L'aspio è apprezzato per le sue grandi dimensioni, che spingono i pescatori a competere ferocemente per la caccia a esemplari giganti. L'unico inconveniente di questo pesce è la sua natura ossea. Tuttavia, questo non impedisce che venga allevato per uso personale o per la vendita commerciale.

Aspetto e caratteristiche
L'aspio è un pesce dell'ordine dei Cipriniformi, famiglia dei Ciprinidi. Si distingue per la presenza di numerose lische. L'aspio ha un corpo massiccio, spesso e corto allo stesso tempo, dalla forma fusiforme. Il dorso è largo.
L'aspide ha una colorazione grigiastra e irregolare, che cambia dal dorso al ventre: il dorso è scuro con una sfumatura grigio-bluastra, i fianchi sono blu-argentei e il ventre è bianco. Grandi squame argentee ricoprono il corpo. Le pinne anteriori e inferiori sono grigiastre, scurendosi all'estremità. La pinna dorsale è sottile, lunga e appuntita.
Il pesce ha una coda potente, la cui metà inferiore è leggermente più lunga di quella superiore. Tra le sue caratteristiche distintive figurano una testa allungata, una bocca grande e una mascella inferiore massiccia.
Queste caratteristiche esterne e lo stile di vita hanno portato non solo al nome ufficiale del pesce, ma anche alla comparsa di altri nomi comuni:
- Cavallo (cavalla). Il pesce può saltare in alto.
- Shersper. Dal verbo obsoleto "sheresperitsya", che significa irrigidirsi, essere vivace.
- Presa. Per destrezza e velocità di reazione.
- Bianchezza (bianchezza). Per le sue caratteristiche cromatiche: fianchi grigio-argentati e ventre bianco.
- Sherikh, Shilishper, Cherich, Shereshper, Zherich. Forme regionali e distorte del nome originale.
Nel mondo moderno, l'aspide è chiamato "corsaro di fiume" perché prospera nelle correnti. Si trova solo in fiumi puliti e ricchi di ossigeno.
Habitat e distribuzione
Gli aspioidi vivono in specchi d'acqua naturali, piccoli fiumi e laghi con habitat limitati. Per prosperare, necessitano di acque ampie e profonde, pulite, correnti e ricche di ossigeno, e di un'abbondante riserva di cibo.
In condizioni naturali, questi pesci vivono in sistemi rappresentati da grandi fiumi, grandi laghi e bacini idrici del Mare del Sud, del Baltico e del Mare del Nord della Russia.
L'habitat dell'aspide è limitato a una piccola area, che comprende alcune aree dell'Europa orientale e una porzione significativa dell'Europa occidentale. È presente in alcune parti del continente eurasiatico, come tra i fiumi Urali e Reno, e in Asia centrale, comprese parti del Kazakistan e i bacini del Mar Caspio e del Mar d'Aral. È abbondante anche nel fiume Volga.
Un piccolo numero di esemplari di aspide è stato osservato nelle acque del lago Balkhash, dove sono comparsi artificialmente pesci commerciali.
Tipi di aspide e sue caratteristiche
Il pesce cresce molto rapidamente, raggiungendo dimensioni impressionanti. Una volta catturato, i pescatori possono vantare esemplari che pesano 2-2,5 chilogrammi e misurano 60 centimetri di lunghezza. Non sono rari pesci che pesano 4-5 chilogrammi e sono lunghi 75-80 centimetri. Tuttavia, anche queste cifre sono tutt'altro che estreme. I pescatori sono riusciti a catturare persino pesci giganti che misurano 120 centimetri di lunghezza e pesano 12 chilogrammi. Tra le carpe, l'aspio è un pesce grande e aggressivo.
La temperatura media mensile dell'acqua influenza direttamente non solo la durata della vita, ma anche le dimensioni del pesce. Il pesce è longevo; la sua età esatta non è ancora stata determinata, ma si ritiene che alcuni esemplari possano vivere fino a 15 anni. Questa resilienza è dovuta alla sua naturale timidezza e ai suoi riflessi rapidi. Se un individuo vede un'ombra avvicinarsi vicino alla riva, si ritira immediatamente in profondità.
Esistono diverse varietà di aspide, descritte di seguito.
| Oggetto | Peso (kg) | Lunghezza (cm) | Durata della vita (anni) |
|---|---|---|---|
| Testa piatta dell'Amur | 2-4 | 80 | 20 |
| Vicino Oriente | 1,5-1,6 | 50-55 | |
| Aral | 5.5-6 | 65-70 | 9 |
Testa piatta dell'Amur
Questo pesce preferisce vivere sul fondale. Ha un corpo allungato, una testa bassa ma allungata e una fronte appiattita. La sua caratteristica distintiva sono le pinne scarlatte, motivo per cui è anche chiamato "rudd". Abita il bacino del fiume Amur: Onon, Ussuri, Shilka, Buir-Nur, Khanka e Sungari. Vive fino a 20 anni, cresce fino a 80 centimetri di lunghezza e pesa 2-4 chilogrammi.
Vicino Oriente
Questo piccolo pesce pesa 1,5-1,6 chilogrammi e misura 50-55 centimetri di lunghezza. Sebbene sia molto prolifico, il suo numero è ancora in calo significativo. Ciò è dovuto al continuo scarico di rifiuti industriali e liquami nel fiume.
Aral
L'aspide d'Aral vive in acque salate e dolci dell'Asia centrale. Vive fino a nove anni. Si distingue per le pinne chiare e fumé e per un corpo più tozzo rispetto all'aspide comune. Raggiunge un peso di 5,5-6 chilogrammi e un'altezza di 65-70 centimetri. La caratteristica più distintiva dell'aspide d'Aral è la colorazione viola della bocca e di tutte le pinne.
Stile di vita
L'aspio è un pesce di pianura, che predilige specchi d'acqua correnti larghi più di 100 metri. Le acque ferme non sono di suo interesse, sebbene occasionalmente venga catturato lì. L'aspio è considerato un predatore inseguitore, capace di percorrere costantemente le sue rotte in cerca di cibo. Quando trova un pesce, lo stordisce con la coda e poi lo ingoia. In cerca di cibo, l'aspio si avventura tipicamente dietro le isole, nei letti dei fiumi, nelle rapide, nelle foci degli affluenti e nelle correnti più forti lontane dalla riva.
Durante il primo anno di vita, i piccoli individui vivono in stormi, poi si dividono e vanno a caccia da soli.
Di cosa si nutre l'aspide?
In base alle loro abitudini alimentari, gli aspio sono classificati come ittiofagi pelagici, preferendo gli strati superiori o intermedi dell'acqua, come evidenziato dalla struttura della bocca e dall'aspetto del corpo. I giovani aspio si nutrono esclusivamente di vermi, insetti, piccoli crostacei e altri piccoli invertebrati.
Una volta che il pesce raggiunge i 30-40 centimetri di lunghezza, diventa un predatore e inizia a nutrirsi attivamente degli avannotti di qualsiasi altra specie ittica, preferendo piccole orate e gardon. Tuttavia, una parte della dieta dell'aspio in crescita è ancora costituita da vermi e insetti.
Poiché il pesce è indiscriminato, si nutre di qualsiasi pesce simile, comprese le specie di rifiuto: alborelle, ido, ghiozzi e persino lucioperca. Tendono a inseguire pesci più grandi, quelli abbastanza piccoli da entrare nella bocca dell'aspide. Il predatore spesso cattura prede lunghe fino a 14-15 centimetri.
Gli aspio sono pesci che inseguono le loro prede piuttosto che tenderle agguati. In caso di maltempo, forti piogge e venti, questi predatori tendono a ritirarsi in acque più profonde, a volte risalendo più in superficie per catturare vari piccoli insetti e coleotteri che vengono spesso risucchiati in acqua dalla vegetazione sovrastante.
Deposizione delle uova
Gli aspio crescono molto rapidamente, grazie al loro metabolismo attivo e a una dieta semplice. Entro il primo anno di vita, un aspio medio raggiunge circa 28 centimetri di lunghezza e pesa 200 grammi o più.
I pesci raggiungono la maturità sessuale intorno al terzo anno di vita, quando il peso corporeo medio dell'aspide raggiunge circa 1,5 chilogrammi. L'inizio della deposizione delle uova dipende direttamente dalle condizioni climatiche. Nella Russia meridionale, la deposizione delle uova inizia a metà aprile e dura circa diverse settimane. La riproduzione avviene a temperature dell'acqua di circa 7-16 gradi Celsius.
La deposizione delle uova avviene in coppia, il che significa che fino a dieci coppie di pesci possono deporre le uova contemporaneamente in una singola area, dando l'impressione di una riproduzione di gruppo. Il periodo riproduttivo attivo è accompagnato da lotte tra i maschi che si contendono il possesso della femmina.
Durante la ricerca di zone di riproduzione, l'aspio preferisce non addentrarsi negli affluenti poco profondi dei fiumi. Preferisce invece le rapide sabbiose, argillose o rocciose situate nel letto di un bacino idrico permanentemente abitato. Durante questa ricerca, il pesce predatore nuota a monte, anche controcorrente.
Una femmina di medie dimensioni può deporre circa 50.000-100.000 uova, che si depositano sulle radici e sui fusti delle piante che muoiono in inverno. Le uova di aspide hanno una consistenza appiccicosa e aderiscono molto bene al substrato. In condizioni favorevoli, gli avannotti si schiudono entro poche settimane. Se l'acqua non è sufficientemente calda, il periodo di incubazione può durare anche più a lungo.
Pesca stagionale
In autunno, gli aspio iniziano ad accumulare grasso per l'inverno e a nascondersi nelle profondità. In questo periodo si catturano esemplari di grandi dimensioni, ma la pesca richiede una certa distanza dalla riva, rendendo la barca un'opzione migliore. Catturare gli aspio attivi è facile, ma si utilizzano esche vive o wobbler di profondità. L'esca viva deve essere di grandi dimensioni, altrimenti l'aspio non se ne accorgerà nemmeno. In autunno, i pesci aggressivi sono repellenti, consentendo ai pescatori esperti di mimetizzarsi.
In estate
In estate, gli aspio cacciano piccoli pesci. Nuotano vicino alla riva per brevi periodi, consentendo ai pescatori di catturarli con piccole esche vive. Oltre ai piccoli pesci, anche le rane vengono utilizzate per la pesca da riva. Le esche naturali non sono l'unica opzione; sono accettabili anche esche rotanti e wobbler di superficie.
Durante la calda estate, i pesci si riprendono completamente, diventando vigili e cauti, ed evitando la riva. Per catturare i predatori vengono utilizzate esche a lunga gittata.
Il mattino presto è considerato il momento migliore per la pesca, poiché è il momento in cui gli aspio emergono per cacciare banchi di piccoli pesci, rendendoli facili prede. Gli aspio sono ricercati nelle aree in cui migrano grandi banchi di pesci di superficie.
Gli aspio cacciano vicino alla superficie, appostandosi in acque poco profonde con correnti forti o moderate. Gli esemplari più piccoli, fino a 2,5 chilogrammi, iniziano a formare banchi, mentre i pesci più grandi cacciano da soli.
In inverno
In inverno, gli aspio continuano a cacciare vicino alla superficie, ma catturarli è difficile. Ciò richiede anni di esperienza. Si catturano in acque libere dai ghiacci, lontano dalla riva, durante il giorno, in zone di raduno di alborelle, quando i pesci si alimentano attivamente. Gli aspio vengono catturati con canne da spinning invernali. Tirate a riva i pesci aggressivi con cautela, usando un piccolo arpio; altrimenti, i pesci di grandi dimensioni potrebbero risalire la corrente, rompendo la canna.
Gli aspio vengono catturati dal ghiaccio, ma solo in aree dove ci sono dilavamenti nel fiume, una forte corrente vicino alle buche o dove l'acqua è altrimenti ossigenata. Per catturare gli aspio attraverso una buca, utilizzare:
- un asino con un guinzaglio più lungo di 20 centimetri;
- metodo di jigging verticale utilizzando spinner stretti, castmaster o pilker;
- cucchiai d'argento per lucioperca (usati molto raramente).
È accettabile avvicinarsi alle buche di ghiaccio con una canna da spinning standard, ma ricordate che il ghiaccio a bordo dell'acqua è sottile. Per evitare di cadere, posizionatevi a 10-15 metri dal bordo del ghiaccio. Quando fate questo, fermatevi non sopra la corrente, ma lateralmente.
L'aumento delle catture sarà garantito somministrando esche che si adattano alle preferenze alimentari stagionali dei pesci. All'inizio della primavera, si consiglia di utilizzare semolino bollito con vermi e piccoli animali di fondale. A maggio, l'aspio preferisce solo il maggiolino. In estate, l'aspio si nutre di libellule, pezzi di avannotti, farfalle, cavallette e mosche di grandi dimensioni. I pescatori formano palline di insetti e le posizionano nella mangiatoia. In estate e in autunno, si consigliano pezzi di pesce e rane.
Proprietà preziose dell'aspide
L'aspio è un pesce cauto e timido, ma anche piuttosto combattivo, il che lo ha reso estremamente popolare in molti paesi europei, rendendolo una preda ambita per la pesca a spinning. Grazie alla sua rapida crescita e alle sue carni nutrienti e deliziose, l'aspio è considerato un pesce pregiato.
Le sottospecie semianadrome di aspide sono di grande importanza commerciale. La carne di questo pesce, nonostante il suo sapore eccellente, è caratterizzata da una struttura ossea eccessiva. Per questo motivo, viene spesso utilizzata per l'affumicatura o la stagionatura, e il balyk di aspide ha un sapore paragonabile a quello di salmone.
Quali piatti vengono preparati con l'aspide:
- La carne del pesce è grassa e tenera, ma contiene molte piccole lische. Una volta salate, le lische si ammorbidiscono e diventano praticamente invisibili.
- La carne di aspide viene utilizzata per preparare carne macinata, stufata con verdure, in salsa e panna acida, cotta al cartoccio o fritta.
- Il caviale di aspide salato ha un sapore delicato. Servitelo come antipasto con crostini.
- Con il filetto di pesce si prepara una deliziosa zuppa di pesce.
- Il pesce è delizioso cucinato con verdure: pomodori, concentrato di pomodoro e sedano. L'aspide è cosparso di erbe aromatiche e cotto al forno con formaggio.
- La carne del pesce viene cotta sul fuoco, al forno e sulla brace.
- Adatto per marinare e farcire.
Nemici dell'aspide
L'aspide ha una vista e dei sensi ben sviluppati. Anche durante la caccia, il pesce mantiene una chiara consapevolezza dell'ambiente circostante, rendendo difficile l'avvicinamento dei suoi predatori naturali.
I giovani pesci cadono preda di un'ampia varietà di predatori, tra cui gli aspio adulti. I giovani vengono spesso mangiati da alcuni uccelli, in particolare cormorani e gabbiani.
Gli aspio adulti non hanno praticamente predatori in natura. Il pericolo maggiore per gli esemplari adulti proviene da aquile e falchi pescatori. Questi uccelli possono avvistare gli aspio a volo d'uccello, per poi piombare giù e catturare abilmente il pesce predatore dall'acqua.
Allevamento e coltivazione dell'aspide
L'aspio appartiene alla famiglia delle carpe. Può essere allevato in uno stagno o in una gabbia, purché vengano create le condizioni adatte al suo sviluppo. Gli aspio vengono allevati sia per il consumo personale che per la vendita, creando un'attività redditizia e redditizia.
- ✓ Disponibilità di acqua corrente con un elevato contenuto di ossigeno.
- ✓ La profondità del bacino è di almeno 1,5 metri per garantire condizioni di vita confortevoli.
- ✓ Assenza di scarichi industriali e di inquinamento nel bacino.
Allevamento in gabbia
L'allevamento di aspio a fini commerciali prevede un ingrasso intensivo. Gabbie realizzate con reti a maglia fine vengono installate in uno stagno o una piscina appositamente costruiti, in cui vengono rilasciati gli avannotti di aspio.
Le gabbie sono sacchi fissati a una struttura galleggiante in legno, dotata di galleggianti per mantenerla a galla. Idealmente, la gabbia dovrebbe avere dimensioni di 6 x 4 metri e la sua altezza dovrebbe corrispondere alla profondità dello stagno, ma non superare i 2,5 metri.
Ogni gabbia viene riempita con 200 esemplari per metro quadrato. Si consiglia di utilizzare aspio di un anno per il ripopolamento. Con un'alimentazione intensiva, da una gabbia si possono ottenere fino a 5.000 chilogrammi di pesce commerciabile a stagione.
Condizione obbligatoria è la fornitura di cibo ad alto contenuto proteico, l'aerazione dello stagno o della piscina, la filtrazione dell'acqua, l'illuminazione per attrarre cibo naturale: zooplancton, insetti.
Il reddito deriva non solo dalla vendita dei prodotti ittici, ma anche dall'assegnazione di una porzione di terreno all'allevamento. Le uova fecondate vengono poi raccolte e gli avannotti di carpa vengono allevati, venduti poi per la riproduzione in altri allevamenti.
Uno stagno in una casa di campagna
L'allevamento permanente di aspio in un cottage estivo è consentito se è possibile scavare uno stagno o sbarrare un ruscello con una superficie di almeno 30 metri quadrati e una profondità di almeno 1,5 metri. In assenza di queste condizioni, l'allevamento di aspio avviene solo in estate in vasche artificiali di plastica.
Quando si costruisce uno stagno è necessario riprodurre la struttura dei bacini naturali:
- Il terreno sul fondo è disposto a strati, alternando pietre, argilla e limo.
- Creano un rilievo a gradini con due sopracciglia.
- Lungo le rive vengono piantate piante acquatiche.
- Dovrebbe esserci un buco e un punto basso sul fondo.
- Verifica della qualità dell'acqua per quanto riguarda il contenuto di ossigeno e l'assenza di sostanze nocive.
- Creazione di un rilievo del fondo a gradini con fosse e secche.
- Piantare piante acquatiche lungo le rive per creare un habitat naturale.
Alcune ore di luce dovrebbero essere ridotte, il che significa che lo stagno dovrebbe essere scavato in una zona ombreggiata da edifici o alberi. Questo è necessario per consentire ai pesci di ripararsi dal sole cocente.
Uno stagno può avere un letto di terra artificiale o una base in calcestruzzo prefabbricato. Se lo stagno ha una riserva idrica naturale, si consiglia di lasciare la base naturale. Se lo stagno è riempito con acqua importata o di rubinetto, dovrebbe essere costruito come una piscina con una base in calcestruzzo. Ciò richiederà l'installazione di un sistema di filtraggio dell'acqua.
Gli aspioidi vengono introdotti nello stagno dopo che l'acqua è rimasta stagnante per diversi mesi: questo consente al limo di depositarsi, alle piante acquatiche di svilupparsi e a un ecosistema naturale di svilupparsi. Con una gestione adeguata, gli aspioidi adulti inizieranno a deporre le uova entro pochi anni.
L'aspio è un pesce straordinario che, nonostante la sua natura timida, è un predatore veloce, impedendo agli esemplari più forti di predarlo. È caratterizzato dal suo aspetto attraente, dalla carne pregiata e nutriente e dal suo utilizzo in una varietà di piatti.



