L'orata è un pesce gustoso e salutare, apprezzato non solo dai pescatori, ma anche dai consumatori. Se lo si desidera, è possibile allevare e allevare il pesce nel proprio laghetto. La pesca dell'orata è considerata un passatempo emozionante, poiché richiede silenzio, il che rende il processo ancora più affascinante.

Descrizione, caratteristiche e distribuzione del pesce
Le breme, come alcune altre carpe, hanno un corpo piuttosto compresso. Sono facilmente identificabili visivamente per l'altezza del corpo, che è circa un terzo della loro lunghezza totale. La pinna dorsale alta e stretta fa sembrare il pesce ancora più grande di quanto non sia in realtà. Le breme hanno una pinna caudale asimmetrica: il lobo superiore è leggermente più piccolo e più corto di quello inferiore.
La pinna anale, con 30 raggi, funge da carena, conferendo stabilità al pesce. L'orata ha una testa piccola, occhi piccoli e una bocca piccola e sporgente. Il corpo è ricoperto di piccole squame, sebbene la porzione dorsale ne sia priva.
La colorazione dell'orata cambia con l'età. Gli esemplari giovani sono grigi con riflessi argentati. Man mano che crescono, il colore si scurisce, trasformando il pesce in marrone o nerastro con una caratteristica lucentezza giallo-dorata. Le pinne variano dal grigio chiaro al rosso sangue.
Le orate sono diffuse in tutto l'emisfero settentrionale. In Russia, sono particolarmente comuni nelle regioni nord-occidentali e centrali, nei fiumi e nei laghi della Siberia e degli Urali, nonché nei bacini di tutti i mari che bagnano il Paese.
A seconda della zona di distribuzione, il pesce ha nomi locali: orata orientale, danubiana, baltica, rutilo.
Popolazione e stato della specie
La popolazione complessiva delle specie di breme, appartenenti alla famiglia delle carpe e all'ordine dei Cipriniformi, varia significativamente nei diversi specchi d'acqua naturali. Ciò è direttamente correlato al successo della riproduzione annuale.
In condizioni favorevoli, le piene elevate garantiscono la deposizione delle uova di orate semi-anadrome. Dopo la regolazione dei flussi fluviali dei mari meridionali, il numero totale di zone di riproduzione è diminuito significativamente. Per preservare efficacemente gli stock principali, sono stati istituiti diversi allevamenti ittici dedicati. Sono inoltre in corso sforzi per salvare i giovani orate da piccoli specchi d'acqua quando il loro collegamento con i fiumi viene meno.
Speciali zone di riproduzione galleggianti contribuiscono a garantire il miglior processo di riproduzione nei bacini naturali e artificiali. Inoltre, il numero di orate in alcuni bacini è influenzato negativamente da epidemie di varie malattie ittiche.
L'orata nera dell'Amur è elencata nel Libro Rosso della Federazione Russa. La sua pesca è vietata dalla legge.
Natura e stile di vita
Le orate sono considerate pesci di branco, preferendo acque profonde con abbondante vegetazione che fornisce cibo. Sono pesci cauti e intelligenti. A volte si radunano in grandi banchi, il che è tipico delle aree con grandi popolazioni di orate (bacini idrici, grandi laghi). In inverno, le orate vanno in letargo in buche profonde. Le popolazioni di orate del Basso Volga svernano spesso nel Mar Caspio o nell'estuario del fiume Volga.
Le orate raggiungono la maturità sessuale a 3-4 anni di età. Si riproducono in acque poco profonde con abbondante erba o in baie poco profonde. Durante questo periodo, sono rumorose, attive e giocose.
Cosa mangia l'orata?
La dieta tipica dell'orata, ovvero tutto ciò di cui si nutre, dipende direttamente dalle condizioni locali e dalle sue abitudini alimentari. Il pesce ha una bocca piccola, che gli permette di nutrirsi di piccoli crostacei, chironomus, germogli di alghe e larve di insetti.
Le orate succhiano il cibo dal fondo attraverso le labbra, piegando tutto il corpo verso il basso. Nel sud, la loro dieta consiste principalmente di numerosi crostacei che popolano le acque salmastre del Mar d'Azov e del Mar Caspio. Le orate si nutrono anche delle uova di altri pesci e degli escrementi di animali domestici nelle loro zone di abbeveraggio.
Riproduzione
Le orate iniziano a deporre le uova a tre o quattro anni di età, deponendole in acque poco profonde ricoperte di vegetazione acquatica. Il processo di deposizione delle uova inizia quando la temperatura dell'acqua raggiunge i 12-15 gradi Celsius. Nella Russia settentrionale e centrale, ciò avviene a metà maggio. I pescatori determinano il momento esatto della deposizione delle uova delle orate osservando i salici: quando le foglie iniziano a dispiegarsi.
Una singola femmina può deporre fino a 340.000 uova. Le larve si schiudono in media dopo 5 giorni. Durante la deposizione delle uova, le orate sono praticamente impossibili da catturare, ma dopo la deposizione mordono attivamente e sono esenti da malattie.
L'orata è un pesce a crescita rapida: all'età di 10 anni raggiunge i 70-75 centimetri di lunghezza e può pesare fino a 8 chilogrammi. La velocità di crescita può variare a seconda dell'habitat e delle condizioni di alimentazione.
Le orate che vivono alle latitudini meridionali crescono significativamente più velocemente. Ad esempio, gli esemplari che vivono nei laghi della Repubblica di Carelia raggiungono una lunghezza corporea media di 24 centimetri all'età di 5 anni, mentre quelli che vivono nel bacino del fiume Volga possono raggiungere i 30-34 centimetri. Questa è una differenza significativa.
Nemici e competizione
Rispetto a molte altre specie di carpe, le breme crescono e si sviluppano rapidamente. Questa capacità di sviluppo offre loro numerosi vantaggi nella lotta per la sopravvivenza e nella competizione:
- Grazie alla loro rapida crescita, le orate evitano il periodo più pericoloso e difficile per loro, quando le loro piccole dimensioni attirano molti predatori, trasformandosi in prede accessibili e facili.
- Il rapido tasso di crescita di questi pesci consente loro di sfuggire completamente alla pressione naturale di molti predatori già all'età di 2-3 anni. Tuttavia, i loro principali nemici rimangono, tra cui i grandi lucci di fondale, pericolosi anche per i pesci adulti.
- Anche diversi parassiti rappresentano un pericolo per i pesci, tra cui la tenia Ligula, che ha un ciclo vitale complesso. Le uova di elminti penetrano nelle acque del bacino attraverso le feci di alcuni uccelli ittiofagi e le larve appena schiuse vengono ingerite da molti crostacei planctonici di cui si nutrono le orate. Dal tratto intestinale dei pesci, le larve penetrano facilmente nelle cavità corporee, dove si riproducono attivamente e possono portare alla morte.
- In estate, le orate incontrano anche altri nemici naturali. Nelle acque calde, i pesci possono spesso contrarre la tenia e una grave malattia fungina delle branchie chiamata bronchite. Le orate infette, che non offrono resistenza, vengono solitamente mangiate da lucci adulti e grandi gabbiani.
Valore commerciale
Le attuali normative sulla pesca prevedono uno sfruttamento commerciale più razionale della popolazione principale di orate, che prevede una riduzione dell'area preestuaria vietata, un'espansione della pesca costiera nella zona marina e una limitazione all'uso di nasse e reti da posta dall'inizio di marzo al 20 aprile.
Inoltre, è stata prorogata ufficialmente la stagione di pesca delle orate nel fronte del delta del fiume, a partire dal 20 aprile e fino al 20 maggio. Queste misure hanno contribuito ad aumentare in qualche modo l'intensità delle operazioni di pesca e ad aumentare i volumi di cattura di pesci di fiume e semi-anadromi, tra cui le orate.
Pesca dell'orata
Quando si va a pesca, un pescatore dovrebbe essere consapevole di dove e quando si cattura un'orata, nonché di quali esche e pasture vengono utilizzate. È altrettanto importante conoscere la tecnica di pesca corretta, poiché esistono diversi modi per agganciare un pesce.
Tempo e luoghi
La pesca delle orate diminuisce esclusivamente in estate, soprattutto a luglio. A metà o fine agosto, i pesci ricominciano ad abboccare, continuando fino a metà ottobre in condizioni meteorologiche favorevoli.
In primavera, la pesca delle orate è vietata durante la stagione riproduttiva. Tuttavia, i pesci abboccano attivamente dopo la deposizione delle uova, soprattutto quando sono in preda alla frenesia alimentare, creando condizioni di pesca migliori. Le orate vengono catturate sia di giorno che di notte. Di notte, i pesci possono avvicinarsi alla riva, ma durante il giorno cercano di nascondersi di nuovo nelle fosse.
Per garantire la pesca migliore, i pescatori cercano spot promettenti. Per identificare tali aree, è importante conoscere le abitudini dei pesci. Mentre le orate trascorrono il giorno in acque profonde, soprattutto durante la stagione calda, di notte emergono dagli abissi e si avventurano nelle acque basse in cerca di cibo. Quando si pesca di giorno, si consiglia l'uso di attrezzatura da lancio lungo. Di notte, le orate vengono avvistate più vicino alla riva.
È importante ricordare che le orate non amano i rumori provenienti dalla riva; se li sentono, non si avvicinano all'esca. Mantenere il silenzio assoluto è la chiave per una pesca di successo e una buona cattura.
Metodi di pesca
Esistono diversi metodi principali per catturare le orate: la pesca a fondo e la pesca a galleggiante. Questi metodi sono utilizzati tutto l'anno, inclusa la pesca sul ghiaccio, con la giusta tipologia e dimensione di canna. Le montature a galleggiante sono montate su canne da pesca a canna fissa, bolognese e inglese. La pesca a fondo si pratica con canne da spinning montate con tecniche specializzate, utilizzando i classici attrezzi da fondo come l'elastico o la lenza fissa.
Le orate vengono pescate sia da riva che dalla barca. Sono pesci diffidenti, che richiedono ai pescatori l'uso di attrezzature delicate e lenze estremamente lunghe. Questo richiede canne dotate di mulinelli con frizione regolata con precisione e l'uso di dispositivi ammortizzanti come i feedergam.
In estate, le orate vengono catturate dalla riva in completo silenzio, senza movimenti o conversazioni inutili. Gli avvicinamenti ai punti di pesca dalla barca vengono effettuati solo a bassa velocità e controcorrente. Anche con estrema cautela e attenzione, le orate non inizieranno ad abboccate per almeno un'ora dopo aver sistemato e armato l'attrezzatura da pesca.
Esche e esche
I pescatori professionisti utilizzano una varietà di esche e attrezzature per catturare le breme, a seconda della stagione, delle caratteristiche del bacino idrico e del cibo.
I più comuni sono i seguenti:
- opzioni combinate, "panini" (orzo perlato con vermi, mais con vermi, ecc.);
- esche vegetali (purè di piselli, orzo perlato, patate, chicchi di mais, semola);
- esche per animali (verme, verme del sangue).
| Stagione | L'esca più efficace | Percentuale di morsi riusciti |
|---|---|---|
| Primavera | Opzioni combinate | 70-80% |
| Estate | Esche per animali | 60-70% |
| Autunno/Inverno | Feed sperimentali | 40-50% |
L'esperienza dimostra che le esche vegetali e combinate sono più efficaci in primavera. In estate, è preferibile catturare i pesci con esche di origine animale. In autunno e in inverno, i pescatori esperti sperimentano con le esche, poiché i pesci sono eccessivamente cauti e le abboccate sono deboli in queste stagioni.
Per la pesca si utilizzano canne da pesca a galleggiante e a fondo con ami diversi, lenze di diverso spessore e attrezzatura aggiuntiva.
Allevamento e coltivazione
Poiché la dieta dell'orata si basa sul benthos di acqua dolce, è meglio allevare il pesce in stagni o laghi poco profondi con fondale fangoso o abbondante vegetazione sottomarina.
- ✓ La profondità del bacino idrico deve essere di almeno 2 metri per garantire uno svernamento confortevole.
- ✓ La presenza di un fondale fangoso o di abbondante vegetazione sottomarina per l'alimentazione naturale.
L'abramide viene spesso allevato in policoltura con la carpa. La carpa è la specie primaria, che produce più pesce commerciale, mentre l'abramide è una specie secondaria. La produttività ittica complessiva della policoltura è sempre significativamente superiore a quella dell'abramide allevato singolarmente. Questo perché, quando allevati insieme, carpe e abramide sfruttano le risorse alimentari in modo molto più completo.
La produttività esatta dipende fortemente dal bacino stesso. Poiché questi pesci vengono allevati senza alimentazione artificiale, il tasso di aumento di peso vivo è determinato dalla densità di allevamento e dal volume di cibo naturale, nonché dalla loro capacità di rigenerarsi autonomamente durante la stagione.
Gli avannotti di breme si ottengono utilizzando piccoli stagni di riproduzione, nei quali vengono rilasciati solo durante la stagione riproduttiva. Un esemplare di breme in riproduzione pesa in media circa 750 grammi ed è lungo poco più di 30 centimetri. Gli stagni di riproduzione dovrebbero essere fosse con vegetazione soffice di prato. Gli stagni vengono riempiti d'acqua alcuni giorni prima della deposizione delle uova. Dopo la deposizione delle uova, le breme in riproduzione vengono rimosse dalle aree di riproduzione e trasferite negli stagni di riproduzione standard.
Dopo la schiusa delle uova, gli avannotti rimangono nello stagno fino a raggiungere un peso di 2-3 grammi. L'acqua dello stagno, insieme agli avannotti, viene quindi rilasciata nello stagno principale di allevamento, dove la disponibilità di cibo deve essere costantemente monitorata. Gli stagni di allevamento vengono fertilizzati se necessario. Entro 3-4 anni, gli abramide raggiungono il peso commerciale, dopodiché vengono catturati. Il tasso medio di sopravvivenza degli abramide non supera il 10%.
Con quali pesci può essere confuso?
L'orata adulta differisce significativamente dalle altre specie correlate (saragosta, sarago e rododendro) per il suo corpo profondo. Non esiste nessun'altra specie di dimensioni simili. I pescatori spesso confondono l'orata con il sarago, soprattutto se l'esemplare è giovane o di piccole dimensioni. La differenza tra sarago e gardon, sebbene visivamente simili, risiede nella colorazione delle pinne. Le pinne del gardon sono molto più scure. Queste specie hanno anche forme del corpo diverse: quella del sarago è arrotondata, mentre quella del sarago è più allungata.
La caratteristica principale che distingue l'orata è la pinna caudale, la cui parte inferiore è molto più lunga e più grande di quella superiore.
La trota dagli occhi squamosi e l'orata blu hanno corpi chiari e allungati. L'orata blu ha una tonalità blu-verde iridescente. La trota dagli occhi bianchi è completamente chiara, con solo il dorso più scuro. La sua pinna anale è più lunga di quella dell'orata.
Pericoli per la salute umana
L'orata è un alimento senza controindicazioni. Solo alcune persone presentano un'intolleranza individuale ai pesci d'acqua dolce, tra cui l'orata. I seguenti fattori possono rappresentare un rischio per la salute:
- Pesce onnivoro. Le orate sono onnivore, quindi se l'acqua in cui vivono è fortemente inquinata, sostanze nocive finiranno inevitabilmente nel pesce. Per proteggersi da questo problema, assicurarsi che il pesce sia stato pescato in acque pulite.
- Ossa piccole. Le piccole lische di pesce sono state causa di morte in più di un'occasione. L'orata deve essere mangiata con cautela per evitare di soffocare con le lische. Si consiglia inoltre di marinare il pesce prima della cottura. Si sconsiglia di darla in pasto ai bambini piccoli.
- Parassiti. L'orata è spesso infestata da parassiti, facilmente individuabili durante la pulizia. La presenza di tenia nell'orata è rara. Questo pesce non dovrebbe essere consumato, nemmeno cotto. Far bollire immediatamente il coltello e lavare accuratamente il tagliere con il sapone.
Le uova di tenia sono molto piccole e resistenti. Se non volete buttare via il pesce, cucinatelo accuratamente, eviscerandolo e lavandolo bene prima. Un altro parassita comunemente presente nell'intestino dell'orata è la tenia, che è innocua per l'uomo.
L'orata è un pesce pregiato di fiume e di lago, utilizzato in cucina in qualsiasi modo. L'orata ha caratteristiche distintive che la rendono inconfondibile. Le sue carni sono deliziose, tenere e nutrienti, il che la rende molto apprezzata.


