Un laghetto artificiale nel vostro giardino richiede un'attenta manutenzione, soprattutto in inverno. Durante la stagione fredda, create condizioni confortevoli per pesci e piante acquatiche. Questo garantirà il successo del laghetto in futuro. Iniziate a prepararvi per l'inverno in autunno.
Preparazione di uno stagno per i pesci per l'inverno
Alle latitudini temperate, gli inverni sono spesso freddi e gelidi. I bacini idrici ghiacciano, spesso a grandi profondità. Gli stagni ornamentali, anche quelli costruiti a mano, soffrono notevolmente in tali condizioni. Le pareti e il fondo si deformano e la flora e la fauna muoiono. L'acqua stagnante diventa stantia.
Esistono alcune misure preparatorie per lo svernamento degli stagni artificiali:
- purificazione dell'acqua dai detriti;
- pompaggio dell'acqua;
- smantellamento e ispezione delle attrezzature;
- pulizia del fondo e delle pareti;
- trasferimento di rappresentanti della fauna e della flora acquatica in ambienti chiusi;
- riempimento con acqua;
- installazione delle apparecchiature.
In alcuni casi non tutte le misure possono essere applicate.
Cosa occorre per lo svernamento?
Avrete bisogno di una stanza adatta con un regime di temperatura e luce specifico. Qui verranno conservati gli animali e le piante rimossi dallo stagno. Avrete bisogno di contenitori di capacità adeguata, riempiti con acqua o soluzione nutritiva.
- ✓ La temperatura dell'acqua nella stanza di svernamento deve essere stabile, senza sbalzi improvvisi.
- ✓ L'illuminazione dovrebbe imitare le ore di luce naturale, senza superare le 8-10 ore.
Preparazione di uno stagno per l'inverno in base alle sue dimensioni
Uno dei primi passaggi è lo svuotamento del laghetto. La necessità di questa operazione dipende dal tipo e dalle dimensioni del laghetto. Questo influisce anche sulle successive misure di pulizia.
Gli stagni decorativi sono:
- Quelli piccoli. Superficie: fino a 20 mq, profondità: fino a 0,8 m inclusi.
- Quelli grandi. Superficie: più di 20 mq, profondità: più di 1 m.
- Stagni rigidi. Sono realizzati in plastica o materiali simili.
Gli stagni di piccole dimensioni sono considerati non svernanti. Gelano completamente, indipendentemente dalla loro origine (naturale o artificiale). Un tale specchio d'acqua viene prima svuotato completamente: la flora e la fauna vengono rimosse e l'acqua viene pompata fuori.
Per un piccolo laghetto artificiale, prima dello svernamento si prendono le seguenti misure:
- Pulire manualmente tutte le superfici delle pareti e del fondo con una spazzola.
- Soffiare accuratamente i tubi e sigillarli con pezzi di schiuma ben aderenti. È meglio non usare tappi di legno, poiché si gonfiano con l'umidità e danneggiano i tubi.
- Riempire il laghetto per 2/3 prima che arrivi il gelo. La neve accumulata nel laghetto vuoto durante l'inverno impiega molto tempo a sciogliersi. In inverno, è possibile ventilare lo strato di ghiaccio e pompare fuori l'acqua per creare un cuscino d'aria, che accelera notevolmente lo scioglimento.
Non è necessario rimuovere l'acqua da un grande stagno. È sufficiente pulire l'acqua dai detriti, rimuovere le attrezzature e allontanare gli eventuali abitanti. Questi stagni sono in genere realizzati in cemento e, con una progettazione adeguata, la loro impermeabilizzazione è di alta qualità. Lo stagno svernerà pieno d'acqua.
Per le strutture rigide, le fluttuazioni di pressione possono essere dannose. Non è necessario pompare l'acqua in un bacino di questo tipo. Si consiglia di immergere nell'acqua diverse bottiglie di plastica riempite a metà di sabbia. Quando si congelano, saranno sottoposte alla pressione del ghiaccio.
La superficie dello stagno può essere a livello del terreno. In questo caso, il pompaggio non è necessario. Se lo stagno è rialzato, il livello dell'acqua viene portato fino alla superficie del terreno.
Guarda un video sui lavori preparatori per un laghetto decorativo prima dell'inverno:
Pulizia dello stagno da foglie e piccoli detriti
Il primo passo preparatorio prima dell'inverno è liberare la superficie del laghetto da eventuali detriti accumulati durante l'estate. Fatelo nel tardo autunno, dopo la caduta delle foglie e prima che arrivi il gelo. Si consiglia di tenere conto della temperatura dell'acqua: dovrebbe essere di almeno 7 °C.
Eseguire in sequenza i seguenti lavori:
- Rimuovi tutte le foglie cadute dalla superficie. Il modo più semplice per farlo è usare un retino. Le foglie rimanenti marciranno e si decomporranno, influendo negativamente sulla qualità dell'acqua.
- Rimuovete eventuali residui di cibo per pesci. Anche un retino può essere d'aiuto. Quando il cibo si decompone, produce gas che alterano l'equilibrio batterico.
- Prendi un rastrello a ventaglio e passalo accuratamente sul fondo. Questo mescolerà il substrato, permettendogli di scomporsi e ossigenarsi, e rimuoverà eventuali residui vegetali.
Preparazione delle piante acquatiche per l'inverno
La flora acquatica richiede condizioni particolari per svernare in uno stagno artificiale. Queste condizioni dipendono dalla resistenza delle piante allo svernamento, che siano resistenti al gelo o amanti del caldo.
La prima categoria è tipica dei comuni specchi d'acqua delle medie latitudini e sverna senza difficoltà. I rappresentanti della seconda specie richiedono una serie di misure di conservazione.
Tra le piante resistenti al gelo, le più comunemente utilizzate sono:
- tageti;
- ninfee;
- calamo;
- ninfee;
- acquerelli;
- abitanti delle paludi;
- Elodea;
- lenticchia d'acqua.
Possono resistere anche a forti gelate e improvvisi sbalzi di temperatura. Lasciatele in uno stagno più profondo di 1,5 metri, altrimenti le piante potrebbero congelare insieme all'acqua.
Le misure preparatorie per i rappresentanti della fauna resistenti al gelo vengono eseguite come segue:
- Ispeziona tutte le piante per verificare la presenza di danni. Rimuovi foglie e steli morti o marci.
- Spostare le piante al centro dello stagno e immergerle a una profondità di 1 m, fissandole con un filo spesso.
- Se si prevede un inverno mite, si possono anche lasciare le piante in uno stagno poco profondo. Tagliare qualche gemma sana da ogni specie vegetale e conservarla in casa. Questo aiuterà a far rivivere le piante se dovessero morire.
Tra le piante amanti del caldo più spesso utilizzate per i laghetti decorativi ci sono:
- papiri;
- iridi;
- giacinti;
- ninfee tropicali;
- pistia.
- ✓ Richiede temperature di almeno +10°C per uno svernamento di successo.
- ✓ La necessità di cambiare frequentemente l'acqua nei contenitori (almeno 2 volte a settimana).
Vengono spostate all'interno, indipendentemente dalla profondità dello stagno. Queste piante muoiono anche con un leggero calo di temperatura. Per farle passare alla modalità invernale, vengono adottati i seguenti passaggi:
- Preparare una stanza che possa ricevere un po' di luce solare.
- Trapiantare le piante in contenitori profondi e larghi. L'apparato radicale di ogni pianta deve essere coperto con una zolla di terra e il resto del contenitore deve essere riempito d'acqua.
- Mantenere una temperatura compresa tra 10°C e 12°C. Questa temperatura impedisce alle piante di raffreddarsi eccessivamente, ma ne rallenta la crescita e lo sviluppo. Questo le aiuta a superare l'inverno.
- Cambiare l'acqua nei contenitori almeno due volte a settimana. Riscaldarla a temperatura ambiente.
Per maggiori informazioni su come prendersi cura delle piante svernanti nei laghetti ornamentali, guarda il video qui sotto:
Creare condizioni adeguate per la fauna acquatica
Molti giardinieri tengono nei loro laghetti da giardino pesci esotici abituati a temperature più calde. Tra questi:
- pesciolino;
- pesci rossi;
- trota d'acqua fredda;
- verkhovka;
- carpa koi.
Questi esemplari non vengono lasciati svernare, nemmeno in acque profonde. Assicurate loro condizioni di vita confortevoli a partire dall'autunno:
- Preparare un grande barile o un acquario. Sciacquare accuratamente il contenitore con acqua pulita.
- Calcolare il volume del contenitore in base al seguente principio: almeno 1 litro d'acqua per 1 cm di lunghezza di ciascun campione. Mantenere una temperatura compresa tra +10 e +15 °C.
- Installare nel contenitore un sistema di filtraggio e ossigenazione dell'acqua.
- Posiziona l'acquario con i pesci ornamentali in una stanza con scarsa illuminazione. Copri le finestre con tende bianche opache e utilizza lampadine a LED con diffusori.
- In inverno, i pesci diventano notevolmente meno attivi. Somministrate loro piccole quantità di cibo ad alto contenuto proteico, non più di due volte a settimana. Gli avanzi di cibo possono inquinare l'acqua, con effetti negativi sulla loro salute.
Viene costruita una fossa di svernamento per le specie ittiche locali. Le sue dimensioni sono 1 m di larghezza per 1 m di larghezza e 1,5 m di profondità. Può essere scavata in qualsiasi punto del fondo dello stagno.
Per scoprire come garantire un inverno confortevole ai pesci in uno stagno, guarda il video:
Formazione di una copertura di ghiaccio e fornitura di un confortevole svernamento per i pesci
Per evitare che il laghetto si congeli completamente e per garantire una facile manutenzione, monitorate la formazione di ghiaccio in superficie. Ecco alcuni accorgimenti da seguire:
- Se intorno allo stagno crescono tife e canne, potatele. Lasciate i gambi lunghi 15-20 cm sopra la superficie dell'acqua.
- Posizionare verticalmente i rami potati e cavi nell'acqua. Questo favorisce la circolazione dell'aria, consentendo all'ossigeno di entrare nello stagno e all'anidride carbonica di fuoriuscire. L'acqua attorno a questi rami congela più lentamente.
- Non appena si forma la prima leggera brina, posizionate fasci di paglia o pezzi di polistirolo espanso in vari punti della superficie. Questi potranno poi essere facilmente rimossi per creare delle aperture nello strato di ghiaccio.
Per creare un foro, forate il ghiaccio anziché tagliarlo. Fatelo a una certa distanza dalla fossa di svernamento. Questo eviterà che le vibrazioni e le differenze di pressione danneggino le vesciche natatorie dei pesci in letargo.
È possibile utilizzare anche aeratori portatili, alimentati a batterie o cavi. Il dispositivo viene calato nel foro a una profondità ridotta. La sua funzione è quella di mescolare e riscaldare l'acqua.
Cura di uno stagno invernale
Quando lo stagno ghiaccia, la neve viene periodicamente rimossa dal ghiaccio. Altrimenti, pesci e piante non ricevono abbastanza luce.
Per evitare che uno stagno si congeli completamente, quando arriva il freddo intenso, praticate un foro nel ghiaccio e pompate fuori una piccola quantità d'acqua. Coprite il foro con un materiale di copertura. Questo creerà un cuscino d'aria che impedirà la formazione di ghiaccio.
Prendersi cura degli abitanti degli stagni
Un cambiamento nelle condizioni di vita può causare stress nei pesci. Si consiglia di farli svernare nel loro laghetto d'origine. Questa soluzione è adatta a laghetti con una profondità di almeno 1,5 metri. Altrimenti, l'acqua gelerà completamente, trascinando con sé i pesci.
Quando fate svernare i vostri pesci in un laghetto, installate aeratori e riscaldatori. Queste apparecchiature mantengono la temperatura e i livelli di ossigeno desiderati. Se non è possibile installare queste apparecchiature, praticate dei fori nel ghiaccio e spruzzateli periodicamente con acqua molto calda.
Bruciare lo stagno in inverno
In alcune zone, le gelate possono essere intense e spostare i pesci al chiuso non è sempre possibile. Il laghetto avrà bisogno di essere riscaldato.
Una copertura di iuta fornisce luce a sufficienza. Spesso si usa la paglia. Poiché i pesci e le piante del fondale hanno bisogno di luce, la copertura viene rimossa periodicamente.
Caratteristiche di riscaldamento
A basse temperature, si pratica un foro nella superficie del ghiaccio e si pompa fuori un po' d'acqua. Il cuscinetto d'aria che si forma impedisce al ghiaccio in eccesso di congelare e arricchisce il serbatoio di ossigeno.
Anche la zona in cui viene praticato il foro viene isolata. Vengono utilizzati riscaldatori speciali che forniscono un flusso costante di acqua calda, impedendo il congelamento del foro.
I pesci che amano il caldo richiedono un riscaldamento più consistente. In acqua viene installato un riscaldatore prefabbricato. Le sue caratteristiche devono essere adatte al tipo di laghetto.
Temperatura
Alcune specie di pesci necessitano di temperature ottimali per uno svernamento confortevole. I pesci amanti del caldo dovrebbero avere una temperatura dell'acqua compresa tra 5 e 8 °C. Per altri, 3 °C sono sufficienti.
Il mantenimento di tali condizioni di temperatura viene garantito ricoprendo regolarmente il ghiaccio con un isolante o installando dei riscaldatori.
Gli allevatori esperti che allevano e tengono pesci negli stagni di loro proprietà da molto tempo consigliano di spostare i pesci in un luogo più caldo per l'inverno. Questo elimina la necessità di preoccuparsi della manutenzione dello stagno e ne semplifica notevolmente la manutenzione. In caso contrario, è necessario prepararsi adeguatamente per l'inverno e rispettare tutte le normative invernali.











