Il pomodoro giapponese "Crab" è una varietà unica, con una forma insolita che ricorda la chela di un crostaceo. Questi pomodori rosa brillante e carnosi hanno un sapore eccellente, che li rende apprezzati nelle insalate fresche. Sebbene la cura di questa coltura sia relativamente semplice, ottenere rese massime richiede tecniche di coltivazione adeguate.
Storia e regionalità
La varietà è stata sviluppata a Barnaul dagli allevatori dell'azienda "Demetra-Siberia". Durante il suo sviluppo, gli specialisti si sono prefissati di sviluppare una coltura in grado di adattarsi alle dure condizioni della fredda estate siberiana, e i loro sforzi hanno avuto successo.
La sperimentazione della nuova varietà è iniziata nel 2005 e nel 2007 è stata inserita nel Registro statale e raccomandata per la coltivazione nelle aziende agricole e private.
Il granchio giapponese ha dimostrato ottimi risultati in diverse zone climatiche, tra cui il Caucaso settentrionale, la regione del Volga, la Siberia occidentale e orientale, l'Estremo Oriente e il Nord-Ovest. Nelle regioni meridionali, viene coltivato senza riparo, seminato direttamente in piena terra.
Caratteristiche e descrizione della varietà
Questa varietà è considerata una delle migliori per le insalate. Molti giardinieri ne vanno pazzi. È importante studiare attentamente le caratteristiche del granchio giapponese.

Caratteristiche distintive della pianta
I cespugli sono alti, raggiungendo altezze di 2 metri o più. Hanno una struttura forte e robusta, ma necessitano di sostegno per una crescita corretta, sia per i fusti che per i singoli gruppi.
Altre qualità caratteristiche:
- Le foglie sono piccole, di un verde scuro intenso o smeraldo.
- Le infiorescenze semplici iniziano a formarsi sopra la 7a-8a foglia.
- Ogni pennello produce da 7 a 10 fiori.
Il numero ottimale di grappoli per cespuglio è fino a 5, il che garantisce un buon raccolto. Se si formano più grappoli, rimuovere quelli in eccesso.
Caratteristiche del frutto
I pomodori verdi maturi sviluppano rapidamente un intenso colore rosa. Hanno una forma piatta e rotonda con leggere costolature, che ricordano i singoli spicchi.
Caratteristiche dei pomodori:
- La buccia è liscia, lucida ma sottile, il che ne compromette la conservabilità.
- All'interno del frutto ci sono molte camere per i semi: circa 7.
- Gli ortaggi più piccoli pesano circa 250 g, mentre il peso medio è di 300-350 g. Con cure intensive, i cespugli possono produrre frutti giganti che pesano più di 500 g all'inizio della stagione di crescita; il più delle volte si tratta dei primi esemplari più bassi.
I pomodori hanno una polpa rosa, tenera e di media densità. Il sapore è equilibrato, dolce con una leggera nota acidula. Il contenuto zuccherino è chiaramente visibile al taglio.
Tempo di maturazione, resa e area di applicazione dei frutti
Il granchio giapponese è caratterizzato da un lungo periodo di fruttificazione: la raccolta avviene da luglio a settembre. Caratteristiche varietali:
- Questa varietà di mezza stagione matura 110-115 giorni dopo la germinazione. Nelle serre riscaldate, i pomodori vengono coltivati tutto l'anno.
- Si distingue per l'elevata resa. Con adeguate pratiche colturali in serra, è possibile raccogliere fino a 11 kg di frutti per metro quadrato.
I pomodori vengono utilizzati principalmente freschi, nelle insalate e tagliati a fette, ma anche per la trasformazione in succhi, paste, ketchup e bevande alla frutta.
Resistenza alle malattie e ai parassiti, alle condizioni meteorologiche avverse
La varietà di granchio giapponese è immune al marciume apicale e al virus del mosaico del tabacco (TMV). Tuttavia, in condizioni di elevata umidità, è suscettibile alla cladosporiosi. Nelle estati piovose e fresche, i cespugli possono essere colpiti dalla peronospora. Con il caldo, compaiono spesso gli afidi.
Questa coltura è stata sviluppata specificamente per il rigido clima siberiano. È adatta alla coltivazione in condizioni meteorologiche estreme, è resistente agli sbalzi di temperatura e riesce a produrre frutti indipendentemente dal numero di giorni di sole o dai livelli di umidità.
Come coltivare le piantine?
Si consiglia di coltivare i pomodori giapponesi da seme. Questo produce piantine forti e ben formate che iniziano a formare i primi grappoli di fiori entro pochi giorni dal trapianto in piena terra.
Preparazione dei semi
Un corretto trattamento del materiale di piantagione migliora la germinazione, riduce il rischio di infezioni e aumenta la produttività. Seguire questi importanti passaggi:
- Selezione dei semi. Ispezionate i semi e scartate quelli piccoli, vuoti o deformi. Per verificarne l'idoneità, preparate una soluzione salina (5 g per 200 ml di acqua). Immergete i semi nella soluzione e, dopo 15-20 minuti, scartate quelli che galleggiano in superficie e conservate quelli affondati per la semina.
- Riscaldamento. Distribuisci i semi su un panno di cotone o su un giornale e posizionali su una superficie calda, come un termosifone.
- Disinfezione. Immergere i semi in una soluzione di permanganato di potassio all'1% per 15-20 minuti, quindi risciacquare con acqua. Se il permanganato di potassio non è disponibile, una soluzione di perossido di idrogeno al 3% (1 cucchiaio per 400 ml di acqua) andrà bene. Immergere i semi per 12 ore.
- Bollente. Immergere i semi in acqua a 26-30 °C e mescolare, oppure utilizzare una pompa d'aria per acquari. Questo processo dura 15-18 ore, saturando i semi di ossigeno e aumentandone il tasso di germinazione.
- Immergere. Immergere i granuli in acqua (20°C) o in un biostimolante per 12 ore: Epin, Zircon, Immunocytophyte.
- Indurimento. Avvolgete i semi in un panno, poi nella pellicola trasparente e metteteli in frigorifero per 8 ore, quindi lasciateli in un luogo caldo per lo stesso periodo di tempo. Ripetete questo procedimento 6 volte. Questo metodo aumenta la resistenza al gelo delle piante future e aumenta la resa del 30%.
- Germinazione. Distribuisci i semi su una garza umida coperta con pellicola trasparente e mantieni una temperatura di 25 °C. Quando i germogli raggiungono i 2-3 mm di lunghezza, puoi seminare i semi nel terreno.
L'indurimento richiede precisione. Se non siete sicuri delle vostre capacità, è meglio evitare questo passaggio. Non usate il perossido di idrogeno su semi rivestiti o ricoperti.
Contenitore e terreno
Per coltivare le piantine di pomodoro giapponese, utilizzate bicchieri, contenitori o bottiglie di plastica. Per riempire i contenitori, scegliete un terriccio universale che contenga:
- humus;
- torba;
- sabbia di fiume.
Puoi preparare il tuo terriccio da vaso. Mescola i seguenti ingredienti:
- 1 parte di terreno fertile;
- 2 parti di torba non acida (pH 6,5);
- 0,5 parti di sabbia (di fiume o lavata);
- 1 parte di humus o compost maturo setacciato.
Aggiungere inoltre cenere di legno, farina di dolomite, muschio di sfagno e aghi di pino caduti per migliorare la qualità del terreno. Disinfettare il terreno e i contenitori prima dell'uso: trattarli con una soluzione di permanganato di potassio o riscaldarli in forno a 200 °C.
Semina e cura delle piantine
Pianta i semi a 1-1,5 cm di profondità nel terreno, inumidiscili con acqua tiepida da un flacone spray e copri il contenitore con pellicola trasparente o vetro. Conservali in un luogo caldo e ben illuminato.
Raccomandazioni importanti per la cura delle piantine:
- Per mantenere livelli di umidità ottimali, nebulizzare regolarmente il terreno, ma assicurarsi di ventilare i contenitori per prevenire la formazione di muffa.
- I primi germogli spunteranno tra 5-7 giorni. Iniziate a rimuovere gradualmente la copertura di plastica, aumentando il tempo di esposizione delle piante all'aria aperta.
- La temperatura ottimale per le piantine è di +20…+25°C. Evitare sbalzi di temperatura e correnti d'aria fredda e tenere le piantine lontane dalle finestre aperte.
- Per una maggiore illuminazione, fornire luce artificiale per i primi 3 giorni. Successivamente, 16 ore di luce al giorno saranno sufficienti.
- Durante le prime settimane, il terreno dovrebbe essere umido, ma non lasciatelo asciugare o bagnarsi troppo. Annaffiate con cautela, ad esempio usando una siringa monouso senza ago, per evitare di danneggiare le piantine. Più calore e luce ricevono le piantine, più acqua avranno bisogno.
Due settimane dopo la germinazione, applicare il primo fertilizzante con materia organica, come compost o letame. Gli umati, come il vermicompost, sono efficaci a una concentrazione ridotta (metà della dose raccomandata). Concimare le piantine ogni 7-10 giorni.
Raccolta delle piantine e indurimento
Quando le piantine sviluppano il primo paio di foglie vere, trapiantatele in contenitori separati (se avete utilizzato cassette a celle grandi per le piantine, in cui avete inserito un seme alla volta, non eseguite questa procedura).
Due settimane prima di piantare le piantine all'aperto, preparale al cambiamento di condizioni: inizia portandole all'aperto per brevi periodi di tempo (circa un'ora a metà giornata) o, se ciò non è possibile, lasciale vicino a una finestra aperta. Aumenta gradualmente il tempo trascorso all'aperto, da un'ora a un giorno intero.
Trapianto di pomodori nel terreno
Le piantine di phyllospermum officinale pronte per il trapianto dovrebbero essere alte 20-25 cm e avere almeno sei foglie vere. Piantatele in serra (sotto plastica) a 45-50 giorni di età e in aiuole aperte quando le temperature notturne sono costantemente sopra lo zero.
- ✓ Temperatura ottimale del terreno per la messa a dimora delle piantine: non inferiore a +15°C.
- ✓ Distanza tra i cespugli durante la piantagione: almeno 50 cm per garantire un'aerazione sufficiente.
Il giorno prima del rinvaso, tratta il terreno con acqua bollente o una soluzione di permanganato di potassio. Pianta da 2 a 4 cespugli per metro quadrato. Scegli un metodo di sostegno:
- con pioli;
- tralicci;
- fissaggio a un telaio metallico;
- fissazione sulla griglia;
- fissaggio lineare.
Non stringere troppo il passante della giarrettiera per evitare di danneggiare lo stelo.
Come prendersi cura dei pomodori giapponesi?
Dopo aver trapiantato le piantine in piena terra o in serra, evitate qualsiasi intervento per i primi 7-10 giorni. Questo periodo è necessario affinché le piante si adattino e sviluppino il loro apparato radicale, e qualsiasi intervento potrebbe causare ulteriore stress.
Come annaffiare e concimare i pomodori?
Annaffiare regolarmente la pianta, evitando però che l'acqua ristagni intorno alle radici per prevenire il marciume radicale. Annaffiare le piante ogni 5-7 giorni, utilizzando 5-6 litri d'acqua per pianta.
Suggerimenti utili:
- Versare l'acqua direttamente sotto la radice.
- Utilizzare un liquido caldo e lasciarlo al sole per diverse ore.
- Per evitare che le foglie si brucino, è consigliabile svolgere l'attività in una giornata nuvolosa, al mattino presto o la sera tardi.
Se il terreno è sufficientemente fertile e ricco di sostanza organica e le piantine sono state coltivate correttamente, 2-3 applicazioni durante la stagione di crescita sono sufficienti per un buon raccolto. Utilizzare fertilizzanti minerali.
Programma di alimentazione:
- Il primo è – un mese dopo aver piantato le piantine.
- Il secondo è all'inizio della fruttificazione.
- Il terzo è dopo 1-1,5 mesi se necessario.
Una volta iniziata la fruttificazione, è necessario ridurre i livelli di azoto. In caso contrario, le piante concentreranno le loro energie sulla crescita del fogliame, con conseguente riduzione delle dimensioni e della quantità dei frutti. Se i pomodori presentano carenza di luce, applicare fertilizzante potassico.
Giarrettiera e pizzicamento dei germogli laterali
Formate i cespugli in un unico fusto, favorendo una raccolta più precoce e prevenendo il sovraffollamento. Questo approccio semplifica la cura. Iniziate a strutturare le piante 1-2 settimane dopo la semina, in piena terra o in serra.
Durante la procedura, rimuovere i germogli laterali lunghi almeno 5 cm, lasciando quelli più corti, poiché potrebbero essere facilmente confusi con i grappoli fruttiferi. Ripetere questa procedura ogni 10-14 giorni.
Raccomandazioni per la formazione:
- Al mattino potare i germogli laterali per consentire alle ferite di guarire prima dell'esposizione alla luce solare.
- Utilizzare cesoie da potatura affilate e sterilizzate e trattarle con una soluzione di permanganato di potassio dopo ogni taglio per prevenire la diffusione di malattie.
- Eliminare i germogli laterali lasciando un moncone lungo 1-3 cm. Questo è importante per impedire la crescita di nuovi rami.
- La rimozione delle foglie inferiori ingiallite migliora l'aerazione.
- Per ottenere verdure di grandi dimensioni, non lasciare più di 4-6 pomodori su ogni pennello.
Poiché la varietà di pianta del granchio giapponese è alta, necessita di un sostegno. Fissate gli steli con spago da giardino o pezzi di tessuto e installate un traliccio.
A metà o fine estate, cimate le cime delle piante di pomodoro per bloccare la nuova crescita e consentire a quelle già mature di maturare. Potate le cime sopra il quinto grappolo se la pianta viene coltivata all'aperto, o sopra il settimo grappolo se coltivata in serra.
Cura del suolo
Dopo la pioggia o l'irrigazione, allentate il terreno per evitare la formazione di croste, che possono influire negativamente sulla resa. Il terreno compattato limita l'accesso dell'ossigeno alle radici delle piante.
Segui le regole:
- Smuovete il terreno intorno ai cespugli e tra le file, ma non lavorate troppo in profondità. Allo stesso tempo, eliminate le erbacce, poiché sono portatrici di malattie e parassiti.
- Per preservare l'umidità e prevenire la crescita delle erbacce, coprite le aiuole con uno strato di paglia o compost. Questo riduce la necessità di irrigazione e migliora la struttura del terreno.
Il pacciame si decompone gradualmente, arricchendo il terreno di sostanze nutritive benefiche per i pomodori. Rinnovatelo regolarmente, poiché viene dilavato nel tempo dalla pioggia e dall'irrigazione.
Caratteristiche della coltivazione e possibili difficoltà
Eliminate i germogli in eccesso, poiché assorbono nutrienti e umidità, impedendo la corretta allegagione e riducendo le dimensioni dei frutti. Sebbene i pomodori tollerino le basse temperature, gli ovari iniziano a cadere a temperature di 2-4 °C, quindi monitorate la temperatura.
Malattie e parassiti
Il pomodoro giapponese ha un'immunità naturale a molte malattie comuni a questa coltura. È resistente al virus del mosaico, al marciume radicale e al marciume apicale. Tuttavia, in condizioni sfavorevoli, possono verificarsi le seguenti malattie e parassiti:
| Malattia/Parassita | Segnali | Misure di controllo |
| Peronospora | Sulle foglie compaiono macchie scure con bordo bianco e sulla pagina inferiore si forma una patina grigia. I germogli si seccano gradualmente. | Rimuovere le foglie colpite e spruzzare le piante e il terreno con soluzioni contenenti rame (poltiglia bordolese, solfato di rame, Hom, Abiga Peak). In alternativa, utilizzare una soluzione 1:1 di siero di latte e acqua. |
| Cladosporiosi | Colpisce le foglie inferiori, dove compaiono macchie bianche e gialle che col tempo diventano marroni e vellutate. | Trattare con fungicidi Quadris, Hom e Abiga-Peak. Ripetere dopo 7-10 giorni. |
| ragnetto rosso | Piccoli insetti che lasciano ragnatele appiccicose sulle foglie. | Nelle fasi iniziali, applicare un infuso di aglio o cipolla. Per controllare un'infestazione diffusa, utilizzare insetticidi come Karbofos e Actellic. |
| coleottero del Colorado | Grandi coleotteri striati le cui larve danneggiano foglie e steli. | Raccogliere a mano, cospargere con cenere e cospargere con una soluzione di tabacco. Insetticidi come Commander, Bombardier e Prestige sono efficaci per il controllo di colonie di grandi dimensioni. |
| Lumache | I molluschi si nutrono di piante di notte, lasciando scie lucide. | Spargere gusci d'uovo frantumati o cenere di legno tra le file. Utilizzare l'insetticida Fitoverm. |
Quando si applicano i prodotti chimici, scegliere un clima calmo e asciutto ed evitare la pioggia. È meglio applicare i prodotti chimici la mattina presto o la sera.
Prevenzione di malattie e parassiti:
- Seminare semi trattati o trattarli con fungicidi o una soluzione di permanganato di potassio prima della semina.
- Praticare la rotazione delle colture.
- Diserbare e allentare regolarmente il terreno.
- Spruzzare i cespugli con una “soluzione di latte” (1 litro di latte per 10 litri di acqua con 20-25 gocce di iodio) ogni 2-3 settimane per prevenire le malattie fungine.
Sfumature per condizioni di terreno aperto e serra
Quando il clima è caldo e soleggiato, i pomodori in giardino richiedono fertilizzanti azotati. In assenza di luce solare, usate fertilizzanti potassici.
Ventilare regolarmente le serre per garantire aria fresca e attrarre gli insetti impollinatori. Evitare le correnti d'aria, che possono danneggiare le piante.
Raccolta e conservazione
I primi pomodori maturano 110-115 giorni dopo la germinazione. Non si conservano bene, quindi consumateli entro 7-10 giorni dalla raccolta.
Raccogliete i pomodori quando sono completamente maturi e rosa, poiché i pomodori acerbi possono rovinarsi durante la maturazione. Se dovete usare pomodori acerbi, assicuratevi di rimuovere la parte verde e soda vicino al gambo.
Varietà simili
| Nome | Altezza del cespuglio | Colore del frutto | Peso del frutto |
|---|---|---|---|
| granchio giapponese | 2 metri | rosa | 300-350 grammi |
| Un vicino allegro | 1,8 metri | rosso brillante | fino a 350 g |
| Armonico | 1,8 metri | rosa-rosso | non specificato |
| Nina | 1,8 metri | rosso brillante | 300-500 grammi |
| Tlacolula a coste | non specificato | non specificato | 200-350 grammi |
| fico rosa | 3 metri | non specificato | non specificato |
In termini di caratteristiche e descrizione, il pomodoro giapponese Crab è simile a diverse altre varietà di pomodoro. Tra le varietà simili figurano:
- Un vicino allegro. Varietà indeterminata medio-precoce che richiede sostegno e cimatura. I frutti sono di colore rosso vivo, fino a 350 g, appiattiti e costoluti. Le rese raggiungono i 5 kg per pianta. I pomodori hanno una lunga conservabilità.
- Armonico. La pianta cresce fino a 1,8 m di altezza e viene coltivata in varietà a fusto singolo o doppio. La maturazione avviene in 107-110 giorni. I pomodori sono di colore rosso-rosato, a forma di pera e costoluti. La polpa è succosa, di colore cremisi scuro. Resa fino a 12 kg per metro quadrato.
- Nina. Arbusto semideterminato alto fino a 1,8 m, adatto alla coltivazione in serra. Il periodo dalla germinazione alla maturazione è di 100-105 giorni. I frutti sono di colore rosso vivo, del peso di 300-500 g, rotondi e nettamente costoluti. La polpa contiene numerose camere e cavità per i semi. Le rese raggiungono i 4 kg per pianta.
- Tlacolula costoluta. Varietà indeterminata medio-precoce che prospera in serra. I pomodori sono a forma di pera e costoluti, del peso di 200-350 g. La polpa è succosa e soda, dal buon sapore. La produttività è buona, simile a quella della varietà Nina.
- Fico rosa. Pianta rampicante alta, fino a 3 m, adatta alla coltivazione in serra. I frutti sono a forma di pera, molto costoluti e dolci. La resistenza alle malattie è media.
Il granchio giapponese si differenzia da queste varietà perché è semplice, può essere coltivato in piena terra ed è altamente resistente ai funghi patogeni.
Pro e contro
I residenti estivi apprezzano questa cultura per le sue numerose virtù. Ne sottolineano le seguenti caratteristiche interessanti:
I coltivatori di ortaggi segnalano i seguenti difetti: scarsa tolleranza all'umidità eccessiva, perdita di sapore se raccolti acerbi e scarsa conservabilità. Inoltre, le verdure non sono adatte alla conservazione a frutto intero, poiché non mantengono la croccantezza durante la cottura.
Recensioni
I pomodori giapponesi sono altamente resistenti, resistenti al marciume apicale e difficilmente si rompono, nonostante le grandi dimensioni. I pomodori mantengono il loro sapore anche dopo la lavorazione e il loro lungo periodo di fruttificazione li rende un'ottima scelta per la coltivazione in qualsiasi condizione.








