Ogni pianta ha un ciclo vitale specifico, che include fasi di sviluppo specifiche. Comprendere le specificità di questo sviluppo aiuta a gestire la crescita di diverse colture, aumentandone i raccolti. Per comprendere meglio la vita di qualsiasi pianta, è importante comprendere la stagione di crescita e tutte le sue sfumature.
| Fattore | Condizioni ottimali | Unità di misura |
|---|---|---|
| Temperatura | +15 a +25 | °C |
| Umidità del suolo | 60-70 | % |
| Umidità dell'aria | 50-60 | % |
| Illuminazione | 10.000-15.000 | lusso |
Qual è la stagione di crescita?
Vegetazione e stagione di crescita sono concetti diversi.
- La vegetazione è lo stato di crescita e sviluppo di una pianta.
- La stagione di crescita è il periodo di tempo durante il quale una pianta completa il suo ciclo di sviluppo. Questo periodo include fasi specifiche come la germinazione dei semi, l'ingrossamento delle gemme, la fioritura, la fruttificazione e così via.
- ✓ Resistenza alle variazioni di temperatura
- ✓ Requisiti di umidità del suolo
- ✓ Durata della stagione di crescita
- ✓ Resistenza alle malattie
Controllare la stagione di crescita consente di ottenere rese maggiori. È possibile creare condizioni ottimali per uno sviluppo rapido per diverse colture orticole e frutticole. A volte questo richiede di accelerare la stagione di crescita ritardando la fruttificazione. Alcuni ortaggi, al contrario, richiedono di rallentare la stagione di crescita per migliorare la qualità del raccolto e la successiva conservazione.
Fattori che influenzano la vegetazione
La stagione di crescita per diverse specie e varietà vegetali può variare significativamente. I periodi medi variano da 3 giorni a 3 mesi. Questi periodi dipendono da diversi fattori, i più importanti dei quali sono:
- condizioni del terreno;
- condizioni climatiche;
- malattie e patologie delle piante;
- eredità delle culture.
Il clima del nostro Paese non è sempre favorevole a certe piante. A volte le colture non hanno il tempo di maturare completamente, rendendo necessario un raccolto anticipato. In condizioni meteorologiche favorevoli, le piante possono produrre diversi raccolti all'anno: la stagione di crescita prolungata consente un corretto sviluppo.
Vegetazione a seconda del ciclo vitale delle piante
Anche il ciclo vitale di una pianta influenza significativamente la sua stagione di crescita. Le colture annuali e perenni differiscono sotto questo aspetto.
piante annuali
Le piante annuali hanno la durata di vita più breve. Nei climi freddi, i semi annuali vengono piantati in primavera e maturano entro l'autunno. Nelle regioni meridionali, le piante hanno una vegetazione continua, ma la loro durata di vita è di una sola stagione.
La rapida stagione di crescita delle piante annuali consente la sperimentazione annuale delle piantagioni grazie al costante rinnovamento delle specie. Il vantaggio delle colture perenni è la loro facilità di gestione, che richiede meno tempo e denaro.
Alcune specie o varietà vegetali richiedono due anni per completare la loro stagione di crescita. Durante il primo anno si formano bulbi e radici, ricchi di sostanze nutritive. L'anno successivo si formano semi o frutti responsabili della riproduzione della specie. Nei climi subtropicali, la vegetazione continua naturalmente, mentre nei climi freddi questo avviene tramite il reimpianto di parti di piante svernate.
piante perenni
Le piante perenni continuano a produrre frutti per tutto il loro ciclo vitale. Durante il primo anno, sviluppano organi responsabili dell'immagazzinamento dei nutrienti necessari allo sviluppo della pianta. Dopo l'inverno, si formano i germogli, che progrediscono dallo sviluppo alla morte; questi periodi possono durare molti anni.
Negli alberi, la vegetazione è definita dal momento della vita attiva, che comprende l'inizio del flusso della linfa, la gemmazione e la caduta delle foglie.
Vegetazione a seconda della stagione
Il periodo di tempo dell'anno per le piante perenni è solitamente suddiviso in 4 periodi:
- crescita vegetativa;
- autunno di transizione;
- relativa pace;
- transizione primaverile.
Le piante perenni nel nostro Paese attraversano questi periodi annualmente. La stagione di crescita, tuttavia, comprende solo tre di queste quattro fasi. L'inverno non è incluso in questo periodo. A seconda delle condizioni meteorologiche, l'inizio dei periodi di transizione primaverile e autunnale può variare.
Periodo autunnale
Questo periodo è caratterizzato dalla copertura delle piante con uno strato legnoso. Ciò avviene grazie all'amido accumulato durante la loro vita attiva, che viene convertito in zucchero, offrendo una buona protezione durante l'inverno. In autunno, piccole radici che assorbono i nutrienti continuano a crescere ininterrottamente, fino all'inizio delle gelate. La maggior parte delle piante annuali del nostro Paese completa il proprio ciclo vitale in autunno.
Periodo di riposo
Durante questo periodo, l'attività vegetale visibile cessa. Le piante perenni dipendono dai nutrienti accumulati per sostenere la loro vita. Tuttavia, nel terreno, a diverse decine di centimetri di profondità, le radici continuano a funzionare, fornendo un certo nutrimento ad alberi e arbusti. All'inizio della primavera, queste riserve nutrizionali sono significativamente esaurite.
A volte è possibile osservare l'attività delle piante durante il disgelo, quando la temperatura sale: alcune erbe cominciano a diventare verdi e le gemme sugli alberi si gonfiano.
Per preservare la vita delle piante perenni, è importante reintegrare i loro nutrienti. Una grave perdita di umidità durante l'inverno può causare la morte delle piante, quindi è consigliabile annaffiare ulteriormente in autunno.
Periodo primaverile
In primavera, le piante riprendono la crescita delle radici. Allo stesso tempo, la parte aerea della pianta diventa sempre più attiva. Questo processo di crescita accelera con l'aumento delle ore di luce e delle temperature. Per le piante annuali, questo periodo segna spesso l'inizio del loro ciclo vitale.
Stagione di crescita a seconda della specie vegetale
La diversità delle specie vegetali sul nostro pianeta è sbalorditiva. Erbe aromatiche, ortaggi, bacche, alberi e arbusti: ogni specie della flora ha le sue caratteristiche di sviluppo uniche. Le colture di frutta e verdura sono le più importanti per l'agricoltura, quindi vale la pena esaminarne più in dettaglio le stagioni di crescita.
Vegetazione di ribes, lamponi e uva spina
Dopo l'inverno, il ribes si risveglia presto: le gemme si gonfiano con l'arrivo della primavera. La velocità di sviluppo dipende dalla regione di coltivazione. Dopo la fioritura, le gemme iniziano a formarsi entro un paio di settimane e la fioritura non dura più di una settimana.
I lamponi iniziano la loro stagione di crescita a fine marzo e la differenza tra le varietà non è particolarmente significativa. Fioriscono qualche mese dopo e le bacche completano la maturazione a metà estate.
L'uva spina inizia la sua stagione di crescita prima di altri arbusti. Fiorisce entro tre settimane e le bacche compaiono entro due mesi.
Rimuovendo i vecchi rami secchi si aiuta l'uva spina e il ribes a crescere meglio.
La stagione di crescita degli alberi da frutto
Qui, tutto inizia con la formazione delle gemme floreali, seguite una settimana dopo dalle gemme fogliari. A seconda della specie arborea, questo periodo ha caratteristiche specifiche.
I meli iniziano a germogliare a 10 gradi Celsius all'esterno. Questi alberi fioriscono per una settimana e mezza. Possono dare frutti per tutta l'estate, a partire da luglio, fino al tardo autunno, a seconda della varietà.
Le pere iniziano a fiorire a temperature basse, fino a sei gradi Celsius. Due settimane dopo l'inizio della stagione di crescita, le pere iniziano a fiorire. Un'improvvisa ondata di freddo può arrestare la crescita. Una settimana o più dopo la fioritura, gli alberi iniziano a produrre frutti.
Gli alberi di prugne terminano la fioritura a maggio, dopodiché producono frutti che completano la maturazione entro agosto o metà settembre, a seconda della varietà.
I ciliegi non sono molto esigenti in termini di temperatura, cure e composizione del terreno, quindi la loro stagione di crescita inizia ad aprile e trascorre rapidamente.
Cetrioli, pomodori, cavoli, patate
In base alla durata della stagione di crescita, le colture vengono classificate come:
- maturazione precoce;
- a metà stagione;
- a maturazione tardiva.
Tabella 1. Fabbisogno termico delle piante orticole in base alla stagione di crescita
| Piante vegetali | Temperatura ottimale (°C) | Temperatura critica (°C) | |||
| Per il rigonfiamento dei semi | Per la germinazione dei semi | Per allegare i frutti | Per le piantine | Per piante adulte | |
| Melanzana | + 14-16 | + 25-30 | + 25-30 | + 5-6 | - 1 |
| Cavolo | + 2-3 | + 15-23 | + 15-17 | — 2-3 | — 8-10 |
| Carota | + 4-6 | + 17-25 | + 15-25 | — 2-3 | — 3-4 |
| Cetriolo | + 14-16 | + 25-30 | + 22-28 | + 6-8 | + 2-3 |
| Pepe | + 14-16 | + 25-30 | + 25-30 | + 5-6 | - 1 |
| Pomodoro | + 10-12 | + 25-30 | + 20-27 | + 3-5 | - 1 |
La stagione di crescita delle patate dura circa quattro mesi. Questo periodo medio si applica sia alle varietà a maturazione precoce che a quelle tardive. Prima spunta il germoglio, poi la patata fiorisce e si impollina, e infine compaiono i frutti non commestibili. La fine della stagione di crescita si verifica quando la parte superiore della pianta si secca: questo segna il momento della raccolta.
I cetrioli precoci hanno una stagione di crescita di circa 100 giorni, mentre le varietà a maturazione tardiva impiegano due settimane in più. Il cespuglio di cetrioli inizia a fiorire circa un mese dopo l'inizio della crescita, dopodiché la pianta è in grado di produrre frutti e fiorire fino alla fine della stagione di crescita. La stagione di crescita termina all'inizio dell'autunno.
È possibile accelerare la stagione di crescita dei cetrioli riscaldando i semi prima della semina.
La stagione di crescita dei pomodori è simile a quella dei cetrioli, ma i tempi sono leggermente diversi: i pomodori più precoci possono maturare in 2 mesi, mentre le varietà più tardive possono maturare fino a 4,5 mesi.
Per il cavolo cappuccio questo periodo dura dai 3 ai 6 mesi.
Condizioni per una vegetazione favorevole
La crescita favorevole delle piante è indissolubilmente legata alle condizioni ambientali. Le principali sono:
- Caldo. Le piante necessitano di un certo regime termico per crescere e svilupparsi normalmente. Le parti aeree delle piante richiedono più calore rispetto all'apparato radicale. Sia un calore eccessivo che troppo scarso ostacolano lo sviluppo e possono portare alla morte.
- Acqua. Rappresenta i quattro quinti del peso umido di una pianta. Enormi quantità di umidità vengono consumate in qualsiasi fase del suo sviluppo. La fonte primaria di umidità è il terreno, ma anche l'umidità dell'aria è importante. L'irrigazione artificiale è spesso parte integrante del mantenimento della stragrande maggioranza delle piante per ottenere la migliore resa possibile.
- Leggero. In natura, la luce solare è l'unica fonte di energia per la fotosintesi. Il fabbisogno di luce varia a seconda della specie e della varietà della pianta, dello stadio di crescita, del livello di nutrizione e delle condizioni di crescita.
- Aria. È la principale fonte di anidride carbonica, che alimenta la fotosintesi. Le piante, principalmente il loro apparato radicale, estraggono anche ossigeno dall'aria.
- NutrientiLe piante necessitano anche di vari minerali per sviluppare gli organi e produrre frutti. A seconda delle condizioni di crescita, una carenza o un eccesso di determinati elementi può rallentare significativamente lo sviluppo o addirittura portare alla morte della pianta. Oggi sono disponibili numerosi fertilizzanti e additivi organici e chimici appositamente formulati in grado di ottimizzare la nutrizione di qualsiasi pianta.
Tutte queste condizioni hanno la stessa importanza e la loro combinazione ottimale determina la normale crescita e lo sviluppo di qualsiasi pianta.
Metodi per influenzare la vegetazione
Il periodo vegetativo delle piante può essere influenzato utilizzando diversi metodi, tra cui:
- irrigazione;
- fertilizzanti;
- condizioni di temperatura;
- spruzzatura.
Vale la pena di analizzare più in dettaglio ciascuno di questi metodi.
Irrigazione
L'irrigazione regolare è essenziale per qualsiasi pianta in crescita. Frutta e verdura a foglia ne hanno più bisogno, soprattutto quelle ancora in fase di sviluppo. Il momento ottimale per annaffiare le verdure all'aperto è mezzogiorno o sera; evitare di annaffiare eccessivamente. Se le piante sono in serra, è meglio annaffiare prima di mezzogiorno, in modo che l'acqua abbia il tempo di assorbirsi completamente prima del tramonto.
I pomodori devono essere annaffiati alle radici, poiché annaffiare solo le foglie aumenta il rischio di alcune malattie. Le cipolle richiedono annaffiature solo all'inizio della crescita.
Alcune piante non necessitano di annaffiature, purché le precipitazioni siano normali. Tra queste rientrano aglio, barbabietole, cipolle e altre.
Fertilizzante e alimentazione
Fertilizzanti e fertilizzanti sono sostanze che integrano il nutrimento delle piante in crescita e modificano le proprietà del terreno. Fertilizzare e nutrire piante perenni e alberi è particolarmente importante. Gli arbusti da frutto che producono raccolti in anticipo iniziano la stagione di crescita con i nutrienti rimasti dall'autunno. Senza questi nutrienti, la pianta non produrrà frutti annualmente e dovrà conservare alcuni dei suoi nutrienti per sostenersi. Pertanto, la cura delle piante è essenziale non solo in primavera e in estate, ma anche in autunno.
I fertilizzanti azotati sono adatti per la crescita precoce degli alberi. Questo può garantire un raccolto abbondante per diversi anni a venire. Tuttavia, l'uso di questo fertilizzante in autunno è sconsigliato, poiché può effettivamente danneggiare la pianta. Anche gli escrementi di uccelli sono considerati una soluzione e un fertilizzante utili. Prima dell'uso, mescolateli e lasciateli riposare per alcuni giorni. Successivamente, il fertilizzante può essere applicato, diluito a metà con acqua.
Per saperne di più leggi l'articolo, Come e con cosa nutrire gli alberi da frutto e gli arbusti.
Spruzzatura
Molte piante richiedono trattamenti regolari contro parassiti e malattie; in caso contrario, il raccolto potrebbe subire notevoli ritardi e la qualità del prodotto ne risulterebbe notevolmente compromessa. La nebulizzazione di alberi e arbusti inizia con lo scioglimento della neve, quando le gemme sono già in formazione.
Oggi sul mercato sono disponibili molti prodotti per l'irrorazione. È possibile raccogliere la frutta dopo questo trattamento solo dopo tre settimane. Prima di irrorare, assicurarsi di indossare indumenti protettivi: occhiali, guanti e un respiratore. Questi possono essere acquistati negli stessi negozi specializzati che vendono fertilizzanti e prodotti per l'irrorazione.
Temperatura
La stagione di crescita delle piante richiede condizioni climatiche specifiche. Le regioni aride in genere hanno un tempo di sviluppo limitato, mentre nei climi temperati questo processo può essere notevolmente prolungato, con conseguente raccolto più abbondante.
Convenzionalmente, la stagione di crescita per la maggior parte delle piante coincide con il momento in cui la temperatura media giornaliera in autunno e primavera supera i +5 °C. Tuttavia, è importante capire che questo valore è una media e che ogni specie vegetale ha la sua temperatura di crescita favorevole.
A seconda della loro tolleranza alla temperatura, le piante vengono classificate come resistenti al freddo o amanti del caldo. Le piante resistenti al freddo preferiscono temperature più fresche della media, mentre le temperature elevate sono dannose; il contrario vale per le piante amanti del caldo. Pertanto, prima di piantare qualsiasi coltura, è importante studiarne la sensibilità alle specifiche condizioni climatiche di una determinata area.
Per garantire uno sviluppo sano delle piante, è importante anche essere consapevoli delle varie malattie. Le piante malate devono essere rimosse prima della messa a dimora; la bruciatura è l'opzione migliore.
L'irrigazione e la fertilizzazione sono considerate le soluzioni più efficaci per garantire condizioni di crescita ottimali. Le piante devono essere annaffiate regolarmente, in base al fabbisogno idrico di ciascuna specie. In primavera e in estate, è consigliabile applicare fertilizzanti organici e azotati. Queste misure possono aumentare significativamente le rese.
Accelerazione della vegetazione
Con l'aumento della velocità di vegetazione, le piante producono un raccolto prima. Questo può a volte essere estremamente vantaggioso, spingendo le persone a utilizzare metodi speciali per accelerare la vegetazione e aumentare le rese. Questi metodi si basano sulla fornitura alle piante dell'umidità e dei nutrienti necessari, insieme all'uso di sostanze che promuovono la crescita. Questi metodi includono:
- Coltivazione in un impianto idroponicoL'idroponica prevede la coltivazione delle radici delle piante non nel terreno, ma in uno speciale substrato sospeso in una soluzione nutritiva. Spesso si utilizzano come substrato lana minerale, pietrisco, argilla espansa o fibra di cocco.
- Utilizzo di stimolanti della crescita. Questi prodotti sono a base di fitormoni. Stimolando la crescita, promuovono un'intensa formazione di radici, la fioritura, aumentano il numero di ovari e accelerano la maturazione dei frutti. Quando si utilizzano questi prodotti, è fondamentale conoscerne la finalità e attenersi scrupolosamente al dosaggio.
- Coltivazione con metodo aeroponico. Con questo metodo, la pianta e le sue radici sono sospese. Una soluzione nutritiva nebulizzata nebulizza costantemente l'apparato radicale, mentre le altre parti della pianta non lo sono. Un enorme vantaggio di questo metodo è il rischio minimo di infestazioni da parassiti e malattie, poiché non c'è contatto con il terreno.
L'utilizzo del metodo aeroponico consente la completa automazione dei sistemi di coltivazione.
Motivi della vegetazione lenta
Le cause della vegetazione lenta possono essere generalmente attribuite a uno squilibrio nei fattori che determinano il normale sviluppo delle piante. La causa più comune di vegetazione lenta è lo squilibrio della temperatura. Le estati calde, ad esempio, sono dannose per alcune colture, il che può portare a una forte riduzione della resa. Anche le gelate possono rallentare lo sviluppo delle piante.
Qualsiasi carenza di calore, acqua, luce e nutrimento può causare problemi alla crescita e allo sviluppo delle piante, quindi è importante monitorarli, soprattutto durante la stagione di crescita.
Applicazione di nuove tecnologie
Oggi, lo sviluppo agricolo ha raggiunto livelli impressionanti. Gli scienziati ritengono che nel prossimo futuro l'uomo eliminerà completamente la maggior parte del lavoro agricolo, automatizzando il più possibile i processi di coltivazione e raccolta. Parallelamente a queste affermazioni, gli ingegneri genetici sviluppano costantemente nuove varietà vegetali resistenti a vari fattori esterni, come temperatura, malattie, parassiti e siccità.
Il concetto di vegetazione riceve ogni giorno maggiore attenzione e questo significa un aumento costante della resa, della redditività della produzione, delle caratteristiche qualitative delle piante e di molti altri fattori importanti.
Gli ecologi considerano il processo vegetativo una fase fondamentale dello sviluppo delle piante. È importante comprendere che qualsiasi interruzione di questo processo può avere effetti negativi su qualsiasi coltura. Pertanto, è fondamentale monitorare e prendersi cura delle piante durante la loro stagione di crescita.




