L'aneto nano è una meravigliosa varietà precoce, dal sapore eccellente e dall'aroma ricco e speziato. Cresce molto piccolo, ma produce comunque un'elevata resa. Soprattutto, la varietà nana è versatile e adatta a qualsiasi scopo.
Chi ha allevato l'aneto nano?
La varietà Dwarf è stata sviluppata nel 2013. L'ideatore della varietà è Agrofirm Aelita LLC. Autori: N. V. Nastenko, V. G. Kachainik, M. N. Gulkin.
La varietà è adatta alla coltivazione in quasi tutte le regioni del Paese, comprese quelle settentrionali ed estremo-orientali.
Descrizione della varietà nana
La pianta presenta una rosetta basale situata alla base del fusto. Le foglie sono lunghe, verde scuro e profondamente sezionate. I segmenti terminali sono di media lunghezza, appiattiti e filiformi. Il fusto è spesso, di media lunghezza, di colore verde scuro con una sfumatura bluastra e ricoperto da una patina cerosa.
Durante la fase di fioritura, l'aneto raggiunge un'altezza di 75-85 cm. Al momento della raccolta, la pianta pesa circa 20 g. Successivamente, quando l'aneto viene raccolto per le spezie, la pianta può pesare fino a 60-75 cm. Le ombrelle dell'aneto nano sono grandi e convesse, con numerosi raggi.
Caratteristiche
L'aneto nano a maturazione precoce presenta eccellenti caratteristiche agronomiche ed è ideale per la coltivazione a fini alimentari e commerciali.
Produttività
Questa varietà è considerata ad alta resa. La sua resa media per la produzione di verdure è di 0,9-2 kg/mq, mentre per la produzione di spezie è di 2,8-3,2 kg/mq.
La resa è influenzata in modo significativo dalla qualità delle cure, dalla loro correttezza e regolarità.
Resistenza al freddo
La varietà nana è piuttosto resistente al freddo, il che le consente di essere coltivata con successo in una varietà di climi. Tuttavia, questo aneto non tollera bene la siccità e richiede annaffiature regolari.
Gusto e usi
L'aneto nano ha eccellenti qualità gustative: ha un sapore estremamente gradevole e delicato e un aroma ricco, simile a quello dell'aneto.
Questa varietà versatile viene consumata fresca, aggiunta a insalate, primi e secondi piatti e utilizzata come spezia nelle conserve. Viene anche essiccata e congelata e aggiunta alle marinate per carne e pesce.
Pro e contro
L'aneto nano è apprezzato dai giardinieri per una buona ragione: presenta numerosi vantaggi che risultano preziosi sia per gli amanti di questa coltura sia per coloro che coltivano erbe aromatiche per venderle.
Approdo
Per ottenere un buon raccolto di aneto, è essenziale una corretta preparazione e semina. L'aneto nano viene solitamente seminato direttamente nel terreno; non si utilizzano piantine per la sua coltivazione.
Preparazione dei semi
Si consiglia di preparare i semi prima di piantarli, soprattutto quelli coltivati in casa. I semi acquistati in negozio sono solitamente pronti per la semina, poiché sono già stati trattati. In caso contrario, è consigliabile immergerli in acqua per 24 ore, quindi disinfettarli in una soluzione di permanganato di potassio all'1% per 3-4 ore e infine risciacquarli in acqua pulita.
Preparazione del terreno
L'aneto nano cresce meglio su terreni coltivati, leggeri, argillosi o sabbiosi, con acidità neutra, fertili e ben umidi.
Caratteristiche della preparazione del sito:
- Il sito di impianto viene scelto tenendo conto della rotazione delle colture. I migliori predecessori dell'aneto sono i cereali, così come cavoli e cetrioli. Si sconsiglia di piantare l'aneto dopo il sedano.
- Il terreno per la semina dell'aneto viene preparato in autunno. L'area viene ripulita da detriti vegetali ed erbacce, quindi vangata fino alla profondità di una vanga.
- Durante lo scavo si aggiunge materia organica: 4-5 kg di compost o humus per 1 mq.
- In primavera, un paio di settimane prima della semina, il terreno viene nuovamente coltivato. Viene accuratamente smosso con un rastrello, vengono aggiunti fertilizzanti minerali e la superficie viene livellata per creare condizioni favorevoli alla germinazione dei semi. Durante questo periodo, si consiglia di applicare 20-30 g di azoto, 30-40 g di fosforo e 20-30 g di fertilizzante potassico per metro quadrato.
Semina nel terreno
L'aneto si semina in piena terra a fine aprile o inizio maggio, a seconda del clima regionale. Scegliete aree aperte e ben illuminate per la semina, poiché la varietà nana prospera in pieno sole.
Caratteristiche della piantagione dell'aneto nano:
- I semi vengono piantati a una profondità di 1-2 cm.
- Gli intervalli tra file adiacenti sono da 15 a 20 cm, tra le piante nelle file - 5-10 cm.
- Dopo la semina, la zona viene annaffiata con acqua tiepida e costante (aspersione).
Per garantire un apporto continuo di aneto, riseminarlo ogni 2-3 settimane.
Cura
L'aneto nano richiede solo le cure standard previste dalle pratiche agricole della coltura. Particolare attenzione va prestata all'irrigazione, poiché da questa dipende principalmente la quantità e la qualità del raccolto.
Irrigazione
Annaffiare l'aneto è particolarmente importante durante i periodi di siccità. È importante mantenere il terreno leggermente umido, ma evitare di annaffiare eccessivamente. Se non piove, annaffia l'aneto quasi ogni giorno; se l'estate è piovosa, annaffia meno frequentemente.
Il consumo idrico ottimale per metro quadrato è di 8-12 litri. Nei periodi caldi, il consumo aumenta da due a tre volte. Se si utilizza l'irrigazione a goccia, il consumo idrico durante i periodi di siccità è di 20-30 litri per metro quadrato.
Condimento di copertura
Si consiglia di concimare l'aneto nano due volte a stagione: prima della semina e dopo la comparsa dei primi germogli. È possibile applicare sia fertilizzanti minerali che vari tipi di materia organica, come compost, humus, letame decomposto, pollina e infusi di erbe (ortica, consolida, ecc.).
I fertilizzanti minerali adatti all'aneto includono perfosfato, nitrato di ammonio, urea e vari fertilizzanti potassici. Quando si applica il fertilizzante, è importante tenere la soluzione lontana dalle piante. Dopo l'applicazione del fertilizzante, cospargere l'aneto con acqua e annaffiare.
Protezione dalle malattie
L'aneto nano ha un sistema immunitario piuttosto forte, ma in condizioni sfavorevoli può essere suscettibile a varie infezioni, più comunemente fungine. In condizioni di clima umido, con improvvisi sbalzi di temperatura e carenze nutrizionali, l'aneto può diventare suscettibile a micosi, oidio, fusariosi, cercospora, peronospora e altre malattie.
Per prevenire le malattie dell'aneto, si raccomanda:
- Creare condizioni di crescita favorevoli: scegliere una posizione soleggiata con terreno fertile. Se il terreno è acido, è necessario concimarlo con calce.
- Non piantare l'aneto nello stesso posto per diversi anni di seguito; è opportuno alternarlo con legumi, meloni e solanacee.
- Diradare le aiuole, evitando che diventino troppo fitte. Diserbare e concimare regolarmente le colture.
Controllo dei parassiti
L'aneto nano può essere attaccato da afidi, cocciniglie, tignole parasole, mosche della carota e altri parassiti. I rimedi popolari sono ampiamente utilizzati per combatterli.
Le seguenti misure preventive sono particolarmente efficaci contro gli insetti nocivi che colpiscono l'aneto:
- Spruzzare con infuso di tarassaco, ortica o aglio.
- Piantando nelle vicinanze erbe aromatiche come salvia, lavanda e timo, il loro forte profumo respinge efficacemente gli insetti nocivi.
- Scavare i letti in autunno aiuta a uccidere molte delle larve che svernano nel terreno, grazie alle basse temperature.
Si sconsiglia di utilizzare insetticidi chimici per spruzzare l'aneto.
Con cosa si può spruzzare l'aneto:
- Con acqua saponata — Si prepara diluendo 100 g di detersivo in 10 litri di acqua calda. Alla soluzione si possono aggiungere 150-200 g di cenere di legno.
- Con infuso di tanaceto. Per prepararlo, si versano 15 g di foglie e fiori secchi nell'acqua e si lasciano in infusione per 24 ore.
- Infuso di cipolla. Versate 1 litro d'acqua sulle bucce di cipolla e aggiungete qualche spicchio d'aglio schiacciato. Lasciate riposare il composto per 5-6 ore, quindi aggiungete del detersivo per bucato grattugiato. Spruzzate i cespugli con il composto risultante la sera (a giorni alterni).
- Biofungicidi. Ad esempio, Fitoverm, Enterobacterin, ecc.
Metodi di raccolta e conservazione
La raccolta inizia prima della fioritura, quando le foglie sono tenere e profumate. La vegetazione viene tagliata, partendo dai rami più bassi e passando poi ai germogli laterali. La rosetta viene tagliata, lasciando solo il punto di crescita: presto spunteranno nuovi germogli.
Esistono diversi modi per conservare l'aneto:
- Congelare. Le erbe vengono lavate, asciugate e tritate. Vengono poi disposte su un vassoio o in stampi o vassoi e messe nel congelatore. L'aneto congelato può essere confezionato in sacchetti. In questo modo, le erbe si conservano per circa un anno.
- Asciutto. L'aneto viene essiccato in un essiccatore elettrico a 60 °C fino a quando i gambi non diventano fragili. È possibile essiccarlo in forno, ma anche sotto una tettoia. L'aneto e i semi essiccati vengono conservati in un luogo buio e asciutto, confezionati in barattoli di vetro o sacchetti di carta kraft.
- SaleLe verdure vengono lavate e asciugate, tritate, cosparse di sale grosso e messe in barattoli sterilizzati. Man mano che il composto si addensa, aggiungerne altro. Conservare in frigorifero, chiusi con coperchi di nylon, fino a 10 mesi.
Recensioni
L'aneto nano è una varietà affidabile che vi fornirà erbe fresche in qualsiasi circostanza. Il segreto è annaffiarlo regolarmente e seguire le corrette pratiche di coltivazione. Questa varietà ha eccellenti qualità di consumo ed è adatta a un'ampia gamma di scopi: può essere coltivata per uso alimentare e per la vendita, consumata fresca, essiccata o congelata.






