Caricamento post in corso...

Come coltivare l'acetosella in serra?

Coltivare l'acetosella in serra non richiede particolari attenzioni. È un'attività adatta sia ai giardinieri esperti che ai principianti. L'acetosella prospera all'ombra e non teme il freddo. Le foglie possono resistere a temperature fino a -7 °C. Per ottenere un buon raccolto, è importante mantenere la fertilità del terreno e i livelli di umidità.

Acetosa in serra

Quale varietà dovrei scegliere?

Nome Periodo di maturazione Resistenza al freddo Resistenza alla bullonatura
Belleville 40-45 giorni NO
A foglia larga 40-45 giorni
Odessa 17 40-45 giorni NO NO
Latifoglia 40-45 giorni
Altaico 40-45 giorni NO
Lione 40-45 giorni NO NO

La varietà di acetosella non è così estesa come quella di altre colture verdi. Le varietà più popolari e diffuse sono quelle a maturazione precoce, il che significa che trascorrono solo 40-45 giorni dalla comparsa dei primi germogli alla raccolta delle foglie:

  • Belleville — una varietà con grandi foglie verde chiaro dal sapore delicato e leggermente aspro. Le foglie crescono fino a 15 cm di lunghezza e 5-10 cm di larghezza.
  • A foglia larga — Questa varietà è stata ibridata a partire dalla varietà Belleville. A differenza della varietà precedente, è resistente alla salita a seme e può sopportare temperature fredde più rigide. Le foglie non superano i 14 cm di lunghezza e i 6-10 cm di larghezza.
  • Odessa 17 — una varietà resistente alla siccità. Le foglie raggiungono i 16 cm di lunghezza e i 7 cm di larghezza.
  • Latifoglia - acetosa con foglie piccole, larghe fino a 6-8 cm e lunghe fino a 15 cm, resistente alla salita a seme, resistente al freddo invernale.
  • Altaico — la varietà si distingue per il suo sapore aspro e pungente e per il colore delle sue foglie, che sono verdi con una sfumatura rossastra.
  • Lione — non è una varietà resistente all'inverno, con un bel fogliame giallo-verde.
Criteri per la scelta di una varietà per la coltivazione in serra
  • ✓ Considerare la resistenza alla bullonatura, soprattutto se la serra non è dotata di un sistema di controllo della temperatura.
  • ✓ Per la coltivazione durante tutto l'anno, si preferiscono varietà con elevata resistenza al freddo.

Date di semina

La semina avviene in serra durante tutto il mese di marzo. Germinano a 2-3 °C, ma l'intervallo di temperatura ottimale è considerato compreso tra 15 e 23 °C. I rizomi della pianta vengono piantati anche prima, a fine febbraio o inizio marzo.

Preparazione di un letto di serra

L'acetosa preferisce terreni argillosi e fertilizzati. Per ottenere questo risultato, vangare il terreno in autunno e aggiungere letame semi-decomposto o humus (6 kg per metro quadrato). In primavera, alcune settimane prima della semina, annaffiare il terreno con acqua tiepida e aggiungere fertilizzante. Sciogliere nitrato di ammonio (2-3 g), perfosfato (4-5 g) e urea (40 g) in 12 litri d'acqua.

Precauzioni durante la preparazione del terreno
  • × Evitare di utilizzare letame fresco poiché può bruciare le radici e favorire la crescita delle erbacce.
  • × Non trascurare il controllo del pH del terreno; il livello ottimale per l'acetosella è 5,5-6,5.

La coltura viene coltivata nello stesso luogo per non più di tre anni. Se coltivata nello stesso luogo per lungo tempo, la qualità delle verdure si deteriora, le foglie diventano più piccole e la resa diminuisce significativamente.

Coltivare l'acetosella dai semi

La semina viene utilizzata per la coltivazione di nuove varietà o colture primarie. I semi vengono pre-immersi in acqua per due giorni prima della semina e poi seminati in terreno umido.

Praticare solchi profondi 1,5 cm e seminare i semi gonfi. Lasciare 12-15 cm tra le file. Piantare i semi a 5 cm di distanza l'uno dall'altro. Dopo la semina, riempire il solco con terriccio fino a una profondità di 2 cm. Annaffiare abbondantemente con un irrigatore e pacciamare il terreno con humus. Le piantine spuntano dopo 10-12 giorni.

Per accelerare la germinazione dei semi, coprite il letto di semina con pellicola trasparente. I primi germogli spunteranno 5 giorni prima. Mantenete una temperatura di 10-12 °C nella serra e ventilate secondo necessità.

Germogli di acetosella

Potete trovare maggiori informazioni sulla coltivazione dell'acetosella in piena terra anche nel nostro articolo. Qui.

Forzatura dai rizomi

I giardinieri esperti utilizzano vecchi rizomi di piante di due o tre anni, che di solito vengono scartati, per propagare l'acetosella. Questi vengono raccolti a fine novembre, prima dell'arrivo del freddo. Le foglie vengono potate, facendo attenzione a non danneggiare i germogli, dissotterrate con cura insieme al terreno e conservate in cantina o in cantina. Conservare a 0-1 °C.

A fine febbraio, nei letti preparati vengono praticati solchi profondi 10-12 cm, distanziati di 10 cm l'uno dall'altro. I rizomi vengono disposti in diagonale, a una distanza di 6 cm l'uno dall'altro. I semi vengono annaffiati abbondantemente. Il primo raccolto si ottiene entro 15-20 giorni.

Cura

Per far sì che l'acetosella cresca forte e succosa, seguite queste regole:

  • Annaffiare la pianta con acqua tiepida in modo tempestivo.L'acetosa è una pianta esigente in termini di umidità, che non ama né l'acqua stagnante né la mancanza d'acqua. Nel primo caso, la crescita delle foglie è stentata, mentre nel secondo caso, le foglie diventano ruvide e la pianta produce germogli prematuramente. Dopo l'irrigazione, il terreno deve essere smosso.
  • Diradare l'acetosaPer favorire una crescita più vigorosa delle piante, il diradamento viene eseguito per la prima volta non appena spuntano le piantine. Lasciare una distanza di 5 cm tra le piante. Il diradamento viene ripetuto in seguito, allo stadio di 3-4 foglie, lasciando 7 cm tra le piante.
  • Rimuovere le erbacce, altrimenti la pianta soffrirà di una carenza di nutrienti, che influirà negativamente sulla qualità delle verdure.
  • Rimuovi le freccePer impedire la fioritura dell'acetosella, poiché le foglie delle piante da fiore diventano ruvide e perdono il loro sapore, se l'obiettivo è raccogliere i semi, si lasciano i gambi dei fiori, ma non si raccolgono le foglie.
  • Concimare la pianta dopo ogni raccolto di verdure. — 10 g di solfato di ammonio e 30 g di perfosfato per metro quadrato. Questo stimola una crescita più rapida di nuove foglie. A differenza di altre colture verdi, l'acetosa accumula pochi nitrati, quindi è meglio continuare a concimare.
Programma di irrigazione ottimale
  1. Annaffiare al mattino per evitare un eccesso di umidità durante la notte.
  2. Utilizzare l'irrigazione a goccia per inumidire uniformemente il terreno senza esagerare con l'acqua.
  3. Prima di ogni annaffiatura, controllare l'umidità del terreno a una profondità di 5 cm.

Malattie e parassiti

Una corretta cura delle piante riduce l'incidenza di malattie e insetti nocivi. Tuttavia, se dovessero comparire parassiti, è necessario intervenire.

Di solito, sulla cultura si inseriscono i seguenti fattori:

  • Afide. È facile individuarlo osservando la pagina inferiore della foglia. Poiché si nutre della linfa delle piante, le foglie iniziano a ingiallire e appassire, indebolendo la pianta e, se l'infestazione è grave, la pianta muore. Per combatterla, spruzzate le piante con un infuso di cime di pomodoro o di patata, cipolle o aglio, oppure trattate le foglie con un infuso di cenere di legno e sapone da bucato.
  • Coleottero delle foglie dell'acetosa. La presenza del coleottero delle foglie si riconosce in primavera dalle foglie "sfilacciate"; in estate, depone fino a due o tre covate. Una nuova generazione di coleotteri cresce nel giro di una stagione. I coleotteri delle foglie non tollerano la presenza del piretro dei fiori. Se lo si pianta vicino all'acetosella, è improbabile che gli insetti vi visitino. In alternativa, anche trattare l'acetosella con un infuso del fiore respinge i coleotteri.
  • Bruchi di tentredine. La tentredine alleva attivamente la sua vorace prole nelle aiuole di acetosella. Le sue larve causano danni significativi alle colture verdi, divorando completamente le lamine fogliari, lasciando solo i loro "scheletri". Il controllo tempestivo delle erbe infestanti e dell'erba nella spaziatura tra le file aiuta a prevenire la comparsa del parassita. Il trattamento delle foglie con infuso di camomilla e sapone da bucato è efficace contro le tentredine.

Lavorazione dell'acetosella da parte dei greeders

Se i parassiti sono numerosi, sarà necessario utilizzare insetticidi adatti.

Le malattie più comuni che colpiscono l'acetosella sono:

  • Peronosporosi La pagina inferiore delle foglie si ricopre di una patina bluastra, le foglie stesse diventano rugose e fragili e i loro bordi si arricciano verso il basso. Le lamine fogliari malate vengono rimosse e le erbacce vengono eliminate tempestivamente.
  • Ruggine Sulle lamine fogliari compaiono delle "vesciche" gialle o arancioni; una volta mature, scoppiano, rilasciando spore. Le foglie malate vengono tagliate dalla pianta infetta e il terreno deve essere ripulito in autunno. Una buona misura preventiva è pacciamare il terreno in primavera con torba, segatura o compost.
  • Vari avvistamenti — tutte sono caratterizzate dalla comparsa di macchie sulle foglie di varie dimensioni, forme e colori. Anche in questo caso, la prevenzione è importante: rimuovere e distruggere tempestivamente le foglie infette, rimuovere accuratamente i detriti vegetali dall'area e applicare pacciame in autunno.
  • muffa grigia La malattia inizia con la comparsa di macchie color borgogna sulle foglie; col tempo, le lamine fogliari si impregnano d'acqua, appassiscono e marciscono. La causa più comune della malattia è il sovraffollamento e l'aria stagnante nella serra. Per prevenire la malattia, pacciamare la superficie del terreno con torba e controllare regolarmente le erbe infestanti.

Il trattamento delle piante con una soluzione di poltiglia bordolese, sospesa 15 giorni prima della raccolta, o con Fitosporin, un preparato biologico, si è dimostrato efficace contro le malattie.

Raccolta

L'acetosella viene raccolta quando le foglie raggiungono i 10 cm di lunghezza. Se coltivata in serra, la prima raccolta avviene 3 settimane dopo la semina. Le foglie vengono raccolte 3-4 volte a stagione. La raccolta avviene in primavera e all'inizio dell'estate, poiché una raccolta tardiva fa sì che le foglie accumulino grandi quantità di acido ossalico, che può essere dannoso per la salute umana.

Coltivare l'acetosella in serra non è difficile, ma è importante conoscere e seguire le linee guida di base per la cura e la semina, rispettare le tempistiche e scegliere la varietà giusta. Seguendo tutte queste linee guida, le verdure vi delizieranno con il loro sapore succoso e un raccolto abbondante.

Domande frequenti

È possibile seminare l'acetosella in serra prima dell'inverno?

Con quale frequenza si dovrebbero rinnovare le piantagioni di acetosella in una serra?

Quali piante da compagnia sono adatte alla coltivazione insieme?

Come prevenire l'accumulo di acido ossalico nelle foglie?

È necessario fornire un'illuminazione supplementare per l'acetosella in una serra invernale?

Quale schema di semina garantirà la massima resa?

Come controllare gli afidi sull'acetosa in una serra senza prodotti chimici?

L'idroponica può essere utilizzata per la coltivazione?

Quale tipo di irrigazione è preferibile: a goccia o a pioggia?

Come nutrire l'acetosa dopo il primo taglio?

Qual è il miglior materiale pacciamante da utilizzare?

È possibile coltivare l'acetosella in serra come addensante per altre colture?

Come evitare il marciume radicale in condizioni di elevata umidità?

Qual è la temperatura minima per la germinazione dei semi?

Come prolungare il periodo produttivo di una pianta?

Commenti: 0
Nascondi modulo
Aggiungi un commento

Aggiungi un commento

Caricamento post in corso...

Pomodori

alberi di mele

Lampone