L'acetosella può essere piantata sia in primavera che in autunno. Molti giardinieri preferiscono quest'ultima opzione. Conoscere tutte le sfumature della semina invernale può aiutarti a ottenere un raccolto eccellente e ad avere a disposizione semi di acetosella della varietà giusta per gli anni a venire.

Preparazione per la semina invernale
Prima di piantare l'acetosella in inverno, il primo passo è scegliere il sito per la semina. L'acetosella è facile da coltivare, ma con un terreno fertile e cure adeguate, il raccolto sarà notevolmente più abbondante.
L'acetosa cresce meglio in terreni sabbiosi o limosi, in ombra parziale rispetto agli alberi.
Essendo una pianta perenne, l'acetosella necessita di uno spazio libero da erbacce per prosperare, quindi è importante prendersi cura di questi parassiti in anticipo. L'aiuola non dovrebbe essere posizionata vicino alle falde acquifere, sebbene la pianta in sé sia piuttosto amante dell'umidità.
Il terreno per la semina deve essere sciolto e facilmente permeabile, quindi il letto di semina viene scavato in profondità e tutte le altre piante vengono rimosse dal terreno. Viene quindi applicato il fertilizzante (per 1 metro quadrato):
- 1 secchio di compost o humus leggero;
- mezzo secchio di torba;
- 30 g di perfosfato;
- 20 g di cloruro di potassio;
- 10 g di nitrato di ammonio.
La torba viene aggiunta per aumentare l'acidità del terreno: l'acetosa preferisce un pH basso.
Si praticano solchi longitudinali o trasversali nell'aiuola, profondi circa 3 cm, con una distanza di 20-30 cm tra le file. Prima della semina, l'aiuola finita viene coperta con un telo di plastica per evitare danni. Per riempire i solchi dopo la semina, utilizzare terriccio sciolto mescolato con humus, foglie secche o altri materiali pacciamanti.
- ✓ Utilizzare solo foglie secche o terriccio sciolto mescolato con humus per evitare che i semi marciscano.
- ✓ Per una protezione efficace contro il gelo, lo spessore dello strato di pacciame deve essere di almeno 1 cm.
I semi di acetosella possono essere preparati prima della semina, immergendoli in una garza per due giorni. Possono anche essere trattati con una soluzione nutritiva speciale per aumentare le probabilità di un raccolto più abbondante. I semi di due anni sono considerati ottimali per la semina.
Selezione di una varietà
| Nome | Periodo di maturazione | Resa (kg/m2) | Resistenza al gelo |
|---|---|---|---|
| Latifoglie | Presto | 5 | Alto |
| Neve color smeraldo | Metà stagione | 6 | Alto |
| Belleville | Metà stagione | 7 | Molto alto |
| Malachite | Presto | 5.5 | Alto |
| Odessa | Presto | 4.5 | Media |
Per la semina invernale dell'acetosella, utilizzate varietà comprovate che producono costantemente rese elevate e sono resistenti alle basse temperature. Queste varietà includono:
- Latifoglie. Varietà relativamente nuova, si è già guadagnata la fiducia dei giardinieri. Matura precocemente, presenta grandi foglie ovali su piccioli alti e ha un basso contenuto di acido ossalico, il che la rende ideale per diverse insalate ricche di vitamine. Uno svantaggio è la sua tendenza a salire a seme frequentemente quando l'umidità estiva è insufficiente.
- Neve color smeraldo. Varietà ad alta resa e di mezza stagione, vanta un elevato contenuto di nutrienti benefici per l'organismo umano. La semina richiede molto tempo. Il suo sapore è piuttosto gradevole, il che la rende ampiamente utilizzata in cucina.
- Belleville. Una varietà nota da tempo tra i giardinieri. È altamente resistente al gelo e ricca di vitamine. Grazie alle sue grandi foglie, si possono raccogliere fino a 7 kg di prodotto per metro quadrato di aiuola a stagione.
- Malachite. Si distingue anche per la sua resistenza alle basse temperature e la rapida maturazione delle foglie. Una caratteristica distintiva di questa acetosella è la particolare bellezza delle sue foglie, non tipiche di altre varietà.
- Odessa. Matura precocemente ed è spesso utilizzato in zuppe e insalate. Le foglie sono verde scuro e formano rosette larghe che crescono ad angolo retto.
I semi di queste varietà di acetosella sono eccellenti per la semina invernale e sono di alta qualità e sapore.
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Tempi e condizioni della semina
L'acetosella è una coltura resistente al freddo, quindi viene piantata in autunno, dopo l'arrivo di gelate notturne costanti, di solito tra fine ottobre e inizio novembre, a seconda della regione. Quando si pianifica il periodo di semina dell'acetosella, tenere presente che potrebbe iniziare a germogliare a 2 °C.
Nelle regioni settentrionali del Paese, il periodo medio per la semina autunnale dell'acetosa è da metà a fine ottobre, nella zona centrale è da fine ottobre a metà novembre, mentre nelle regioni meridionali fino a metà dicembre.
L'acetosa si pianta in terreni freddi o già ghiacciati, quindi è importante preparare i letti in anticipo, quando è ancora caldo.
Caratteristiche della semina autunnale
Al momento della semina, i semi di acetosella devono essere completamente asciutti. Rimuovere la pellicola di plastica dal letto di semina, che spesso è già ricoperto da uno strato di neve, e iniziare la semina.
Il fondo dei solchi preparati viene ricoperto di pacciame fino a uno spessore di 1 cm, sul quale vengono deposti i semi. Per la semina invernale, utilizzare da un quarto a un terzo di semi in più rispetto a qualsiasi altro periodo dell'anno. La spaziatura ottimale tra i semi è di 4 cm; questo valore tiene conto della probabilità di fallimento delle piantine; se necessario, l'acetosella può essere facilmente diradata in primavera.
Coprite l'aiuola con pacciame; con tempo asciutto, la pianta non ha bisogno di ulteriore protezione. Se piove, coprite l'acetosella con un telo di plastica. Questa piantagione fornisce alla pianta tutte le condizioni di cui ha bisogno per una crescita normale in primavera.
Sebbene l'acetosella sia una pianta perenne, è meglio ruotarne il letto ogni due anni. Questo eviterà che le foglie diventino piccole e manterrà alti i loro livelli vitaminici.
Cura e coltivazione
In primavera, quando compaiono i primi germogli di acetosella, diradate l'aiuola: è sufficiente lasciare 5 cm tra le piante mature. Dopo due settimane, ripetete la procedura, aumentando la distanza di 2-3 volte. Diserbate e smuovete il terreno tra le file, rimuovendo tempestivamente i germogli fioriti: lasciarne un paio è sufficiente per la produzione di semi.
- Eseguire il primo diradamento delle piantine, lasciando 5 cm tra una pianta e l'altra.
- Dopo 2 settimane, aumentare la distanza tra le piante a 10-15 cm.
- Diserbare e allentare regolarmente il terreno tra le file.
L'acetosa va annaffiata generosamente, ma raramente. Un'annaffiatura adeguata è fondamentale per questa pianta, poiché determina il sapore delle sue foglie. Se le foglie sono disidratate, producono acido ossalico in eccesso, rendendole troppo aspre e ruvide.
In autunno, i rizomi esposti necessitano di pacciamatura: si aggiungono circa 5 kg di humus o compost per ogni metro quadrato di aiuola.
Nella seconda primavera, l'acetosa ha bisogno di ulteriore concimazione: saranno sufficienti 30 g di perfosfato, 20 g di urea e 15 g di cloruro di potassio.
Quando avviene il raccolto?
L'acetosella viene raccolta quando la pianta ha 4-5 foglie della dimensione standard per la sua varietà. L'acetosella è di stagione da maggio a luglio, periodo durante il quale si possono effettuare fino a quattro raccolti. Il momento migliore per la raccolta è la mattina o la tarda sera. Le foglie mature vengono tagliate con un coltello, lasciando circa 4 cm di picciolo attaccato allo stelo.
Dopo ogni raccolto di acetosella, il terreno deve essere concimato, pacciamato e annaffiato.
Piantare l'acetosella in autunno è facile, soprattutto considerando la sua facilità di coltivazione. Seguendo semplici linee guida per la semina, la cura e la raccolta, otterrete un raccolto abbondante. Basta scegliere la varietà desiderata e fare i preparativi necessari: chiunque potrà così godere appieno del sapore dell'acetosella.
