La calcinazione è un metodo chimico per normalizzare i terreni acidi, che prevede l'aggiunta di fertilizzanti di tipo calcareo: calcite, dolomite, calcare, residui zuccherini, calce spenta, ecc. Oltre a regolare l'acidità, l'obiettivo di questo metodo è quello di aumentare la fertilità del terreno e migliorarne le proprietà fisiche.
Come determinare l'acidità del terreno?
| Nome | Tipo di terreno | pH ottimale | Colture consigliate |
|---|---|---|---|
| Fortemente aspro | Podzolico, paludoso, terra gialla, terra rossa-podzolica | 4.0-5.0 | Piante acidofile e acido-tolleranti |
| Fortemente acido | Suoli podzolici, sub-podzolici, bruni, forestali insaturi, suoli gialli e suoli rossi | 5.0-6.0 | Piante acidofile |
| Subacido | Suoli saturi gialli e rossi, chernozem lisciviati, suoli forestali grigi e marroni | 6.0-6.5 | La maggior parte delle colture agricole |
| Neutro | Terreno nero ordinario | 6,5-7,5 | Tutti i tipi di colture agricole |
| Leggermente alcalino | Chernozem meridionali, suoli carbonatici, steppe secche e semidesertiche | 7,5-8,5 | Colture resistenti alla siccità |
| Fortemente alcalino | La roccia madre di molti terreni di chernozem e castagno | 8,5-10,0 | Sconsigliato per gli alberi, in particolare per meli e ciliegi. |
| Fortemente alcalino | Solonetz, soda solonchaks | 10-12 | Non adatto all'uso agricolo senza gesso |
Ci sono diversi modi per determinare livello di acidità nel terreno. Ma prima, scopriamo quali tipi di terreno esistono in base alla loro acidità:
- pH 4,0-5,0. Fortemente acido. Si verifica più spesso nei climi umidi ed è tipico dei suoli podzolici, paludosi, delle terre gialle, delle terre rosse-podzoliche e di altri tipi. Sono fortemente dilavati da composti di calce, potassio, boro, zolfo, zinco, cobalto e iodio. La disponibilità di fosfato è ridotta.
Molte piante agricole richiedono questa regolazione del pH, ma la calce deve essere applicata con estrema cautela. I terreni con questo pH sono più adatti alle piante acidofile e acido-tolleranti. - pH 5,0-6,0. Reazione fortemente acida. Comune nei terreni di climi umidi (suoli podzolici, sub-podzolici, bruni, forestali insaturi, gialli e rossi). Lo stato dei composti di fosfato, ferro, alluminio, manganese, calcio, potassio, boro, cobalto e iodio è simile a quello dei terreni fortemente acidi.
- pH 6,0-6,5. Reazione leggermente acida. Comune nei climi umidi (suoli gialli e rossi saturi, chernozem dilavati, suoli forestali grigi e marroni). I fosfati sono facilmente disponibili e la tossicità di alluminio e manganese è ridotta o assente. Non si osservano carenze di zolfo, calcio, potassio, boro, cobalto e iodio.
- pH 6,5-7,5. Reazione neutra. Tipica del chernozem ordinario. Buone condizioni fisiche, struttura eccellente, intensa attività microbiologica, condizioni ottimali per la concimazione con fosforo, azoto e minerali, ed elevata fertilità.
- pH 7,5-8,5 (8,7). Condizioni leggermente alcaline. Presente nei chernozem meridionali, nei terreni calcarei e nelle steppe aride e semidesertiche. Possono verificarsi carenze di fosfato, ferro, zinco e manganese. Carenze di zinco e rame si verificano con il consumo cronico di fosforo.
L'attività microbiologica, la capacità di nitrificazione, le condizioni di apporto di azoto e la presenza di numerosi elementi di cenere sono a buoni livelli. - pH 8,5(8,7)-10,0. Condizioni altamente alcaline. L'elevata alcalinità è tipica del materiale di origine di molti chernozem e terreni di castagno. In questo caso, l'alcalinità non influisce in modo significativo sulle colture agricole, ma è dannosa per gli alberi, in particolare meli e ciliegi.
- pH 10-12. Condizioni fortemente alcaline. Presenti in climi secchi. Possono includere solonetz e solonchak di sodio. Sono possibili ridotta disponibilità di fosfati, carenze di ferro e manganese ed eccesso di boro.
Questi terreni sono caratterizzati da condizioni fisiche sfavorevoli, mancanza di struttura e inibizione dell'attività microbica. Richiedono elevate dosi di gesso; in caso contrario, non sono adatti all'uso agricolo.
Di seguito sono riportati i metodi con cui viene determinato il livello di acidità.
aceto da tavola
Cosa ti servirà per l'esperimento: un campione di terreno, un po' di aceto normale e pellicola trasparente (o qualsiasi altra superficie che non ti dispiace danneggiare). Come eseguire il test:
- Mettere una manciata di terra da giardino sulla tela cerata.
- Versare qualche goccia di aceto normale sopra. Se:
- compaiono delle bolle e un leggero sibilo: il terreno è neutro o alcalino e non necessita di calcinazione;
- Non c'è alcuna reazione: il terreno è acido.
Tè alle foglie di ciliegia o di ribes
Cosa ti servirà: un campione di terreno, 5 foglie di ciliegio o ribes, 200 ml di acqua calda e un barattolo da un litro. Come eseguire il test:
- Mettete le foglie in un barattolo, versatevi sopra dell'acqua bollente e aspettate che l'acqua si raffreddi a temperatura ambiente.
- Quindi aggiungi un po' di terriccio nel contenitore. Se il terriccio è acido, il liquido diventerà rossastro; se è neutro, diventerà verdastro (le foglie sembreranno sbiancare); se è leggermente acido, l'acqua diventerà blu.
Succo d'uva (non vino)
Occorrente: un campione di terreno, 50 ml di succo d'uva (puramente naturale, senza additivi) e un contenitore trasparente. Come effettuare il test:
- Versare il succo d'uva in un barattolo.
- Raccogli un po' di terra nel contenitore con il succo. Se non si verifica alcuna reazione, il terreno è acido. Se compaiono schiuma e bolle d'aria e il liquido cambia colore, il terreno è alcalino o neutro.
Soda
Cosa ti servirà per l'esperimento: un campione di terreno, bicarbonato di sodio, acqua pulita a temperatura ambiente e un contenitore. Come condurre il test:
- Mescolare un po' di terra con acqua in un contenitore fino a formare una pasta.
- Aggiungete un po' di bicarbonato di sodio e attendete qualche secondo. Se compaiono delle bolle in superficie e iniziano a frizzare, il terreno è acido. Se non si verifica alcuna reazione, l'acidità è normale.
Utilizzando una striscia di cartina tornasole
Per testare l'acidità, puoi acquistare una speciale cartina tornasole (cartina tornasole), che potresti ricordare dalle lezioni di chimica a scuola. Ti serviranno anche un campione di terreno, un normale becher e 50 ml di acqua distillata.
Come eseguire il test:
- Mettere il terreno in un bicchiere pulito.
- Aggiungere acqua distillata e agitare bene per 5 minuti.
- Lasciate riposare la soluzione risultante per un'ora, agitandola regolarmente. Quindi, immergete un pennarello. Se l'indicatore:
- diventato rosa – il terreno è moderatamente acido;
- divenne blu-verdastro - leggermente acido;
- Il primer neutro mostrerà una colorazione blu.
- Per determinare con precisione le condizioni del terreno, confrontare la tonalità risultante con la scala riportata sulla confezione della cartina tornasole.
Per piante indicatrici
La presenza di erbe infestanti nel terreno può indicare un'elevata acidità. Ad esempio, ranuncolo, menta, piantaggine e acetosella prosperano in terreni altamente acidi. Tuttavia, la presenza di quinoa, trifoglio, farfara e graminacee indica un terreno neutro o leggermente acido.
Ulteriori informazioni sulla relazione tra la crescita delle erbacce e l'acidità del suolo sono disponibili nella tabella:
| Piante indicatrici | indicatore di pH | Acidità |
| Trifoglio dolce bianco, convolvolo dei campi, adone primaverile, cardo selvatico da giardino | 6,5-7,5 | neutro |
| Camomilla inodore, fiordaliso di campo, betulla campestre, viola canina, gramigna strisciante | 4-5,5 | medio-acido |
| 5,5-6,5 | leggermente acido | |
| Muschi verdi e sfagno, ranuncolo strisciante, baffi bianchi, erica, acetosella, equiseto dei campi, cavalletta, ortica, primula, epilobio e fico d'india | meno di 4 | altamente acido |
Quando e perché si utilizza la calcinazione del terreno?
Quando la capacità di scambio cationico del terreno è piena di ioni idrogeno caricati positivamente (come accade quando l'acidità è elevata), nutrienti come azoto, fosforo e potassio non saranno disponibili per il terreno, il che avrà un impatto negativo sulla crescita e sullo sviluppo delle piante.
La calcinazione offrirà i seguenti vantaggi:
- riduzione del potenziale di tossicità di Mn2+ e Al3+;
- aumento dell'attività microbica;
- miglioramento delle condizioni fisiche (migliore struttura), fissazione simbiotica dell'azoto e del gusto;
- È una fonte economica di nutrienti Ca2+ e Mg2+, carenti a bassi pH.
Per garantire una calcinazione tempestiva del terreno, è possibile calcolare l'impatto economico della procedura, ovvero il periodo di ammortamento e l'utile netto. A tal fine, è necessario calcolare i costi di acquisto della miscela di calce e la sua distribuzione, nonché la resa in frutti negli anni successivi alla calcinazione.
Ovviamente, se la calce viene applicata a terreni molto acidi e in essi vengono piantate colture sensibili alla calce (ortaggi, foraggi e patate), si otterrà il rendimento più rapido.
Tipi di fertilizzanti a base di calce
Esistono due tipi principali di materiali calcici. Il primo è il "calcare calcitico". Si tratta di calce che contiene solo carbonato di calcio (CaCO3), idrossido di calcio [Ca(OH)2] o ossido di calcio (CaO). Viene utilizzato come standard e ha un indice di tossicità totale (CCE) di 100. Altri materiali vengono valutati in base a questo.
- ✓ Prima di scegliere tra calcite e calce dolomitica, tieni in considerazione il contenuto di magnesio del tuo terreno.
- ✓ Controllare la granulometria del materiale calcareo: le particelle più piccole reagiscono più velocemente con il terreno.
Il secondo tipo contiene una grande quantità di carbonato di magnesio (MgCO3) ed è chiamato "calce dolomitica". Questo materiale dovrebbe essere utilizzato se il terreno è povero di MgCO3. In caso contrario, è preferibile la calce calcitica. La dolomite può avere valori di CCE superiori a 100, a seconda della sua purezza.
I fertilizzanti a base di calce si dividono anche in:
- rocce calcaree dure adatte all'uso dopo la macinazione o la cottura;
- rocce calcaree tenere;
- rifiuti industriali con un'elevata percentuale di calce nella loro composizione.
Caratteristiche della calcinazione del terreno
La quantità di calce necessaria dipende da diversi fattori. Ecco i principali:
- acidità del suolo e sua composizione meccanica (nei terreni fortemente acidi, la calce viene aggiunta in dosi maggiori);
- tipologia di fertilizzanti a base di calce e profondità della loro applicazione;
- tempo trascorso dall'ultima applicazione di fertilizzante.
Il fertilizzante a base di calce più comune ed efficace è il calcare macinato. Tuttavia, vengono utilizzati anche altri materiali con contenuto di calce variabile:
| Nome del fertilizzante | Quantità di calce nella composizione, % |
| Cenere di torba | 10-50 |
| Farina di Belite | 80-90 |
| Calce spenta | 135 |
| Difetti di fabbrica della barbabietola da zucchero | 75 |
| Calce/fango di carburo | 140 |
| dolomie di terra | 75-108 |
| Podzol delle concerie | 110 |
| Gesso macinato | 90-100 |
| Polvere di dolomite bruciata | 150 |
| Tufo calcareo | 75-96 |
| Scorie di focolare aperto | 85 |
| Calce di lago | 70-96 |
| polvere di cemento | 80 |
| Farina di dolomite | 95-108 |
| Marna | 25-75 |
| Ceneri di scisto bituminoso | 65-80 |
| Tufi di torba | 10-50 |
| Calce gassosa | 120 |
Il tasso di applicazione del calcare macinato al terreno
Le dosi di applicazione del fertilizzante per il terreno indicate nella tabella si basano sulle condizioni di posizionamento a una profondità di 20 centimetri e sulla distribuzione su 1 metro quadrato.
| acidità del suolo (pH) | Dosaggio per terreni argillosi e limosi | Dosaggio per terreni sabbiosi e sabbioso-limosi |
| Molto forte (pH≤4) | 500-600 grammi o più | 300-400 grammi |
| Forte (pH=4,1-4,5) | 400-500 grammi | 250-300 grammi |
| Media (pH=4,6-5,0) | 300-400 grammi | 200-400 grammi |
| Debole (pH=5,1-5,5) | 300-250 grammi | la calcinazione non viene utilizzata |
| Vicino alla neutralità (pH=5,5-6,0) | la calcinazione non viene utilizzata | la calcinazione non viene utilizzata |
Per determinare correttamente la quantità di fertilizzante a base di calce da utilizzare, moltiplicare la quantità indicata di calcare macinato per 100 e dividere per la percentuale di calce indicata nella seconda colonna della tabella precedente (dove è indicata la quantità di calce nei diversi fertilizzanti).
- Eseguire un'analisi del terreno per verificarne l'acidità e il contenuto di magnesio 2-3 mesi prima della calcinazione prevista.
- Selezionare il tipo di fertilizzante a base di calce in base ai risultati delle analisi del terreno.
- Preparare il terreno rimuovendo i sassi più grandi e le radici 1 mese prima della calcinazione.
Metodi di calcinazione del terreno
La procedura può essere primaria o secondaria e viene eseguita in modi diversi. La calcinazione primaria (di bonifica) viene eseguita su terreni con acidità elevata (pH 5,5 o inferiore) per garantire il pH desiderato o ottimale. In questo caso, vengono utilizzate dosi complete di materiali.
La calcinazione ripetuta (di mantenimento) viene utilizzata per mantenere il pH del terreno ottimale per le piante. Dovrebbe compensare le perdite annuali di calce dovute alla lisciviazione con le precipitazioni e alla rimozione con i rifiuti vegetali.
Calcinazione con calce spenta (idrossido di calcio)
La calce spenta viene utilizzata per trattare grandi alberi e arbusti contro i parassiti. Viene anche utilizzata come fertilizzante, ma è importante determinare in anticipo l'acidità del terreno.
Quali terreni sono adatti per tale calcinazione:
- Su quali verranno piantati gli “avversari” assoluti dell’acido: cavoli, cipolle, barbabietole, carote, spinaci, erba medica, sedano.
- Quelli in cui si coltiveranno piante amanti del terreno neutro: lattuga, cetrioli, fagioli, cereali, mais, girasoli, uva.
Se la procedura viene eseguita in autunno, mescolare la polvere spenta nel terreno durante l'aratura per attivarne la composizione. Gli ingredienti devono essere distribuiti uniformemente.
Per un metro quadrato di terreno altamente acido, avrai bisogno di 650 grammi di fertilizzante. Per un terreno moderatamente acido, ne serviranno 520 grammi; per un terreno leggermente acido, ne serviranno 450 grammi.
Calcinazione del terreno con calce
Di solito il terreno viene ricoperto di calce fino a una profondità di 20 cm, ma se viene applicata una quantità incompleta (ad esempio, 1/4 della dose completa), può essere coperto solo fino a 4-6 cm.
Cosa fare:
- Cospargere la zona interessata con uno strato sottile di calce viva.
- Aggiungere calce e acqua. Utilizzare 3-4 litri di acqua per 100 kg di fertilizzante.
- Dopo mezz'ora, scavare il terreno.
Calcinare il terreno in primavera con gusci d'uovo
La maggior parte dei giardinieri avrà probabilmente sentito parlare dell'uso dei gusci d'uovo nei propri giardini, ma continuano ostinatamente a fertilizzare il terreno con gesso e calce. Sebbene questi materiali contengano anche carbonato di calcio, utilizzato per deossigenare il terreno, mancano di elementi benefici per le piante come:
- zolfo;
- fosforo;
- silicio, ecc.
I gusci d'uovo contengono circa tre dozzine di microelementi che arricchiscono il terreno, ne ammorbidiscono la struttura e prevengono la crescita delle erbacce e l'essiccazione superficiale. Questo fertilizzante può essere applicato anche in primavera prima della semina; non danneggia le piante.
Per utilizzare i gusci per la calcinazione, è necessario frantumarli. Questa operazione deve essere eseguita gradualmente. Una volta raccolto 1 kg di gusci d'uovo crudi, si è pronti per iniziare:
- Disporre sul tavolo un panno pulito e morbido (anche un telone spesso andrà bene).
- Distribuite i gusci sulla superficie e lasciateli riposare per un'ora o due. I gusci secchi si sbricioleranno più velocemente.
- Schiacciate i gusci con un mattarello di legno, quindi macinateli in un macinacaffè o passateli in un tritacarne. Questo è necessario perché i pezzi più grandi sono dannosi per il terreno: si decompongono lentamente.
- Versare la polvere di gusci preparata nei contenitori e chiudere ermeticamente con i coperchi.
È possibile realizzare un fertilizzante combinato (compost) cuocendo i gusci d'uovo con la cenere sul fuoco o in forno. Questo fertilizzante è ricco di fosforo, potassio, magnesio e carbonato di calcio. È particolarmente indicato per l'argilla acida, migliorandone la struttura.
Come preparare un fertilizzante liquido perfetto per aumentare la resa di cavoli, ortaggi a radice, cipolle, ortaggi, prugne e ciliegie:
- Versate la polvere ottenuta dai gusci in una bottiglia di vetro e aggiungete acqua (non dovete macinarla fino a ridurla in polvere, ma solo sminuzzarla).
- Chiudere bene il coperchio e riporre il barattolo in un luogo fresco e buio per 2 settimane.
- Trascorso il tempo previsto, l'acqua diventerà torbida e acquisirà un odore sgradevole. Ciò significa che il fertilizzante è pronto.
- Prima di concimare le piante, diluire il fertilizzante in un rapporto di 1:3 con acqua normale.
Naturalmente, usare semplicemente l'uovo in polvere non sostituisce completamente la concimazione del terreno con calce, ma se lo fai anno dopo anno, puoi aumentare significativamente la resa del tuo appezzamento.
Qual è il momento migliore per applicare la calce?
La calcinazione viene solitamente effettuata in autunno. È meglio farlo prima di zappare o arare, poiché il fertilizzante non inizierà a fare effetto finché non sarà incorporato nel terreno.
- Prima che arrivi il freddo, la calce avrà il tempo di completare alcuni dei suoi compiti e questo processo continuerà fino all'inverno.
- Entro la primavera il terreno cambierà notevolmente: la sua acidità diminuirà e conterrà più microelementi.
In primavera, il terreno viene completamente calcinato solo se è troppo acido e l'area non verrà piantata in questa stagione. In caso contrario, la calce viene distribuita in uno strato sottile e interrata. Questo processo viene eseguito tre settimane prima della semina per garantire che i principi attivi:
- è riuscito a fare effetto;
- non ha bruciato i rizomi della pianta.
Risultati della calcinazione regolare
La calcinazione dei terreni acidi è un metodo semplice ed ecologico per aumentare la fertilità del terreno della tua proprietà.
Come si ottiene l'effetto positivo:
- assorbimento accelerato degli elementi minerali;
- attivazione dell'attività vitale di alcuni microrganismi utili alle piante da giardino, come i rizobatteri, ecc.;
- impedire alle piante di assorbire sostanze tossiche, cosa particolarmente importante nelle aree vicine alle zone industriali;
- aumenta la resistenza all'acqua, per cui l'acqua e i fertilizzanti non lasciano l'apparato radicale e i tuberi per lungo tempo;
- il terreno si arricchisce di elementi utili (calcio, magnesio, fluoro).
La calcinazione del terreno è un processo molto importante. Richiede un'attenta analisi del terreno e la selezione dei fertilizzanti, una preparazione e un'applicazione adeguate, un dosaggio accurato e così via. Se tutto viene eseguito secondo le raccomandazioni, il terreno migliorerà, la sua normale acidità tornerà e, di conseguenza, diventerà più favorevole alle colture, con un conseguente aumento delle rese.





