Il daikon è un ortaggio con grandi radici bianche. Sebbene non sia ancora popolare come il ravanello comune, molti orticoltori lo apprezzano per le sue proprietà nutrizionali, l'elevata resa e la facilità di coltivazione. Scopriamo cosa rende unico questo ortaggio e come piantarlo e coltivarlo.
Descrizione del ravanello daikon
Il daikon è un ortaggio coltivato per le sue radici. Questa radice è una sottospecie del ravanello comune, appartenente alla famiglia delle Brassicaceae.
Il nome "daikon" si traduce dal giapponese come "grossa radice". Questo ortaggio è anche conosciuto come ravanello cinese e ravanello bianco. Originario dell'Asia, è molto popolare in Giappone e Cina.
Descrizione della radice di daikon:
- Modulo. A seconda della varietà: cilindrica o rotonda.
- Colore. Nelle piante di razza pura le radici sono di un bianco morbido, mentre nelle piante ibride sono di un verde chiaro.
- Peso. Dipende dalla varietà. Varia da 0,5 a 2-3 kg. In Giappone si coltivano radici che pesano fino a 15-16 kg.
- Misurare. Le radici raggiungono i 60 cm di lunghezza e i 10 cm di diametro.
- Gusto. A differenza del ravanello, il daikon non ha un sapore amarognolo. Ha un aroma gradevole e delicato e la polpa è succosa e leggermente dolce.
Caratteristiche della cultura:
- Resa: 5-10 kg per 1 mq.
- Il periodo medio di maturazione è di 60-70 giorni.
- Le foglie, come le radici, possono essere utilizzate come alimento.
- Può crescere su qualsiasi tipo di terreno, ma preferisce quelli sciolti e fertili.
- È resistente al gelo e può sopportare temperature fino a -4°C.
- È una pianta biennale. Nel primo anno matura la radice e nel secondo si forma il fusto con i fiori.
- Dopo la raccolta, le radici possono essere conservate per 2-3 mesi.
Il daikon è una coltura a giorno corto. È meglio piantarlo a fine luglio o inizio agosto.
Cultivar e varietà di daikon, le loro caratteristiche
Il daikon è una coltura giapponese, quindi la sua classificazione è stata sviluppata dai giapponesi. L'ortaggio è suddiviso in un gran numero di cultivar, ciascuna con una propria stagione di crescita e altre caratteristiche specifiche.
Gruppi varietali di daikon in base alla stagione di crescita:
- Aki (autunno). Il gruppo più numeroso di varietà. Si seminano a fine estate e si raccolgono in autunno. Si distinguono per le grandi radici che possono essere bollite, marinate e, in una certa misura, consumate fresche. Questo gruppo comprende le seguenti varietà:
- Nerima. Radici molto grandi, che raggiungono i 60-70 cm di lunghezza e i 10 cm di diametro. Sono fusiformi o cilindriche. Quasi l'intera radice è sepolta nel terreno, con solo un terzo o un quarto fuori terra.
- Miyashige. Le radici sono sode e più corte della nerima. Lunghezza: fino a 50 cm, diametro: 7-9 cm.
- Shiroagari. Può crescere in terreni argillosi pesanti. Le radici sono lunghe 25-30 cm e hanno un diametro di 6-7 cm. Sono di forma cilindrica, con la punta leggermente arrotondata. Due terzi o tre quarti della radice sono fuori terra.
- Shogoin. Si distingue dalle altre varietà per le sue radici rotonde, di 15-20 cm di diametro. La maggior parte delle radici è fuori terra, con solo 1/4 o addirittura 1/5 interrati nel terreno.
- Natsu (estate). Varietà precoci seminate a maggio-giugno. Le radici e le foglie si consumano fresche. Queste varietà tollerano bene il caldo estivo. La cultivar Minowase appartiene a questo gruppo. Le varietà di questo gruppo hanno una maggiore tolleranza al caldo e resistenza alle malattie.
- Fuyu (inverno). Sono destinate esclusivamente ai climi subtropicali e producono frutti freschi in inverno. La varietà Sakurajima appartiene a questo gruppo. Queste varietà producono radici molto grandi, che possono pesare fino a 16 kg.
- Haru (primavera). Queste varietà hanno una maggiore resistenza alla diraspatura. Si seminano prima dell'inverno o all'inizio della primavera.
Ad oggi sono state sviluppate oltre 400 varietà e ibridi di daikon. Sono tutte molto simili tra loro, poiché discendono dalla stessa specie. In Giappone, le varietà più popolari sono il Sakurajima e l'Aokubi daikon. Tuttavia, non prosperano in Russia. Per i nostri giardinieri, gli ibridatori hanno sviluppato varietà adattate al clima russo.
Le varietà di daikon più popolari da coltivare in Russia:
- Sasha. Varietà precoce, del peso di 200-400 g. La forma è rotonda o leggermente oblunga. Il 50% della radice è fuori terra. L'estremità della radice è smussata, il che la rende facile da estrarre dal terreno. La polpa è succosa, con un sapore dolce-piccante, e la buccia è sottile e tenera.
La varietà è resistente al marciume radicale e alla muffa batterica. La varietà "Sasha" è resistente al gelo, matura in modo uniforme e ha un sapore eccellente. Può essere coltivata in tutte le regioni della Federazione Russa. Le rese sono di 4-5 kg per metro quadrato.
- Minovasi. Varietà precoce con radici grandi, che possono raggiungere un peso di 1,5 kg. La forma è cilindrica, assottigliandosi verso l'apice. La buccia è bianca, leggermente verdastra vicino alla rosetta. Il sapore è delicato. L'amaro è presente solo nella parte inferiore della radice.
Le cime sono rigogliose e tenere e vengono utilizzate nelle insalate. Tuttavia, le foglie appassiscono rapidamente dopo il taglio, quindi non sono disponibili in commercio. La radice sporge dal terreno di circa 10 cm. La resa può arrivare fino a 13 kg per metro quadrato. Sono possibili due raccolti a stagione.
- Taglia russa. Varietà ibrida precoce, che matura in 40-45 giorni dalla semina. Le radici hanno una buccia bianca e sottile e una polpa succosa e croccante. Le radici sono lunghe fino a 50-60 cm, con un diametro di 10-12 cm. Pesano fino a 2 kg. Resa di 5-10 kg per metro quadrato.
- Dubinushka. Varietà di mezza stagione con radici cilindriche lunghe 30-45 cm e di diametro 5-8 cm. La buccia è bianca, con la punta leggermente verdastra. La polpa è tenera e succosa, bianco neve e soda. La varietà richiede una profondità del terreno del 50-75%. Il peso varia da 0,5 a 2,2 kg. Il sapore è dolce e rinfrescante, senza essere pungente. Resa: 5-7,5 kg. Questa varietà si conserva bene ed è resistente all'avvizzimento batterico.
- Drago. Varietà di mezza stagione con radici lunghe e cilindriche. Lunghezza: 30-60 cm, diametro: 6-8 cm. La buccia è bianca, la polpa è tenera, succosa, densa e bianca. Richiede una profondità del terreno del 50-75%. Peso: 0,9-0,95 kg. Resa: 5 kg per metro quadrato.
- Imperatore. Varietà con radici rosso vivo a forma di ghiacciolo. Matura in 60-75 giorni. La polpa è soda, bianca e succosa. Le radici sono immerse per 2/3 nel terreno. Peso: 0,6 kg. Resa: 4 kg per metro quadrato. Resistente alle malattie.
- Cesare. Varietà di mezza stagione con radici cilindriche bianche. Ha una breve conservabilità di circa tre settimane. Il suo sapore ricorda quello del ravanello. Resa di 3-5 kg per metro quadrato.
- Zanna di elefante. Un ibrido di mezza stagione. Matura in 80 giorni. Le radici sono cilindriche e si estendono per due terzi sopra il livello del suolo, facilitando la raccolta. Le radici sono lunghe fino a 25 cm, con un diametro di 7-8 cm e un peso di 0,5-0,6 kg. Questa varietà è resistente alla siccità e produce rese costanti.
- ✓ La varietà ha una maggiore resistenza alla salita a seme anche con lunghe ore di luce.
- ✓ Le radici della varietà Sasha hanno una buccia sottile, che le rende particolarmente vulnerabili ai danni meccanici durante la raccolta.
Proprietà benefiche
Anche se coltivato in terreni eccessivamente saturi di fertilizzanti minerali, questo ortaggio assorbe solo sostanze benefiche. Il ravanello cinese non contiene composti nocivi come nitrati, pesticidi, ecc. Ma questo vale solo per il vero daikon, non per gli ibridi di dubbia origine.
Il daikon è ampiamente utilizzato nell'alimentazione. Le sue radici sono ipocaloriche e ricche di vitamina C. Questo ortaggio contiene un'enorme quantità di sostanze benefiche, che lo rendono molto benefico per la salute.
Effetti curativi del ravanello cinese:
- rimuove l'acqua in eccesso dal corpo e allevia il gonfiore;
- normalizza il metabolismo;
- purifica il corpo da scorie e tossine;
- rimuove i radionuclidi e riduce il rischio di cancro;
- migliora il funzionamento del cuore e dei polmoni;
- normalizza il funzionamento del sistema nervoso e digerente;
- aumenta la capacità lavorativa;
- migliora l'umore.
Il daikon è uno dei tre ortaggi in grado di sciogliere i calcoli renali. Gli unici altri ortaggi che possiedono questa proprietà sono il rafano e il ravanello.
Lavori di pre-semina
Il daikon è un ortaggio poco impegnativo e produttivo, ma per sfruttare al meglio ogni metro quadrato di terreno è necessario prepararlo adeguatamente alla semina.
La varietà di daikon scelta dipende dalle condizioni del terreno. Gli esperti consigliano ai nostri giardinieri di coltivare ibridi, poiché sono più resistenti, più produttivi e meglio adattati alle condizioni russe.
Selezione di una posizione sul sito
Il daikon è una delle colture meno esigenti in termini di qualità del suolo. Può produrre un raccolto in qualsiasi terreno, ma ha delle preferenze. La sua resa è influenzata non solo dalle condizioni del terreno, ma anche dalla coltura precedente.
Caratteristiche della scelta di un sito per il daikon:
- Suolo. L'ortaggio cresce meglio nei terreni argillosi e sabbiosi. Le varietà particolarmente resistenti possono produrre buone rese anche nei terreni argillosi, ma le radici prodotte in questi terreni sono meno saporite.
- Acidità. Il livello di pH ottimale è 6-8.
- Illuminazione. Si consigliano zone soleggiate e ben illuminate.
- Acque sotterranee. Non sono ammessi livelli elevati di falde acquifere.
- Predecessori. Il daikon cresce bene dopo carote, cetrioli, patate, barbabietole e pomodori. Evitate di piantarlo dopo ravanelli, rape, cavoli e rape svedesi.
- ✓ Il pH del terreno deve essere rigorosamente compreso tra 6 e 8, altrimenti le radici non potranno svilupparsi correttamente.
- ✓ Il terreno deve essere ben drenato per evitare il ristagno idrico, che porta al marciume radicale.
Preparazione del terreno
Indipendentemente dalla varietà scelta, è essenziale preparare adeguatamente il terreno per la semina. Il terreno per la semina del daikon viene preparato in autunno. Il terreno viene vangato e fertilizzato secondo necessità.
Aggiungere 1 kg di compost o humus per metro quadrato di terreno. Se si prevede di piantare in primavera, è preferibile utilizzare fertilizzanti minerali granulari.
In autunno, applicare quanto segue su 1 metro quadrato di terreno:
- urea – 20 g;
- perfosfato – 40 g;
- solfato di ammonio – 30 g.
Con l'arrivo della primavera, concimare nuovamente il terreno con 10-15 grammi di nitroammophoska per metro quadrato. In alternativa, utilizzare il fertilizzante complesso "Kemira Universal".
Se il terreno è molto acido, applicare 0,1-0,5 kg di calce per metro quadrato. L'intervallo tra le applicazioni di fertilizzante e calce è di due settimane.
Trattamento dei semi
Si consiglia di preparare i semi di daikon prima della semina. Questo trattamento ne aumenta la germinazione e produce germogli forti e sani.
Come preparare i semi per la semina:
- Immergere i semi in acqua a temperatura ambiente. Scartare quelli che galleggiano in superficie.
- Disinfettare i semi in una soluzione satura di permanganato di potassio. Immergerli per 15-20 minuti.
- Riscaldare i semi in acqua calda (50°C). Per farlo, mettere i semi selezionati e disinfettati in un thermos per 20 minuti.
- Togliere i semi dal thermos e immergerli immediatamente in acqua fredda.
- Dopo aver tenuto i semi in acqua fredda per qualche minuto, toglieteli e riponeteli in frigorifero, nello scomparto delle verdure, per un giorno.
Tempi di semina nelle diverse regioni
Per coltivare con successo il daikon, è importante seminare i semi al momento giusto. È importante ricordare che questo ortaggio prospera nelle giornate corte e, se la luce dura più di 12 ore, la pianta produrrà steli di fiori.
Il daikon non ama il caldo. La temperatura ottimale per lo sviluppo di questo ortaggio è compresa tra 18 e 20 °C.
Quando seminare il daikon in piena terra:
- In primavera. Le varietà precoci possono essere seminate non appena la neve si scioglie e il terreno si asciuga. Nelle zone temperate, la semina inizia ad aprile, mentre in Siberia e negli Urali a maggio. Il daikon è resistente al freddo e germina a temperature fino a 3 °C.
- D'estate. Nelle regioni meridionali, è preferibile piantare il daikon in estate, poiché va a seme se piantato in primavera. Nei climi temperati, le varietà a maturazione precoce vengono piantate in estate, perché hanno il tempo di maturare prima delle gelate. Nel sud, il daikon viene seminato dal 20 luglio al 15 agosto circa; nei climi temperati, come gli Urali e la Siberia, dal 20 giugno al 15 luglio.
Il momento della semina delle piantine dipende dal clima e dal tipo di coltivazione, ovvero se la coltura crescerà in piena terra o in casa.
Date approssimative per la semina delle piantine:
- Nella Russia centrale – all’inizio di aprile.
- Negli Urali e in Siberia la semina avviene quindici giorni dopo, nella seconda metà di aprile.
- Nelle regioni meridionali la semina può iniziare da inizio a metà marzo.
Se il daikon viene coltivato in serra, il momento della semina dipende dal tipo di serra. In una serra non riscaldata, le piantine vengono piantate quando la temperatura raggiunge almeno +10…+15 °C; in una serra riscaldata, possono essere piantate in qualsiasi momento.
Per calcolare il periodo di semina delle piantine, bisogna contare 35-40 giorni dalla data prevista per la messa a dimora.
Semina di semi di daikon in piena terra
I semi di daikon possono essere seminati in due modi: seminando a nido o seminando a solco. Nel primo caso, i fori vengono preparati in anticipo; nel secondo, vengono utilizzati i solchi.
L'ordine di semina nei solchi:
- Praticare solchi profondi 4-5 cm. Mantenere intervalli di 60 cm tra le file.
- Annaffiare i solchi con acqua tiepida.
- Una volta che l'acqua è stata assorbita, posiziona i semi nei solchi. Distanzia i semi adiacenti di 20-25 cm o 25-40 cm, a seconda della varietà.
- Coprire le piantine con il terriccio, compattare leggermente e pacciamare con torba o fieno secco. Coprire le aiuole con pellicola trasparente fino alla fuoriuscita delle piantine.
- Dopo 5-7 giorni, quando compaiono le piantine, rimuovere la pellicola.
Se i semi vengono seminati in buche (di solito profonde 3-5 cm), posizionate 2-3 semi in ogni buca. Una volta spuntati i germogli, rimuovete quelli in eccesso, lasciando solo gli esemplari più robusti.
Per scoprire il momento giusto per piantare il daikon, guarda il seguente video:
Coltivazione di piantine
In alcune regioni, il daikon è preferito per la propagazione delle piantine. Per ottenere le piantine, i semi vengono seminati in appositi vasi circa 40 giorni prima della semina in piena terra o in serra.
Semina per piantine
Per coltivare le piantine, utilizzare contenitori con una profondità di 10-12 cm, poiché il daikon ha radici piuttosto lunghe.
Ordine di semina:
- Riempi i contenitori con terriccio da vaso acquistato in negozio. In alternativa, prepara un terriccio mescolando terra da giardino con torba (1:1). Puoi anche usare pellet di torba per coltivare le piantine.
- Piantare 1-2 semi in ogni vaso a una profondità di 1,5-2 cm.
- Annaffiate i semi e copriteli con un materiale trasparente, come pellicola o vetro. Le piantine spunteranno dopo circa una settimana.
La pellicola/vetro viene rimossa ogni giorno per 20-30 minuti per evitare che si formi umidità in eccesso sotto la copertura.
Cura delle piantine
Per far crescere piantine forti e sane, è necessario prendersene cura per 35-40 giorni prima di piantarle nel terreno.
Come prendersi cura delle piantine di daikon:
- Annaffiare le colture con moderazione, evitando che il terreno si asciughi o si inzuppi d'acqua.
- Una volta spuntate le prime due foglie vere, diradate le piantine. Eliminate i germogli deboli, lasciando solo una pianta, la più forte, in ogni vaso.
- Dopo il diradamento, concimare le piantine con fertilizzanti complessi specifici per colture da radice.
- Due o tre settimane dopo la semina, iniziate a far irrobustire le piantine. Portatele all'aperto ogni giorno. Iniziate con 20 minuti e aumentate gradualmente il tempo, raggiungendo le 2 o 3 ore al momento della semina. Negli ultimi giorni prima della semina, lasciate le piantine all'aperto per tutta la notte.
Piantare le piantine in piena terra
Quando la temperatura si stabilizza a +10°C, le piantine possono essere piantate nel terreno.
Procedura per il trapianto delle piantine:
- Preparare le buche di impianto. La distanza tra le buche adiacenti è di 20-30 cm. Tra le file, 40-60 cm. La profondità delle buche in piena terra è di 8-10 cm, e in serra di 5 cm.
- Annaffiare le piantine 2-3 ore prima di piantarle per facilitare il trapianto.
- Annaffiare le buche con acqua tiepida, 1 litro in ciascuna.
- Trasferisci le piantine, insieme al pane di terra, nelle buche. Copri le radici con il terriccio e compattalo delicatamente.
- Pacciamare il terreno con torba, paglia o humus.
Piantare il daikon in inverno
Il daikon può essere seminato prima dell'inverno. A questo scopo vengono scelte varietà resistenti al gelo. I semi vengono piantati nel tardo autunno, a novembre, appena prima delle gelate, per evitare che germoglino.
Il metodo di semina invernale è praticato nel sud. Le buche per la semina vengono preparate in anticipo in modo che i semi possano essere seminati nel terreno ghiacciato. Il terreno viene conservato in un capannone per evitare che geli prematuramente. Torba, humus e foglie vengono poi cosparsi sui semi.
Prendersi cura del raccolto
Per ottenere un raccolto elevato di daikon, corrispondente agli standard stabiliti dall'azienda produttrice, la coltura richiede cure regolari.
Irrigazione
Il daikon apprezza annaffiature abbondanti e regolari. È importante non esagerare con le annaffiature per evitare ristagni idrici.
Caratteristiche dell'irrigazione del daikon:
- Se si utilizza il metodo di coltivazione delle piantine, dopo la semina le piante vengono annaffiate con una dose di 1-2 secchi d'acqua per metro quadrato.
- Frequenza di irrigazione: ogni 2-3 giorni.
- Il momento migliore per annaffiare è la sera. Se fa caldo, si consiglia di annaffiare la mattina presto.
- Quando il raccolto è maturo, l'irrigazione si interrompe.
Diserbo e allentamento
Dopo l'irrigazione, il terreno si infesta rapidamente di erbacce, quindi dopo aver annaffiato il daikon, è essenziale smuovere le aiuole. Non rivoltare il terreno, ma smuoverlo delicatamente per migliorare l'ossigenazione e l'afflusso d'acqua alle radici. Per smuovere le aiuole si usano zappe, zappette e normali rastrelli da giardino.
Se compaiono delle erbacce nelle aiuole, è necessario rimuoverle a mano o con una zappa. Quando si estirpano le erbacce, fare attenzione a non danneggiare le piante. È meglio rimuovere le erbacce dopo l'irrigazione.
Condimento di copertura
La maggior parte dei fertilizzanti viene applicata al terreno prima della semina. Nei terreni fertili, le giovani piante potrebbero non richiedere fertilizzanti aggiuntivi. Se il terreno è povero, i fertilizzanti minerali vengono aggiunti durante la lavorazione.
Caratteristiche dell'alimentazione del daikon:
- Se coltivata in piena terra, la coltura non viene concimata più di due volte a stagione.
- La pianta risponde bene alla sostanza organica. Se necessario, annaffiare le piantine con liquame. È possibile utilizzare infuso di erbe fermentate al posto del letame. I fertilizzanti vengono applicati nella fase iniziale della vegetazione.
- A metà stagione di crescita, il daikon può essere concimato con perfosfato o solfato di potassio. L'infuso di cenere di legno è un ottimo sostituto dei fertilizzanti minerali.
Principali parassiti e malattie
La resa del daikon può essere notevolmente ridotta da malattie o parassiti.
I parassiti più importanti del ravanello cinese:
- Altica delle crocifere. Questi minuscoli insetti rosicchiano le foglie. La normale cenere di legna, sparsa sulle colture, aiuta a eliminarli. Questo parassita può distruggere completamente un raccolto.
- Gufo da giardino. I bruchi di questa farfalla, mangiando il fogliame, possono distruggere completamente le piante. Una soluzione rosa pallido di permanganato di potassio aiuta a sbarazzarsi delle larve delle agrotidi.
- Lumache. Questi voraci parassiti divorano cime e radici, e lo fanno molto rapidamente. Se aspettano troppo a lungo, le lumache distruggeranno il raccolto. La cenere di legno aiuta a proteggere da questo parassita.
- Afide. Sciami di questi minuscoli insetti succhiano la linfa dalle piante, indebolendole e portandole alla morte. Spruzzare un infuso di ortica aiuta a liberarsi dagli afidi.
Il ravanello cinese non è soggetto a malattie. I problemi solitamente sorgono in condizioni sfavorevoli e cure improprie. L'irrigazione eccessiva è particolarmente pericolosa, poiché causa la formazione di muco batterico, che si manifesta nella seconda fase di crescita vegetativa.
Il daikon è inoltre influenzato da:
- gamba nera;
- batteriosi vascolare;
- chiglia;
- mosaico;
- sentiva la malattia.
Le malattie dei daikon possono essere controllate attraverso misure preventive. Le seguenti misure aiutano a prevenire malattie virali e fungine:
- piantare varietà resistenti alle malattie fungine e ad altre patologie;
- disinfezione dei semi prima della semina;
- controllo delle erbacce e dei parassiti;
- pulizia e distruzione dei detriti vegetali.
Raccolta e conservazione dei raccolti
Il daikon raggiunge la maturità tecnica 40-70 giorni dopo la semina. Il tempo di maturazione varia a seconda della varietà.
Caratteristiche di pulizia e conservazione:
- Interrompere l'irrigazione una settimana prima del raccolto.
- Non ritardare la raccolta. Non appena le radici maturano, devono essere raccolte rapidamente: se lasciate nel terreno, perdono il loro valore nutrizionale e il loro sapore.
- La pulizia viene effettuata solo con tempo soleggiato.
- Se il terreno è sciolto, le radici vengono estirpate dalla parte superiore; se il terreno è argilloso, vengono dissotterrate.
- Prima di conservare le radici, queste vengono essiccate al sole per uno o due giorni.
- Il daikon essiccato viene conservato in scatole o sacchetti in un luogo fresco e asciutto. Per garantirne una migliore conservazione, le radici vengono cosparse di sabbia o muschio.
- La temperatura di conservazione ottimale è 0…+5°C.
- Umidità consigliata: 50-70%.
Se conservate correttamente, le radici di daikon mantengono il loro sapore e il loro aspetto commerciabile per 1-2 mesi.
Dopo la raccolta del daikon, il terreno viene dissodato, rimuovendo tutti i detriti vegetali. Sebbene questo ortaggio abbia una stagione di crescita breve, riesce a estrarre molti nutrienti dal terreno. Dopo il ravanello cinese, le colture crocifere non dovrebbero essere piantate; sono ammessi pomodori, patate, zucche e fagioli.
Un giardiniere esperto condividerà i segreti della coltivazione del daikon:
Recensioni sulla coltivazione del daikon
Grazie a varietà e ibridi adattati, è possibile coltivare daikon in grandi quantità nel clima russo. Con il minimo sforzo, i giardinieri possono coltivare radici grandi e ricche di vitamine, con benefici unici per la salute.









