Per ottenere un raccolto precoce di ravanelli, seminateli in autunno. I ravanelli invernali maturano significativamente più velocemente rispetto alle varietà seminate in primavera. Tuttavia, per garantire un buon raccolto, è necessario scegliere la varietà giusta, seminare al momento giusto e curare regolarmente la coltura.
Benefici dei ravanelli autunnali
Piantare i ravanelli in autunno non comporta rischi: settembre è il mese ideale per la crescita e lo sviluppo di questa coltura resistente al freddo.
Vantaggi del ravanello invernale:
- Non c'è bisogno di affrettarsi a raccogliere i ravanelli di settembre: si conservano bene in giardino. Non è necessario affrettare la raccolta fino alla prima gelata.
- Anche se il giardiniere ritarda la raccolta, i ravanelli sopravvivono facilmente al freddo, poiché sono una coltura resistente al freddo e possono sopportare gelate fino a -2 °C.
- I ravanelli autunnali sono meno sensibili agli altici e alla mosca della carota, poiché la loro attività diminuisce durante la stagione di crescita. Questi parassiti mal tollerano il fresco autunnale, quindi la resa dei ravanelli sarà maggiore rispetto alla primavera.
Varietà autunnali
| Nome | Periodo di maturazione (giorni) | Lunghezza della radice (cm) | Resa (kg/m2) | Durata di conservazione (mesi) |
|---|---|---|---|---|
| Gigante rossa | 50-55 | 12-14 | 3-3,5 | 4 |
| Gigante d'autunno | 28-30 | 14-16 | 3.5-4 | 3 |
| Saxa | 35 | 4 | 1.5 | 2 |
| Zenit | 40 | 15 | 3 | 3 |
| Dungan | 50-55 | 10-12 | 3.5 | 3 |
Per la raccolta autunnale si utilizzano varietà con caratteristiche agronomiche specifiche. Il periodo di maturazione è importante: non dovrebbe superare i due mesi; le dimensioni: si seminano principalmente varietà a frutto grosso; e la conservabilità: le radici di ravanello autunnale si conservano bene in cantina.
Le migliori varietà di ravanelli autunnali:
- Gigante rossa. Matura in 50-55 giorni. Le radici lunghe crescono fino a 12-14 cm. Si raccolgono 3-3,5 kg di radici per metro quadrato. Ha un sapore eccellente e può essere conservato fino a 4 mesi.
- Gigante autunnale. Varietà ultra-precoce, matura in 28-30 giorni. Le radici pesano 140-150 g, sono di colore bianco e di forma ellittica. La conservabilità è di 3 mesi.
- Sachs. Il periodo di crescita prima della raccolta è di 35 giorni. Le radici sono ovali, di colore rosso vivo, con un diametro fino a 4 cm e un peso fino a 30 g. La resa è di 1,5 kg per 1 mq.
- Zenit. Matura in 40 giorni. Colore: rosa-cremisi, forma cilindrica: 15 cm di lunghezza, 3 cm di diametro. Peso: 70-80 g. Si possono raccogliere fino a 3 kg per metro quadrato. Le radici sono leggermente sollevate dal terreno.
- Dungan. Il periodo di raccolta è di 50-55 giorni. Il peso è di 35-45 g. Si raccolgono 3,5 kg di ortaggi a radice per metro quadrato.
- ✓ Resistenza alle basse temperature notturne.
- ✓ Possibilità di conservazione a lungo senza perdita di sapore.
Tempi ottimali di semina
Si consiglia di seminare i ravanelli autunnali con frutti grandi, appartenenti ai gruppi di media e tarda stagione, a fine luglio o inizio agosto. Le radici saranno pronte entro settembre; il periodo esatto di maturazione dipende dalla varietà, dal clima e dalle condizioni di coltivazione.
Se seminate i ravanelli durante il periodo specificato, non solo cresceranno gustosi e di bella forma, ma si conserveranno anche a lungo. Tuttavia, se non prevedete di conservare le radici e le consumate gradualmente, direttamente dall'orto, potete rimandare la semina a fine agosto.
Condizioni di crescita
I ravanelli non sono colture particolarmente esigenti, ma se si desidera ottenere un raccolto abbondante e di alta qualità, è necessario creare condizioni favorevoli. La qualità del terreno, le colture precedenti e la tecnica di semina sono tutti fattori importanti.
Predecessori
Durante la primavera e l'estate, nell'orto sono già cresciute diverse varietà di ortaggi, senza lasciare praticamente alcuna aiuola inutilizzata. Pertanto, i ravanelli in autunno devono essere seminati dopo i predecessori raccolti di recente.
I ravanelli crescono bene dopo:
- aglio;
- cetrioli;
- patate novelle;
- piselli e fagioli;
- pomodori.
In linea di principio, i ravanelli possono essere seminati dopo un'ampia varietà di colture, ma ci sono ortaggi che ne influenzano negativamente la crescita e lo sviluppo. Tra questi, le crocifere, che sono sensibili alle stesse malattie dei ravanelli, che contraggono facilmente attraverso il terreno.
I ravanelli non devono essere seminati dopo:
- ravanelli;
- daikon;
- cavolo;
- rafano;
- crescione e altre verdure crocifere.
Preparazione del terreno
In estate, c'è poco tempo per pensare: il terreno deve essere preparato il prima possibile per piantare i ravanelli in tempo. Dopotutto, devono trascorrere almeno alcune settimane tra la raccolta delle colture precedenti e l'applicazione del fertilizzante.
Come coltivare un appezzamento di terreno per i ravanelli autunnali:
- Pulire accuratamente i letti dal raccolto precedente e da tutti i detriti vegetali.
- Scava il terreno, rimuovendo man mano le radici delle erbacce.
- Aggiungere fertilizzante prima di scavare: 25-40 g di perfosfato e nitrato di ammonio, e la stessa quantità di solfato di potassio. Questo è il dosaggio raccomandato per 1 metro quadrato di aiuole. I giardinieri esperti consigliano di sciogliere i granuli in acqua in anticipo e di applicare il fertilizzante in soluzione, seguendo il dosaggio raccomandato.
- Se il terreno è povero, concimatelo con materia organica, come humus o compost. Applicate 10 litri di fertilizzante per metro quadrato.
- Dopo aver applicato tutto il fertilizzante, smuovere accuratamente il terreno con un rastrello. La profondità di smuovemento consigliata è di 20 cm. Più lunghe sono le radici, più spesso dovrà essere lo strato di smuovemento.
- Annaffiare il terreno preparato utilizzando un ugello per pioggia.
Piantare i ravanelli a settembre
La semina estiva differisce da quella primaverile per la frequenza di distribuzione dei semi: vengono seminati con minore frequenza. Ogni volta, si tiene conto delle dimensioni delle radici, che possono variare significativamente.
Tassi di semina approssimativi:
- Per le varietà a frutto grosso, consigliamo di seminare 8-10 file per striscia. La distanza tra le strisce è di 40-45 cm e tra le file di 12-14 cm. I semi vengono seminati a intervalli di 6-7 cm.
- Si semina circa 1 g di semi per metro quadrato. O un po' di più, del 10-15%. In 1 g ci sono circa 120 semi di ravanello.
Come seminare i ravanelli in autunno:
- Lasciare i semi in ammollo per tutta la notte.
- Creare delle scanalature seguendo lo schema sopra.
- Compatta il fondo delle scanalature con le dita e innaffiale. È meglio spruzzarle con uno spruzzino.
- Disporre i semi lasciando una distanza di 5-7 cm tra loro (dipende dalla varietà).
- Cospargere i semi con terriccio sciolto.
La profondità di semina dipende dalla struttura del terreno:
- su terreni densi - 1,5 cm;
- su terreni sciolti e sabbiosi - 2,5-3 cm.
Se pianti i semi troppo in profondità, le piantine impiegheranno molto tempo a spuntare. Se li pianti troppo in superficie, le radici tenderanno a crescere più in profondità, il che alla fine porterà alla loro deformazione.
Per semine su larga scala, si consiglia di calibrare i semi. Per velocizzare e facilitare la calibrazione, utilizzare setacci speciali che separano semi di diverse dimensioni: 2,5 mm, 3 mm e inferiori a 2 mm.
Cura dei ravanelli
La cura dei ravanelli autunnali prevede una serie di pratiche agricole standard: le aiuole vengono periodicamente allentate (tra le file), annaffiate, concimate e, se necessario, diradate e protette dai parassiti.
Come diradare i ravanelli
Quando si coltivano i ravanelli di settembre, è essenziale diradare le piantine, a meno che la semina non sia stata effettuata utilizzando seminatrici speciali che distribuiscono i semi in modo uniforme.
Vantaggi del diradamento:
- l'area è meglio illuminata - la coltura cresce più intensamente, le radici diventano più succose e più grandi;
- Aumenta la superficie di alimentazione per pianta, il che ha un effetto positivo sulle dimensioni delle radici e aumenta la resa.
Regole per diradare i ravanelli autunnali:
- Il primo diradamento delle piantine avviene 7 giorni dopo la germinazione, o un paio di giorni prima. Non affrettare il diradamento: l'obiettivo è garantire che nascano piantine uniformi e di alta qualità.
- Prima di rimuovere le piante in eccesso, annaffiare il terreno, preferibilmente utilizzando uno spruzzatore, inumidendolo fino a una profondità di 2-3 cm.
- Le piantine in eccesso vengono estirpate con cautela dal terreno per non danneggiare gli esemplari che cresceranno nelle aiuole.
- Gli intervalli tra piante adiacenti dipendono dalla varietà (dimensione delle radici), solitamente la distanza è di 4-5 cm.
- Due o tre giorni dopo il diradamento, i giardinieri estirpano i ravanelli con le radici più grandi: sono pronti per essere usati come cibo. Dopo il secondo diradamento, distanziare le piante di 8-10 cm.
Concimazione e irrigazione
I ravanelli necessitano di acqua soprattutto durante la fase di formazione delle radici. Un'irrigazione adeguata determina lo sviluppo dei ravanelli e la quantità e la qualità del raccolto.
Come annaffiare i ravanelli:
- metodo di irrigazione: annaffiatoio o tubo con ugello per pioggia, è importante non rompere le foglie o premerle sul terreno;
- nei primi giorni di impianto, annaffiare quotidianamente utilizzando uno spruzzatore;
- frequenza di irrigazione: una volta ogni 3 giorni, nella stagione calda - una volta ogni 2 giorni;
- su terreni sabbiosi e leggeri, i ravanelli possono essere annaffiati quotidianamente;
- il momento migliore per annaffiare è la sera;
- norma idrica: 7-14 litri per 1 mq.
Per garantire che i ravanelli crescano vigorosi, sani, forti e producano radici grandi, è necessario concimarli durante la stagione di crescita, a seconda della varietà. Se il terreno è fertile, i fertilizzanti potrebbero non essere necessari; in caso contrario, si consiglia l'aggiunta di sostanza organica.
Come concimare le coltivazioni di ravanelli:
- Diluire la sospensione con acqua 1:10. Aggiungere 20 g di perfosfato e 15 g di solfato di potassio a un secchio di soluzione (cloruro di potassio e sale di potassio non sono adatti). 10 litri di miscela sono sufficienti per nutrire 2-3 metri quadrati.
- Se i ravanelli non crescono bene, concimateli nuovamente con nitrato di ammonio. Diluite 1 g di fertilizzante in 10 litri d'acqua e innaffiate le aiuole. La dose consigliata è di 10 litri di soluzione per metro quadrato.
Bisogna usare cautela nell'applicazione di fertilizzanti azotati. Non solo stimolano la crescita fogliare, ma favoriscono anche la formazione di radici cave. Queste radici sono sgradevoli al palato, si deteriorano rapidamente e marciscono. Inoltre, i nitrati si accumulano nei frutti e sono dannosi per la salute umana.
Controllo di parassiti e malattie
Uno dei più comuni parassiti del ravanello — l'altica delle crocifere. Sebbene la sua attività diminuisca alla fine dell'estate, può comunque causare danni considerevoli. In condizioni favorevoli, anche altri parassiti possono attivarsi.
Cosa e chi danneggia i ravanelli:
- Altica delle crocifere. Si tratta di piccoli coleotteri, lunghi 2-3 mm. Possono distruggere le piantine di ravanello in pochi giorni. È possibile utilizzare un insetticida come Aktara, ma i giardinieri di solito riescono a farne a meno. Spruzzare senape in polvere o peperoncino macinato (1 cucchiaino per metro quadrato) aiuta a respingere le pulci.
Dopo aver sparso una sostanza repellente sui letti, questi vengono ricoperti con una pellicola o un altro materiale di copertura per creare un effetto serra con sostanze tossiche che hanno un effetto dannoso sulle pulci. - Mosca del cavolo. Il danno è causato dalle larve, minuscoli vermi bianchi che corrodono l'interno della radice. Spruzzare polvere di tabacco a una dose di 5 g per metro quadrato aiuta a combattere il parassita. Si ritiene che questo insetto diffidi del sedano, quindi si consiglia di piantarlo vicino alle coltivazioni di ravanelli.
In casi eccezionali vengono utilizzati insetticidi: Actellic, Aktara, Mukhoed, Medvetoks o i loro analoghi (secondo le istruzioni). - Chila. Si tratta di una malattia fungina che causa escrescenze e rigonfiamenti sulle radici. È innescata dall'aumento dell'acidità del terreno. Può essere deacidificata con gesso, calce o farina di dolomite, applicando rispettivamente 200, 300 e 350 g di ciascuna per metro quadrato.
Anche la cenere di legno è utile per ridurre l'acidità del terreno; cospargerla sul terreno fino a una profondità di 1 mm. Nei casi più gravi, si possono utilizzare fungicidi come Fitosporin-M, Fundazol, Topaz, Trichodermin o equivalenti.
Errori comuni
Se seminate i ravanelli per la prima volta in estate per raccoglierli a settembre, c'è il rischio di commettere errori di coltivazione. Una semina o una cura improprie, o la scelta della varietà sbagliata, possono portare a un calo della resa e della qualità del raccolto.
Errori nella coltivazione dei ravanelli di settembre:
- Il sole cocente. I ravanelli autunnali devono essere seminati in estate, quando prevalgono le giornate calde e soleggiate. La coltura, soprattutto nelle prime fasi di crescita, non tollera bene i raggi UV e le piante potrebbero bruciarsi o appassire. Per evitare ciò, ombreggiate le piante durante i periodi di maggiore esposizione al sole.
- Terreno solido. Se il terreno si indurisce dopo l'irrigazione, la germinazione delle piantine viene ostacolata. Mentre lottano nel terreno indurito, si deformano e si danneggiano, e germinano molto più tardi rispetto a terreni più sciolti. La pacciamatura con segatura fine o sabbia di fiume può prevenire la formazione di croste.
- Ravanello amaro o secco. Durante l'estate, quando il raccolto autunnale di ravanelli è in crescita, il caldo è spesso intenso. Il terreno si secca e le radici diventano amare. Per evitare questo problema, è importante annaffiare le aiuole quotidianamente.
Seminare i ravanelli in estate consente di raccogliere questa tradizionale coltura primaverile a settembre. Le radici raccolte all'inizio dell'autunno possono essere utilizzate non solo nelle vostre insalate preferite, ma anche conservate a lungo, se scegliete le varietà giuste.







