Yablochka Rossii – un pomodoro da coltivatori russi per i "pigri"

Il pomodoro Yablonka Rossii è molto popolare tra gli orticoltori, essendo una delle varietà più facili da coltivare e persino soprannominato "pomodoro pigro". Questa pianta ha una lunga stagione di fruttificazione, producendo un raccolto lungo e costante di piccoli ma numerosi frutti rossi, molto versatili. Può essere coltivato in tutto il paese, tranne che nell'estremo nord.

Semi di pomodoro "Yablonka Rossii"

Pomodori della varietà "Yablonka Rossii".

Yablochka è la varietà di pomodoro più modesta della Russia.

Storia dell'allevamento

La varietà è stata sviluppata nel 1998 da diversi coltivatori russi, tra cui Vladislav Korochkin, presidente della società Russian Garden, e Viktor Vasilevsky, rappresentante dell'Istituto di ricerca panrusso per la selezione delle colture orticole e la produzione di sementi.

La sperimentazione varietale è stata condotta nel 1998 dalla Commissione statale per la verifica e la tutela dei risultati della selezione e il richiedente e ideatore è stata la ZAO NPK NK LTD della città di Shchyolkovo, nella regione di Mosca, direttamente collegata al Giardino russo.

La varietà Yablonka Rossii è apparsa nel Registro di Stato nel 2000 ed è stata raccomandata per la coltivazione in tutte le regioni del Paese, ad eccezione dell'estremo nord.

Negli anni '90, il pomodoro Tamina era molto popolare. Le sue caratteristiche esterne ricordavano molto lo Yablochka Rossii (Melo russo), ma non è menzionato da nessuna parte nel Registro.

Descrizione della varietà

Questa varietà è a maturazione precoce, quindi i primi frutti maturi possono essere raccolti già 100 giorni dopo la germinazione. Diamo un'occhiata più da vicino alle caratteristiche dei suoi cespugli e dei suoi frutti.

Cespugli

La pianta si distingue per le seguenti caratteristiche:

• L'arbusto è determinato, poiché la sua crescita si arresta dopo la formazione di diversi grappoli di frutti, in genere 4-5. Il primo grappolo compare dopo 7-9 foglie, mentre i successivi dopo 2 foglie. Gli arbusti possono raggiungere un'altezza di 1,3-1,5 m, ma più comunemente raggiungono 0,8-1 m. Non sono necessari germogli laterali.
• Le varietà standard di pomodoro hanno un fusto principale più spesso e corto, simile nell'aspetto a quello di una patata. È piuttosto robusto e può facilmente sostenere numerose piante fruttifere, eliminando la necessità di sostegni. Tuttavia, se il grappolo risulta troppo pesante, vale comunque la pena sostenere la pianta e alleggerirne il carico. Per garantire un raccolto abbondante, è consigliabile formare 2-3 germogli lungo il fusto.
• Questa varietà ha una ramificazione media e le foglie delle piante giovani ricordano quelle di un melo, da cui il nome del pomodoro. Invecchiando, le foglie diventano più simili a quelle di una patata, poiché entrambe le varietà appartengono alla famiglia delle Solanacee.

I pomodori sono piante che amano il caldo, ma tollerano facilmente la siccità o gli sbalzi di temperatura di breve durata; inoltre, i frutti non si spaccano a causa di un apporto di umidità non uniforme.

Frutta

In buone condizioni di crescita, un singolo cespuglio può produrre fino a 100 pomodori alla volta, per un peso totale di 3-5 kg. Complessivamente, 1 metro quadrato può produrre fino a 6-6,5 kg di pomodori. Presentano le seguenti caratteristiche:

• Il peso medio è di 70-90 g. Tutti i frutti hanno all'incirca lo stesso peso e dimensioni uniformi.
• La forma è perfettamente rotonda e ricorda quella di una palla.
• Man mano che matura, il colore cambia dal verde chiaro al rosso intenso.
• La polpa è succosa e carnosa, ma soda, uniforme e non si spacca. La sezione trasversale rivela da due a cinque camere e numerosi semi. Il contenuto di sostanza secca è superiore alla media e la polpa è dolce al taglio.
• Il sapore è dolce con una leggera acidità.
• L'uso è universale: i pomodori possono essere serviti freschi, salati, sottaceto, in scatola e utilizzati per preparare succhi, puree, adjika e salse.

I frutti tollerano facilmente il trasporto e si conservano a lungo a temperature fino a +10°C.

Tabella delle caratteristiche

Le principali qualità della Yablochka Rossii si possono trovare nella tabella:

Il seguente video spiega in dettaglio le caratteristiche della varietà:

Tecnologia agricola

Per ottenere un raccolto buono e abbondante quando si coltivano i pomodori, è necessario tenere in considerazione le seguenti regole:

• le piantine devono essere piantate in piena terra alla fine di maggio o all'inizio di giugno e preparate circa 2 mesi prima della prevista messa a dimora nel terreno;
• La varietà preferisce luoghi soleggiati e protetti dalle correnti d'aria, quindi va piantata a grande distanza da recinzioni e altre strutture che proiettano ombra;
• Per i pomodori vale la pena scegliere terreni fertili e ricchi di sostanza organica, in cui in precedenza sono stati coltivati ​​cetrioli, legumi, zucca, cavolo, cipolle, carote, aneto e aglio.
  

  Patate, melanzane, peperoni e altre colture di solanacee sono i peggiori predecessori, poiché il terreno trattiene uova di insetti e agenti patogeni pericolosi per i pomodori.

• la pianta ha germogli lunghi, quindi necessita di giarrettiera;
• Se coltivate in piena terra, le piantine necessitano di ulteriore concimazione, la prima delle quali deve essere somministrata 14 giorni dopo il trapianto delle piantine in una posizione permanente.

È possibile coltivare un melo in serra tutto l'anno, purché si garantisca la temperatura e l'illuminazione ottimali.

Coltivazione di piantine

Questa varietà viene coltivata esclusivamente da piantine. Questa fase richiede particolare attenzione, poiché determina la resa della pianta. Le piantine devono essere preparate nella prima metà di marzo in modo che siano pronte per il trapianto nella loro sede definitiva entro due mesi. Questo processo si compone di diverse fasi, ciascuna delle quali richiede particolare attenzione.

Preparazione del substrato

Puoi acquistarlo in un negozio di giardinaggio o prepararlo tu stesso in autunno. Un terriccio fertile è composto dai seguenti componenti:

• terreno da giardino o da prato – 1 parte;
• torba con pH 6,5 – 2 parti;
• humus o compost maturo setacciato – 1 parte;
• sabbia di fiume o ben lavata – 1/2 parte;
• perfosfato – 30-40 g;
• solfato di potassio o altro fertilizzante potassico – 10-15 g;
• urea – 10 g.

Se necessario, è possibile ridurre l'acidità della torba aggiungendo 3-4 cucchiai di farina di dolomite o un bicchiere di cenere di legno setacciata a un secchio di miscela di terriccio.

Per garantire un buon accesso all'aria alle radici delle future piantine e migliorarne lo sviluppo, è possibile aggiungere al substrato fino al 20% di un agente radicante. Tra questi:

• muschio di sfagno secco e frantumato;
• briciole di cocco;
• vermiculite;
• perlite;
• segatura fine di alberi decidui.

Il substrato deve essere setacciato e disinfettato 1-1,5 settimane prima della semina per eliminare spore fungine, batteri patogeni e semi di erbe infestanti. Questo può essere fatto nei seguenti modi:

• conservare per 10-15 minuti in forno preriscaldato a 200ºC;
• Riscaldare per 1-2 minuti nel forno a microonde a 850 W;
• Mettere in un contenitore con fori di drenaggio e versare acqua bollente o una soluzione forte di permanganato di potassio in piccole porzioni.

Preparazione e semina dei semi

Per scopi di disinfezione il materiale di semina deve essere preparato Così:

1. Lasciare in ammollo per diverse ore in acqua tiepida.
2. I semi che galleggiano in superficie devono essere raccolti e gettati via.
3. Disinfettare il materiale rimanente con una soluzione debole di permanganato di potassio o uno stimolante della crescita, ad esempio una soluzione Ecosil.

Dopo la preparazione, i semi devono essere piantati nel substrato, seguendo queste istruzioni:

1. Inumidire il terreno nelle scatole o nei contenitori.
2. Distribuire i semi uniformemente sulla superficie e ricoprire con il terriccio fino a una profondità di 1 cm.
3. Spruzzare il terreno con acqua da un flacone spray.
4. Coprire la piantagione con pellicola trasparente per trattenere l'umidità e trasferire il contenitore in un luogo caldo (la temperatura ottimale è +24…+26ºC).

È opportuno sottolineare che il trattamento dei semi e la semina possono essere effettuati anche con un metodo alternativo. La procedura è la seguente:

1. Preparare un nastro di polietilene largo 20 cm e lungo 1-2 m.
2. Posizionare la carta igienica a tre strati sopra il nastro adesivo.
3. Sciogliere 3-4 gocce di stimolatore della crescita delle radici in una tazza e inumidire la carta igienica con questa soluzione utilizzando una pompetta di gomma.
4. Partendo da 10 cm dall'inizio del nastro e da 1 cm dal bordo, disponete i semi in fila, distanziandoli di 5-7 cm l'uno dall'altro. Arrotolare gradualmente il nastro fino a formare un rotolo, ma senza stringerlo troppo. Fissate un elastico per fissarlo. Preparate diversi rotoli di questo tipo.
5. Mettere gli ingredienti in un contenitore adatto, coprire con un sacchetto e riporre in un luogo caldo.
6. Quando i semi germogliano (di solito ci vogliono alcuni giorni), prendete i rotoli, srotolateli con attenzione e contemporaneamente ricoprite tutta la carta igienica con i semi con il terriccio fino a uno spessore di 1-1,5 cm, quindi arrotolateli di nuovo.
7. Disponete i rotoli di terriccio in una scatola o in una cassa, riempiendo il fondo con segatura. Questa assorbirà l'umidità in eccesso, che verrà poi rilasciata alla pianta. Cospargete generosamente la superficie con terriccio per garantire che ogni piantina lo riceva.
8. Coprite le piantine con un sacchetto di plastica e riponetele in un luogo caldo. Dovranno essere annaffiate periodicamente. Per il resto, la cura delle piantine è standard.

Cura delle piantine

Coltivazione di piantine consiste in diverse tecniche agricole:

1. Quando spuntano le piantine, spostatele in un luogo ben illuminato e rimuovete la pellicola.
2. Quando lo strato superiore del terreno si asciuga, inumidiscilo con acqua stabilizzata. Inoltre Si consiglia di concimare le piantine(2 volte con fertilizzante liquido complesso destinato alle colture orticole).
3. Dopo 1-1,5 settimane, quando compaiono diverse foglie, eseguire raccoltaLe piantine devono essere annaffiate abbondantemente e, dopo un po', trapiantate insieme al pane di terra in contenitori individuali, come torba o bicchieri di plastica.
4. A fine aprile, due settimane prima della messa a dimora, è necessario irrobustire le piantine per garantire che i cespugli fruttiferi siano più vigorosi e abbondanti. Questo consiste nel posizionare le piantine all'esterno o sul balcone per 1,5-2 ore, oppure abbassare la temperatura ambiente a 8 °C.

Non bisogna trascurare l'indurimento delle piantine, poiché ciò consente alla pianta di adattarsi più rapidamente ai cambiamenti di temperatura.

Piantagione in piena terra

Le piantine vanno trapiantate in piena terra dopo l'ultima gelata primaverile, nella seconda metà di maggio, quando hanno circa 55-60 giorni. La messa a dimora avviene nel seguente ordine:

1. Aggiungere humus (1 secchio per 1 m²) e cenere (1/2 l per m²) al terreno. Scavare l'area.
2. Scavate buche nell'aiuola a 65-70 cm di distanza l'una dall'altra. I cespugli, sebbene piccoli, hanno bisogno di spazio per crescere. La distanza ottimale tra le file è di 40 cm. In genere, le modalità di impianto variano, ma rientrano tutte nell'intervallo 60-70 x 30-40 cm.
3. Aggiungere un po' di perfosfato, borofoska o altro fertilizzante contenente fosforo e potassio nei fori preparati.
4. Trapiantare le piantine con la zolla nelle buche e ricoprirle con il terriccio. Quindi, approfondite leggermente le radici e annaffiate abbondantemente.

Le giovani piantine possono essere coperte con pellicola o tessuto non tessuto (Spunbond) per i primi 10 giorni per aiutarle ad acclimatarsi all'aiuola. La pellicola può essere rimossa al mattino e riposizionata la sera.

Cura della piantagione

Consiste nell'attuazione delle seguenti misure agrotecniche:

• IrrigazioneL'irrigazione deve essere regolare, ma non eccessiva, per evitare di innaffiare eccessivamente il terreno. Si consiglia di installare un sistema di irrigazione a goccia, interrando una bottiglia di plastica forata ogni due piante. In questo modo, il terreno riceverà sempre umidità. Il giardiniere dovrà riempire le bottiglie solo dopo aver terminato l'acqua.
• Pacciamaturae rincalzamentoDurante il periodo di crescita attiva delle piantine, il terreno intorno ai cespugli dovrebbe essere pacciamato con fieno, segatura o erbacce tritate. Questo ridurrà la necessità di diserbo. La pacciamatura creerà il microclima necessario e tratterrà l'umidità nel terreno, in modo che, quando le temperature aumentano, i nutrienti fluiscano direttamente all'apparato radicale della pianta. La rincalzatura dovrebbe essere effettuata più volte a stagione. Questa procedura stimolerà la formazione di ulteriori radici, che rafforzeranno e miglioreranno la crescita della pianta.
• Allentamento, diserboDopo la pioggia, l'irrigazione o l'applicazione di fertilizzante liquido, allentate il terreno per consentire all'aria fresca di raggiungere l'apparato radicale. Diserbate il terreno per evitare che le erbacce crescano troppo.
• GiarrettieraIn genere non è necessario, ma durante il periodo di crescita attiva, se lo si desidera, è possibile legare i cespugli a un paletto utilizzando un tessuto morbido o una corda leggera.
• Condimento di coperturaDurante la stagione di crescita, si effettuano 3-4 concimazioni aggiuntive. Due settimane dopo la semina, applicare un fertilizzante minerale: perfosfato, cloruro di potassio o nitrato di ammonio. Due settimane dopo, la pianta può essere concimata con uno dei seguenti prodotti:
• Infuso di verbasco (escrementi di uccelli)Diluire il verbasco con acqua in un rapporto di 1:4, lasciare agire per almeno 7 giorni, diluire con acqua in ragione di 0,5 litri di liquido per 10 litri di acqua e utilizzare per annaffiare i cespugli, ma in modo tale che l'acqua non raggiunga steli e foglie.
• Purè di verdureRiempire il contenitore per 2/3 con tarassaco, ortica, celidonia o cicerchia, quindi aggiungere menta o valeriana a piacere. Le erbe devono essere raccolte prima che inizino a formare i semi, altrimenti le aiuole si riempiranno rapidamente di erbacce. Quindi, coprire le erbe con acqua e lasciare riposare per 1-2 settimane. Diluire l'infuso preparato con acqua in una proporzione di 1 litro per 1,5 secchi d'acqua e annaffiare le radici.
  

  Dopo 14 giorni dalla semina, le piantine devono essere nutrite con cenere di legno una volta ogni 2 settimane.

• Protezione da malattie e insettiLa prevenzione delle malattie delle piante prevede un adeguato trattamento dei semi prima della semina con una soluzione di permanganato di potassio. Per prevenire lo sviluppo di macrosporiosi, rimuovere tempestivamente i germogli in eccesso dalla base degli steli.

Raccolta e conservazione

Il melo russo è caratterizzato dalla maturazione simultanea dei frutti, che possono essere raccolti maturi o acerbi, una volta raggiunta la dimensione desiderata. La rimozione di alcuni frutti dal cespuglio stimola la formazione di nuovi ovari.

I pomodori verdi si conservano bene e maturano gradualmente, con un sapore simile a quello dei pomodori raccolti a maturazione ultimata. È meglio conservare i pomodori in contenitori di plastica con fori di drenaggio, poiché è meno probabile che si rovinino e maturino rapidamente.

Il video seguente mostra come i frutti, raccolti ancora verdi, maturano e diventano di un rosso brillante:

Pro e contro

Tra i vantaggi della varietà è necessario sottolineare:

Il pomodoro Yablonka Rossii è una varietà "pigra"; la sua cura di base consiste in annaffiature e concimazioni regolari. Non è richiesta la germogliazione laterale. I frutti raccolti possono essere consumati freschi o cotti.

Domande frequenti