La varietà Nina ha guadagnato popolarità grazie alla sua bassa manutenzione e alla produttività costante. Nonostante alcune esigenze di cura, produce risultati eccellenti anche con il minimo sforzo. I frutti hanno un aspetto e un sapore eccellenti, il che li rende una scelta ideale per la coltivazione.
Storia della creazione, descrizione del cespuglio e dei frutti
La varietà è stata sviluppata dal rinomato breeder Blokhin-Mechtalin. Lo sviluppo ha richiesto diversi anni e nel 2017 è stata presentata una domanda di iscrizione al Registro Statale. Nina è stata ufficialmente inclusa nell'elenco delle varietà raccomandate per la coltivazione nel 2019.
Caratteristiche della cultura:
- Le piante sono alte: in piena terra crescono fino a 180 cm, mentre in serra possono raggiungere i 200 cm o più. I giardinieri sottolineano la necessità di controllare la crescita, poiché le piante non controllate possono allungarsi fino a 3 m, rendendone difficile la messa a dimora.
- I cespugli sono potenti, con steli robusti e foglie di media lunghezza dal classico colore verde.
- Il fogliame è denso e offre una buona protezione dalle scottature.
- Le infiorescenze sono prevalentemente semplici, a volte semicomposte o composte. La prima infiorescenza compare sopra la nona foglia, mentre le infiorescenze successive si formano ogni tre foglie. I fiori sono piccoli e privi di una fragranza particolare.
- I pomodori sono di un rosso brillante, con una superficie lucida. A maturazione, inizialmente diventano verdi, con una macchia scura vicino al gambo articolato. Il peso medio è di circa 340 g, ma alcuni possono raggiungere i 700 g, anche se è raro.
- Le verdure hanno una forma rotonda con costolature pronunciate, che conferiscono loro una sezione trasversale unica. La polpa è soda, di un intenso colore rosso lampone, con numerose camere seminali e un numero generoso di semi.
- ✓ Elevata resistenza alle variazioni di temperatura, che rende la varietà adatta alle regioni con clima instabile.
- ✓ La necessità di formare un cespuglio con un unico stelo per ottenere la massima resa.
Caratteristiche principali della varietà
Mentre coltivano varietà tradizionali di pomodoro nei loro orti, molti giardinieri prendono in considerazione l'idea di aggiungere qualcosa di più insolito al loro arsenale: una varietà che combini un aspetto esotico, un'elevata resa e facilità di cura. Una di queste varietà è il pomodoro Nina, a maturazione precoce.
Gusto e usi dei pomodori
I frutti hanno un sapore armonioso, dominato dalla dolcezza e da una leggera acidità. Grazie alla loro forma unica, questa varietà è ideale per l'affettatura professionale delle verdure. Questi pomodori sono spesso utilizzati in insalate, zuppe e borscht, poiché aggiungono un tocco di colore eccellente al brodo.
L'assenza di macchie bianche e dense rende Nina una scelta adatta per la preparazione di succhi, paste e ketchup. Tuttavia, non è adatta alla conservazione in scatola.
Tempi di maturazione, fruttificazione, semina e trapianto
Si tratta di una varietà a maturazione precoce. Ci vogliono circa 100 giorni dalla germinazione alla maturazione dei primi frutti. I pomodori maturano gradualmente ma abbastanza rapidamente, con il periodo più produttivo da fine giugno ad agosto.
I semi possono essere acquistati o raccolti, poiché Nina è una cultivar, non un ibrido. Per ottenere le piantine, i semi vengono seminati nella prima metà di marzo, circa 60 giorni prima del trapianto. Le piantine vengono trasferite in serra all'inizio di maggio e trapiantate all'aperto a metà maggio.
Produttività e modi per aumentare i rendimenti
Questa varietà attrae i giardinieri non solo per il suo aspetto sorprendente, ma anche per l'abbondanza dei suoi frutti. Per ottenere la massima resa, seguite queste linee guida:
- coltivare pomodori in una serra;
- formare cespugli in un unico stelo;
- rimuovere tempestivamente i germogli laterali pizzicandoli;
- garantire l'irrigazione e la ventilazione regolari della serra;
- applicare il fertilizzante ogni due settimane.
Seguendo le corrette pratiche agricole, è possibile raccogliere fino a 17 kg di pomodori aromatici e deliziosi per metro quadrato a stagione. In serra, questa cifra è ancora più alta: dai 18 ai 20 kg per metro quadrato.
Condizioni climatiche e regioni richieste
La coltura è caratterizzata dalla resistenza alle condizioni meteorologiche avverse, tra cui sbalzi di temperatura, brevi periodi di freddo, caldo e brevi periodi di siccità.
Le piante sono sensibili alle correnti d'aria, ai venti forti, all'assenza prolungata di luce solare e all'elevata umidità, fattori che possono favorire lo sviluppo di malattie.
Questa varietà è coltivata con successo in diverse regioni, tra cui la Siberia centrale, l'Estremo Oriente, la Siberia occidentale, la Siberia settentrionale, gli Urali e la Terra Nera centrale. I cespugli sono ampiamente coltivati dai giardinieri in Ucraina e Moldavia.
Caratteristiche di piantagione e cura
La varietà Nina richiede grande attenzione e il rispetto delle regole. La cura inizia con la selezione dei semi e la produzione delle piantine e continua fino al raccolto.
Coltivazione di piantine
Seminare i semi asciutti o pre-ammollati, poiché non c'è praticamente alcuna differenza nella velocità di germinazione. Prima della semina, immergere i semi in una soluzione nutritiva. Utilizzare soluzioni disponibili in commercio o preparare una soluzione di cenere (sciogliere 40 g in 1 litro di acqua bollente e lasciare in infusione per 2 giorni).
Utilizzate contenitori, vassoi per piantine o bicchieri di plastica. Potete acquistare del terriccio già pronto o prepararlo in casa: mescolate humus e sabbia con sfagno tritato, oppure mescolate sabbia e segatura (1:2). I contenitori dovrebbero avere fori di drenaggio.
Algoritmo passo dopo passo:
- Riempire il contenitore con materiale di drenaggio (ciottoli, gusci d'uovo).
- Riempire con il terriccio preparato e annaffiare con acqua tiepida.
- Disporre i semi a una profondità di 2 cm.
- Coprire i contenitori con pellicola e riporli in un luogo caldo con una temperatura massima di +28°C.
- Dopo che le piantine sono spuntate (dopo 5-7 giorni), spostatele alla luce.
Fornire alle piantine le cure adeguate:
- Dopo la germinazione delle piantine, aumentare la luce e ridurre la temperatura per una settimana. Quindi, rimettere le piantine in un luogo caldo con una temperatura di 22 °C.
- Annaffiare moderatamente, evitando però di esagerare.
- Da dieci a quattordici giorni dopo la germinazione, trapiantare le piantine, annaffiandole due ore prima. Sollevare con cautela le piantine con un bastoncino di legno. Pizzicare la radice centrale e posizionare le piantine in nuovi contenitori, interrandole fino alle foglie inferiori. Distribuire le radici, coprire con il terriccio e compattarle.
Posizionare in una zona ombreggiata per 14 giorni. Annaffiare 1-2 volte a settimana fino a quando le piante non saranno ben stabilizzate.
Due settimane prima del trapianto, iniziate a far irrobustire le piantine: posizionatele all'aperto per 10-15 minuti, aumentando gradualmente il tempo fino a 1,5 ore. Mantenete un programma regolare per acclimatarle all'aria fresca.
Trapianto delle piantine in piena terra
Scavare la zona e aggiungere fertilizzanti organici (humus, compost) o minerali. Assicurarsi che il terreno si sia riscaldato a 15-18 °C e che il rischio di gelate sia passato.
- ✓ La temperatura ottimale del terreno per il trapianto delle piantine non dovrebbe essere inferiore a +15°C per evitare stress alle piante.
- ✓ La distanza tra le piante dovrebbe essere di almeno 50 cm per garantire una sufficiente circolazione dell'aria e ridurre il rischio di malattie.
Seguire le istruzioni:
- Annaffiare abbondantemente le piantine 1-2 giorni prima del trapianto per facilitare l'estrazione delle radici. Le piante dovrebbero avere 6-8 foglie vere e steli robusti.
- Scegliete una posizione soleggiata con una buona circolazione dell'aria e senza correnti d'aria. Scavate buche a 50 cm di distanza l'una dall'altra e a 40 cm tra le file.
- Rimuovi con cautela le piantine dal contenitore, facendo attenzione a non danneggiare le radici. Inseriscile nelle buche, approfondendole fino alle prime foglie vere. Copri le radici con il terriccio, compattandole leggermente.
Dopo il rinvaso, annaffiare abbondantemente le piantine.
Istruzioni per la cura
Il pomodoro Nina richiede annaffiature regolari, poiché è una coltura che ama l'umidità. Utilizzate l'irrigazione a goccia per prevenire gli eccessi d'acqua e fornire alle piante l'acqua necessaria, riducendo il rischio di peronospora.
Eseguire le seguenti procedure di cura:
- Annaffia i cespugli la sera con acqua stabilizzata, assicurandoti di annaffiarli anche alle radici. Smuove il terreno nella zona delle radici per migliorare l'afflusso di aria alle radici.
- Per garantire una buona crescita e fruttificazione, concimate i pomodori 2-3 volte a stagione. Utilizzate fertilizzanti minerali, che possono essere sostituiti con infusi di erbe o letame bovino. Applicateli in forma liquida per garantirne un migliore assorbimento da parte dell'apparato radicale.
- Rimuovere i germogli laterali (figliastri) ogni 7-10 giorni. Eseguire questa operazione al mattino. Lasciare i monconi lunghi 3 cm.
- Formare il cespuglio come una pianta semi-determinata con due steli. Lasciare un germoglio robusto direttamente sotto il primo grappolo fiorito.
A causa del peso elevato dei frutti e dell'altezza media, il pomodoro Nina richiede un sostegno. Questo eviterà la rottura del gambo e garantirà una migliore ventilazione.
Raccolta e conservazione della frutta
Iniziare la raccolta dei pomodori quando sono di un rosso vivo e leggermente cedevoli alla pressione. Per i pomodori destinati alla conservazione a lungo termine, raccoglierli un po' prima che siano completamente maturi e lasciarli maturare a temperatura ambiente.
Conservare il raccolto in un luogo fresco e ben ventilato, impilando le verdure in un unico strato per evitare danni. A temperature intorno ai 10-12 °C, i frutti manterranno il loro aspetto e sapore fino a due settimane. Per una conservazione più lunga, inscatolate o congelatele.
Trattamento e prevenzione di malattie e parassiti
Una settimana prima o subito dopo il trapianto all'aperto, effettuare un trattamento preventivo. Utilizzare diversi fungicidi a questo scopo. I più comuni sono:
- Tatuaggio;
- Quadri;
- Veloce;
- Fitosporina;
- Poltiglia bordolese.
Diluire i preparati secondo le istruzioni e applicarli sui cespugli in tarda serata, in condizioni di tempo asciutto e senza vento. È importante che non piova per i due giorni successivi.
Per il controllo degli insetti, utilizzare insetticidi efficaci:
- Fitoverm;
- Aktara;
- Scintilla;
- Karbofos;
- Confidor.
Inizialmente, rimuovete i parassiti manualmente o lavateli via con acqua a pressione moderatamente forte. Rimedi popolari come una soluzione di bicarbonato di sodio e ammoniaca, o un infuso di bucce di cipolla, aglio e peperoncino sono efficaci contro gli insetti. Per prevenire, disinfettate le serre con candele di tabacco o di zolfo.
Pro e contro
Prima di piantare una coltura, è importante studiarne attentamente tutte le caratteristiche per evitare potenziali difficoltà. Nina offre numerosi vantaggi:
Tra gli svantaggi, i giardinieri segnalano l'elevato tasso di crescita e la necessità di modellare e legare i cespugli.
Varietà simili
| Nome | Periodo di maturazione | Resistenza alle malattie | Tipo di crescita |
|---|---|---|---|
| Un vicino allegro | 115-120 giorni | Alto | Indeterminato |
| Tlacolula | Medio-precoce | Media | Indeterminato |
| Cestino di funghi | Maturazione precoce | Basso | Indeterminato |
| Puzata Khata | Maturazione precoce | Alto | Indeterminato |
| Marmande | Maturazione precoce | Alto | Indeterminato |
Esistono molte varietà di pomodori, tutte con caratteristiche simili, ma ognuna con le sue qualità uniche. Confrontare diverse varietà aiuta a scegliere quella più adatta. Nina ha le seguenti varietà simili:
- Un vicino allegro. Coltivata in Russia, questa varietà indeterminata matura in 115-120 giorni. Richiede forma e sostegno, offrendo rese elevate con frutti che pesano fino a 300 g. I pomodori sono piatti e rotondi, ma meno costoluti, e la polpa è soda e dolce, con una leggera acidità.
- Tlacolula. La forma del frutto è la stessa di quella di Nina, ma i pomodori sono più grandi, arrivando a pesare fino a 400 g. Appartiene alle varietà indeterminate medio-precoci.
- Cestino di funghi. Ha un fusto più robusto con internodi corti. I cespugli sono alti, ma la resa è inferiore. I pomodori sono grandi, simili nell'aspetto a Nina, e pesano fino a 500 g. La polpa ha un sapore agrodolce equilibrato.
- Puzata Khata. Varietà alta e precoce. I frutti sono grandi, costoluti, del peso di 400 g, con polpa carnosa, dolce e scorrevole.
- Marmande. Varietà indeterminata a maturazione precoce sviluppata da breeder olandesi. I frutti sono piccoli (circa 150 g). Hanno una forma appiattita e rotonda, una superficie costoluta e una polpa carnosa dal sapore ricco e dolce. È resistente alle malattie e ben adatta alla coltivazione in Russia.
Tutte le varietà considerate presentano caratteristiche simili al pomodoro Nina, ma presentano alcune differenze che è importante considerare.
Recensioni
Il pomodoro Nina è una varietà ad alta resa, ideale sia per la serra che per la coltivazione in pieno campo. I suoi cespugli indeterminati richiedono cure minime e sono resistenti alle malattie e ai fattori ambientali. Questa varietà produce raccolti generosi di pomodori di alta qualità se gestita correttamente.




