Il pomodoro Ladoshka è una varietà domestica apprezzata sia dai giardinieri amatoriali che dagli agricoltori professionisti. Produce frutti insoliti, belli, vivaci e a forma di cuore e, soprattutto, è una varietà molto resistente e poco esigente che può essere coltivata con successo in Siberia.
Chi e quando ha sviluppato il pomodoro Ladoshka?
La varietà Ladoshka non è stata sviluppata in un centro di ricerca; è il prodotto di una selezione amatoriale. La sua creatrice è L. Krivoguzova di Kupino (Oblast' di Novosibirsk). La varietà Ladoshka è apparsa sul mercato nel 2021.
Descrizione della varietà
I cespugli sono indeterminati e alti, raggiungendo fino a 1,8 m di altezza. I cespugli sono vigorosi e ben fogliati. I frutti maturano in grappoli, ciascuno con 3-5 ovari.
Breve descrizione dei frutti:
- Colore: rosso.
- Forma: allungata, a forma di cuore (appuntita), con bordi, costoluti.
- Peso: da 150 a 450 g. In media i frutti pesano 200-300 g.
I primi frutti sono quelli più grandi; possono essere semplicemente giganteschi, fino a 900 g. La polpa è densa e i semi sono pochissimi, letteralmente pochi per frutto.
Gusto e utilizzo della frutta
La polpa carnosa del frutto ha un sapore molto gradevole, leggermente dolce e praticamente privo di acidità. La polpa tenera del pomodoro è ricca di zuccheri e carotene. Grazie al suo ridotto contenuto di semi, la varietà Ladoshka è ideale per la produzione di succo di pomodoro, salse, ketchup e altri prodotti.
I pomodori Ladoshka sono deliziosi anche freschi e possono essere utilizzati in un'ampia varietà di piatti e conserve fatte in casa. Il loro sapore non viene alterato dalla cottura.
Caratteristiche principali
Il pomodoro amatoriale "Ladoshka" ha ottime caratteristiche agronomiche. Questa varietà di Novosibirsk con frutti a forma di cuore ha tutte le carte in regola per essere un successo tra i giardinieri.
Peculiarità:
- Produttività. Il pomodoro Ladoshka ha una resa media. Rispetto ad altre varietà indeterminate, non produce molti frutti. Con le cure adeguate, una singola pianta alta può produrre circa 4 kg di pomodori.
- Periodi di maturazione. Il pomodoro Ladoshka è una varietà di mezza stagione. Questo pomodoro di mezza stagione impiega 90-120 giorni per maturare. La crescita delle piantine richiede 60-65 giorni.
- Resistenza al gelo. Questa varietà ama il caldo e non tollera affatto il gelo. La temperatura ottimale per la crescita e lo sviluppo è compresa tra 23 e 25 °C. La resistenza alla siccità è standard: richiede annaffiature regolari e la carenza di umidità influisce negativamente sulla salute della pianta e dei suoi frutti.
Pro e contro
Il pomodoro Ladoshka offre molti vantaggi interessanti per i giardinieri. Tuttavia, prima di piantarlo, vale la pena considerare anche i suoi svantaggi.
Caratteristiche di atterraggio
La varietà Ladoshka viene coltivata in pieno campo o in piena terra, utilizzando piantine. Questo pomodoro dà il meglio di sé in serra.
Come seminare correttamente le piantine?
Il momento della semina delle piantine dipende dal clima e dalle condizioni meteorologiche. Crescono per circa due mesi. La crescita e lo sviluppo dei cespugli, così come la loro resa, dipendono da quanto sono forti e sane le piantine.
- ✓ Controlla la germinazione dei semi immergendoli in acqua per 10-15 minuti. I semi non vitali galleggiano.
- ✓ Prestare attenzione alla data di scadenza dei semi. La durata di conservazione ottimale dei pomodori non supera i 4-5 anni.
Caratteristiche di atterraggio:
- I semi vengono preparati in anticipo per la semina, eliminando gli esemplari deboli e non vitali. Vengono quindi disinfettati in una soluzione di permanganato di potassio, lavati e asciugati. Si consiglia inoltre di immergere i semi in uno stimolatore della crescita, che garantirà la crescita di piantine più forti.
- Per la semina, utilizzare contenitori con fori di drenaggio. Riempirli con un substrato preparato o una miscela di terriccio composta da 5 kg di terra fertile, 3 kg di torba e 0,5 kg di cenere di legno. È anche possibile seminare i semi in contenitori singoli, inclusi contenitori di torba.
- Prima di seminare, compattare leggermente il terreno e inumidire. Piantare a 1 cm di profondità. Lasciare 1 cm di spazio tra semi adiacenti e 4 cm tra le file. Seminare diversi semi in contenitori per selezionare in seguito le piantine più forti. Coprire le piantine con pellicola trasparente o vetro.
Come prendersi cura delle piantine?
Le piantine sono sensibili a qualsiasi influenza esterna e richiedono condizioni di crescita specifiche. È importante fornire loro luce, acqua e fertilizzante nelle quantità richieste dalle pratiche agricole.
Caratteristiche della cura delle piantine di pomodoro Ladoshka:
- Le piantine necessitano di lunghe ore di luce, almeno 12-14 ore. Crescono meglio sui davanzali esposti a sud. Su altri davanzali, necessitano del supporto di fitolampade.
- Fino alla germinazione delle piantine, la temperatura ambiente dovrebbe essere compresa tra 20 e 25 °C. Una volta germinate, rimuovere il coperchio e spostare il contenitore in un luogo più fresco. Mantenere la temperatura tra 10 e 15 °C (ma non superiore a 18 °C) per 5 giorni e tra 6 e 7 °C di notte.
- Le piantine vanno annaffiate regolarmente, ma con parsimonia. Il terreno deve asciugarsi leggermente e l'acqua non deve ristagnare, altrimenti le piantine potrebbero contrarre la gamba nera, una malattia pericolosa che colpisce spesso le piantine ed è incurabile.
Annaffiate le piantine al mattino in modo che il terreno si asciughi entro sera. Interrompete l'annaffiatura una settimana prima del trapianto. - Quando compaiono 2-3 foglie vere, le piantine vengono trapiantate dai contenitori in coppette individuali. Vengono diradate, pizzicando le punte delle radici. Al momento della messa a dimora, le piante vengono piantate in profondità fino ai cotiledoni.
- Concimare le piantine di pomodoro due volte: la prima, tre settimane dopo la germinazione e la seconda una settimana prima del trapianto. Utilizzare una soluzione di nitrato di ammonio (15 g), perfosfato (30 g) e solfato di potassio (30 g) diluiti in acqua (10 l).
Se le piantine vengono trapiantate all'aperto, è opportuno farle irrobustire una settimana prima del trapianto, acclimatandole gradualmente alle nuove condizioni. Il giorno prima della semina, si consiglia di lasciarle all'aperto per tutta la notte, a condizione che la temperatura non scenda sotto i 10 °C.
Come scegliere un luogo di atterraggio?
Le piantine di pomodoro vengono coltivate in serra o all'aperto. In quest'ultimo caso, è importante scegliere la posizione giusta per la semina: deve essere ben illuminata, senza ombra e protetta dai venti freddi.
È possibile piantare le aiuole su una piattaforma leggermente rialzata, ma le zone con acqua stagnante non sono adatte: l'eccesso di acqua danneggia l'apparato radicale e causa vari tipi di marciume. Il terriccio per i pomodori deve essere sciolto e ben drenato, con un pH compreso tra 6,0 e 7,0.
- ✓ Il pH ottimale del terreno per i pomodori è 6,0-7,0. Controllare l'acidità del terreno prima di piantare.
- ✓ Assicurati che il terreno sia ben drenato. I pomodori non tollerano l'acqua stagnante.
I migliori predecessori per i pomodori sono verdure a foglia verde come lattuga, spinaci e aneto, oltre a cavoli, cetrioli, zucchine e cipolle. I pomodori non dovrebbero essere piantati dopo patate o altre colture di solanacee.
Come preparare il terreno?
L'area di impianto viene dissodata in autunno. Durante la dissodatura vengono aggiunti fertilizzanti e altri componenti che migliorano la qualità del terreno. Il terreno non deve essere solo fertile, ma anche sciolto, permeabile all'umidità e all'aria e avere un livello di acidità ottimale.
Come fertilizzanti si utilizzano compost, humus e torba. È possibile aggiungere anche perfosfato, sale di potassio ed escrementi di uccelli. Durante l'inverno, il fertilizzante si dissolverà e verrà assorbito dal terreno, e tutti i batteri patogeni che galleggiano in superficie congelano.
In primavera, il terreno viene nuovamente smosso o vangato. Qualche settimana prima di piantare le piantine, il terreno viene disinfettato annaffiandolo con solfato di rame (1 cucchiaio ogni 10 litri d'acqua).
Piantare le piantine nel terreno
Quando il terreno si riscalda fino a +10…+12°C a una profondità di 10 cm. Di notte, la temperatura non dovrebbe scendere sotto i +14-16°C.
Caratteristiche della semina delle piantine:
- Le buche devono essere sufficientemente grandi da accogliere liberamente le radici delle piantine. Il diametro e la profondità delle buche devono essere di circa 10-12 cm.
- Prima di piantare, annaffiate le buche con 3-5 litri d'acqua. Quindi attendete circa un'ora affinché il terreno si assesti. Annaffiate anche le piantine per facilitarne la rimozione dai contenitori. Quindi, trapiantate le piantine, con tutto il terriccio, nelle buche di piantagione.
- Le radici vengono ricoperte di terra, compattate e annaffiate nuovamente. Poi, le piantine non vengono annaffiate per 10 giorni, a meno che non ci siano temperature molto calde.
Le piantine della varietà Ladoshka vengono piantate in ragione di 3 piante per 1 mq.
Cura
Il pomodoro Ladoshka richiede cure standard. Oltre all'irrigazione e alla concimazione, necessita anche di essere modellato e supportato, poiché i cespugli di questa varietà sono piuttosto grandi e ramificati.
Modalità di irrigazione
Annaffia la pianta di pomodoro Ladoshka con moderazione ma regolarmente, evitando ristagni d'acqua o lasciandola seccare. In condizioni di tempo asciutto e nuvoloso, annaffia le piante in media una volta a settimana. La frequenza d'irrigazione consigliata è di 2 litri per pianta. Nelle giornate di sole, annaffia due volte più spesso.
Fecondazione
La pianta di pomodoro Ladoshka deve essere concimata una volta ogni due settimane. Le dosi di fertilizzante vengono aumentate gradualmente. Si consiglia di combinare la concimazione con l'irrigazione.
Allentamento e diserbo
Dopo l'irrigazione e la pioggia, il terreno nelle aiuole viene smosso per evitare che si indurisca e garantire che l'ossigeno raggiunga le radici. Lo smosso viene eseguito con cura per evitare di danneggiare steli e radici, e le erbacce vengono rimosse contemporaneamente.
Modellamento e giarrettiera
I risultati migliori si ottengono con cespugli disposti in due fusti. Durante la stagione vegetativa, le piante devono essere legate a supporti. I cespugli vengono inoltre regolarmente cimati, rimuovendo i germogli che crescono nelle ascelle fogliari.
Prevenzione di malattie e parassiti
Il pomodoro Ladoshka ha un sistema immunitario piuttosto forte, che lo protegge dalle malattie più comuni. Condizioni meteorologiche avverse e pratiche colturali improprie possono esporre i cespugli a peronospora tardiva, septoriosi fogliare, peronospora precoce e altre infezioni fungine. Per combatterle, utilizzare Silar, Bronex, Bacterra o prodotti simili.
La varietà non è suscettibile a parassiti specifici, ma se questi proliferano, sono possibili attacchi di mosche bianche, moscerini dei funghi, afidi, moscerini, tripidi e altri insetti. È possibile utilizzare insetticidi per la protezione, ma è importante prestare attenzione alla raccolta. Ad esempio, il Corado è efficace contro la dorifora della patata.
Raccolta e conservazione
È importante raccogliere tutti i pomodori prima della prima gelata. Se i pomodori devono essere trasportati e/o conservati, è consigliabile raccoglierli quando raggiungono la maturazione tecnica. Questa varietà amatoriale non si conserva particolarmente bene; si consiglia di raccoglierli quando sono maturi, consumarli immediatamente o utilizzarli per la conservazione.
Recensioni
Il pomodoro Ladoshka è una varietà promettente e interessante che i siberiani apprezzeranno sicuramente. Questo pomodoro piacerà anche agli amanti delle varietà insolite, grazie alla forma unica dei suoi frutti. È resistente, produttivo e delizioso e può essere coltivato anche in regioni diverse dalla Siberia.









