La varietà di pomodoro Kotya è frutto degli sforzi innovativi dell'azienda agricola Partner e cattura immediatamente l'attenzione con i suoi voluminosi grappoli di frutti giallo brillante. Questi cespugli colpiscono per il loro aspetto decorativo e stanno guadagnando popolarità tra gli specialisti del settore agricolo.
Storia della creazione e della zonizzazione
La varietà Kotya, dal nome accattivante, è il risultato del meticoloso lavoro dei breeder russi (Blokin-Mechtalin e Kiramov). Anche N. P. Fursov ha contribuito allo sviluppo dell'ibrido e "Partner" è stato il produttore originale.
Questo ibrido è stato sviluppato nel 2016 e registrato nel Registro statale dei risultati di allevamento della Federazione Russa, ricevendo l'autorizzazione alla coltivazione nel 2018.
Questa varietà è altamente resistente allo stress. Può sopportare sbalzi di temperatura senza perdite, tollera le basse temperature, prospera in condizioni di caldo e non teme la siccità. Gli unici effetti negativi che questa varietà può subire sono i venti forti e freddi.
La Kotya può crescere e fruttificare in una varietà di climi, dalle regioni settentrionali a quelle meridionali. Oltre che in Russia, questa varietà è attivamente coltivata anche in Ucraina.
Descrizione del cespuglio e dei frutti
Il pomodoro Kota è alto 200 cm ed è una pianta indeterminata, ovvero cresce ininterrottamente per tutta la stagione. Colpisce per la sua robusta struttura del fusto, la moderata abbondanza di fogliame verde scuro, l'apparato radicale sviluppato e la tipologia semplice dei boccioli fiorali.
Altre caratteristiche varietali:
- L'infiorescenza compare sopra la sesta o settima coppia di foglie, mentre quelle successive si formano a intervalli di uno o due internodi.
- I pomodori si presentano sotto forma di lunghi grappoli, ognuno dei quali può contenere fino a 10-16 frutti, il che conferisce ai cespugli un fascino particolare.
- Questa varietà è caratterizzata dal suo colore distintivo: i frutti sono ricoperti da una sfumatura giallastra con distinti riflessi arancioni. All'inizio della maturazione, i frutti presentano una tonalità verde chiaro.
- Questi pomodori hanno una forma cilindrica, con sottili scanalature sulla superficie e una caratteristica che ricorda un beccuccio.
- I pomodori sono di piccole dimensioni: il peso medio di ciascuno è di 35-45 g.
- La buccia è perfettamente liscia, di medio spessore ed elastica, il che li rende resistenti alle screpolature e facili da trasportare. Questi pomodori hanno una buona conservabilità se conservati correttamente.
Gli esperti raccomandano di mantenere i cespugli come una struttura a doppio fusto, rimuovendo sistematicamente i nuovi germogli e assicurando un supporto affidabile su un supporto robusto. In caso contrario, non si possono escludere deformazioni e danni al fusto.
Caratteristiche principali della varietà
L'ibrido ha un'eccellente trasportabilità e conservabilità, consentendo di conservare le verdure fino a un mese. Tuttavia, ci sono altre caratteristiche che i giardinieri dovrebbero conoscere in anticipo.
Gusto e usi dei pomodori
I pomodori si distinguono per la loro dolcezza vibrante, completamente priva di acidità. La polpa dei pomodorini è ricca, succosa e ricca di zucchero, ma contiene un numero ridotto di semi. L'aroma del frutto delizia con note fruttate.
La varietà Kotya è versatile e può essere consumata fresca, in scatola o utilizzata in succhi, paste, ketchup e condimenti. Questi pomodori sono particolarmente apprezzati per la conservazione in salamoia. Questo ibrido è ideale per insalate e antipasti di verdure fresche.
Maturazione, fruttificazione e produttività
Kotya è una delle varietà di pomodoro ibride più precoci. Ci vogliono solo 95 giorni dal momento in cui i semi germinano completamente alla maturazione dei primi pomodori. Questi pomodori maturano in modo uniforme, consentendo di raccoglierli interi direttamente dalla pianta: è possibile potare la pianta in giardino e raccogliere i frutti a casa.
La fruttificazione dura a lungo, ma il raccolto principale avviene in estate, da luglio a settembre. Se i semi vengono seminati a fine marzo, le prime bacche possono essere raccolte già a luglio. I pomodori possono essere raccolti anche prima che siano completamente maturi, poiché maturano magnificamente in casa.
La produttività è molto elevata. Seguendo attentamente i consigli degli esperti e i principi agricoli di base, è possibile raccogliere fino a 8-9 kg di pomodori per metro quadrato di terreno a stagione.
Caratteristiche della fruttificazione:
- Il livello di resa è determinato dalle condizioni di coltivazione:
- I cespugli raggiungono la loro massima crescita se coltivati in serra su un terreno nutriente e umido;
- In condizioni di terreno aperto i parametri sono ridotti.
- La produttività diminuisce per diverse ragioni:
- a causa di improvvise fluttuazioni di temperatura;
- siccità o eccesso di umidità;
- terreno impoverito;
- se non si esegue la formazione del cespuglio.
Si consiglia di coltivare i pomodori a doppio fusto, rimuovendo tempestivamente i germogli laterali. Questo permetterà alle piante di gestire le proprie risorse in modo più efficiente per una fruttificazione abbondante e fornirà anche luce e ventilazione migliori.
Crescente
I pomodori amano la luce del sole, quindi i davanzali e le aree esposte a sud o sud-est sono le migliori per la loro coltivazione. Ricordatevi di fornire alle piante acqua e fertilizzante a sufficienza.
Tempi consigliati
Questi pomodori vengono coltivati utilizzando piantine. Il momento giusto per piantare i semi dipende dalla posizione geografica:
- per le regioni meridionali il periodo ottimale è la fine di aprile, massimo l'inizio di maggio;
- per le regioni centrali – dal 15 marzo al 30 marzo;
- per le regioni settentrionali – dal 1 al 15 aprile.
Le piantine vengono trapiantate nella loro sede definitiva quando la temperatura del terreno a una profondità di 15 cm raggiunge i 16 °C (61 °F). A questo punto, le piante dovrebbero avere dai 50 ai 60 giorni. Se coltivate in serra, la semina dovrebbe essere effettuata due settimane prima.
Preparazione e semina dei semi
Il processo di preparazione del materiale di piantagione comprende tre passaggi chiave:
- Valutazione della germinazione. I semi vengono immersi per 30 minuti in una soluzione di 200 ml di acqua e 1 cucchiaino di sale. Quelli che galleggiano in superficie vengono scartati, mentre quelli che affondano sul fondo vengono sciacquati e preparati per la semina.
- Acquaforte. Il materiale viene immerso in una soluzione rosa chiaro di permanganato di potassio per 20 minuti, in una soluzione di perossido di idrogeno per 15 minuti o in una soluzione di soda per 12 ore. Quindi, vengono risciacquati accuratamente.
- Assistenza allo sviluppo. Le soluzioni nutritive vengono utilizzate per stimolare la crescita. L'Epin è spesso utilizzato come prodotto commerciale. È anche possibile preparare una soluzione nutritiva fatta in casa mescolando parti uguali di succo di foglie di aloe e acqua.
Scegliere il terreno giusto per le piantine è importante. Il substrato deve essere leggero e ricco. Per chi preferisce preparare il terreno da solo, si consiglia di mescolare uniformemente sabbia, terra nera e humus.
Prima di iniziare a coltivare i pomodori, è necessario disinfettare il terreno e i contenitori con una soluzione di permanganato di potassio, colorata di rosa scuro.
Il processo di semina è standard:
- Versare il substrato nei contenitori.
- Formare delle scanalature profonde 1 cm.
- Disporre i semi a 2 cm di distanza l'uno dall'altro.
- Compattare la superficie e annaffiare con acqua dolce, non fredda, utilizzando uno spruzzatore.
Le scatole con le piantine vengono protette dal freddo coprendole con un tappo di vetro o con una pellicola e riponendole in un luogo caldo.
Cura delle piantine
I giardinieri esperti sanno che coltivare piantine di pomodoro non è difficile se si monitorano attentamente le loro condizioni:
- Mantenete il livello di umidità del terreno annaffiandolo delicatamente con acqua tiepida e costante. Evitate di far gocciolare l'acqua sulle foglie di pomodoro per prevenire la formazione di marciume, gamba nera e muffa sulla superficie del terreno.
Evitare sia l'essiccazione che l'eccessiva bagnatura, poiché entrambe le condizioni possono causare malattie alle radici. - Non appena compaiono i primi germogli, rimuovere la pellicola di plastica. Spostare le piantine in un luogo luminoso dove possano crescere completamente. Per evitare l'allungamento del fusto, utilizzare lampade fluorescenti.
- Prestate particolare attenzione a non esporre i pomodori giovani ai venti freddi, che potrebbero farli ammalare e morire.
- Trapiantate le piante quando sviluppano un paio delle prime foglie vere. Posizionate preventivamente uno strato di materiale drenante nei contenitori per il rinvaso. Evitate di tagliare la radice principale della pianta, poiché ciò potrebbe rallentarne la crescita.
- Due settimane dopo il trapianto, concimate i pomodori per la prima volta. Quindi, applicate fertilizzanti a intervalli di due settimane, utilizzando composti contenenti fosforo.
- Quindici giorni prima della semina definitiva in piena terra o in serra, i pomodori devono acclimatarsi alle nuove condizioni. Questo processo, chiamato indurimento, prevede lo spostamento giornaliero delle piante all'aperto, aumentando gradualmente il tempo trascorso all'aperto.
Trapianto di pomodori in piena terra
La preparazione delle aiuole per i pomodori inizia con largo anticipo. Nel periodo pre-invernale, le aiuole vengono arate, le erbacce e i residui colturali vengono rimossi. Quindi, vengono aggiunti 5-7 kg di compost per metro quadrato di terreno. Il terreno viene accuratamente mescolato con il fertilizzante.
Suggerimento utile:
- In autunno, i semi di segale vengono sparsi sui letti.
- In primavera, quando la segale germoglia, i suoi germogli vengono accuratamente dissotterrati in modo che tutto il verde sia immerso nel terreno.
- Quindi le aiuole vengono annaffiate con una soluzione di Baikal, le cui proporzioni devono essere rispettate secondo le istruzioni, e coperte con un telo di plastica.
- Tra due settimane la segale sarà completamente marcita, arricchendo il terreno.
La scelta del sito è fondamentale. Evitate le zone in cui sono state precedentemente coltivate le solanacee, poiché sono precursori indesiderati dei pomodori. È preferibile un luogo con luce adeguata.
In primavera, l'area dovrebbe essere livellata con un rastrello e le erbacce giovani dovrebbero essere rimosse. Il terreno dovrebbe quindi essere spruzzato con una soluzione di solfato di rame.
Il processo di trapianto è il seguente:
- Praticare dei fori la cui profondità corrisponda alle dimensioni dell'apparato radicale della pianta.
- Aggiungere 10-15 g di perfosfato in ogni foro.
- Posizionare con cura la piantina di pomodoro al centro e riempirla di terra fino al livello delle foglie inferiori, ma non compattare troppo il terreno.
- Dopo il rinvaso, inumidire la pianta con abbondante acqua.
- Dopo dieci giorni, per prevenire lo sviluppo della peronospora, annaffiare le piantagioni con una soluzione diluita di permanganato di potassio.
- ✓ La temperatura ottimale del terreno per il trapianto delle piantine dovrebbe essere di almeno 16°C a una profondità di 15 cm.
- ✓ Per prevenire lo sviluppo della peronospora dopo il trapianto, si consiglia di annaffiare le piantagioni con una soluzione diluita di permanganato di potassio dopo dieci giorni.
Per il reimpianto, scavare buche a scacchiera, mantenendo una distanza di 70 x 40 cm. Si consiglia di piantare fino a quattro piante per metro quadrato di terreno.
Regole per la cura delle piante adulte
La produttività dei Koti è determinata in larga misura dalla qualità e dalla costanza delle loro cure. Di seguito sono riportati i principali consigli e linee guida dei professionisti del giardinaggio:
- I pomodori possono essere coltivati a stelo singolo o doppio. La coltivazione a stelo singolo garantirà una maturazione più precoce, mentre la coltivazione a stelo doppio aumenterà la resa complessiva.
- I pomodori vanno annaffiati quando il terreno inizia a perdere umidità. L'irrigazione va effettuata quando il sole non è troppo forte, utilizzando acqua tiepida e costante.
È importante evitare di bagnare la parte fuori terra della pianta per evitare bruciature alle foglie. La frequenza delle annaffiature dipende dalla temperatura dell'aria attuale. In serra, il terreno dovrebbe essere inumidito una volta alla settimana. - Dopo l'irrigazione, smuovete il terreno intorno ai pomodori per rimuovere eventuali croste e migliorare lo scambio gassoso tra le radici. Non dimenticate di liberare le aiuole dalle erbacce.
- Durante il periodo di fioritura, si consiglia di scuotere periodicamente i pomodori per favorire un'impollinazione più completa. Questo è particolarmente importante per le piante coltivate in serra.
- Legare con cura i cespugli di pomodoro, fornendo loro un sostegno, anche per le piante lunghe e pesanti.
- Per nutrire i pomodori Kotya si utilizzano 2-4 fertilizzanti a stagione, combinando miscele minerali e organiche.
In alternativa, è possibile pre-riempire le buche di impianto dei pomodori con cenere, gusci d'uovo, doppio perfosfato e compost, quindi aggiungere una soluzione rosa chiaro di permanganato di potassio e mescolare bene. In questo caso, sarà necessaria una concimazione aggiuntiva solo una volta a stagione, utilizzando un infuso di ortica, cenere e letame di pollo.
Prevenzione di malattie e parassiti
La varietà di pomodoro Kotya vanta una buona resistenza a molte malattie, come la peronospora, la maculatura batterica e il mosaico virale. Tuttavia, il rischio principale per queste piante è il marciume, che può svilupparsi in condizioni di eccessiva umidità, particolarmente comune nelle colture in serra.
Tra i parassiti che possono danneggiare i pomodori ci sono afidi e mosche bianche. In condizioni di siccità, la pianta è a rischio di acari e, durante periodi di piogge prolungate, possono comparire lumache sulle foglie inferiori. Per proteggere i pomodori dai parassiti, è necessario utilizzare trappole, seguire le corrette pratiche di coltivazione e rimuovere tempestivamente le erbacce.
Per ridurre al minimo tutti i rischi, è necessario seguire attentamente le misure preventive:
- Disinfezione. Prima della semina è necessario trattare il terreno, i contenitori, i semi, le pareti della serra e gli attrezzi da giardino con appositi disinfettanti.
- Rimozione delle erbacce. Le piante indesiderate possono diventare fonte di parassiti e portatrici di malattie, compresi i resti dei raccolti dell'anno precedente.
- Strategia di rotazione delle colture. Si sconsiglia di piantare pomodori in aree in cui l'anno scorso sono state coltivate altre solanacee, poiché ciò aumenta il rischio di infestazione. Anche le patate, che possono attirare parassiti, dovrebbero essere evitate.
- Irrigazione adeguata. Un terreno eccessivamente secco e l'acqua stagnante creano condizioni favorevoli allo sviluppo di agenti patogeni virali e fungini.
Suggerimenti utili:
- Come agente protettivo contro molti insetti si usa una miscela di acqua e sapone o un decotto di assenzio.
- La dorifora della patata e le lumache vengono catturate a mano.
- La prevenzione della peronospora in serra si ottiene utilizzando una bottiglia aperta di iodio.
- In piena terra, per prevenire le infezioni, le piante vengono spruzzate con una soluzione di permanganato di rame o di permanganato di potassio rosa chiaro.
Pro e contro
Sebbene l'ibrido Koti sia un'aggiunta recente, ha già guadagnato popolarità tra gli appassionati di giardinaggio. Vantaggi:
Tra gli svantaggi c'è la necessità di pizzicare e sostenere i cespugli.
Recensioni
Il pomodoro Kotya è un ibrido dolce, resistente a infezioni, virus e parassiti. Cresce e produce frutti bene in terreni fertili. Si consiglia di raccogliere i frutti prima che siano completamente maturi. È meglio piantarli in casa, dove è consigliabile legare i cespugli alti a supporti verticali.









