Caricamento post in corso...

Le sfumature della semina e della coltivazione dei pomodori Kohava

Il pomodoro Kohava è caratterizzato da una maturazione precoce, resistenza alle spaccature durante il trasporto e lunga conservabilità. Ha un sapore eccellente e una polpa soda, che lo rendono adatto a una varietà di conserve e inscatolamenti. Si adatta perfettamente alle mutevoli condizioni meteorologiche ed è altamente resistente alle malattie virali.

Origine della varietà, descrizione del cespuglio e dei frutti

Kokhava è il risultato di anni di lavoro di scienziati russi e israeliani. L'ibrido è stato sviluppato nel 2010 e nel 2013 è stato inserito nel Registro Statale dei Risultati di Selezione e approvato per la coltivazione. È destinato alla coltivazione in serra.

Origine della varietà, descrizione del cespuglio e dei frutti

Caratteristiche distintive:

  • La pianta è indeterminata. La sua altezza varia da 180 a 300 cm. Nonostante la crescita considerevole, i cespugli rimangono compatti, con fogliame denso, verde scuro, un fusto centrale robusto e rami flessibili.
  • L'apparato radicale è robusto e le infiorescenze sono semplici. Il primo grappolo di fiori si forma sopra la settima-nona foglia, con 5-6 frutti per grappolo. In coltivazione, la pianta richiede la strutturazione in 1-2 steli, la legatura obbligatoria a supporti o tralicci e la rimozione regolare dei germogli laterali.
  • I pomodori sono piuttosto grandi, il loro peso varia da 105 a 111 g e i singoli esemplari raggiungono i 150 g. La conformazione è piatta-rotonda, con leggere costolature.
Una volta maturi, i pomodori assumono un colore rosa intenso, mentre nella fase di maturazione tecnica rimangono di colore verde chiaro.

Caratteristiche principali

Questa varietà attira l'attenzione non solo per il suo sapore, ma anche per una serie di vantaggi significativi che le sono valsi il riconoscimento tra i giardinieri. L'ibrido si distingue per la buona produttività, la forte immunità e l'adattabilità alle condizioni di serra.

Tempo di maturazione e resa

Kohava è una varietà a maturazione precoce. Occorrono circa 85-90 giorni dalla germinazione alla fruttificazione completa. Grazie al suo periodo di fruttificazione prolungato, i pomodori freschi possono essere raccolti fino all'autunno.

Tempo di maturazione e resa

Questa è una varietà altamente produttiva. Con le giuste pratiche colturali, gli orticoltori possono raccogliere fino a 30 kg di pomodori per metro quadrato. Queste cifre rendono questa varietà un'ottima scelta per la coltivazione in serra.

Campo di applicazione dei frutti

Questi pomodori hanno un classico sapore agrodolce con un aroma ricco e speziato. La polpa è soda e succosa, ma non acquosa, senza albedo e con pochi semi.

Questa varietà versatile è adatta al consumo fresco, all'inscatolamento, alla trasformazione e alla conservazione in salamoia. La buccia è moderatamente spessa, liscia e resistente, impedendo ai pomodori di screpolarsi, garantendone la conservazione a lungo termine e mantenendone l'aspetto durante il trasporto su lunghe distanze.

Sostenibilità e regionalità

La Kokhava è altamente resistente a diverse malattie pericolose, tra cui la verticilliosi, la cladosporiosi, l'accartocciamento fogliare giallo, la fusariosi, il virus del mosaico del tabacco e la peronospora. Tuttavia, se curata in modo improprio ed esposta a condizioni sfavorevoli, può essere suscettibile a queste malattie. Raramente viene attaccata dai parassiti.

Sostenibilità e regionalità

L'ibrido è resistente allo stress e produce frutti con successo anche in caso di improvvise variazioni di temperatura. Tollera bene la siccità, il caldo e l'ombra parziale. Il centro del Paese è considerato la zona di coltivazione ottimale, ma produce frutti con successo anche in climi più freddi in condizioni di serra.

Caratteristiche di atterraggio

Seminare i semi per le piantine 55-60 giorni prima del trapianto in serra. Il periodo ottimale è tra fine febbraio e inizio marzo.

Caratteristiche di atterraggio

Parametri critici per una coltivazione di successo
  • ✓ La temperatura ottimale del terreno per il trapianto delle piantine in serra dovrebbe essere di almeno +15°C, il che è fondamentale per prevenire lo stress nelle piante.
  • ✓ L’intervallo tra le annaffiature deve essere regolato in base alla fase di crescita della pianta: più spesso durante il periodo di fruttificazione, meno spesso durante la stagione di crescita.

Preparare il materiale di piantagione:

  • In elaborazione. Per disinfettare, immergere i semi per 20-30 minuti in una miscela diluita di permanganato di potassio o in una soluzione all'1% di perossido di idrogeno, quindi risciacquare e asciugare.
  • Germinazione. Avvolgere i chicchi in una garza umida e lasciarli in un luogo caldo (circa +25°C) finché non spuntano i germogli.
  • Semina. Riempi i contenitori con un terriccio leggero e fertile. Semina i semi a 1-1,5 cm di profondità, a 2-3 cm di distanza l'uno dall'altro, ricopri leggermente con il terriccio e spruzza con acqua. Copri i contenitori con pellicola trasparente o vetro per trattenere l'umidità e spostali in una stanza riscaldata (da 23 a 25 °C).
Quando le piantine avranno formato 5-6 foglie vere, trapiantatele in una serra (di solito a maggio, quando il terreno si riscalda fino a +15°C).

Segui questi consigli:

  • 1-2 settimane prima della semina, dissotterrare le aiuole, aggiungere humus, cenere di legno e fertilizzanti minerali complessi.
  • Distanziare le piantine con uno schema di 50x60 cm per evitare che si ammucchino troppo. Piantare in buche preparate in precedenza, approfondendole fino alle prime foglie cotiledoni, e inumidire con acqua tiepida.
  • Installare subito supporti o tralicci, poiché i cespugli crescono fino a 2-3 m.

Dopo il trapianto, le piantine impiegheranno 10 giorni per radicare. Durante questo periodo, evitate annaffiature eccessive e correnti d'aria.

Avvertenze in partenza
  • × Evitare di annaffiare eccessivamente il terreno nei primi 10 giorni dopo il trapianto delle piantine, poiché ciò può portare allo sviluppo di marciume radicale.
  • × Non utilizzare acqua fredda per annaffiare, poiché ciò può stressare le piante e rallentarne la crescita.

Ulteriore cura dei pomodori

Per ottenere un raccolto abbondante, è importante seguire le corrette pratiche agricole e prendersi cura della coltura. L'ibrido Kohava è facile da coltivare, ma per garantire una fruttificazione uniforme, è consigliabile seguire queste linee guida:

  • Irrigazione. Annaffiare con moderazione ma regolarmente. Applicare acqua tiepida e costante alle radici 1-2 volte a settimana. Durante il periodo di fruttificazione, aumentare la frequenza delle annaffiature, monitorando il livello di umidità del terreno.
    Irrigazione
  • Ricaricare. Applicare almeno quattro fertilizzanti aggiuntivi a stagione:
    • 10-14 giorni dopo la semina – sostanze azotate per la crescita attiva;
    • durante il periodo di fioritura – fosforo e potassio per migliorare la formazione delle ovaie;
    • durante lo sviluppo dei pomodori – soluzioni minerali complesse;
    • prima della maturazione di massa – infuso di cenere o umati per esaltarne il sapore.
    Piano di concimazione del pomodoro
    1. Dopo 10-14 giorni dalla semina, applicare fertilizzanti azotati per stimolare la crescita della massa verde.
    2. Durante il periodo di fioritura, utilizzare fertilizzanti a base di fosforo e potassio per migliorare l'allegagione.
    3. Durante la fruttificazione, utilizzare fertilizzanti minerali complessi per mantenere la salute delle piante.
    4. Prima della maturazione in massa dei frutti, utilizzare infusi di cenere o umati per migliorare il sapore dei pomodori.
  • Formazione. Formate le piante in 1-2 steli, rimuovendo eventuali germogli rimanenti. Eliminate i germogli laterali ogni 7-10 giorni. Per una maggiore stabilità, legate le piante a un traliccio o a dei tutori.

Ulteriore cura dei pomodori

Smuovere il terreno dopo ogni annaffiatura per evitare la formazione di croste. Coprire le aiuole con fieno o torba per trattenere l'umidità e sopprimere la crescita delle erbacce.

Controllo di parassiti e malattie

L'ibrido è caratterizzato da una forte immunità, ma con cure improprie o condizioni sfavorevoli possono sorgere problemi di infezioni e parassiti. È importante adottare misure preventive e combattere tempestivamente queste minacce per garantire un raccolto sano e di alta qualità.

Controllo di parassiti e malattie

Principali malattie e parassiti:

  • Peronospora. È accompagnato dalla comparsa di macchie scure su foglie e frutti e si sviluppa in presenza di elevata umidità e sbalzi di temperatura. Arieggiare regolarmente la serra e trattare le piante con poltiglia bordolese o Fitosporin.
  • Fusariosi. Ciò si manifesta con l'ingiallimento e l'appassimento delle foglie, che possono portare alla rapida perdita di vitalità degli arbusti. Utilizzare materiale di piantagione sano, coltivare il terreno prima di seminare e piantare le piantine e applicare Topsin o Fundazol.
  • Cladosporiosi. Sulle foglie compaiono macchie marroni che si diffondono gradualmente verso l'alto. Monitorare l'umidità nella serra, rimuovere le zone colpite e spruzzare le piante con fungicidi Horus o Quadris.
  • Afide. Piccoli insetti succhiano la linfa dalle piante, causando la deformazione delle foglie e il blocco della crescita. Insetticidi come Aktara o Confidor, così come una soluzione saponata, possono essere d'aiuto.
  • Acaro ragno. A causa dell'attività del parassita, il fogliame ingiallisce e si secca. Ragnatele compaiono ovunque. Spruzzare regolarmente i cespugli con acqua per ridurre il numero di acari e utilizzare acaricidi come Fitoverm o Neoron.
  • Dorifora. Il parassita si nutre di foglie e ne danneggia lo sviluppo. Raccogliere gli insetti a mano, utilizzare insetticidi o prodotti biologici, come Biotlin.

Sebbene i pomodori Kohava abbiano una buona resistenza alle malattie e ai parassiti, una regolare manutenzione preventiva e l'attenzione alla salute delle piante aiuteranno a prevenirli e a garantire un raccolto abbondante.

Pro e contro

Appartiene alle varietà alte ed è consigliata per la coltivazione in serra, sebbene alcuni giardinieri la coltivino anche in piena terra. È resistente a diverse condizioni meteorologiche, il che la rende una scelta interessante per i giardinieri.

Molte persone apprezzano questa varietà per i seguenti vantaggi:

maturazione precoce dei frutti;
eccellente durata di conservazione e conservazione a lungo termine dell'aspetto commerciabile;
possibilità di trasporto a lunga distanza;
buona produttività;
resistenza alle malattie virali e ai cambiamenti climatici avversi;
capacità di adattamento a condizioni di ombra parziale;
gusto eccellente.

Non sono stati identificati svantaggi significativi, ma Kokhava è caratterizzata da cespugli vigorosi che richiedono tralicci, sostegni e cimature regolari. Ciò aumenta i costi di manodopera, ma in definitiva garantisce la massima resa.

Recensioni

Dmitry, 38 anni, Voronezh.
L'ibrido Kohava non mi ha deluso. I pomodori maturano rapidamente, sono saporiti e sodi, perfetti per la conservazione in scatola. Non ho avuto problemi a coltivarli in serra, ma quando ho provato a coltivarli in giardino, i cespugli sono stati attaccati dalla dorifora della patata, che sono riuscita a eliminare a fatica.
Svetlana, 45 anni, Rostov sul Don.
Questa varietà di pomodoro è diventata la mia preferita perché richiede cure minime e produce raccolti generosi. I cespugli sono alti ma non troppo espansi, quindi occupano poco spazio. I pomodori sono dolci, saporiti, si conservano bene e mantengono il loro aspetto a lungo. La resistenza alle malattie è un vantaggio fondamentale.
Igor, 50 anni, Perm.
Kohava ha dato risultati eccezionali in serra, soprattutto nelle notti fredde. Le verdure sono resistenti alle variazioni di temperatura e producono comunque un buon raccolto. Sono grandi, ricche di sapore e perfette sia per il consumo fresco che per l'inscatolamento.

Kokhava è un ibrido di pomodoro meritatamente apprezzato per la sua bassa manutenzione e il sapore eccellente. L'elevata resa, la resistenza alle malattie e la tolleranza alle intemperie lo rendono una scelta ideale per la coltivazione in serra. I suoi pomodori sodi e saporiti sono perfetti sia per insalate fresche che per conserve invernali. Con le cure adeguate, l'immunità della pianta sarà rafforzata.

Domande frequenti

Qual è il livello di umidità ottimale in una serra per prevenire la cladosporiosi?

È possibile utilizzare prodotti biologici al posto dei fungicidi chimici per la prevenzione delle malattie?

Quale intervallo di tempo tra una cimatura e l'altra è accettabile senza causare stress alla pianta?

Quali piante da compagnia riducono il rischio di attacchi della dorifora della patata?

Qual è il volume minimo di acqua richiesto per un cespuglio adulto durante il periodo di fruttificazione?

È possibile coltivare senza giarrettiera se si limita la crescita pizzicando?

Quali fertilizzanti naturali migliorano il sapore della frutta?

Come evitare le ustioni alle foglie durante la concimazione fogliare?

Per quanto tempo si può conservare la frutta in un luogo fresco?

I semi dei frutti possono essere utilizzati per la semina dell'anno prossimo?

Quale schema di impianto riduce al minimo l'affollamento senza sacrificare la resa?

Quali sono le condizioni di temperatura critiche per l'allegagione dei frutti?

Quali varietà di impollinatori aumenteranno la resa in una serra?

Quale tipo di pacciame è più adatto a trattenere l'umidità quando fa caldo?

Quali sono i segnali di carenza di potassio?

Commenti: 0
Nascondi modulo
Aggiungi un commento

Aggiungi un commento

Caricamento post in corso...

Pomodori

alberi di mele

Lampone