Cardinal è una varietà di pomodoro apprezzata per la sua elevata produttività e il sapore eccellente. I frutti sono grandi, carnosi e dolci, ideali per insalate e altri piatti culinari. Questa varietà è resistente alle variazioni di temperatura, ha una buona tolleranza al freddo ed è resistente alle malattie, il che la rende una scelta ideale per una varietà di climi.
Selezione, descrizione del cespuglio e dei frutti
La varietà è stata sviluppata dagli specialisti della società di selezione e coltivazione di sementi TOMAGROS LLC – E. N. Andreeva, S. L. Nazina, K. B. Bogdanov e E. A. Sysina, e ha ricevuto l'autorizzazione all'uso nel 1998.
Questa coltura si distingue per le sue grandi dimensioni e la resistenza alla maggior parte delle malattie della solanacea. Prima di piantarla, vale la pena familiarizzare con le sue caratteristiche:
- Tipo di crescita. Si tratta di una varietà indeterminata, caratterizzata da una crescita illimitata del fusto. I cespugli raggiungono un'altezza di 1,5 m, quindi devono essere allevati e legati a un supporto.
- Compattezza. La pianta è debolmente ramificata, compatta, con foglie di medie dimensioni.
- Foglie. Forma normale, colore verde intenso.
Altre qualità distintive:
- Le infiorescenze compaiono ogni 3 foglie, a partire da 8-12 vere.
- La maturazione avviene gradualmente su rami di diverso livello.
- I pomodori hanno una forma ovale allungata con un'estremità appuntita. Formano grappoli ordinati.
- La buccia è sottile, opaca, rosa con sfumature lampone.
- Il peso di una verdura varia da 300 a 800 g.
Questa varietà è rinomata per la sua fruttificazione duratura, che garantisce verdure fresche a lungo. I cespugli sono alti, con un robusto apparato radicale e numerose radici avventizie che crescono dal fusto.
Caratteristiche principali della varietà
Cardinal è una varietà popolare e ampiamente coltivata, con frutti tondeggianti adatti a tutti gli usi. È facile da curare e produce pomodori maturi a metà stagione.
Gusto e usi dei pomodori
Sono caratterizzati da un sapore eccellente, con una polpa succosa e dolce, ideale per le insalate. Vengono utilizzati per preparare paste, succhi e salse. La conservazione a frutto intero è difficile a causa delle loro grandi dimensioni.
Maturazione, fruttificazione e produttività
Questa varietà di mezza stagione impiega 120 giorni dalla germinazione alla maturazione. La fruttificazione si estende per un lungo periodo, iniziando da metà luglio e terminando a settembre, consentendo di gustare pomodori freschi per tutta l'estate.
La resa è impressionante. Se vengono rispettati tutti i requisiti agronomici, si possono raccogliere fino a 8,4 kg di frutti per metro quadrato. Ogni cespuglio, a seconda delle condizioni, può produrre 4-5 kg di pomodori deliziosi.
Clima e regioni adatte
La varietà Cardinal è caratterizzata da un'elevata resistenza agli sbalzi di temperatura e tollera bene la siccità e il freddo. Questa coltura di solano è diffusa nei climi meridionali, temperati e settentrionali.
Nelle regioni più calde, i pomodori prosperano in coltivazioni all'aperto, mentre nei climi più freddi prosperano in serre e vivai. Oggi, i pomodori giganti vengono coltivati non solo in Russia, ma anche in Bielorussia e Ucraina.
Sottospecie della varietà Cardinale
Esistono due varietà note di questa cultura. Di seguito ne parleremo più dettagliatamente:
- Cardinale Richelieu. Questa varietà è altamente produttiva ed è ideale per il consumo fresco, soprattutto in insalata. I frutti sono di colore rosa e leggermente appiattiti. Sulla superficie compaiono piccole protuberanze simili a un picciolo. I pomodori pesano tra i 500 e i 600 grammi.
- Cardinale Mazzarino. La varietà prende il nome dal cardinale francese Giulio Mazzarino. I pomodori hanno una forma appuntita e un'intensa tonalità di rosso. Il peso varia tra 400 e 700 g. La coltura presenta eccellenti caratteristiche agronomiche, che la rendono molto ricercata.
Ogni varietà ha le sue caratteristiche uniche. Il vantaggio principale è la buona produttività.
Tecnologia di coltivazione del pomodoro cardinale
Per ottenere un raccolto eccellente, è importante organizzare correttamente la semina e fornire alla pianta le cure adeguate. Per raccogliere le verdure mature entro metà luglio, seminare le piantine a metà marzo.
Preparazione di semi, contenitori e terreno
Selezionate solo semi di alta qualità, interi e non danneggiati. Per farlo, immergeteli in acqua salata (5 g per 1 litro) per 10-15 minuti. Rimuovete i semi che galleggiano in superficie, poiché di solito non germinano bene.
Quindi, segui questi passaggi:
- Calibrazione. Seleziona semi della stessa dimensione in modo che germoglino contemporaneamente. Passali al setaccio.
- Disinfezione. Per prevenire le malattie, disinfettare il materiale di piantagione con permanganato di potassio: sciogliere 1 g in 100 ml di acqua e lasciare in ammollo i semi per 15-20 minuti, quindi sciacquarli bene con acqua pulita.
- Indurimento. Per aumentare la resistenza alle variazioni di temperatura, mettete i semi nel congelatore per 12-24 ore, poi in un luogo caldo (non superiore a 25 °C) per alcune ore. Questo accelererà la germinazione e favorirà la crescita di piante più forti.
- Immergere. Immergere i semi in stimolatori della crescita (come Epin o Zircon) per 6-12 ore. Questo accelera la germinazione e aumenta il vigore.
- ✓ La temperatura ottimale del terreno per la semina non dovrebbe essere inferiore a +15°C.
- ✓ Per prevenire le malattie fungine è necessario garantire una buona circolazione dell'aria attorno alle piante.
Pianta i semi in un terreno leggero e nutriente. Usa un mix di terriccio da giardino e zolle erbose con un po' di humus stagionato. Per migliorare il valore nutrizionale del terreno, aggiungi cenere di legna e perfosfato. Un terreno adatto può essere ottenuto da aiuole precedentemente utilizzate per la coltivazione di legumi, cavoli, cetrioli e cipolle.
Per la coltivazione delle piantine sono adatti contenitori con una profondità di semina di 2 cm. È possibile utilizzare anche vasi di torba da 200 ml, che consentono di piantare le piantine direttamente al loro interno senza danneggiare l'apparato radicale.
Semina e condizioni di crescita per le piantine
Disporre alcuni semi in profondità nel contenitore. Quindi, inumidire il terriccio con acqua tiepida e coprire il contenitore con pellicola trasparente. Posizionare il contenitore in una stanza con una temperatura di 26 °C.
Fornire condizioni idonee:
- La cultura ama il calore e la luce, quindi installate un'illuminazione aggiuntiva per garantire una buona illuminazione.
- La temperatura per la crescita delle piantine dovrebbe essere di almeno +25°C. Posizionare i contenitori delle piantine in zone con luce solare diffusa.
- Dopo la semina, non innaffiare i semi con un annaffiatoio. Usa uno spruzzino per l'irrigazione. L'umidità in eccesso può causare marciume radicale, quindi annaffia con parsimonia.
Raccolta e indurimento
Nella fase di formazione di 1-2 foglie vere, trapiantare le piantine in contenitori separati, il che consente all'apparato radicale di svilupparsi bene senza competizione per i nutrienti.
Segui questi consigli:
- Per la raccolta, utilizzare contenitori di plastica o di torba, nei quali aggiungere prima del terriccio nutriente.
- Rimuovere con cautela le piantine con la zolla, facendo attenzione a non danneggiare le radici.
- Posizionare le piantine nel nuovo contenitore fino al livello delle foglie cotiledoni. Se necessario, pressare il terreno attorno al fusto per evitare che la pianta cada.
- Dopo la raccolta, inumidire le piantine con acqua tiepida.
7-10 giorni prima di piantare le piantine in piena terra, iniziate a indurirle: questo è un passaggio importante che rafforzerà le piante e le aiuterà ad adattarsi alle variazioni di temperatura.
Portate le piantine all'esterno ogni giorno, iniziando con 1-2 ore, aumentando gradualmente il tempo trascorso all'esterno. Posizionate i contenitori all'ombra per evitare scottature. Iniziate con una temperatura di circa 15 °C (59 °F), aumentandola gradualmente fino a 20-25 °C (78-77 °F) durante il giorno.
Scelta del luogo per il reimpianto: illuminazione e terreno, predecessori
Per coltivare le piantine di pomodoro, scegliete un luogo con luce soffusa e filtrata. Il terreno dovrebbe essere preparato con una miscela di torba e humus, ma è accettabile anche una miscela di terriccio con aggiunta di humus.
I pomodori Cardinal richiedono specifici nutrienti del terreno. Questa varietà cresce bene in aree precedentemente coltivate a cetrioli, zucche, zucchine, cavoli, cipolle, aglio e ravanelli.
Non piantare il raccolto in aree in cui in precedenza venivano coltivati peperoni, patate, melanzane o altre piante della famiglia delle Solanacee.
Schema di piantagione delle piantine e tempistica ottimale
Piantate le piantine all'aperto all'inizio di giugno. Il metodo di piantagione dipende dal metodo utilizzato per la formazione del cespuglio: se coltivate un singolo fusto, mantenete una distanza di circa 50 cm tra le piantine, mentre se lasciate diversi germogli laterali, aumentate la distanza a 80 cm.
Coprire l'area con la pellicola, fissandola saldamente lungo i bordi per creare un effetto serra e garantire condizioni confortevoli per lo sviluppo delle radici delle piante.
Trapianto delle piantine in terreno aperto
Il terreno deve essere sciolto, profondo almeno una vanga, e privo di radici di erbacce. L'applicazione regolare di fertilizzanti organici acidifica naturalmente il terreno, quindi in autunno, vangate le aiuole e aggiungete calce spenta per mantenere un pH neutro.
Dopo aver preparato il terreno, delimitate le aree di impianto e installate in anticipo i supporti. Per questa varietà si consigliano i tralicci, in quanto sono comodi per legare i fusti e i grappoli più pesanti. I pali alti potrebbero essere meno pratici.
Pianta le piantine in piccole buche, sotterrandole leggermente più in profondità rispetto a quanto faresti in un contenitore. Se usi vasi di torba, metti le piante direttamente nei vasi. Annaffiale abbondantemente con acqua tiepida e pacciama con torba secca, paglia tritata o segatura per trattenere l'umidità e migliorare le condizioni di crescita.
Cura successiva della cultura
La resa e la durata della fruttificazione del pomodoro dipendono direttamente dalla cura adeguata. Se si seguono le corrette pratiche agricole, gli ortaggi possono essere raccolti prima dell'inizio delle gelate autunnali.
Irrigazione e concimazione dei pomodori
Il pomodoro Cardinal non sviluppa attivamente il fogliame e raramente produce germogli laterali. L'energia primaria della pianta è concentrata sulla produzione di frutti di grandi dimensioni, quindi non è necessaria un'abbondante irrigazione. È sufficiente annaffiare le piante una volta ogni 10 giorni, fornendo circa 10 litri di acqua tiepida a persona.
Per garantire un nutrimento sufficiente per un raccolto abbondante, effettuare almeno tre applicazioni di fertilizzante utilizzando sia fertilizzanti minerali che naturali.
Segui questi consigli:
- Al momento della semina, aggiungere in ogni buca un substrato con cenere e perfosfato.
- Se hai aggiunto fertilizzanti azotati o humus durante la scavo, usa fosforo o composti complessi durante la stagione di crescita e poi sali di potassio dopo che i pomodori iniziano a maturare.
- I fertilizzanti naturali, tra cui infusi di erbe, umati e cenere, sono eccellenti per il Cardinale. Se i cespugli sono rachitici, aggiungete escrementi di uccelli.
- Eseguire queste procedure non più di tre volte a stagione, interrompendo la concimazione dopo l'allegagione. Successivamente, continuare a utilizzare solo composti naturali o biostimolanti.
- Diluire le composizioni minerali a metà della loro concentrazione per l'irrigazione.
La concimazione fogliare con una soluzione all'1% di permanganato di potassio e acido borico ogni due settimane è benefica. Questo agisce anche come prevenzione contro le malattie, rafforzando il sistema immunitario della pianta e uccidendo le spore fungine. Evitare di applicare il fertilizzante nelle giornate di sole per evitare scottature.
Diserbo e dissodamento del terreno
La coltivazione del terreno è un passaggio importante per garantire la salute delle piante. Il terreno sotto i pomodori dovrebbe rimanere sciolto, il che migliora la temperatura e l'umidità. Lavorare il terreno ogni 14 giorni dopo l'irrigazione per mantenere le condizioni ottimali per la crescita delle radici.
Combinare l'allentamento con la rincalzatura, soprattutto durante il periodo di crescita attiva, impedirà che l'apparato radicale venga esposto e contribuirà a creare le condizioni ideali per riscaldare il terreno e stimolare la crescita delle radici, che a sua volta accelererà la maturazione dei pomodori.
Effettuare la prima rincalzatura 14-21 giorni dopo la messa a dimora delle piantine, e successivamente ogni 2 settimane. Applicare terreno umido per prevenire danni alle radici e mantenere un'adeguata umidità del terreno.
Il ruolo del pacciame
La pacciamatura è un metodo efficace per prendersi cura dei pomodori. Aiuta a risolvere diversi problemi contemporaneamente:
- elimina la necessità di frequenti lavori di diserbo e diserbo del terreno;
- protegge le radici delle piante dal gelo;
- funge da misura preventiva contro malattie e batteri.
Questo processo migliora la struttura del terreno, riduce la perdita di umidità, aumenta la disponibilità di ossigeno e contribuisce ad arricchirlo di microrganismi benefici, con un conseguente aumento delle rese.
La paglia è ideale per pacciamare le colture: è un ottimo materiale organico, ma tenete presente che può attirare insetti e roditori. Sarà necessario un controllo chimico. Spargete la pacciamatura sull'area di semina e rimuovetela solo con l'arrivo della stagione più calda.
Legatura a un supporto, potatura e modellatura dei cespugli
Un aspetto importante della cura delle piante che aiuta a prevenire danni è fissare i gambi. Questo favorisce una buona circolazione dell'aria e facilita la raccolta. Utilizzate diversi materiali per creare un supporto: talee di piantine, piante e rampicanti legnosi, spago, aste di legno e pali.
Un possibile progetto è una struttura composta da tre pezzi, composta da cerchi di diverso diametro, fissati a tre pali di supporto. Posizionare i cerchi dal diametro più piccolo a quello più grande, partendo dal basso e procedendo verso l'alto.
La cimatura dei germogli laterali è una procedura fondamentale nella cura del pomodoro. Per farlo, potare solo le foglie inferiori e i germogli laterali. Lasciare due steli principali e cimare il punto di crescita per limitare la crescita verticale e favorire una fruttificazione più abbondante.
Trattamento e prevenzione di malattie e parassiti
In alcuni anni sfavorevoli, il pomodoro Cardinal può essere soggetto a diversi problemi. I cespugli possono essere colpiti dalle seguenti malattie e parassiti:
- Phytophthora. Malattia fungina che si manifesta più spesso nelle stagioni fresche e umide. I segni caratteristici includono macchie scure su foglie e frutti. Per combattere la malattia, utilizzare fungicidi contenenti rame come la poltiglia bordolese o Hom.
- Afide. Si tratta di piccoli parassiti succhiatori che si nutrono della linfa delle piante, danneggiandone steli e foglie. Insetticidi come Aktara, Alatar o Iskra sono efficaci contro questi insetti. Se le popolazioni di afidi sono ridotte, utilizzare una soluzione di sapone da bucato marrone.
- Mosca bianca. Un parassita che trasmette malattie fungine e virali. Per controllare questo parassita, si utilizzano insetticidi sistemici che rimangono a lungo nei tessuti vegetali, garantendo un'efficacia duratura.
- Tripidi. Si tratta di piccoli parassiti che succhiano la linfa dalle foglie, il che può portare alla morte della pianta. Se li trovate sulle foglie, trattateli con Fitoverm e avvolgeteli nella pellicola. Non mangiate i pomodori per diversi giorni.
Per prevenire malattie e parassiti, arieggia regolarmente la serra, rimuovi le erbacce e pacciama il terreno con torba o humus. Spruzza i cespugli con una soluzione rosa pallido di permanganato di potassio o Fitosporin.
Ispezionate la pagina inferiore delle foglie per individuare tempestivamente i segni di infestazione. Se trovate ragnatele o residui appiccicosi, lavateli via con un panno umido, quindi trattateli con una soluzione diluita di permanganato di potassio.
Pro e contro
Prima di piantare il pomodoro Cardinal nel tuo giardino, studia attentamente le caratteristiche della coltura, poiché presenta sia vantaggi che svantaggi.
Un altro aspetto negativo è l'impossibilità di conservare e mettere sottaceto i pomodori interi a causa delle loro grandi dimensioni.
Recensioni
Il pomodoro Cardinal è un'ottima scelta per chi cerca una varietà facile da coltivare, ad alta resa e dal sapore eccellente. Questa varietà si adatta bene a diverse condizioni, offrendo un raccolto stabile anche in annate sfavorevoli. La sua resistenza alle malattie e alle variazioni di temperatura lo rende una scelta popolare anche tra i coltivatori principianti.







