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Caratteristiche dei pomodori Gina e metodi di coltivazione

Il pomodoro Gina è diventato uno dei preferiti di molti giardinieri grazie alla sua bassa manutenzione e all'elevata produttività. Richiede poche cure: non è necessario cimare o sostenere il frutto. I pomodori vantano un sapore eccellente e sono adatti sia per il consumo fresco che per la conservazione. Le piante sono resistenti alla maggior parte delle malattie e dei parassiti.

Fatti storici

Gina è il risultato del lavoro di breeding di specialisti olandesi. Incrociando varietà nane e a frutto grosso, si è ottenuto un ibrido stabile e affidabile. Viene coltivata con successo in una varietà di climi in Europa e Asia.

Fatti storici

Nel 2009, la varietà è stata aggiunta al registro statale russo. Gli arbusti sono stati adattati dai coltivatori nazionali per la coltivazione in tutte le regioni del Paese.

Descrizione di cespugli e frutti

La pianta è una pianta a seme determinato, che raggiunge un'altezza fino a 70 cm. Caratteristiche principali:

  • I cespugli hanno un portamento espanso, una ramificazione media e una densità moderata. Sono tipicamente formati da due o tre tronchi che crescono direttamente dalla radice.
  • Gli steli sono robusti, ma a causa dei frutti pesanti è necessario legarli a un sostegno.
  • L'apparato radicale ben sviluppato della pianta le consente di prosperare anche in terreni poveri. Questa varietà non richiede cimatura.
  • I pomodori hanno una forma rotonda, con leggere costolature e un colore rosso-arancio quando sono maturi.
  • Il peso dei pomodori varia dai 190 ai 210 g, mentre se coltivati ​​in serra può raggiungere i 300-350 g.
  • La buccia è densa e lucida, proteggendo il frutto dalle crepe e facilitandone il trasporto.

Descrizione di cespugli e frutti

Questa varietà ha una scarsa conservabilità, il che limita la conservazione a lungo termine delle verdure.

Caratteristiche principali della varietà

Ogni giardiniere ha le sue varietà di pomodoro preferite, collaudate e apprezzate, che coltiva stagione dopo stagione. Ma ce ne sono alcune che stupiranno chiunque. Una di queste varietà è il pomodoro Gina, di mezza stagione.

Gusto e usi dei pomodori

Il frutto ha un sapore intenso, con un netto sapore di pomodoro, una dominante acidità e un pizzico di dolcezza. La polpa è succosa, carnosa e aromatica.

Gusto e usi dei pomodori

Questa varietà versatile è adatta al consumo fresco, all'inscatolamento e alla conservazione sottaceto. I pomodori vengono utilizzati anche in salse, succhi e condimenti, dove il loro sapore e il loro aroma inconfondibile sono particolarmente apprezzati.

Tempi di maturazione, fruttificazione, semina e trapianto

Gina è un pomodoro di mezza stagione della famiglia delle Solanacee. Occorrono 110-115 giorni dalla germinazione alla piena maturazione. Il periodo di fruttificazione si estende da luglio a settembre, garantendo pomodori freschi e saporiti per lungo tempo.

Parametri critici per una coltivazione di successo
  • ✓ Temperatura ottimale del terreno per la semina: +22-25°C.
  • ✓ Profondità di semina: 1-2 cm.

La semina delle piantine avviene da metà marzo a inizio aprile, 60-65 giorni prima della messa a dimora prevista. Questa varietà ama il caldo, quindi la messa a dimora all'aperto avviene a inizio giugno, dopo l'ultima gelata e quando il terreno si è sufficientemente riscaldato.

Produttività e modi per aumentare i rendimenti

Se si seguono le corrette pratiche agricole, si possono raccogliere fino a 10 kg di pomodori per metro quadrato a stagione. Tuttavia, le condizioni meteorologiche possono influire sulla produttività.

Produttività e modi per aumentare i rendimenti

Esistono diversi modi per aumentare la resa. Seguite questi consigli:

  • Rimuovete le foglie in eccesso per evitare che creino ombra al cespuglio. Questo migliora la luce e la fotosintesi.
  • Potare le radici laterali per sviluppare un apparato radicale forte: ciò migliorerà la nutrizione della parte fuori terra delle piante.
  • Cimando le cime si stimola la crescita dei germogli laterali e si aumenta il numero di rami fruttiferi.
  • Rimuovere i germogli dalle ascelle delle foglie per evitare che i nutrienti vengano sprecati durante il loro sviluppo.

Per destinare le risorse allo sviluppo dei pomodori già formati, entro la fine della stagione, si devono raccogliere i fiori non ancora formati.

Condizioni climatiche e regioni richieste

Le colture da seme sono sensibili alle improvvise variazioni di temperatura. Un calo di temperatura può causare congelamenti nelle piantine, mentre il caldo e la siccità riducono il numero di ovari.

Creare un ambiente adatto per i cespugli:

  • Assicurare un regime di irrigazione adeguato.
  • Controllare l'umidità perché un livello eccessivo può ridurre il contenuto di zucchero dei pomodori.
  • La temperatura ottimale per la crescita e la fruttificazione è compresa tra +12 e +30°C.

La varietà è adatta alla coltivazione in tutte le zone climatiche della Russia. Nelle regioni meridionali viene coltivata in piena terra, mentre nei climi temperati e settentrionali si preferisce la serra. Gina è richiesta in Ucraina e Moldavia, ed è popolare anche in Asia e in Europa.

Varietà – Gina TST: Quali sono le differenze?

Nome Periodo di maturazione Resistenza alle malattie Tipo di cespuglio
Gina 110-115 giorni Alto Determinante
Gina TST 100 giorni Alto Determinante

Gina TST è una versione ibrida che ha attirato l'attenzione per le sue caratteristiche uniche. Caratteristiche principali:

  • I cespugli maturano precocemente e sono molto produttivi: i primi frutti compaiono dopo appena 100 giorni dalla semina.
  • I pomodori maturi sono di colore arancione brillante, hanno un sapore eccellente e sono resistenti alle spaccature.
  • I pomodori sono piccoli e pesano dai 100 ai 190 g.

La coltura non richiede giarrettiere, pizzicamenti o modellature.

Metodo di semina

Questo metodo di coltivazione è particolarmente diffuso e utilizzato anche nelle regioni più calde. Permette di ottenere la maggior parte dei frutti maturi prima rispetto alla propagazione per seme.

Preparazione

Prima di seminare e coltivare le piantine, è importante svolgere alcuni lavori preparatori. Questi includono diversi punti chiave:

  • Preparazione dei semi. Per migliorare la germinazione e proteggere il materiale di piantagione dalle malattie, disinfettate i semi. Per farlo, immergeteli in una soluzione di permanganato di potassio per 10-15 minuti (1 g per 1 litro d'acqua), quindi sciacquateli sotto l'acqua corrente. Selezionate i semi, scartando quelli vuoti o danneggiati.
  • Selezione e preparazione del terreno. Le piantine necessitano di un terreno leggero, nutriente e traspirante. Un mix di torba, humus e sabbia è l'ideale. Aggiungete un po' di cenere di legna per migliorare la struttura e prevenire le malattie.
    Riscaldare il terreno per impedire l'introduzione di microrganismi nocivi. Per farlo, cuocerlo in forno o versarvi sopra una soluzione calda di permanganato di potassio.

Utilizzare contenitori con fori di drenaggio per garantire un buon drenaggio dell'acqua. Sono adatti contenitori di plastica, vasi, vassoi per piantine o pellet di torba. I contenitori devono essere puliti per prevenire la diffusione di infezioni.

Seminare e coltivare piantine

Seminare i semi a 1-2 cm di profondità, distanziandoli di 2-3 cm per evitare sovraffollamenti. Seguire queste raccomandazioni:

  • Utilizzare il metodo di semina "superficiale", ovvero distribuire accuratamente i semi e coprirli con un sottile strato di terreno. Per migliorare la germinazione, compattare leggermente il terreno dopo la semina.
  • Coprire il contenitore con pellicola o vetro per creare un effetto serra, che aiuterà a mantenere un'umidità e una temperatura ottimali.
  • I semi inizieranno a germinare a temperature intorno ai 22-25 °C. Una volta spuntate le piantine, ridurre la temperatura a 18-20 °C durante il giorno e a 15 °C di notte per evitare che le piante si allunghino. Mantenere il terreno umido, ma evitare i ristagni d'acqua.
  • Inumidire le piantine con acqua tiepida e costante. Annaffiare con parsimonia per evitare ristagni d'acqua nei contenitori. Applicare il liquido sul vassoio o lungo il bordo del contenitore per evitare di danneggiare le delicate radici.
  • Se la luce non è sufficiente, usate lampade da coltivazione. Idealmente, 12-14 ore al giorno.

Quando le piantine hanno 2-3 foglie vere, diradatele. Per fare questo, trapiantate le piante in contenitori separati. Questo favorisce lo sviluppo delle radici e previene l'affollamento.

Trasferire

Il trapianto delle piantine in piena terra o in serra è un passaggio importante, che ne determina la salute e lo sviluppo futuro. Seguite queste linee guida:

  • Da dieci a quattordici giorni prima del trapianto, iniziate a irrobustire le piantine, acclimatandole gradualmente a temperature più fresche e alla luce solare diretta. Per fare questo, portatele all'aperto e posizionatele all'ombra per alcune ore, aumentando gradualmente il tempo trascorso all'aperto e la quantità di luce solare.
  • Preparare il terreno nell'aiuola o nella serra: dissodarlo, concimarlo con composti organici o minerali e creare la struttura desiderata in base al tipo di terreno.
  • Trapiantare le piantine nella loro sede definitiva quando raggiungono un'altezza di circa 15-20 cm e hanno sviluppato un apparato radicale sufficientemente forte (di solito 60-65 giorni dopo la semina). La distanza consigliata tra le piante è di 40-50 cm per garantire una buona circolazione dell'aria e uno spazio di crescita adeguato.

Trasferire

Rimuovete con cautela le piantine trapiantate dal contenitore, facendo attenzione a non danneggiare le radici. Posizionatele nelle buche preparate, copritele accuratamente con il terriccio e inumiditele.

Metodo di coltivazione senza semi

Questo metodo si utilizza su terreni caldi, dopo aver messo a bagno i semi. Il luogo di semina deve essere ben illuminato.

Istruzioni passo passo:

  1. Scavare piccole buche (non più di 2 cm) o fare dei solchi.
  2. Cospargere il terreno con una piccola quantità di cenere di legno.
  3. Disporre i semi nelle cavità.
  4. Cospargere con terra.
  5. Annaffiare abbondantemente il terreno.

Per evitare che il terreno si secchi, creare una copertura con pellicola o agrofibra.

Istruzioni per la cura

Prendersi cura dei pomodori è fondamentale, poiché influisce sulla resa. Seguendo le pratiche agricole standard, potrai produrre pomodori di alta qualità per tutta la stagione.

Irrigazione e coltivazione del terreno

I pomodori, come altre solanacee, necessitano di un'umidità del terreno costante, e la varietà Gina non fa eccezione. Annaffiate le piante nei seguenti periodi:

  • Quando lo strato superiore del terreno inizia ad asciugarsi.
  • Durante la fioritura, almeno due volte a settimana.
  • Durante il periodo di formazione dei pomodori, annaffiare ogni due giorni.
Ottimizzazione dell'irrigazione
  • • Utilizzare l'irrigazione a goccia per inumidire uniformemente il terreno ed evitare di innaffiare troppo.

Se la temperatura dell'aria supera i 28 °C, annaffiare quotidianamente. A seconda delle condizioni del terreno e della temperatura, utilizzare da 0,5 a 1 litro d'acqua per pianta.

La coltivazione del terreno è una fase importante nella cura del pomodoro, poiché contribuisce a mantenere le condizioni ottimali per la crescita e la fruttificazione. Le procedure chiave includono:

  • Allentamento. Questo processo aiuta a fornire ossigeno alle radici, migliorando la struttura del terreno e prevenendo la formazione di croste. Allentare regolarmente il terreno fino a una profondità di 3-5 cm per evitare di danneggiare l'apparato radicale. Questo processo consente alle radici di svilupparsi bene e di assorbire efficacemente acqua e sostanze nutritive.
  • Pacciamatura. Coprire la superficie intorno alle piante. Il pacciame può essere organico (erba triturata, paglia, compost) o inorganico (agrofibre). Questo riduce l'evaporazione dell'umidità dal terreno, previene la crescita delle erbacce, stabilizza la temperatura del terreno e ne migliora la struttura.
  • Diserbo. Si tratta del processo di rimozione delle erbacce che possono ostruire lo spazio intorno ai cespugli e competere per acqua, luce e sostanze nutritive. Da eseguire all'inizio della stagione di crescita.
    Le erbacce possono essere fonte di parassiti e malattie, quindi rimuoverle tempestivamente aiuta a prevenire potenziali problemi.

La giusta combinazione di dissodamento, pacciamatura e diserbo favorisce una crescita sana dei pomodori, migliora le rese e riduce i rischi associati a parassiti e malattie.

Fertilizzante

Per le colture di solanacee vengono utilizzati diversi fertilizzanti. I più efficaci per i pomodori Gina sono:

  • Smeraldo;
  • Ideale;
  • Umato-Universale;
  • Sovescio;
  • vari tipi di fertilizzanti organici.

Prima di piantare, annaffiate abbondantemente le piante con acqua piovana o decantata. Il momento migliore è la mattina presto o la sera tardi, quando la temperatura è più fresca e l'assorbimento dei nutrienti è più efficiente.

Fertilizzante

Precauzioni sui fertilizzanti
  • × Evitare di concimare eccessivamente con azoto per non stimolare una crescita eccessiva del fogliame a scapito della fruttificazione.

Concimare i cespugli uno alla volta secondo il seguente schema:

  • due settimane dopo aver trapiantato le piantine nel terreno;
  • 10 giorni dopo la prima poppata;
  • due settimane dopo la seconda applicazione di nutrienti;
  • 20 giorni dopo l'evento precedente.
A partire dal periodo di formazione dell'ovario, interrompere la concimazione fogliare.

Modellare e legare i cespugli

La selezione genetica della varietà Gina le consente di prosperare senza bisogno di modellare o sostenere i rami. I suoi germogli forti e compatti possono sopportare il peso e, nel caso di frutti di grandi dimensioni, possono toccare il terreno, contribuendo a trattenere l'umidità per l'apparato radicale.

Nelle regioni con precipitazioni eccessive, si consiglia di proteggere i germogli. Questo aiuterà a prevenire le malattie causate da elevata umidità e umidità.

Controllo delle malattie e degli insetti

La varietà Gina è caratterizzata da un'elevata resistenza alle malattie. Tuttavia, può essere suscettibile ad alcuni parassiti:

  • Afide. Un insetto che si nutre della linfa delle piante, rallentandone la crescita e lo sviluppo. Ciò porta all'arresto della fioritura e a una diminuzione dell'allegagione di nuovi frutti. Gli afidi sono vettori di malattie virali e fungine. I principali segni di danno sono l'ingiallimento e l'arricciamento delle foglie.
    Per combattere il parassita, si possono utilizzare prodotti chimici come Biotlin, Askarin e Iskra. Le misure preventive includono la combustione dei detriti vegetali, la lavorazione del terreno in autunno e l'irrorazione della zona con Karbofos in primavera.
    Quando si effettua un trattamento chimico, è importante rimuovere prima tutti i pomodori dai cespugli, compresi quelli maturi e quelli che stanno appena iniziando a diventare rossi.
  • Dorifora. Le sue larve possono distruggere un cespuglio in soli 18-20 giorni, mangiandone il fogliame. Il controllo del parassita richiede misure sistematiche: raccolta manuale, dissodamento regolare del terreno e vangatura autunnale.
    Tra i trattamenti chimici efficaci ci sono Mospilan e Prestige. Metodi alternativi includono la piantumazione di piante repellenti per i coleotteri lungo le aiuole e lungo il perimetro dell'appezzamento, come calendula, nasturzio e aglio.
  • Grillo talpa. L'insetto distrugge l'apparato radicale, il che può portare a malattie o addirittura alla morte dei cespugli. Le piante colpite appassiscono e le foglie ingialliscono e cadono.
    Zemlin e Medvetox possono aiutare a combattere i grilli talpa. Applicateli nei solchi scavati intorno alla zona. Dopo aver applicato i granuli, inumiditeli accuratamente.

Per proteggere al massimo le colture dai parassiti, è opportuno adottare un approccio completo: una combinazione di rimedi chimici e popolari, la vangatura del terreno in autunno e la combustione dei detriti vegetali dopo il raccolto.

Per prevenire le malattie è sufficiente effettuare trattamenti regolari con i seguenti preparati:

  • Tricodermina;
  • Gaupsin;
  • Fitosporina;
  • Quadri;
  • Ridomil Gold;
  • poltiglia bordolese;
  • solfato di rame.

I trattamenti aiuteranno a prevenire le infezioni e a mantenere la salute delle colture durante tutta la stagione di crescita.

Pro e contro

Il pomodoro Gina vanta una serie di qualità impressionanti che lo hanno reso popolare non solo in Russia, ma anche in Europa e in Asia. Ecco i suoi principali vantaggi:

non necessita di pizzicamento;
ha un aspetto attraente;
polpa saporita e succosa;
ampia gamma di applicazioni;
resistenza ai danni durante lo stoccaggio e il trasporto;
la pelle non si screpola.
la pelle non si screpola.

Tra gli svantaggi, i giardinieri notano che i cespugli non tollerano bene gli sbalzi di temperatura, un fattore da tenere in considerazione quando vengono coltivati ​​in climi variabili. Gina non presenta altri svantaggi significativi.

Gina

Recensioni

Snezhana, 46 anni, Voronezh.
Non mi piacciono i pomodori che richiedono sostegni e cimature; preferisco varietà che richiedono meno cure. Ecco perché ho scelto il pomodoro Gina, e non mi sbagliavo. Le piante hanno richiesto cure minime e i risultati hanno superato le aspettative: il raccolto è stato eccellente! Questi pomodori sono perfetti per insalate, conserve e per il consumo fresco.
Irina, 49 anni, Ryazan.
Non volevo coltivare piante alte, ma i miei vicini mi hanno consigliato la varietà Gina. Mi hanno detto quanto fosse facile da curare e mi hanno persino offerto dei pomodori deliziosi. Ho seguito il loro consiglio e ne sono rimasto entusiasta. Piantare e curare è stato facile, e il raccolto è stato così abbondante che ne ho avuto abbastanza non solo per mangiare, ma anche per fare un sacco di conserve.
Igor, 52 anni, Perm.
Coltivo pomodori Gina da diversi anni e ne sono pienamente soddisfatto. Le piante sono facili da coltivare, non richiedono cure costanti e hanno un sistema immunitario forte. Da ogni pianta raccolgo pomodori grandi e succosi, dal sapore ricco e gradevole.

Il pomodoro Gina è la scelta ideale per chi apprezza il minimo sforzo nella coltivazione. Richiede poca attenzione, ma produce un raccolto costante di frutti grandi e gustosi. La varietà è resistente alle malattie e ideale per una varietà di usi. Ogni anno, questa varietà sta diventando la scelta di sempre più giardinieri, sia esperti che principianti.

Domande frequenti

Qual è il pH ottimale del terreno per coltivare questa varietà?

Posso usare i semi dei miei frutti per piantarli l'anno prossimo?

Quali piante da compagnia possono aiutare ad aumentare i raccolti?

Con quale frequenza dovrei rimuovere le foglie inferiori per prevenire le malattie?

Quali rimedi naturali sono efficaci contro la peronospora su questa varietà?

Qual è l'intervallo tra le annaffiature durante il periodo di maturazione dei frutti?

Posso coltivarli in vaso sul mio balcone?

Quali fertilizzanti minerali è meglio applicare durante la fioritura?

Come evitare la caduta della frutta quando fa caldo?

Quanti frutti bisogna lasciare su un grappolo per aumentarne le dimensioni?

Quali erbacce sono particolarmente pericolose per questa varietà?

Quale regime di temperatura dovrebbe essere mantenuto in una serra per ottenere la massima resa?

Lo iodio può essere utilizzato come fertilizzante e in che modo?

Qual è la durata di conservazione dei semi se conservati correttamente?

Quali sono i segnali della carenza di calcio e come si può eliminare?

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