Il pomodoro d'Abruzzo è una varietà antica russa di recente sviluppo che ha rapidamente guadagnato popolarità tra giardinieri e agricoltori grazie al suo sapore eccellente e alla resa impressionante. Si distingue per la sua buona resistenza alle condizioni meteorologiche avverse e alle malattie.
Storia della selezione delle varietà
L'errata convinzione che il nome Abruzzo derivi dall'italiano è infondata. Esiste un'antica varietà italiana che cresce sulla costa abruzzese, nota come Pera d'Abruzzo, ma non è imparentata con i pomodori russi. Questa varietà era molto popolare negli anni '60 per sostenere la stabilità economica. I suoi frutti venivano utilizzati per preparare pasta e sughi.
L'azienda agricola "Aelita" è l'azienda produttrice originale della varietà Abruzzo in Russia e ne detiene i diritti. Tra i suoi collaboratori figurano agronomi di fama mondiale come:
- V. G. Kachainik;
- M. N. Gulkin;
- O. A. Karmanova;
- S. V. Matyunina.
Nel 2017 è stata presentata una domanda di registrazione nel Registro statale dei risultati di selezione. Dopo aver superato le prove varietali, la varietà Abruzzo è stata inclusa nell'elenco delle colture agricole della Russia nel 2019. Viene utilizzata per la coltivazione in giardini privati, in campo aperto e sotto ripari protettivi (serre, letti caldi).
Caratteristiche generali della varietà
L'Abruzzo è una varietà indeterminata, il che significa che il suo cespuglio continua a crescere e a dare frutti finché le condizioni rimangono favorevoli.
Aspetto dei cespugli
Il pomodoro abruzzese è caratterizzato da un portamento indeterminato, che continua a crescere fino a esaurimento dello spazio disponibile o fino a quando non viene coltivato a spalliera. Ciò richiede una regolare cimatura della parte superiore e una potatura dei germogli laterali.
Caratteristiche principali del cespuglio:
- l'altezza del cespuglio in piena terra raggiunge i 150-170 cm, in serra può raggiungere i 200 cm;
- le piante hanno foglie di medie dimensioni;
- la lamina fogliare ha una ricca tonalità verde;
- non ci sono articolazioni sui peduncoli;
- le infiorescenze sono di tipo intermedio;
- Sugli steli si osserva una formazione armoniosa di ovari.
Descrizione dei frutti
I pomodori abruzzesi si caratterizzano per le loro dimensioni notevoli: il peso medio varia dai 250 ai 310 g, mentre gli esemplari più grandi che crescono nella parte bassa del cespuglio possono raggiungere i 750 g.
Caratteristiche distintive di questa varietà:
- a forma di pera;
- costole fortemente pronunciate e insolite sui lati;
- pelle piuttosto sottile;
- ricco aroma di pomodoro;
- polpa carnosa;
- I frutti maturi sono di colore rosso vivo, mentre quelli acerbi sono di colore verde chiaro con macchie scure vicino al gambo;
- la pelle è lucida e brillante;
- quando si taglia, fuoriesce una piccola quantità di succo;
- all'interno ci sono 4-6 camere per i semi con un piccolo numero di semi;
- contiene molto licopene, responsabile del suo intenso colore rosso, ed è un potente antiossidante grazie alle sue proprietà carotenoidi.
Il contenuto di zucchero conferisce alla polpa un sapore dolce unico. Al taglio, il frutto ricorda un'anguria matura, con le sue sfumature rosa e perlescenti.
I pomodori abruzzesi, raccolti direttamente dalla pianta, non sono troppo liquidi e contengono una piccola quantità di fibra chiara. La varietà ha un sapore eccellente e la sua caratteristica distintiva è un retrogusto ricco e armonioso, a differenza della maggior parte delle varietà da insalata.
Tempo di maturazione e resa
L'Abruzzo inizia a fruttificare 105-110 giorni dopo la germinazione dei semi. Se si trapiantano i cespugli all'aperto tra maggio e giugno, si potranno raccogliere i frutti già a luglio.
Seguendo tutte le raccomandazioni agronomiche, si può prevedere una produttività fino a 7 kg per pianta. Con quattro piante per metro quadrato di terreno, la resa può raggiungere i 25-28 kg per metro quadrato.
Aspetti chiave che influenzano la fruttificazione del pomodoro abruzzese:
- corretta formazione dei cespugli;
- scegliere un luogo adatto alla coltivazione, dove la pianta riceva luce sufficiente e sia protetta dalle raffiche di vento;
- rispetto delle regole di rotazione delle colture:
- È meglio piantare cespugli dopo colture come zucca, carote, barbabietole, cipollotti, sovescio e cavolo;
- Si sconsiglia di piantare i pomodori dopo i peperoni, altre solanacee e le fragole, poiché queste piante possono trasmettere le stesse malattie e parassiti ai pomodori, che possono sopravvivere all'inverno nel terreno e attaccare i pomodori in estate.
- piantare le piantine solo dopo che il rischio di gelo è completamente passato;
- prendersi cura adeguatamente dei cespugli, diserbarli e concimarli regolarmente;
- legare e rimuovere tempestivamente i germogli in eccesso.
Il luogo ideale per la coltivazione dei pomodori abruzzesi è accanto a varietà di pomodori più basse, che forniranno a tutte le piante luce sufficiente per il normale sviluppo e la maturazione dei frutti.
Campi di applicazione della frutta
I pomodori abruzzesi sono un vero capolavoro culinario, che conquistano con la loro dolcezza e il loro aroma intenso. Sono perfetti per qualsiasi ricetta, dalle insalate agli antipasti. Inoltre:
- L'Abruzzo è il protagonista di qualsiasi insalata di verdure o antipasto, e si abbina magnificamente a formaggi, olive, aglio ed erbe aromatiche.
- I pomodori sono ottimi per cucinare piatti caldi: possono essere cotti al forno, stufati, fritti o bolliti. Si possono usare per preparare deliziose zuppe di pomodoro, pasta al sugo, pizza, lasagne e pomodori ripieni di carne o verdure.
- I frutti sono un'eccellente materia prima per la produzione di concentrato di pomodoro e di una varietà di salse, come ketchup, adjika e salsa. Il concentrato prodotto da questa varietà si distingue per il suo aroma e la sua dolcezza naturale.
- Grazie al loro sapore, questi pomodori sono ampiamente utilizzati per la conservazione in scatola e il congelamento.
- Vengono messi sottaceto, salati e conservati.
Resistenza alle malattie e ai parassiti
La varietà di pomodoro abruzzese è caratterizzata da una maturazione precoce, che la rende resistente alla peronospora. Pur essendo una cultivar e non un ibrido, il suo creatore ha prestato particolare attenzione al rafforzamento delle difese della pianta contro le infezioni fungine e virali.
I parassiti sono rari, ma gli afidi sono il nemico principale di questi pomodori. Per proteggersi, utilizzare insetticidi come Actellic o Fitoverm, oppure una soluzione saponata.
È possibile prevenire i danni alle piante causati da malattie e parassiti rispettando le regole di rotazione delle colture, rimuovendo tempestivamente i rifiuti vegetali e adottando pratiche agricole appropriate.
Regioni di coltivazione
Le regioni della Russia sono diverse, ognuna con il proprio clima. L'Abruzzo è adatto per:
- regioni situate nelle regioni del Medio e Basso Volga;
- insediamenti situati nel nord e nel nord-ovest della parte europea del paese;
- territori sparsi nella parte centrale della parte europea della Russia;
- Siberia;
- Urali;
- Estremo Oriente;
- Regione della Terra Nera Centrale;
- Caucaso settentrionale.
Caratteristiche della piantagione e della coltivazione
L'Abruzzo è coltivato in diverse parti della Russia. Nel sud, si comporta in modo eccellente e produce raccolti abbondanti in pieno campo. Nelle regioni più fredde, come quelle centrali e settentrionali, questa varietà produce frutti omogenei solo in serra.
Semina di semi di pomodoro abruzzese per piantine
Il pomodoro abruzzese è una varietà naturale, che consente di raccogliere autonomamente i semi dai frutti maturi. Semplici trattamenti dei semi garantiscono una germinazione ottimale nelle stagioni successive e le giovani piante manterranno intatte le qualità della pianta madre.
Se i semi vengono raccolti nel proprio orto, è importante disinfettare il materiale di piantagione utilizzando una soluzione di permanganato di potassio o perossido di idrogeno (3 ml di soluzione per 100 ml di acqua). Altre misure preparatorie:
- Per selezionare semi buoni, immergeteli in acqua salata per 20 minuti. I semi che galleggiano in superficie non sono adatti alla semina e devono essere scartati.
- Alcuni giardinieri preferiscono indurire i semi mettendoli in frigorifero per un po'.
- Un altro metodo di disinfezione è l'uso di una soluzione di solfato di rame. Utilizzare 1 cucchiaino di soluzione ogni 250 ml. Immergere i semi nella soluzione per 10 minuti.
- Dopo il trattamento con acqua, i semi devono essere posti in un panno umido e lasciati germinare in un luogo caldo, ventilato e umidificato regolarmente.
- ✓ La temperatura ottimale del terreno per la semina non dovrebbe essere inferiore a +15°C.
- ✓ Per prevenire le malattie fungine, si raccomanda di utilizzare solo strumenti disinfettati quando si lavora con le piante.
La semina dovrebbe essere effettuata un paio di mesi prima del previsto trapianto delle piante nelle aiuole permanenti. A seconda delle condizioni climatiche locali, di solito avviene tra fine marzo e inizio aprile.
Per creare il terriccio per le piantine è possibile utilizzare qualsiasi substrato di torba disponibile in commercio. Se è necessaria una quantità maggiore di terriccio, è possibile miscelare i componenti autonomamente:
- 2 parti di chernozem;
- 3 parti di humus;
- 1 parte di sabbia di fiume.
Tutti i componenti devono essere accuratamente miscelati e poi trattati con una soluzione rosa scuro di permanganato di potassio per la disinfezione. Un altro metodo di disinfezione efficace è riscaldare la miscela in forno per 20-25 minuti a 220 °C.
Per la coltivazione delle piantine si utilizzano diversi tipi di contenitori: bicchieri di plastica, scatole di legno, vasi di torba o cassette. I contenitori riutilizzabili devono essere disinfettati con acqua bollente o irrorati con perossido di idrogeno prima dell'uso.
Fasi della coltivazione delle piante dai semi:
- Riempire ogni contenitore con il terriccio fino a un livello pari a circa due terzi del suo volume.
- Annaffiare il terreno con acqua a temperatura ambiente, coprirlo con pellicola trasparente e lasciarlo in ammollo per 4 ore.
- Praticare sulla superficie dei fori o delle scanalature poco profondi, larghi 1-1,5 cm.
- Seminare i semi, premendoli leggermente più in profondità.
- Cospargere con uno strato di terra o torba.
- Inumidire la superficie con acqua tiepida da un flacone spray.
- Coprire le future piantine con pellicola di plastica o vetro.
- Spostare i contenitori in un locale con temperatura di +23°C.
- Dopo la comparsa dei primi germogli verdi, rimuovere la copertura.
- Per evitare che le piante diventino troppo lunghe, spostatele in una stanza con una temperatura di +17+19°C per una settimana.
La cura delle piantine include ventilazione e annaffiature regolari. Dopo la formazione di 2-3 foglie vere, trapiantare le piante in contenitori individuali. Utilizzare fertilizzanti minerali, ma con attenzione al dosaggio.
Trapianto delle piantine in serra o in piena terra
Trapiantare le piantine nel terreno al mattino o durante il giorno se il tempo è nuvoloso. Il momento ideale per spostarle in serra è la tarda primavera. I pomodori abruzzesi non vengono trasferiti in pieno campo prima dell'inizio di giugno.
Scelta del luogo per piantare i pomodori e preparazione
Prima di iniziare, è necessario scegliere una posizione adatta. I pomodori preferiscono posizioni luminose e soleggiate, con luce continua. Hanno anche bisogno di molto spazio per lo sviluppo delle radici e il ricambio d'aria. Un luogo di coltivazione ideale è protetto dai venti forti.
Preparazione del terreno e delle piantine:
- Per coltivare con successo l'Abruzzo, è importante preparare il terreno in anticipo. Questo include la rimozione delle erbacce e la vangatura del terreno fino a una profondità di circa 25-30 cm. Inoltre, è consigliabile aggiungere compost o humus per migliorarne la fertilità.
- Prima di piantare le piante, è opportuno calcolare la distanza necessaria tra loro per garantire un'illuminazione e un ricambio d'aria ottimali.
- Prima di piantare, le radici devono essere trattate con una soluzione stimolante della crescita per accelerare il loro adattamento e ancoraggio al terreno.
- Quando si scava una buca, è importante tenere conto della profondità a cui le piante erano precedentemente posizionate nei contenitori, per evitare di danneggiare le radici o gli steli.
Il processo di atterraggio
La procedura per il trapianto delle piante si esegue come segue:
- Preparare buche profonde.
- Aggiungere fertilizzante in base alle caratteristiche del terreno.
- Installare supporti ausiliari per fissare le piante.
- Estrarre con cautela il giovane albero dal vaso, con o senza un pezzo di terra, e posizionarlo con cura nella buca preparata.
- Coprire con terra.
- Assicuratevi che le piante siano in posizione verticale.
- Fissateli con corde sintetiche per sostenere pali o tralicci.
- Riempire l'area attorno alla piantina con paglia secca o torba.
Ulteriore cura dei pomodori
Nelle prime settimane dopo il trapianto, è meglio non annaffiare le giovani piante per permettere alle radici di stabilizzarsi e adattarsi alle nuove condizioni. Successivamente, annaffiale una volta a settimana, utilizzando 3-5 litri d'acqua per pianta.
Altre regole per le "procedure idriche":
- Dopo la comparsa dei fiori, l'irrigazione viene aumentata a due volte a settimana e, quando è il momento del raccolto, viene ridotta o interrotta del tutto per evitare lo sviluppo di malattie causate dall'umidità eccessiva.
- Nelle serre, i pomodori vengono annaffiati al mattino, dopodiché la stanza viene ventilata per ridurre l'umidità. Il metodo migliore per umidificare una serra è l'irrigazione a goccia.
- I pomodori coltivati all'aperto vanno annaffiati dopo il tramonto per garantire che l'acqua venga assorbita dal terreno senza evaporazione. Nelle regioni meridionali, si consiglia di nebulizzare occasionalmente le foglie per evitare che si secchino.
Altre azioni obbligatorie:
- Formazione di cespugli. Per garantire un raccolto abbondante, i cespugli sono strutturati con due steli. Lasciare più germogli ostacolerà il processo di crescita dei pomodori di grandi dimensioni e ne ritarderà la maturazione.
- Supporto. Per le piante alte è necessario fornire un sostegno affinché gli steli non si spezzino sotto il peso dei frutti.
- Pizzicare i figliastri. Tutti i germogli laterali, ad eccezione dei fusti principali, devono essere rimossi. I germogli laterali si trovano nelle ascelle fogliari e non devono essere confusi con i grappoli di frutti. Devono essere rimossi solo i germogli che hanno raggiunto una lunghezza di 4-5 cm.
La procedura viene eseguita indossando guanti per ridurre al minimo il rischio di contaminazione incrociata. Il sito di rimozione guarirà entro un giorno, quindi i germogli laterali vengono rimossi al mattino presto. - Fertilizzare le piante. Il processo inizia sei settimane dopo la messa a dimora delle piante. Per farlo, versare acqua (10 litri) in un contenitore capiente e aggiungere urea (5 g), sale di potassio (10 g) e doppio perfosfato (25 g).
In futuro si consiglia di alternare miscele minerali e organiche. - Allentare il terreno. Questo processo dovrebbe essere eseguito subito dopo l'irrigazione per garantire che l'apparato radicale delle piante riceva non solo acqua ma anche ossigeno. Questo trattamento richiede particolare attenzione, poiché una disattenzione può danneggiare le radici superficiali delle piante di pomodoro, causandone potenzialmente la morte.
- Prevenzione delle erbacce. Le piante indesiderate privano i pomodori di sostanze nutritive, quindi devono essere rimosse. L'utilizzo di geotessili per la creazione di un'aiuola può ridurre il problema, ma non risolverlo completamente.
- Pacciamatura. Spargere compost, humus, torba, segatura o erba appena tagliata attorno ai cespugli impedisce la crescita delle erbacce e aiuta a trattenere l'umidità.
Prevenzione delle malattie e controllo dei parassiti
Questa varietà è caratterizzata da una maggiore resistenza a malattie e insetti. Per il controllo di afidi, acari e elateridi si utilizzano i seguenti metodi:
- prodotti chimici – Aktellik, Biotlin, Fitoverm, Aktoverm;
- ricette popolari – una soluzione di sapone comune, cenere, peperoncino, cipolla e aglio.
Pro e contro
Questa pianta richiede cure minime. Le cure principali sono il sostegno e la cimatura, ma per il resto è una pianta standard. I vantaggi della varietà abruzzese includono:
Tra gli svantaggi, vale la pena sottolineare la necessità di rinforzare i cespugli alti e di eliminare i germogli laterali.
Recensioni
Il pomodoro abruzzese è una varietà a maturazione precoce, rinomata per la sua produttività e per numerosi altri vantaggi. È adatto sia alla coltivazione in pieno campo che in giardino, ma la sua coltivazione richiede particolare attenzione alla messa a dimora e alle successive cure.






