Caricamento post in corso...

Peperoncino Tsitsak: come coltivarlo dalle piantine?

Coltivare i peperoni Tsitsak è un processo entusiasmante e gratificante che non solo arricchirà il tuo orto con frutti deliziosi e piccanti, ma ti permetterà anche di gustare il raccolto per tutta la stagione. Questa varietà ibrida ha caratteristiche uniche. Una cura adeguata è essenziale per garantire un buon raccolto.

Chi ha sviluppato questa varietà e quando?

Il peperone bulgaro Tsitsak è il risultato di una selezione popolare attraverso l'ibridazione. Il suo nome, tradotto dal georgiano, significa "pepe", a testimonianza del suo legame con le regioni del Caucaso, dove questa coltura è spesso presente nella dieta quotidiana degli abitanti locali.

In queste regioni, i peperoni vengono utilizzati in varie forme: fermentati, salati e sottaceto. Questo ortaggio è un elemento essenziale della dieta delle popolazioni che vivono nel Caucaso.

Descrizione della varietà

Questa pianta di peperone è caratterizzata da una densità di fogliame moderata. Le sue caratteristiche distintive includono steli robusti, alti da 60 a 70 cm. Il fogliame è verde e allungato, con bordi affusolati. Le cime delle piante raggiungono un'altezza di 80 cm.

pepper-ostryi-cicak

Il peperoncino Tsitsak inizia a fruttificare 100-110 giorni dopo la comparsa delle prime foglie sulle piantine. Questa caratteristica, secondo gli esperti, lo classifica come una coltura di mezza stagione.

Caratteristiche e resa del frutto

I frutti di Tsitsak assomigliano ai peperoncini, ma hanno una forma più conica e una polpa carnosa. Il peso medio dei frutti è di 30-50 g e possono raggiungere i 15-20 cm di lunghezza. Il sapore di questi frutti piccanti è dolce con una moderata piccantezza.

Descrizione della varietà

 

Chi ama i piatti piccanti può aggiungere la verdura alle insalate o utilizzarla fresca per preparare una varietà di piatti caldi. Chi preferisce piatti meno piccanti potrebbe provare lo tsitsak in scatola, ottimo anche per condire.

Caratteristiche e resa del frutto

Questo prodotto versatile è adatto sia al consumo fresco che alla conservazione e al congelamento. I frutti sono ideali per le conserve invernali e per una varietà di piatti, soprattutto nella cucina caucasica.

Pro e contro

Prima di piantare questa coltura nel tuo giardino, assicurati di informarti sui suoi pro e contro per evitare qualsiasi problema. Questa varietà di peperone presenta diversi vantaggi:

  • elevata conservabilità dei frutti, che consente di conservare fino al 95% del raccolto;
  • bassi requisiti di manutenzione;
  • resistenza alle infezioni fungine;
  • alti tassi di rendimento;

Questa varietà presenta diversi svantaggi. Alcuni giardinieri considerano il fabbisogno termico della Tsitsak uno svantaggio, rendendola preferibile alla coltivazione in serra nei climi più freddi.

Un altro svantaggio è il loro fabbisogno di luce. Una luce insufficiente può rallentare la crescita e lo sviluppo del peperoncino, riducendone anche la resa.

Crescente

Per ottenere piantine forti e di alta qualità, si consiglia di pretrattare e far germinare i semi. Al momento della semina, è importante utilizzare un terreno nutriente.

Selezione e lavorazione dei semi

Per garantire una germinazione uniforme e la crescita di piantine di peperone forti e sane, pretrattate i semi. Per scartare i semi vuoti, immergeteli in acqua. Scartate quelli che galleggiano in superficie, poiché non produrranno piantine.

Aspetti critici della preparazione dei semi
  • × Non utilizzare acqua con una temperatura superiore a 40°C per immergere i semi, poiché ciò potrebbe uccidere l'embrione.
  • × Evitare di utilizzare contenitori metallici per preparare la soluzione di cenere, poiché il metallo potrebbe reagire con i componenti della cenere.

Quindi, usate il seguente metodo: preparate una soluzione di 2 grammi di cenere e 1 litro d'acqua, lasciandola in infusione per 24 ore, mescolando di tanto in tanto. Mettete i semi selezionati in una garza e immergeteli in questa soluzione per 3 ore. Quindi rimuovete i semi, sciacquateli e asciugateli.

Esiste un metodo alternativo meno dispendioso in termini di tempo. Immergere i semi in una soluzione di permanganato di potassio al 2%, preparata in un rapporto di 10 g di soluzione per 1,5 litri d'acqua. Immergere i semi in questa soluzione per 20 minuti, quindi estrarli, sciacquarli e asciugarli accuratamente.

Preparazione del terreno per le piantine

Esistono diverse opzioni per ottenere il terriccio ottimale e, sebbene il modo più semplice sia acquistare un terriccio già pronto al supermercato, è anche possibile prepararlo in casa. Consideriamo alcune opzioni:

  1. Mescolare torba, humus, sabbia e terra in parti uguali.
  2. Mescolare il manto erboso con terriccio, humus e sabbia in proporzioni uguali. Aggiungere cenere alla miscela risultante in ragione di 500 g per ogni 10 kg di miscela.
  3. Mescolare il terriccio con il materiale drenante in un rapporto di 1:2. Aggiungere a questa miscela erba fresca e compost decomposto.
  4. Mescolare l'humus con la torba in parti uguali, aggiungendo perfosfato e solfato di potassio.

 

Innesco

La scelta di una particolare opzione dipende dalle specifiche esigenze del terreno e dalle preferenze delle specie di piante coltivate.

Tempi e caratteristiche della semina

Il periodo migliore per seminare i peperoni è tra febbraio e marzo. Per farlo, preparate un terriccio e versatelo in un contenitore. Quindi, praticate dei solchi profondi 0,5 cm. Posizionate i semi pre-immersi in questi solchi, quindi copriteli con uno strato di terra.

Tempi e caratteristiche della semina

Condizioni ottimali per la germinazione
  • ✓ Mantenere l'umidità del terreno al 70-75% per una germinazione ottimale dei semi.
  • ✓ Assicurare ai semi l'accesso all'ossigeno; non compattare il terreno dopo la semina.

Per accelerare la germinazione, i semi possono essere coperti con uno speciale tessuto agricolo o con una normale pellicola. I peperoni richiedono un regime termico specifico per una crescita e uno sviluppo ottimali. Durante il giorno, la temperatura può variare dai 23 ai 25 °C, mentre di notte dovrebbe essere compresa tra i 13 e i 15 °C.

Queste condizioni favoriscono una germinazione rapida e sana dei semi e forniscono condizioni favorevoli per lo sviluppo dei peperoni.

Cura delle piantine

Una volta che i semi sono germogliati, è il momento di trapiantare le piantine. Durante il trapianto, le piantine vengono trasferite in contenitori separati riempiti con torba e terriccio. Questa fase deve essere eseguita con cura per evitare di danneggiare il delicato apparato radicale in via di sviluppo delle piante.

Irrigazione e fertilizzazione

Annaffia le tue piante regolarmente, tenendo conto delle condizioni meteorologiche, per mantenere un'umidità moderata del terreno. Per raggiungere questo obiettivo, annaffia 2-3 volte a settimana, mattina o sera.

Irrigazione

Consigli per l'alimentazione
  • • Applicare i fertilizzanti azotati al mattino per un migliore assorbimento da parte delle piante.
  • • Alternare fertilizzanti organici e minerali per fornire alle piante tutti i nutrienti necessari.

Per una crescita ottimale, somministrate alla pianta un fertilizzante azotato. Quando compaiono tre foglie sugli steli, aggiungete al terreno integratori di fosforo e potassio. Inoltre, applicate cenere di legna 1-2 volte a settimana per accelerare la crescita della pianta.

Rincalzatura e dissodamento del terreno

L'allentamento del terreno gioca un ruolo importante per il successo della coltivazione del peperone e spesso viene abbinato al rincalzamento. Durante la crescita attiva delle piantine, eseguite questa procedura circa cinque volte, tenendo conto delle fasi di sviluppo della pianta:

  • Durante la fioritura, allentare il terreno fino a una profondità di 12 cm.
  • Quando la piantina inizia a formare le ovaie, allentare il terreno ancora più in profondità, fino a 15 cm.
  • Durante il periodo di fruttificazione, aumentare la profondità di allentamento di altri 10 cm.

È importante adattare il processo di dissodamento in base alla fase di sviluppo della pianta per garantire una cura ottimale del terreno. Se i peperoni vengono piantati vicini, evitare di dissodare il terreno durante la fioritura.

Regole per la formazione dei cespugli

Per uno sviluppo corretto, è importante modellare correttamente il cespuglio, iniziando questo processo quando la pianta raggiunge un'altezza di 15-20 cm. In questa fase, inizia la ramificazione e la prima gemma, la gemma a corona, appare dove si formano le gemme. Assicuratevi di rimuovere questa gemma, che permetterà al peperoncino di svilupparsi meglio.

Cespugli

Un'ulteriore modellatura prevede la cimatura e la rimozione dei germogli in eccesso. Eliminate le foglie che creano ombra in eccesso e non contribuiscono al nutrimento dei frutti in via di sviluppo. Questo garantirà che solo i fusti robusti con ovari e frutti rimangano sul cespuglio, fornendo loro luce, calore e nutrienti sufficienti.

Prevenzione di malattie e parassiti

Questa varietà di peperone è resistente ad alcune malattie, ma se non viene curata adeguatamente può causare problemi. Tra le malattie potenzialmente pericolose ci sono lo stolbur e il fusarium.

Per prevenire tali problemi, seguire queste linee guida:

  • Evitare la ritenzione idrica e l'elevata umidità.
  • Quando si coltiva in serra, arieggiarla regolarmente.
  • Combatti le erbacce e i parassiti.
  • Fornire nutrimento equilibrato alle piante.
  • Prima di piantare, trattare il terreno con disinfettanti e mantenere pulite le aiuole.

I peperoni possono essere soggetti ad attacchi parassitari. Tra i più comuni troviamo:

  • Afide. Succhia i succhi della pianta. Una soluzione di cenere di legno, acqua e sapone liquido può aiutare a combattere questo parassita.
  • Lumache. Possono danneggiare foglie e frutti. L'uso di pesticidi come Karbofos e Kelthane può aiutare a risolvere il problema.
  • Acari del ragno. Ricoprono le foglie con una ragnatela bianca. Gli insetticidi possono essere un metodo di controllo efficace.

È importante seguire le regole della rotazione delle colture per prevenire potenziali problemi evitando di piantare peperoni dopo altre colture di solanacee come pomodori, patate o melanzane.

Recensioni dei giardinieri

Valentina, 38 anni, Pervomajsk.
Coltivare il peperone Tsitsak è stato un piacere incredibile. La pianta è altamente resistente alle malattie e il frutto ha un sapore e un aroma eccellenti. La resa è stata impressionante, persino superiore alle mie aspettative. Lo consiglio a chiunque cerchi una soluzione affidabile e deliziosa per il proprio orto.
Anatoly, 42 anni, Taganrog.
Il peperone Tsitsak è la scelta ideale per chi si avvicina al giardinaggio. È facile da curare e i risultati sono impressionanti. I peperoni hanno una forma meravigliosa, fioriscono presto e il raccolto arriva prima del previsto. Coltivarli e prendersene cura non richiede molto tempo, permettendovi di gustare i loro deliziosi frutti.
Kristina, 41 anni, Mosca.
Il peperone Tsitsak è stata una vera scoperta per me come cuoca. Questi frutti aromatici e succosi aggiungono un sapore unico e un colore vivace ai miei piatti. La pianta è facile da coltivare e i risultati superano le aspettative. Lo consiglio a chiunque dia valore alla qualità e al gusto nelle proprie creazioni culinarie!

Coltivare i peperoni Tsitsak non è solo un processo finalizzato a produrre un ortaggio gustoso e piccante; è una vera e propria arte. Dalla selezione accurata dei semi alla cura meticolosa delle piante, ogni fase gioca un ruolo fondamentale per garantire un raccolto di successo. Gli orti coltivati ​​con questi peperoni diventano motivo di orgoglio e gioia per i giardinieri.

Domande frequenti

Quale tipo di terreno è ottimale per la coltivazione del pepe Tsitsak?

È possibile coltivare questo peperone in una serra senza illuminazione supplementare?

Con quale frequenza si devono annaffiare i cespugli maturi in piena terra?

Quali piante da compagnia aumenteranno la resa del Cicak?

Qual è la soglia minima di temperatura per piantare le piantine?

È necessario potare i cespugli per aumentare la resa?

Quali fertilizzanti organici è meglio applicare durante la semina?

Come proteggere la frutta dalle scottature quando fa caldo?

È possibile propagare il Cicak tramite talea?

Quale spaziatura tra i cespugli garantirà la massima resa?

Quali micronutrienti sono essenziali per la formazione dei frutti?

Come prolungare la fruttificazione fino al gelo?

Quali parassiti attaccano più spesso questa varietà?

È possibile congelare la frutta intera per preservarne il sapore piccante?

Qual è la durata di conservazione dei semi di Cicac pronti per la semina?

Commenti: 0
Nascondi modulo
Aggiungi un commento

Aggiungi un commento

Caricamento post in corso...

Pomodori

alberi di mele

Lampone