I peperoncini piccanti non sono così popolari tra i giardinieri come le loro controparti dolci. Tuttavia, i frutti di questo "peperoncino piccante" sono ampiamente utilizzati nelle conserve e in una varietà di piatti. Il Carolina Reaper è considerato una delle varietà migliori. È elencato nel Guinness dei primati come il peperoncino più piccante.
Descrizione: aspetto e caratteristiche
| Parametro | Caratteristica |
|---|---|
| Altezza del cespuglio | 1,2-1,5 metri |
| Lunghezza dei germogli laterali | 100-120 centimetri |
| Spessore della parete del frutto | 2-3 millimetri |
| Periodo dalla semina alla fioritura | 105-110 giorni |
| Maturazione dopo la fioritura | 30-35 giorni |
Questo straordinario peperoncino è stato creato da Ed Curry, orticoltore e coltivatore, proprietario della varietà PuckerButt Pepper di Fort Mill, nella Carolina del Sud. La varietà è stata creata incrociando i comuni peperoncini rossi Habanero e Naja Viper.

Caratteristiche dell'aspetto:
- I cespugli di Carolina Reaper sono piuttosto alti, raggiungono 1,5 m di altezza, con germogli laterali lunghi 100-120 cm.
- I frutti maturi sono solitamente di colore rosso, anche se a volte si possono trovare verdure con altre tonalità.
- I peperoni maturi di questa varietà hanno la punta allungata e sono caratterizzati da una parete densa di 2-3 mm di spessore.
I peperoncini Carolina Reaper iniziano a fiorire tre mesi e mezzo dopo la semina e i frutti maturano 30-35 giorni dopo la fioritura.
Vantaggi e svantaggi
Il Carolina Reaper, come altre varietà di peperoncino, presenta numerosi vantaggi e svantaggi. I principali vantaggi includono:
- Alta resa. Con la cura adeguata dei cespugli, è possibile raccogliere un gran numero di frutti maturi da ogni cespuglio.
- Lungo periodo di fruttificazione. La coltura produce nuovi frutti entro 20-30 giorni, garantendo un lungo periodo di raccolta.
- Nitidezza. I frutti sono tra i peperoncini più piccanti. Alcuni potrebbero considerarlo pericoloso, ma nel complesso è sicuro da mangiare.
- Senza pretese nei confronti del clima. La varietà è resistente al gelo e agli sbalzi di temperatura, il che la rende adatta a diverse condizioni climatiche.
- Resistenza alle malattie. Il Carolina Reaper ha un forte sistema immunitario che protegge i cespugli da numerose malattie infettive e fungine.
- Composizione preziosa. I peperoni maturi contengono molte vitamine e componenti benefici, il che li rende un prodotto alimentare dall'elevato valore nutrizionale.

Per quali regioni è adatto?
Chi intende coltivare i peperoni Carolina Reaper dovrebbe prima informarsi sulle zone di coltivazione consigliate per questa varietà. È resistente al gelo e si adatta a diversi climi.
Tuttavia, ci sono alcune regioni in cui questo peperone produce i risultati migliori. I luoghi ideali per la coltivazione includono la regione di Leningrado e la regione di Mosca. Gli abitanti di Jakuzia e Chakassia possono aspettarsi un buon raccolto. I cespugli prosperano anche in Bielorussia e Ucraina.
Nelle regioni settentrionali, si consiglia di piantare i peperoni in serra, il che aumenterà significativamente le rese. Questo è particolarmente importante per garantire condizioni di crescita e sviluppo ottimali nei climi più freddi.
Produttività
La varietà Carolina Reaper produce rese impressionanti. Una singola pianta può produrre fino a 40 frutti freschi, fornendo una quantità impressionante di peperoncini piccanti. Nel corso di un anno, questa varietà può produrre dai 300 ai 500 grammi di peperoncini piccanti per pianta.
Resistenza alle malattie
La Carolina Reaper mostra un'elevata resistenza a malattie e parassiti, ma alcuni problemi sono comunque possibili. Una potenziale malattia è la Cladosporiosi, che può causare macchie marroni sulle foglie.
Occasionalmente, i giardinieri possono anche imbattersi in un avvizzimento maculato, in cui la superficie delle foglie si ricopre di una patina viola o marrone. Anche l'avvizzimento a mosaico può rappresentare un problema, manifestandosi con macchie giallastre sulle foglie che possono arricciarsi e appassire nel tempo.
La Carolina Reaper è altamente resistente alla fitoplasmosi, alla verticilliosi, alla peronospora e al carbonchio nero. Per prevenire le infezioni fungine, tratta regolarmente le tue piante con trattamenti preventivi.
Ciò contribuirà a mantenere le piante in salute e a garantirne il corretto sviluppo.
Piantare e coltivare
Piantare e coltivare i peperoni Carolina Reaper è semplice e non richiede esperienza. Anche un giardiniere alle prime armi può gestire il processo.
Calendario di lavoro
- Inizio marzo: germinazione dei semi
- Metà marzo: semina in piena terra
- Aprile: raccolta delle piantine
- Fine maggio: indurimento
- Inizio giugno: semina nel terreno
I predecessori sono buoni
Alcune piante non solo possono, ma dovrebbero essere piantate accanto ai peperoncini piccanti, poiché agiscono come "buoni vicini", proteggendo la verdura dai parassiti e favorendone la crescita.
Buoni precursori del "fuoco":
- I peperoncini piccanti, caratterizzati da una crescita lenta, possono trarre beneficio dalla coltivazione insieme a diverse varietà di lattuga, spinaci, bietole e coriandolo. Queste piante non solo forniscono ulteriore protezione, ma aiutano anche a ottimizzare lo spazio in giardino.
- Le melanzane sono ottime compagne dei peperoncini piccanti, poiché richiedono cure praticamente identiche: requisiti di temperatura, livelli di umidità e concimazione simili. Entrambi gli ortaggi crescono con successo sia all'aperto che in serra e i loro periodi di maturazione sono pressoché identici.
- Erbe aromatiche come basilico, aneto e timo possono avere un effetto positivo sul sapore piccante e piccante dei peperoncini, rafforzandone il sistema immunitario.
- L'ortica e la camomilla possono essere utili compagni dei peperoncini piccanti, mentre i denti di leone favoriscono una maturazione più rapida dei frutti.
Diserbare regolarmente è essenziale per prevenire la crescita eccessiva di erbe infestanti e mantenere la fertilità del terreno. Con le giuste coltivazioni, i peperoncini possono prosperare, producendo frutti gustosi e sani.
I predecessori sono cattivi
I peperoncini piccanti hanno anche "compagni ostili", la cui vicinanza può influire negativamente sulla loro salute e sul loro sapore. Alcune colture non solo sono sconsigliate per la coltivazione in prossimità di peperoncini piccanti, ma anche per la loro coltivazione nella stessa area.
Diamo un'occhiata più da vicino:
- Uno dei vicini pericolosi è il finocchio che, a causa della sua natura dominante, può causare malattie e sopprimere i peperoncini piccanti, provocando letargia e sottosviluppo dei frutti.
- La barbabietola non è la vicina ideale a causa della rapida crescita delle radici e della creazione di ombra dovuta alle cime alte.
- Le patate, che richiedono un'alimentazione abbondante, possono privare le loro vicine di minerali e vitamine essenziali.
- È importante evitare di piantare peperoncini piccanti e dolci uno accanto all'altro, poiché possono interagire, alterando reciprocamente il sapore. L'impollinazione può portare alla perdita delle proprietà benefiche del peperoncino.
- Separare i peperoncini piccanti dai cetrioli o dai pomodori può garantire la resa e la qualità del prodotto.
Pianificare la semina degli ortaggi e considerare le loro interazioni contribuirà a creare le condizioni ottimali per ogni coltura e a garantire un raccolto di successo.
Seminare i semi
I peperoncini piccanti richiedono calore e una lunga stagione di crescita per produrre un raccolto di successo. Poiché i climi temperati spesso non consentono ai frutti di maturare completamente, la coltivazione di peperoncini da seme tramite trapianto è il metodo preferito.
Segui i consigli:
- Germinazione dei semi. Mettete i semi di peperoncino in una garza bagnata e conservateli a una temperatura di almeno 25°C per 7 giorni. È consigliabile iniziare questo processo non più tardi di inizio marzo.
- Preparazione del terreno. Preparare delle cassette con del terriccio contenente uno strato drenante di mattoni rotti o argilla espansa sul fondo, seguito da uno strato di torba, compost e sabbia. Prima della semina, disinfettare e compattare il terreno.
- Seminare i semi. Praticate dei fori nel terreno a una profondità di circa 1 cm e posizionate i semi a una distanza di oltre 5 cm l'uno dall'altro.
- Coltivazione di piantine. Dopo la germinazione dei semi, sposta i contenitori in un luogo caldo e coprili con pellicola trasparente. Una volta spuntati i germogli, sposta i contenitori in una zona ben illuminata.
- Raccolta delle piantine. Dopo la comparsa delle foglie, trapiantare con cura le piante in vasi di torba separati.
Circa 2 mesi dopo la comparsa delle piantine, trapiantare le piantine di peperoncino in piena terra.
- ✓ Temperatura di germinazione: +25°C
- ✓ Profondità di semina: 1 cm
- ✓ Distanza tra i semi: 5 cm
- ✓ Tempo di emergenza delle piantine: 7-10 giorni
- ✓ Età per la raccolta: 2 foglie vere
Controlla prima le tue piante per vedere quanto sono preparate alle condizioni più fredde.
Illuminazione
Per garantire una germinazione ottimale dei semi di peperoncino, assicuratevi di avere una buona illuminazione. Seguite queste importanti linee guida:
- Luce intensa. Le piantine di peperoncino richiedono una luce intensa e brillante per crescere correttamente. Se state germinando i semi in casa, usate luci artificiali, come le lampade da coltivazione. Queste forniscono lo spettro di luce più favorevole per la crescita delle piante.
- Durata dell'illuminazione. I peperoncini piccanti richiedono lunghe giornate di germinazione. Fornire alle piantine 12-16 ore di luce al giorno.
- Distanza corretta dalla sorgente luminosa. Se si utilizza l'illuminazione artificiale, mantenere una distanza ottimale tra le piantine e le lampade. Posizionarle troppo vicine può causare surriscaldamento e danneggiare le giovani piante.
- Regolazione dell'altezza delle lampade. Se si utilizzano lampade da coltivazione sospese, regolarne l'altezza in modo che la luce raggiunga tutte le piante in modo uniforme.
- Illuminazione naturale. Se possibile, integra l'illuminazione artificiale con quella naturale, soprattutto nelle giornate di sole. Le piantine traggono beneficio dalla piena luce del giorno.
Fornendo un'illuminazione adeguata durante il processo di germinazione dei semi di peperoncino, si creeranno le condizioni favorevoli per una crescita e uno sviluppo sani delle piantine.
Indurimento
Due o tre settimane prima della semina, spostate le piantine sul balcone o sulla veranda, aprendo leggermente le finestre (evitando correnti d'aria). Questo permetterà loro di acclimatarsi gradualmente alle temperature più fresche.
Durante il processo di indurimento, monitorare attentamente le condizioni meteorologiche, eliminando la possibilità di esporre le piantine di peperone al gelo o a temperature eccessivamente basse, poiché la temperatura ottimale per la coltura è superiore a +13°C.
Schema di piantagione
Pianta i peperoni con uno spazio di 40x40 cm. La profondità di piantagione dovrebbe essere pari all'altezza del vaso. Se le piantine sono troppo cresciute, piantale in diagonale, ma non piantare i gambi troppo in profondità, poiché i peperoni non sviluppano efficacemente ulteriori radici in terreni profondi.
Trapianto
Una volta che il clima caldo si sarà stabilizzato, con temperature notturne di almeno +10 °C e diurne di +15-17 °C, iniziate a piantare le piantine in serra. Prima della semina, aggiungete 8-10 kg di compost per metro quadrato di superficie della serra, oltre a 30-40 g di perfosfato e solfato di potassio per metro quadrato.
Cura e formazione delle piante
I giardinieri esperti consigliano di allevare le piante di peperone con 2-3 steli. Quando spuntano i rami, è importante rimuovere il primo germoglio. Man mano che le piante crescono, rimuovere i germogli laterali, così come tutte le foglie e i fiori sotto il ramo. Quando la pianta produce 25-30 frutti, tagliare le punte degli steli e rimuovere eventuali germogli nuovi.
Fertilizzanti e concimi
Applicare il primo fertilizzante due settimane dopo la semina delle piantine, utilizzando un infuso di verbasco 1:10 con l'aggiunta di erba fermentata. Applicare il secondo fertilizzante 7-10 giorni dopo, utilizzando un fertilizzante specifico per pomodori e peperoni o un altro fertilizzante fosforo-potassio.
Successivamente, concimate secondo necessità, in genere durante le fasi di fioritura, fruttificazione e maturazione. Non dimenticate di applicare il fertilizzante radicale quando il terreno è umido, annaffiando le piante in anticipo. La temperatura di tutte le soluzioni deve essere di almeno 20 °C.
| Fase di crescita | Fertilizzante | Norma |
|---|---|---|
| 2 settimane dopo la semina | Verbasco 1:10 + infuso di erbe | 0,5 l/pianta |
| 7-10 giorni dopo il primo | Fosforo-potassio | 30-40 g/m² |
| Fioritura | nitrato di potassio | 20 g/10 l di acqua |
| Formazione del frutto | Perfosfato | 40 g/m² |
Irrigazione
Il peperoncino Caroli Reaper ha un forte bisogno di umidità e richiede annaffiature regolari. Annaffiate ogni 2-3 giorni, ma assicuratevi di monitorare le condizioni del terreno. Se la crosta del terreno inizia a seccarsi e raggiunge uno spessore di 2-4 cm, allentate il terreno e annaffiate.
Evitate di annaffiare eccessivamente, poiché ciò può causare ristagni idrici, acidificazione del terreno e, in ultima analisi, lo sviluppo di malattie fungine. Per un'irrigazione efficiente, utilizzate un sistema di irrigazione a goccia.
Confronto con varietà simili
Il Carolina Reaper può talvolta essere confuso con altre varietà di peperoncino. Ad esempio, i suoi cespugli densi e alti sono spesso associati al "Miracolo della Regione di Mosca", che può raggiungere un'altezza di un metro e mezzo e diffondersi rapidamente.
Presenta alcune somiglianze con la varietà Vizir, soprattutto nell'aspetto del frutto. Entrambe le varietà hanno frutti allungati con una buccia rossa in superficie, che li rende simili nell'aspetto alla Carolina Reaper.
Coltivare i peperoncini Carolina Reaper è un'attività divertente sia per i giardinieri esperti che per quelli alle prime armi. Questa varietà unica vanta caratteristiche eccezionali, ma per una coltivazione di successo è importante considerare alcuni accorgimenti. Nonostante la sua piccantezza, questa varietà richiede cure attente e amorevoli.





