La varietà Livadia è un peperone dolce con frutti grandi e spessi, pochi semi e un sapore intenso. Questo ibrido domestico è davvero dolce e aromatico, ideale per insalate, piatti culinari e tutti i tipi di conserve.
Descrizione del peperone Livadia
La pianta del peperone Livadia cresce vigorosa, semi-espansa, con frutti penduli e pendenti. In serra, le piante raggiungono un'altezza di 1,4-1,5 m. In piena terra, le piante sono più basse. Le foglie sono di medie dimensioni, verde scuro e leggermente rugose. I cespugli hanno un bel fogliame.
I frutti del peperone Livadia sono grandi, con bordi ben definiti e camere nettamente definite, tre o quattro, e un piccolo numero di semi.
Caratteristiche principali della varietà di frutti Livadia:
- Colore dei frutti a maturità tecnica: verde scuro.
- Colore del frutto a maturità biologica: rosso scuro.
- Forma del frutto: cilindrico o prismatico.
- Misurare: 10x18 cm.
- Peso: 250-300 grammi
- Pelle: liscio, lucido.
- Polpa: carnoso.
- Spessore della parete: 7-9 millimetri
Quando sono completamente maturi, i frutti diventano lucidi, di colore rosso scuro, quasi bordeaux.
Caratteristiche
L'ibrido Livadia presenta eccellenti caratteristiche agronomiche che ne consentono la coltivazione in tutte le regioni del Paese e in diversi tipi di terreno.
Caratteristiche principali:
- Periodi di maturazione. Questa è una varietà di mezza stagione. I frutti raggiungono la maturità per la raccolta 75-80 giorni dopo la germinazione.
- Produttività. Nelle serre, la resa raggiunge i 12,8 kg per metro quadrato. In pieno campo, questa cifra è circa la metà.
- Resistenza alle malattie. L'ibrido è resistente a diverse malattie, tra cui il virus del mosaico. Non è suscettibile ai parassiti, ma si raccomandano trattamenti preventivi tempestivi.
Gusto e applicazione
L'ibrido Livadia ha un sapore dolce e intenso. La polpa è succosa, con un caratteristico aroma pepato. Questa varietà ibrida è ampiamente utilizzata in cucina. Se non trattati, i frutti sono piuttosto sodi, ma molto succosi.
Dopo il trattamento termico, il sapore del peperoncino si sviluppa in modo nuovo, diventando più intenso. I peperoni vengono utilizzati per preparare il lecho, stufati, cotti al forno e alla griglia, e sono impiegati in una varietà di insalate e antipasti.
Pro e contro
Il peperone Livadia, come la maggior parte delle varietà, oltre ai suoi pregi, che senza dubbio prevalgono, presenta anche alcuni svantaggi, che è consigliabile conoscere prima di piantarlo.
Approdo
I peperoni dolci vengono solitamente coltivati da piantine, poiché questo metodo consente un raccolto precoce. La semina diretta nel terreno non è generalmente utilizzata, poiché anche al sud presenta numerose sfide, che vanno dal rischio di gelate ai problemi di parassiti e malattie.
Nella fase iniziale della vegetazione, i peperoni richiedono maggiori cure, che è più facile fornire in condizioni di serra (casa).
Preparazione dei semi
Il trattamento dei semi prima della semina ne aumenta la vitalità e li indurisce. I semi acquistati dai produttori sono solitamente pronti per la semina, ma è meglio verificarlo: la confezione dovrebbe indicarlo.
L'ammollo dei semi accelera la germinazione e la successiva germinazione. Avvolgere i semi in una garza umida o in un tovagliolo, metterli in un contenitore o su un piattino e conservarli in una stanza con una temperatura di 25-28 °C. I semi dovrebbero germogliare entro due giorni. È possibile aggiungere all'acqua uno stimolante della crescita come Epin o Zircon.
Selezione di un sito
I peperoni dolci sono una coltura che ama la luce e il caldo, quindi è opportuno scegliere un'area ben illuminata per la semina, ben protetta da raffiche di vento e correnti d'aria, che possono provocare diverse malattie.
I peperoni prediligono terreni leggeri, sciolti e nutrienti, ben drenati e aerati. È preferibile piantarli su pendii esposti a sud, se disponibili. Anche la rotazione delle colture è importante.
Predecessori del peperone dolce:
- Quelli buoni - carote, cipolle, aglio, cetrioli, cavoli.
- Cattivo - pomodori, melanzane, patate, tutte le colture di solanacee.
Il pH ottimale del terreno è neutro o leggermente acido (pH 6,0–6,8). Se il pH non rientra in questo intervallo, la pianta inizia a subire stress, la sua crescita rallenta e la resa diminuisce.
Preparazione del terreno per le piantine
La coltivazione delle piantine richiede un terreno sciolto, leggero e fertile. È possibile acquistare un substrato già pronto o preparare una miscela di terriccio. È importante seguire la composizione e le proporzioni della miscela e assicurarsi di disinfettarla.
Per preparare il composto di terreno, utilizzare materia organica (humus o compost), agenti disgreganti (torba, fibra di cocco, perlite, vermiculite) e cenere di legno, che corregge l'acidità del terreno (la abbassa) e lo satura di sostanze utili.
Esempi di ricette per miscele di terreno:
- Mescolare parti uguali di terra da giardino, torba, sabbia di fiume e humus.
- Mescolare il terriccio da giardino o da prato in proporzioni uguali (1:1), aggiungere 1/2 parte di sabbia, compost, vermiculite e cenere di legno setacciata.
Un substrato preparato in casa può essere disinfettato congelandolo nel congelatore per 2 giorni oppure cuocendolo in forno a 180–200 °C per 30–40 minuti.
Per disinfettare la miscela di terreno è possibile utilizzare anche una soluzione di permanganato di potassio o preparati biologici, ad esempio Fitosporin-M, Gamair, Baikal-EM-1.
Selezione e riempimento dei contenitori
Le piantine di peperone possono essere coltivate in diversi contenitori, tra cui bicchieri di plastica, vasi di torba e cassette di plastica. La dimensione consigliata per la semina è di 100-200 ml. Per il trapianto, utilizzare contenitori da 500-1000 ml.
Se si utilizzano contenitori di plastica, è meglio sceglierne di opachi o multicolori per evitare che le radici delle piante siano esposte alla luce solare intensa. Il contenitore dovrebbe avere dei fori sul fondo per consentire il drenaggio dell'acqua in eccesso.
Se le piante devono essere trapiantate (e le piantine possono essere coltivate senza trapianto), è conveniente seminarle in grandi contenitori, dai quali poi verranno trapiantate in contenitori singoli.
Caratteristiche del riempimento dei contenitori per la coltivazione delle piantine:
- Si consiglia di versare uno strato drenante di 1 cm di spessore sul fondo del contenitore.
- Completare con un terriccio preparato o con un substrato pre-inumidito acquistato in negozio. Livellare il terreno, ma non compattarlo. Lasciare 1-2 cm sopra il bordo del contenitore.
Semina per piantine
Le piantine di peperone Livadia si seminano tra fine febbraio e inizio marzo. Le date esatte di semina dipendono dal clima della regione. Scopri di più sui tempi e le regole per la semina e ottenere piantine. Qui.
Caratteristiche della semina del peperone Livadia:
- Il terreno viene leggermente inumidito con acqua tiepida e costante, utilizzando uno spruzzatore.
- Per la semina, praticare dei fori o delle file nel terreno (se la semina viene effettuata in contenitori).
- La profondità di semina è di 1 cm. La distanza tra semi adiacenti è di 2 cm.
- I semi posti nel terreno vengono cosparsi di terra sulla superficie (1-1,5 cm).
- Il terreno viene nuovamente inumidito con uno spruzzino. Non compattare il terreno; deve essere soffice per consentire all'aria e all'acqua di raggiungere i semi. Se il terreno è troppo compatto, i semi potrebbero non germinare.
- Per creare un effetto serra per le colture, queste vengono coperte con una pellicola trasparente, che viene rimossa subito dopo la germinazione delle piantine.
Fino alla germinazione delle piantine, i contenitori vengono tenuti in una stanza con luce indiretta. Il coperchio viene rimosso quotidianamente per ventilare e inumidire le piantine, nonché per prevenire la condensa. Una volta germinate le piantine, i contenitori o le coppette vengono spostati più vicino alla luce, sui davanzali.
Cura delle piantine
Alla comparsa dei germogli, la temperatura viene ridotta drasticamente a +15…+16 °C per evitare che le piantine si allunghino. Dopo 4-5 giorni, viene nuovamente aumentata a +22…+25 °C durante il giorno e a +16…+18 °C durante la notte.
Caratteristiche della cura delle piantine di peperone Livadia:
- Le piantine di peperone vanno annaffiate man mano che il terreno si asciuga. Utilizzare solo acqua tiepida e costante. La frequenza delle annaffiature dipende dalla temperatura e dall'umidità della stanza, dal tipo di terreno e dallo stadio di sviluppo della piantina.
- Le piantine vengono trapiantate dopo la comparsa di 2-3 foglie vere, circa 2-3 settimane dopo la semina. Durante questo periodo, le piantine si stabilizzano e si adattano più facilmente alle nuove condizioni. Le piantine trapiantate vengono piantate leggermente più in profondità rispetto ai loro contenitori originali, ma senza interrare il punto di crescita.
- Le piantine di peperone necessitano di almeno 12 ore di luce solare. Se la luce naturale non è sufficiente, le piantine vengono illuminate con fitolampade.
- Dopo la comparsa di 3-4 foglie vere, le piantine possono essere concimate con un fertilizzante complesso, come Uniflor Bud o Uniflor Micro. Dopo un paio di settimane, i peperoni possono essere concimati con una soluzione di urea alle radici. Concimare al mattino presto, un'ora dopo l'irrigazione.
- Concimare ogni 4-5 annaffiature e sempre su terreno umido.
- L'indurimento delle piantine inizia 10-14 giorni prima della semina. Aprite le finestre per 15-20 minuti, facendo attenzione a non creare correnti d'aria. Quindi portatele all'esterno, aumentando gradualmente il tempo di permanenza all'esterno fino a 4-6 ore. Gli ultimi 2-3 giorni prima della semina, lasciate le piante all'esterno per 12-18 ore o più.
Preparazione del terreno e dei letti
Una settimana prima di piantare le piantine, dissodare il terreno, aggiungendo materiale organico come compost o humus (5-7 kg per metro quadrato). Se il terreno è argilloso, aggiungere sabbia di fiume o segatura leggermente decomposta (10 kg per metro quadrato). Si consiglia anche la cenere di legna, soprattutto nei terreni acidi, poiché ne ridurrà l'acidità.
Una settimana prima di piantare le piantine, dissodare il terreno, aggiungendo materiale organico come compost o humus (5-7 kg per metro quadrato). Se il terreno è argilloso, aggiungere sabbia di fiume o segatura leggermente decomposta (10 kg per metro quadrato). Si consiglia anche la cenere di legna, soprattutto nei terreni acidi, poiché ne ridurrà l'acidità.
Piantare le piantine nel terreno
Le piantine vengono trapiantate a 60-75 giorni di età, quando dovrebbero avere 7-12 foglie vere di colore verde scuro. I peperoni vengono piantati all'aperto verso l'inizio di giugno, quando il clima è diventato costantemente caldo. Le piantine vengono trapiantate in serra circa 3 settimane prima.
Caratteristiche della semina delle piantine di peperone Livadia:
- Scavare in anticipo le buche per la piantagione. La profondità approssimativa è di 10-12 cm. Piantare 3-4 piante per metro quadrato.
- Se le piantine sono cresciute troppo, vengono piantate in diagonale, senza interrare gli steli.
- Aggiungere in ogni buca un paio di manciate di compost o humus, una manciata di cenere di legno e 30 g di perfosfato.
- Le piantine vengono piantate con il metodo del trasbordo, facendo attenzione a non disturbare il pane di terra. Vengono posizionate nelle buche, lo spazio vuoto viene riempito con terra, compattato e annaffiato abbondantemente. Una volta assorbita l'acqua, il terreno viene pacciamato con torba, compost o terra asciutta.
Gli steli del peperone sono fragili, quindi si consiglia di legarli a dei tutori dopo averli piantati.
Cura
Il peperone Livadia richiede cure standard: irrigazione, fertilizzazione, irrorazione preventiva e terapeutica e altre misure richieste dalla tecnologia agricola della coltura.
Scopri tutti i dettagli sulla cura delle colture orticole in serra. Qui.
Irrigazione
I peperoni Livadia vanno annaffiati moderatamente, evitando ristagni d'acqua e terreno stagnante. La frequenza delle annaffiature dipende dalle condizioni meteorologiche e del terreno. Se i primi 3-5 cm di terreno sono asciutti, annaffiare le aiuole.
Frequenza approssimativa di irrigazione dei peperoni dolci:
- Dopo aver piantato le piantine — Una volta ogni 2-3 giorni.
- Durante la crescita attiva e la fioritura — 2-3 volte a settimana.
- Durante il periodo di fruttificazione — fino a 3-4 volte a settimana.
Per l'irrigazione, utilizzare acqua stabilizzata e riscaldata dal sole, poiché l'acqua fredda può causare malattie nei peperoni. L'acqua deve essere distribuita alle radici, evitando il contatto con le foglie.
Allentamento
Dopo l'irrigazione, quando il terreno si è leggermente asciugato, smuovetelo delicatamente e superficialmente per evitare di danneggiare le radici della pianta. I peperoni hanno molte radici superficiali, quindi smuovere il terreno deve essere fatto con estrema cautela. Le erbacce vengono rimosse contemporaneamente durante la smuovetura.
Si consiglia di pacciamare la zona delle radici con materiale organico: fieno, paglia, torba, ecc. Il pacciame trattiene bene l'umidità, impedisce la formazione di una crosta dura e impedisce la crescita di erbacce.
Condimento di copertura
Per ottenere rese elevate, i peperoni dolci richiedono una concimazione regolare. La composizione del fertilizzante dipende dalla stagione di crescita e dalle condizioni della pianta.
In media, i peperoni vengono concimati 4-5 volte a stagione:
- prima poppata - subito dopo aver piantato le piantine nel terreno o nella serra;
- secondo - 2-3 settimane dopo la prima concimazione, quando inizia la prima ondata di fioritura;
- terzo - di nuovo tra 2-3 settimane;
- quarto e tutti quelli successivi - durante il periodo della fruttificazione, quando i frutti aumentano di peso e cominciano a maturare.
All'inizio della stagione vegetativa, l'enfasi è posta sull'azoto, per poi passare ai composti potassio-fosforo. Come fertilizzanti aggiuntivi, vengono utilizzati nitrato di ammonio, urea, nitrato di potassio, nitrato di calcio, nitroammofosfato e altri composti complessi.
Controllo di parassiti e malattie
Il peperone Livadia è abbastanza resistente alla maggior parte delle malattie comuni, ma in condizioni sfavorevoli può essere colpito da malattie fungine. Per combatterle, si utilizzano prodotti chimici come Quadris e Skor, o preparati biologici come Fitosporin-M e Trichodermin. Scopri di più sulle malattie delle colture orticole e sui metodi di trattamento. Qui.
La varietà è resistente ai patogeni batterici, poiché i produttori pretrattano i semi con fungicidi appropriati. Le infezioni virali sono estremamente rare nell'ibrido; se vengono rilevate, le piante vengono estirpate e bruciate.
La varietà Livadia non è suscettibile alle infestazioni parassitarie, ma in caso di infestazione può essere attaccata da afidi o ragnetti rossi, che possono essere controllati con prodotti biologici come Fitoverm o prodotti simili. Le piante possono anche essere attaccate dalla mosca bianca, che può essere controllata con insetticidi come Confidor e Actellic.
Raccolta e conservazione
Raccogliete i frutti quando sono maturi biologicamente o tecnicamente (verde scuro). Non rompeteli o strappateli, ma tagliateli con cura. Se i vostri peperoni non diventano rossi da molto tempo, il nostro consiglio.
Questa varietà ha un'eccellente conservabilità e può mantenere le sue qualità commerciali per 2-3 mesi. Per garantire una corretta conservazione, i peperoni richiedono condizioni adeguate: una temperatura compresa tra 0 e 3 °C e un'umidità del 50-70%. Il luogo di conservazione deve essere buio e ben ventilato.
Per garantire che i peperoni durino il più a lungo possibile senza perdere il loro sapore o le loro qualità commerciali, vengono conservati in scatole o casse, rivestiti di carta o, ancora meglio, avvolti singolarmente. La carta assorbe l'umidità in eccesso e previene la decomposizione.
Recensioni
La varietà ibrida Livadia è un'ottima scelta per gli amanti dei peperoni dolci grandi e succosi. Richiede poche cure e produce buone rese e, soprattutto, prospera in qualsiasi tipo di terreno. Questo peperone è particolarmente adatto alla coltivazione in serra, poiché la sua resa è quasi doppia rispetto alla coltivazione all'aperto.














