Il peperoncino olandese Gypsy è caratterizzato da una maturazione molto precoce ed è facile da curare. Ha un forte sistema immunitario ed è adatto alla coltivazione in climi temperati.
Origine dell'ibrido di peperoncino zingaro
Originaria dei Paesi Bassi, è importata in Russia da Seminis. La varietà ibrida Gypsy prospera nei nostri terreni grazie alle sue caratteristiche, in particolare alla maturazione precoce. L'ibrido è stato sviluppato all'inizio degli anni 2000. Gli scienziati volevano sviluppare una varietà caratterizzata da una maturazione molto precoce, una forte immunità e resistenza ai cambiamenti climatici, in particolare al gelo.
Caratteristiche e descrizione
I baccelli dell'ibrido possono essere aggiunti freschi alle pietanze due mesi dopo aver piantato le piantine nel terreno. Per ottenere un raccolto precoce, i semi in serra vengono seminati già a febbraio e il trapianto non è necessario grazie al debole apparato radicale.
Aspetto del cespuglio e dei frutti
La pianta è bassa, raggiungendo circa 0,6 m, e poco ramificata. I fusti sono sottili e possono rompersi al minimo danno meccanico. Le radici non penetrano in profondità nel terreno, rimanendo quasi in superficie (circa 0,25 m). Le foglie sono piccole, larghe e di un verde brillante.
Il cespuglio inizia a fiorire 2,2 mesi dopo la semina. I fiori sono piccoli e bianchi, e ne esistono sia varietà maschili che femminili. La fioritura continua quasi fino alle gelate. Il cespuglio è autoimpollinante, ma è possibile anche l'impollinazione incrociata.
I peperoncini Gypsy spesso si impollinano incrociandosi con colture amare, con conseguente sapore eccessivamente pungente. Per evitare ciò, le piante dovrebbero essere piantate più distanti tra loro (almeno 0,15 m). I baccelli non sono molto grandi, ma hanno una forma gradevole. Questo ibrido si distingue per l'uniformità dell'intero raccolto, con ogni pianta che pesa circa 110 g.
Le caratteristiche principali del feto:
- la buccia non è spessa, ma abbastanza densa, il che è utile per il trasporto del raccolto;
- il peperone ha una forma conica, che si assottiglia leggermente verso la punta;
- pareti spesse circa 5 cm;
- polpa dalla croccantezza caratteristica;
- ha 3 camere;
- semi gialli.
Il peperoncino Gypsy è considerato tecnicamente maturo quando il frutto assume un colore giallo crema, giunge a maturazione completa e diventa rosso. I semi ibridi hanno un alto tasso di germinazione, circa l'80%.
Qualità del gusto
Gli agricoltori sono soddisfatti del sapore di queste verdure. I frutti sono succosi ma non troppo acquosi, la buccia è croccante e il sapore è leggermente dolce. Non c'è né amaro né piccante; tutto è abbastanza standard. L'aroma è particolarmente gradevole: è distinto, corposo e tipicamente pepato.
Produttività
La resa ibrida è modesta, il che non sorprende. Il motivo è che quasi tutte le colture precoci non sono particolarmente produttive. La loro caratteristica principale è che, mentre altre verdure stanno appena iniziando a fiorire e a formare le ovari, queste piante stanno già producendo frutti.
Il peperoncino Gypsy produce circa 4-4,5 kg per metro quadrato, con circa 12 baccelli formati su una pianta.
Condizioni di crescita
L'ibrido Gypsy non richiede cure particolari, ma per accelerare il processo e ottenere i migliori risultati, è necessario osservare alcune sfumature.
- ✓ La temperatura del terreno per la semina dovrebbe essere di almeno +15°C.
- ✓ La distanza tra le piante dovrebbe essere di almeno 0,4 m per evitare l'impollinazione incrociata.
Predilige terreni caldi, quindi piantatela in aiuole rialzate, a cumuli distanti 0,5 m l'uno dall'altro. Un altro avvertimento: i cespugli non hanno un fogliame denso, quindi per evitare che i baccelli brucino al sole, è meglio fornire un po' d'ombra.
Scadenze
Il momento della crescita della Gypsy dipende da dove si intende coltivare il cespuglio e da quando si prevede di trapiantarlo all'aperto. Se si dispone di un'ottima serra e si sa che le piante sono resistenti al gelo, allora piantare semi per piantine È possibile farlo già nei primi giorni di marzo e poi piantarlo in serra nell'ultima settimana di aprile.
In questo caso, si inizierà la raccolta dall'inizio dell'estate; in buone condizioni, la pianta fruttificherà a lungo e continuerà a fruttificare per circa 2 mesi.
Se non avete una serra o decidete di piantare le piantine direttamente in piena terra, allora dovreste aspettare un po' e seminare i semi all'inizio di aprile.
Selezione di un contenitore
Quasi tutti i giardinieri sostengono che il peperoncino zingaro non tollera il trapianto, figuriamoci la raccolta. Le radici della pianta sono sensibili e si danneggiano facilmente, quindi per evitare questo problema, piantate i semi direttamente in vasi singoli. I vasi di torba sono un'ottima opzione, soprattutto perché i semi di peperoncino zingaro non sono i più economici e non si vuole danneggiare la pianta.
Requisiti del substrato
Il peperoncino zingaro non è particolarmente esigente in fatto di terreno, ma preferisce terreni argillosi o sabbiosi con humus. Non tollera alti livelli di azoto nel terreno. Un terreno leggermente acido non è adatto alla coltivazione di varietà precoci, quindi è consigliabile aggiungere gesso o calce per aumentarne l'acidità.
Puoi scegliere tra un substrato per peperoni o un terriccio per piante da interno. La composizione è simile e questa pianta prospererà in entrambi.
Piantare un ibrido
Sebbene i peperoni possano essere coltivati direttamente nel terreno, è meglio utilizzare le piantine. Non tutte le regioni possono permettersi di piantare i semi direttamente nel terreno.
Preparazione e semina dei semi
Per prima cosa, selezionate i semi migliori tra tutti quelli disponibili; devono essere sodi e integri. Quindi immergeteli in una soluzione diluita di permanganato di potassio. I semi buoni affonderanno sul fondo, mentre quelli cattivi galleggeranno. Sciacquate accuratamente i semi rimanenti sotto l'acqua fredda e asciugateli.
Seminare i semi in un terriccio, coprire con pellicola trasparente e riporre i contenitori in un luogo caldo, a una temperatura di circa 25 gradi Celsius. I semi germineranno in 1-1,5 settimane.
Raccolta delle piantine
Come accennato in precedenza, gli steli e l'apparato radicale del peperoncino zingaro sono deboli, quindi è necessario prestare la massima attenzione e cautela durante il trapianto. Danneggiare le piantine è molto difficile e, una volta danneggiate le radici, le piante non si riprenderanno più.
Gli agricoltori esperti raccomandano di evitare del tutto la raccolta e il trapianto. Seminare ogni seme in un vaso separato.
Cura delle piantine
Una volta che le foglie cotiledoni si sono formate sulle piantine, abbassare la temperatura a 16 °C (61 °F), abbassandola a 12 °C (55 °F) di notte. Mantenere l'umidità del terreno e non lasciarlo asciugare. Prestare particolare attenzione alla concimazione delle piantine. Applicare il primo fertilizzante una settimana dopo il trapianto (se effettuato). Utilizzare fertilizzanti minerali semplici.
Applicare il secondo fertilizzante 10 giorni dopo il primo. È possibile utilizzare lo stesso fertilizzante della prima applicazione. Una buona soluzione è composta da 2-3 cucchiai di cenere e 1 litro d'acqua, quindi lasciare in infusione per 5 giorni. Diluire la miscela 1:1 prima di annaffiare le piante.
La terza applicazione di fertilizzante viene effettuata 4 giorni prima del trapianto immediato delle piantine in piena terra utilizzando fertilizzanti già pronti diluiti secondo le istruzioni.
Applicate tutti i fertilizzanti durante l'irrigazione: prima aggiungete l'acqua, poi il fertilizzante e infine di nuovo l'acqua. Questo eviterà che le piantine brucino, soprattutto se avete commesso un errore nel dosaggio.
Indurimento
Quando si coltivano piantine di peperone, è essenziale irrobustirle. Durante il giorno, portate le piantine all'esterno. Prima del trapianto, le piante dovrebbero raggiungere 0,2 m di altezza e avere circa 10 foglie.
Trapianto in piena terra
Non importa dove vengono coltivati i peperoni, in piena terra o in serra, l'importante è che siano legati a pali o a un traliccio speciale durante il trapianto.
Date di semina
Trapiantare le piantine in piena terra quando il rischio di gelate invernali è completamente passato. Tenere presente che a questo punto il terreno dovrebbe essersi riscaldato fino a 15-18 gradi Celsius.
Al momento del trapianto, la piantina potrebbe avere diverse gemme a fiore. Le piantine hanno 2 mesi. Se le piantine hanno già 70 giorni, tutti i fiori e le gemme vengono rimossi; in caso contrario, impiegheranno molto tempo a stabilizzarsi e la fruttificazione avverrà molto più tardi del previsto. Le piantine con gemme dense si stabilizzano più rapidamente.
Scelta della posizione e della profondità di impianto
Preparate in anticipo l'area di semina dei peperoni. Scavate il terreno fino alla profondità di una vanga, rimuovete le erbacce e concimate. Per evitare scottature, piantate le piantine nel pomeriggio o in una giornata nuvolosa.
Scava delle buche delle dimensioni del vaso attuale della pianta. Riempi le buche con compost, distanziandole di circa 0,4 m l'una dall'altra. Per facilitare l'irrigazione e la cura, considera di piantare i peperoni in modo sfalsato piuttosto che in file dritte.
Una recensione video dell'ibrido Gypsy, della sua resa e del tempo di maturazione in piena terra:
Peculiarità della cura del peperoncino zingaro
I peperoni dolci zingari non richiedono molte cure, ma ci sono alcuni accorgimenti da seguire per garantire un raccolto precoce.
Diserbo e allentamento
La diserbatura consiste nell'eliminare tutte le erbacce che crescono intorno e vicino alle piante. È essenziale rimuoverle, poiché contengono spore fungine e vari batteri che possono attaccare i peperoncini in qualsiasi momento.
Allentare il terreno migliora la crescita di questa coltura. Ciò arieggia il terreno e aumenta la disponibilità di nutrienti. L'allentamento viene effettuato dopo l'irrigazione o la pioggia.
La profondità di allentamento dipende direttamente dallo sviluppo del peperone: prima della fioritura - 6 cm, durante la fioritura - 10 cm, all'inizio della fruttificazione - 14 cm, diminuendo gradualmente fino a 6 cm.
Irrigazione e fertilizzazione
La prima volta che le piante in piena terra vengono annaffiate è al momento del trapianto. Si aggiunge acqua nelle buche e si piantano le piantine. Si annaffia di nuovo dopo quattro giorni.
Fino alla fruttificazione, annaffiare i peperoni una volta a settimana. Interrompere l'irrigazione una volta che i primi frutti sono appassiti. Riprendere prima della seconda fioritura.
Regole per annaffiare i peperoni:
- Utilizzare solo acqua calda e calma (oltre i 22 gradi).
- Annaffiare le piante al mattino o alla sera.
- Non annaffiare direttamente le radici, non lavare via il terreno.
- 1 pianta necessita di 2-2,5 litri di acqua.
I peperoncini zingari producono un buon raccolto quando sono completamente nutriti. Concimare tre volte durante la stagione di crescita.
- 20 giorni dopo la semina diretta delle piante in terreno aperto (fertilizzanti minerali).
- All'inizio della fruttificazione (biologico).
- 14 giorni dopo la seconda poppata.
- La prima concimazione deve essere effettuata 20 giorni dopo la semina, utilizzando fertilizzanti minerali.
- La seconda concimazione va effettuata all'inizio della fruttificazione, utilizzando fertilizzanti organici.
- La terza concimazione deve essere effettuata 14 giorni dopo la seconda, utilizzando fertilizzanti complessi.
I migliori fertilizzanti per i peperoni:
- Infuso di erbe. Prendi 2 kg di erbe diverse, aggiungi 10 litri d'acqua e lascia fermentare per 6 giorni. Mescola la miscela risultante con acqua (1:10) e annaffia le piante.
- Letame di pollo. 250 g di sostanza organica e 10 litri d'acqua. Lasciare riposare la miscela per circa 4 giorni, mescolando di tanto in tanto. Diluire 0,5 litri di miscela in 5 litri d'acqua e annaffiare la pianta da una distanza di 0,3 m dal tronco, evitando il contatto diretto con il fogliame.
- Fertilizzanti minerali. Sciogliere 10 g di perfosfato e urea in 10 litri d'acqua. Una pianta necessita di 0,5 litri di soluzione.
Giarrettiera
La Gypsy ha bisogno di sostegno. I rami della pianta sono molto deboli, quindi vengono facilmente danneggiati dalla frutta e dal vento. Per dare alla pianta un sostegno, piantate dei tutori alti 0,7 m vicino a ogni cespuglio durante il trapianto. Evitate di legare strettamente il cespuglio e il tutore con strisce di tessuto; la pianta ha bisogno di sentirsi libera.
Nella serra, i peperoni vengono legati con uno spago, la cui estremità è fissata al supporto orizzontale superiore.
Prevenzione di malattie e parassiti
Il peperoncino zingaro è resistente al mosaico del tabacco, ma richiede trattamenti contro la peronospora, la sclerotinia, la maculatura batterica e il marciume radicale. Le misure preventive non solo rafforzano il sistema immunitario del peperoncino, ma aumentano anche la resistenza della pianta. Per il trattamento contro varie malattie, utilizzare perossido di idrogeno, iodio e biofungicidi.
I peperoncini zingari sono sensibili a parassiti come afidi, acari e mosche bianche. Per respingerli, spruzzate regolarmente le piante con infusi di erbe. Usate assenzio, cipolla e cime di patata.
Per liberarsi dei parassiti in modo duraturo, utilizzare insetticidi speciali come Actellic e Aktara.
Vantaggi e svantaggi del peperone dolce zingaro
L'ibrido di peperoncino Gypsy, come altri peperoncini, ha i suoi pro e contro, di cui bisogna tenere conto quando si coltiva la pianta.
Vantaggi della varietà ibrida Gypsy:
- la possibilità di trasporto senza perdita di sapore e aspetto dei baccelli;
- aroma eccellente e sapore superbo dei frutti;
- una quantità considerevole di raccolto;
- periodo di maturazione precoce;
- non richiede cure particolari;
- immunità relativamente forte;
- non ha paura degli sbalzi di temperatura e dei cambiamenti meteorologici.
Svantaggi di Gypsy:
- le pareti del frutto sono sottili;
- durezza dei frutti anche dopo il trattamento termico;
- bisogno di supporto;
- non tollerano la raccolta e il trapianto.
Recensioni
Il precoce ibrido di peperoncino Gypsy si è dimostrato uno dei preferiti dai giardinieri; non richiede cure particolari e produce un raccolto piuttosto abbondante. Le piante possono essere coltivate non solo per uso domestico, ma anche per la vendita. Sono adatte per insalate fresche e conserve.


