Il cavolo è una delle colture orticole più popolari e ricercate, presente in quasi tutti gli orti. Tuttavia, non tutti gli orticoltori riescono a ottenere non solo un raccolto di alta qualità, ma anche un raccolto abbondante. Per raggiungere questo obiettivo, è importante comprendere alcune delle sottigliezze e peculiarità della semina e della coltivazione del cavolo all'aperto.
Descrizione botanica
Il cavolo è una coltura orticola biennale appartenente alla famiglia delle Crocifere. Presenta foglie spesse, leggermente verdi, molto fitte, che danno origine a un cespo sferico.
Il cavolo cappuccio bianco contiene molte sostanze utili e preziose, ed è per questo che è così popolare.
La pianta ha un fusto basso e ramificato con numerose foglie. Durante il primo anno, le foglie sono strettamente unite tra loro, formando una testa. Nel secondo anno, spuntano i germogli fioriferi, che possono raggiungere un'altezza di circa 1,5 metri. È su questi germogli che si sviluppa il frutto, a forma di baccello e contenente i semi.
Il cavolo cappuccio è una pianta che ama il sole e resiste al freddo. Per una fioritura completa e la successiva maturazione dei frutti, necessita di almeno 13 ore di luce solare.
A seconda della regione in cui verrà coltivato il cavolo, è importante selezionare varietà precoci o di media stagione. In questo caso, i cespi matureranno non prima di 70-75 giorni o più.
Varietà comuni e ibridi
Quando si sceglie una varietà specifica di cavolo, bisogna prestare attenzione al suo periodo di maturazione. Questo determinerà la qualità del frutto e la sua conservabilità.
I giardinieri alle prime armi non sanno se scegliere una varietà singola o un ibrido. È importante tenere presente che il raccolto di piante monovarietali maturerà in modo non uniforme. La caratteristica principale degli ibridi è che i frutti maturano quasi simultaneamente.
Tenendo conto della durata della stagione di crescita, il cavolo si divide in:
- Maturazione precoce. Ci vogliono circa 3-4 mesi dalla germinazione alla raccolta. I frutti sono adatti per insalate fresche o per la conservazione a lungo termine.
- Metà stagione. La stagione di crescita dura circa quattro mesi. I frutti sono consigliati per insalate fresche e zuppe di cavolo; possono essere conservati per un breve periodo. È possibile fermentare il cavolo, ma si consiglia di consumare il prodotto finito immediatamente anziché conservarlo.
- Tardi. Ci vogliono circa 5-6 mesi dalla germinazione alla maturazione dei frutti. I frutti sono ideali per la conservazione a lungo termine.
Oggigiorno, si conosce un'ampia varietà di cavoli. Quando si sceglie una varietà, è importante considerare la propria regione e le sue caratteristiche:
- Gribovsky 147. Le teste non sono troppo grandi, con una densità media. Se il clima fresco persiste a lungo, la pianta produrrà steli fiorali in primavera. Il pericolo maggiore per la varietà è una malattia chiamata "cavolo cappuccio".
- Trasferire. Questa varietà ibrida ad alta resa è resistente alle spaccature durante la maturazione. La testa è mediamente densa, con un peso di circa 1,5 kg. La pianta predilige terreni umidi, quindi sono necessarie annaffiature frequenti e un terreno fertile.
- Perla. Questo ibrido si distingue da varietà simili per la sua resa elevata e costante. I frutti non sono adatti alla conservazione a lungo termine. Si consiglia di consumarli subito e di non conservarli. Presenta un'elevata resistenza alla fusariosi.
- Gloria 1305. Varietà di mezza stagione, i frutti hanno un sapore eccellente. Ogni cespo pesa circa 3-4 kg. I frutti hanno una conservabilità media e sono adatti per insalate e sottaceti.
- Speranza. Questa varietà ha un'eccellente resistenza alla rottura dei frutti. Le teste sono piatte e rotonde e possono essere conservate per circa 4-4,5 mesi. I frutti sono adatti alla conservazione in salamoia e alla preparazione di insalate fresche.
- Dono 2500. Questa varietà medio-tardiva è caratterizzata da buone rese e da un'eccellente resistenza a parassiti e malattie. I frutti hanno un sapore eccellente, sono piatti e rotondi e pesano circa 3,5-4 kg.
- Mosca, fine 15. Questa varietà è ideale per la conservazione in salamoia, ma non si conserva bene. I frutti sono grandi, del peso di circa 6 kg. Richiede terreni ricchi di sostanze nutritive e non tollera ristagni idrici eccessivi.
Caratteristiche della coltivazione
Per coltivare il cavolo e ottenere un raccolto abbondante, è necessario seguire alcune semplici linee guida. È importante garantire un'irrigazione adeguata e tempestiva, mantenere una temperatura adeguata e ricordarsi di concimare regolarmente.
Se le piantine vengono piantate in cassette, la raccolta è essenziale.
Requisiti del suolo e della rotazione delle colture
Il cavolo può essere coltivato facilmente in diversi tipi di terreno. Le eccezioni sono i terreni ghiaiosi e sabbiosi leggeri, che non trattengono bene l'umidità. I terreni ideali per il cavolo includono terreni fertili, argillosi e di medio impasto, e torbiere di pianura. Questi terreni trattengono bene l'umidità, consentendo al contempo un'eccellente aerazione.
- ✓ La profondità ottimale dello strato fertile dovrebbe essere di almeno 30 cm.
- ✓ Il terreno deve avere un buon drenaggio per evitare il ristagno dell'acqua.
Il pH ottimale è 6,5-7,0. Se il terreno è acido, è necessario effettuare una concimazione con calce ogni 4-6 anni. Per fare ciò, aggiungere farina di dolomite durante la lavorazione autunnale nella seguente proporzione: 5 kg ogni 10 metri quadrati (la calce spenta è l'ideale).
Si sconsiglia di trapiantare il cavolo cappuccio bianco nella stessa area o di coltivarlo in aree in cui la scorsa stagione sono state coltivate crocifere. Questa operazione dovrebbe essere effettuata non prima di tre anni. La mancata rotazione delle colture o la mancata semina di colture correlate nelle vicinanze può portare alla rapida diffusione di malattie specifiche di questa specie vegetale.
Si consiglia di piantare il cavolo nelle zone in cui la scorsa stagione sono cresciuti legumi, gigli e solanacee.
Condizioni di illuminazione e temperatura
Il cavolo cappuccio ha un elevato fabbisogno di luce e non tollera nemmeno la minima ombra. Scegliete un luogo completamente aperto, privo di piante alte, cespugli o alberi. Se la pianta non riceve luce sufficiente, il fogliame inizierà a crescere vigoroso, ma le teste potrebbero rimanere completamente informe.
Per ottenere un raccolto abbondante, assicuratevi che il cavolo riceva circa 17 ore di luce solare.
Questo tipo di coltura da giardino è considerata resistente al freddo. Tuttavia, il livello di tolleranza alle basse temperature dipende dalla varietà specifica e dallo stadio di sviluppo della coltura. La crescita dei semi inizia a temperature comprese tra +2 e +3 gradi Celsius. Per una germinazione rapida e vigorosa, è necessaria una temperatura costante di +18 gradi Celsius.
Le giovani piantine crescono bene a temperature di 12-14 gradi Celsius. Se superano con successo il periodo di indurimento e radicano, dopo il trapianto in piena terra possono resistere a temperature di circa -7 gradi Celsius. Tollerano anche brevi gelate.
Per garantire il corretto sviluppo di una pianta matura, una temperatura di 15-25 gradi Celsius è considerata ideale. Nella Russia meridionale, quando si pianta il cavolo, le piante iniziano ad appassire a temperature elevate. Le teste di cavolo mature possono resistere facilmente a leggere gelate da -3 a -7 gradi Celsius. Tuttavia, questo dipenderà direttamente dalla varietà specifica.
Selezionare la varietà tenendo conto della regione in cui verrà coltivata.
Requisiti di umidità
Per la coltivazione del cavolo, il livello ottimale di umidità del terreno è di circa l'80% e l'umidità dell'aria è del 55-75%. Se si prevede di conservare il cavolo per un lungo periodo durante l'inverno, assicurarsi che il livello di umidità del terreno si mantenga intorno al 70-75% all'inizio della seconda stagione di crescita. Se la pianta subisce una carenza di umidità, lo sviluppo sarà compromesso e non si formeranno i capolini.
Altre caratteristiche:
- La velocità e la frequenza dell'irrigazione vengono regolate in base alle precipitazioni. È importante mantenere il terreno costantemente a questo livello, in modo che una piccola zolla di terra possa essere arrotolata tra i palmi delle mani per formare una palla. Quando il terreno inizia a sgretolarsi, è il momento di annaffiare.
- Il cavolo è molto sensibile all'umidità, ma è opportuno evitare eccessi d'acqua. Un eccesso d'acqua può favorire la rapida diffusione di malattie fungine e causare spaccature nei cespi.
- Dopo l'annaffiatura, allentare il terreno, operazione molto importante quando si pianta in terreni pesanti.
- Combinate la dissodamento e la rincalzatura. Eseguite la prima rincalzatura 14 giorni dopo la semina. Se piantate varietà tardive, eseguite questa procedura un po' più tardi, circa 20-25 giorni dopo il trapianto in piena terra. Quindi, rincalzate il terreno ogni 14-16 giorni fino alla chiusura delle foglie.
Preparazione del sito
Il successo del raccolto dipende direttamente dalla corretta preparazione del sito di trapianto. È possibile acquistare un substrato universale già pronto in qualsiasi negozio di giardinaggio o prepararlo in casa. In quest'ultimo caso, mescolare parti uguali di humus e terriccio per tappeti erbosi, quindi aggiungere cenere seguendo il seguente rapporto: 1 tazza di cenere ogni 10 kg di terreno.
Il frassino è un'eccellente fonte di elementi preziosi e costituisce un'efficace misura preventiva contro la zampa nera.
Quando si prepara il substrato, non utilizzare terra proveniente da una zona in cui sono stati precedentemente coltivati cavoli o altri tipi di piante crocifere.
Semi e piantine
Il raccolto futuro dipende direttamente dai semi scelti. Innanzitutto, bisogna decidere se si desidera un cavolo cappuccio bianco precoce e succoso, perfetto per insalate fresche, o un cavolo cappuccio tardivo che si conservi bene per tutto l'inverno. Questo è il criterio di selezione più importante.
Prima di piantare i semi, è necessario prepararli adeguatamente. Una cura regolare delle piantine garantirà piante forti e sane.
Preparazione dei semi
Prima di piantare i semi, preparateli adeguatamente. Disinfettate il materiale di semina per prevenire infezioni virali o batteriche.
La procedura di disinfezione è molto semplice e segue il seguente schema:
- riscaldare i semi in acqua calda (circa +55 gradi) per 20-25 minuti;
- raffreddare in acqua bollita e fredda - circa 4-6 minuti;
- Trattare i semi con uno stimolatore della crescita e lasciarli nella soluzione per diverse ore.
Semina dei semi per le piantine
Prima di piantare, si consiglia di indurire i semi, il che ne aumenterà la resistenza a diverse malattie. Tuttavia, è importante tenere presente che alcune varietà non tollerano l'ammollo. Pertanto, assicuratevi di leggere attentamente le informazioni riportate sulla confezione.
Una volta completate tutte le procedure preparatorie, è possibile iniziare il processo di piantagione:
- posizionare il seme nel terreno, approfondirlo un po', ma non più di 2 cm;
- Annaffia bene, quando spuntano i germogli, inumidisci nuovamente il terreno;
- coprire il terreno con una pellicola per trattenere l'umidità;
- Fino alla comparsa delle piantine, conservare i semi a una temperatura di circa +18… +22 gradi.
Guarda un video su come coltivare piantine di cavolo forti e sane:
Raccolta delle piantine
Dopo 15-20 giorni dalla comparsa dei primi germogli, quando le foglie saranno completamente formate, il cavolo potrà essere trapiantato. Questo comporta il trapianto delle piantine in contenitori separati e più grandi.
Se possibile, trapiantate le piantine in vassoi o vasi individuali, soprattutto se coltivate varietà precoci o tardive. Anche i contenitori di cartone per succhi sono ideali, ma prima fate qualche foro sul fondo.
La raccolta delle piantine di cavolo avviene approssimativamente secondo il seguente schema:
- 40-50 minuti prima della raccolta, annaffiare bene le piantine;
- prendi il germoglio insieme al vecchio terreno;
- accorciare la radice di un terzo;
- Posizionare le piantine a 2 cm di profondità e compattarle leggermente, ma non troppo, per non danneggiare le radici.
Trapianto delle piantine nel terreno
È possibile trapiantare le piantine quando le piante hanno:
- la varietà precoce ha 4-6 foglie intere, l'altezza della pianta dovrebbe essere di circa 14-22 cm;
- le varietà di mezza stagione o tardive hanno 4-5 foglie intere, l'altezza del cavolo è di circa 16-20 cm.
- ✓ Presenza di 4-6 foglie vere per le varietà precoci.
- ✓ L'altezza della pianta dovrebbe essere compresa tra 14 e 22 cm.
Nella Russia centrale, cercate di trapiantare le piantine il prima possibile, una volta che la minaccia del gelo è completamente passata. Il periodo ideale è considerato tra fine aprile e inizio maggio. Le varietà tardive dovrebbero essere trapiantate da metà a fine maggio. Le varietà di mezza stagione dovrebbero essere trapiantate un po' più tardi, da fine maggio a giugno.
La messa a dimora delle piantine avviene secondo il seguente schema:
- preparare l'area in anticipo;
- attenersi a questo schema di piantagione: 50x40 cm;
- Non piantare troppo fittamente, poiché il cavolo è una pianta grande e necessita di spazio e luce sufficiente;
- piantare le piantine a una profondità non superiore a quella della prima foglia intera;
- Durante la piantagione, assicuratevi che le foglie giovani, che sono il punto di crescita delle piante, non finiscano sottoterra;
- Piantare le piantine la sera o quando il tempo è nuvoloso;
- Dopo aver piantato, annaffiate le piante, ma non troppo.
Metodo di coltivazione senza semina: semina di semi di cavolo in piena terra
Con questo metodo, è possibile raccogliere circa 11-15 giorni prima. La tecnica di semina è molto semplice e non richiede particolari competenze. Basta seguire questi passaggi:
- preparare accuratamente in anticipo l'area da piantare;
- Scegli con particolare cura la zona in cui intendi piantare il cavolo, poiché garantire la protezione da malattie e parassiti sarà molto più difficile rispetto alla piantagione in serra;
- Per prima cosa, ripulisci accuratamente il terreno dalle erbacce e dalle varie radici;
- lavorare i semi e indurirli;
- Mettere 3-4 semi in una buca: è importante che il terreno sia morbido, umido e cosparso di torba;
- Quando compaiono i primi germogli, diradate le piante e lasciate quelle più forti.
Il cavolo coltivato secondo questo schema cresce duro e produce un raccolto abbondante.
Cura del cavolo cappuccio bianco
Dopo aver piantato i germogli in piena terra, monitorate il loro sviluppo e riparate eventuali piantine danneggiate durante il trapianto. In caso di siccità persistente, ombreggiate il cavolo con agrofibre o carta di giornale per i primi giorni.
Durante le prime 1-2 settimane, le piante necessitano di annaffiature più frequenti, il che contribuisce a migliorare il tasso di sopravvivenza delle piantine in una nuova posizione.
Con l'arrivo della bella stagione, rimuovere il materiale di copertura in tessuto non tessuto. Ulteriori cure consistono nell'inumidire regolarmente il terreno, smuoverlo, aggiungere sostanze nutritive e trattarlo contro parassiti e varie malattie.
Allentamento e rincalzatura
È necessario rincalzare e allentare regolarmente il terreno. Questa semplice procedura migliora l'aerazione del terreno e facilita la penetrazione di ossigeno e umidità nell'apparato radicale del cavolo. Dopo forti piogge o annaffiature, coltivare gli spazi tra le file.
Allentare il terreno aiuta a rompere la densa crosta del terreno, consentendo alle radici del cavolo di ricevere l'ossigeno di cui hanno bisogno.
Irrigazione
Finché le piantine non saranno completamente attecchite, avranno bisogno di molta umidità. Annaffiate ogni due giorni, soprattutto nei periodi caldi e secchi. Se il tempo è nuvoloso, annaffiate il cavolo una volta ogni sette giorni.
Inumidire il terreno la sera, con acqua tiepida, dopo averlo lasciato al sole per riscaldarsi durante il giorno. Quindi, assicurarsi di smuovere il terreno tra le file e contemporaneamente rincalzare i cespugli.
Annaffiare la pianta di cavolo sarà notevolmente più facile se si applica uno strato di 5 cm di pacciame di torba e humus. Questi materiali aiutano a prevenire l'evaporazione dell'umidità e a impedire la crescita di nuove erbacce.
Fertilizzanti
Circa 7-8 giorni dopo il trapianto delle piantine nella loro sede definitiva, applicare il primo fertilizzante. Per preparare la miscela nutritiva, sciogliere nitrato di ammonio (20 g) in acqua (10 l), aggiungere perfosfato (40 g). È possibile utilizzare qualsiasi fertilizzante potassico. La miscela risultante è sufficiente per trattare circa 100 piante.
Somministrare la seconda concimazione 12-14 giorni dopo la prima. Utilizzare fertilizzanti organici, ad esempio l'infuso di verbasco. Prendere 1 litro di verbasco e aggiungere 10 litri d'acqua. Lasciare riposare la miscela per 5-6 giorni per farla infondere. Prima di concimare, diluire l'infuso con acqua in un rapporto di 1:10.
In questo video puoi scoprire come prenderti cura del cavolo cappuccio bianco durante la stagione di crescita: come annaffiarlo, concimarlo e controllare i parassiti:
Come si riproduce il cavolo?
Il cavolo può essere propagato in diversi modi, tra cui la semina per le piantine o la coltivazione a partire dai gambi. Ogni metodo ha i suoi vantaggi e svantaggi, che vale la pena conoscere prima di utilizzarlo.
Come raccogliere i semi?
Quando si raccolgono i semi, evitare di utilizzare il materiale proveniente dal primo gambo di cavolo germogliato, soprattutto se si tratta della prima stagione di crescita. Questi semi non produrranno buone piantine e non manterranno le caratteristiche della specie specifica. Quando si coltivano piantine da questo tipo di semi, non aspettatevi che si formino teste.
Per ottenere semi di alta qualità, vale la pena seguire alcune regole:
- nel secondo anno di crescita della pianta, puoi raccogliere semi di alta qualità;
- scegliere esemplari forti e senza sintomi di malattia: queste sono celle reali;
- Prima della prima gelata, rimuoveteli dal terreno insieme alle radici, non scuotete il terreno;
- Prima di conservarli, lasciare 3-4 foglie esterne sulle teste di cavolo;
- cospargere la pianta con la cenere, immergere le radici in una poltiglia di argilla;
- conservare a una temperatura di circa 1-2 gradi;
- a marzo o aprile si taglia il gambo (dovrebbe avere una forma conica) in modo che la gemma superiore rimanga intatta; la lunghezza dei piccioli dovrebbe essere di 3-4 cm;
- trasferire nell'humus (deve essere umido), si può usare anche la torba;
- A fine aprile, piantate la pianta madre nel terreno: posizionate i gambi leggermente inclinati e approfonditeli fino alla testa del cavolo;
- lasciare una distanza di almeno 0,5 m tra le piante da seme di varietà diverse, altrimenti c'è il rischio di impollinazione incrociata;
- le aiuole richiedono cure semplici: annaffiatura, diserbo, dissodamento e concimazione con fertilizzanti azotati due volte al giorno;
- Quando i baccelli sono maturi e cominciano a seccarsi, raccogliete i semi.
Coltivare il cavolo da uno stelo
Alcuni giardinieri riescono a ottenere più raccolti da una singola pianta in una sola stagione. Tuttavia, questo è possibile solo nei climi caldi e utilizzando creste di cavolo a maturazione precoce.
Dopo aver raccolto il cavolo (ad esempio, a giugno), non strappare i gambi dopo aver tagliato la testa. Col tempo, si formeranno piccole teste di cavolo nelle ascelle fogliari. Diradatele, lasciando non più di due piccole teste per gambo.
Non rimuovere le foglie inferiori rimanenti dalle vecchie teste di cavolo, poiché questo aiuta a trattenere meglio l'umidità. Dopodiché, sono necessarie le cure standard: annaffiatura, diserbo, smuovemento del terreno e concimazione. Un nuovo raccolto sarà pronto all'inizio dell'autunno. Il frutto pesa in media circa 0,5 kg.
Raccolta e conservazione del cavolo
Quando la temperatura scende a -2 gradi Celsius, iniziate la raccolta. Non ritardate troppo la raccolta, poiché le forti gelate ridurranno la qualità di conservazione delle teste di cavolo.
Scava il cavolo con le radici ancora attaccate, quindi seleziona le teste. Metti da parte quelle danneggiate, poiché dovrebbero essere consumate il prima possibile. Lascia tutte le teste sane al coperto per 24 ore, quindi tagliale, lasciando circa 2 cm di gambo. Quindi conserva il cavolo per una conservazione a lungo termine.
Per conservare il raccolto, l'ideale è un seminterrato o una cantina. Un locale di questo tipo mantiene un'umidità costante e una temperatura di circa 5 gradi Celsius. La temperatura ideale per la conservazione a lungo termine del cavolo cappuccio è considerata compresa tra -1 e +1 gradi Celsius, con livelli di umidità intorno al 95%.
Prima di conservare i prodotti a lungo termine, riordina la cantina imbiancando le pareti e installando una cappa di aspirazione. Conserva le verdure in cassette di legno o altri contenitori predisposti. È fondamentale che il cavolo non venga lasciato sul pavimento, perché si deteriorerebbe rapidamente.
Altri metodi di coltivazione
Non solo i giardinieri, ma anche gli specialisti sono alla ricerca di nuovi metodi di coltivazione del cavolo e li stanno implementando attivamente. Alcuni di questi metodi semplificano notevolmente la cura del cavolo. Inoltre, consentono di ottenere un raccolto eccellente con annaffiature limitate.
Cura e coltivazione in serra
Nelle serre è possibile utilizzare terriccio sfuso o naturale. Lo strato superficiale del terriccio deve essere spesso almeno 30 cm. Aggiungere 12 kg di humus per metro quadrato. È importante che il terreno abbia una consistenza leggera. Per renderlo più sciolto, è possibile aggiungere paglia o segatura tritate.
Se la serra non riceve abbastanza luce solare, installate lampade aggiuntive. Quando compaiono i primi germogli, fornite luce alle piantine per una settimana, quindi integrate con 7-9 ore di luce.
Durante l'irrigazione, assicurarsi che il terreno non si asciughi né diventi troppo umido. Nelle serre, l'umidità dovrebbe essere compresa tra l'80 e l'82%. Mantenere l'umidità del terreno intorno al 75%; per aumentare questo livello, utilizzare l'irrigazione a pioggia. La ventilazione contribuirà ad abbassare i livelli di umidità.
L'applicazione tempestiva dei fertilizzanti è essenziale. Cercate di rispettare il seguente programma (la quantità di fertilizzante è calcolata per metro quadrato):
- Dopo 7-10 giorni dalla semina delle piantine, concimare con nitrato di ammonio (12 g), perfosfato (24 g), solfato di potassio (14 g), sciolti in acqua naturale (10 l);
- Quando le teste di cavolo cominciano a formarsi, utilizzare come fertilizzante nitrato di ammonio (22 g), perfosfato (35 g) e solfato di potassio (18 g), sciolti in acqua naturale (10 l).
È possibile anche applicare fertilizzanti minerali complessi, come l'azofosfato o la nitroammofosfato. I biostimolanti accelerano lo sviluppo e la crescita delle radici e migliorano l'assorbimento dei nutrienti.
Crescere sotto bottiglie di plastica
Le bottiglie di plastica possono essere utilizzate come riparo personalizzato per le piantine quando si coltivano all'aperto. Questo metodo accelera la crescita dei primi germogli, fornisce protezione dai parassiti e aiuta a trattenere il calore e l'umidità preziosa.
Se intendi coltivare cavoli con questo metodo, segui questi passaggi:
- tagliare il fondo di una bottiglia di plastica, lasciando il tappo sopra;
- seminare i semi, quindi coprirli con una bottiglia, affondandola nel terreno di circa 3-3,5 cm;
- cospargere un po' di terra intorno alla bottiglia;
- Per annaffiare, svitare il coperchio e versare l'acqua;
- ventilare periodicamente le piantine aprendo il coperchio;
- Quando le piante crescono e le foglie toccano la bottiglia, rimuovetela.
Coltivare il cavolo senza annaffiare
Coltivare cavoli senza irrigazione è semplicemente impossibile. Tuttavia, alcune pratiche agricole possono essere utilizzate per mantenere livelli ottimali di umidità del suolo e ridurre il consumo di acqua.
A tal fine, vale la pena seguire le seguenti raccomandazioni:
- In autunno, effettuare una lavorazione profonda del terreno, lasciando grandi cumuli, che creeranno le condizioni per la ritenzione della neve;
- Eseguire un allentamento superficiale del terreno all'inizio della primavera, per evitare che l'umidità venga assorbita dai capillari e successivamente evapori;
- Non effettuare lavorazioni profonde del terreno per evitare la formazione di una crosta di terreno, ricorrere all'allentamento superficiale;
- Per coltivare il cavolo, usate il metodo senza semina, che consente alle piante di sviluppare un apparato radicale più forte, in grado di assorbire molto meglio l'umidità.
Oltre ai suggerimenti sopra riportati, valuta la possibilità di selezionare varietà di cavolo altamente resistenti alla siccità, come Bronko, Mozharskaya e altre.
Coltivazione sotto pellicola pacciamante
Uno dei metodi più efficaci e semplici per proteggere il cavolo è l'uso di pellicola di plastica. Per la pacciamatura si può usare una pellicola nera o trasparente, a seconda della stagione.
La pellicola nera garantisce un riscaldamento più rapido del terreno e una maggiore ritenzione idrica, eliminando contemporaneamente le erbacce sottostanti. In questo caso, seguite questi passaggi:
- Preparare in anticipo i letti per la semina del cavolo: circa 2-3 settimane prima della semina prevista delle piantine, questo lasso di tempo è sufficiente affinché il terreno si riscaldi bene;
- Disporre una pellicola sopra l'aiuola, nella quale, tenendo conto dello schema di semina, praticare delle fessure a forma di croce o rotonde (in queste buche verranno piantate le piantine);
- Dopo il trapianto, le piante necessitano di cure semplici: annaffiatura alle radici, concimazione e trattamento contro parassiti e malattie.
In estate, è meglio utilizzare una pellicola trasparente. Assicuratevi di perforarla prima, quindi stendetela sulle aiuole pre-annaffiate, fissandola con cura tra le file di cavoli. Questo tipo di pacciame aiuta a proteggere le piante dalle erbacce e a trattenere la preziosa umidità nel terreno.
Malattie e parassiti del cavolo cappuccio bianco, prevenzione
Come qualsiasi altra coltura da giardino, il cavolo è suscettibile a parassiti e varie malattie. Per evitare la necessità di trattamenti chimici e tossici pericolosi, sono necessarie misure preventive periodiche.
È sufficiente fornire alla pianta cure adeguate e regolari ed effettuare tempestivamente trattamenti con preparati biologici sicuri.
Cosa può dare fastidio al cavolo:
- Le malattie più comuni del cavolo sono il marciume radicale e il cancro della gamba. Per prevenire questo problema, trattate le piantine con prodotti come Rizoplanoma o Trichodermina. Seguite attentamente le istruzioni sulla confezione. Questi prodotti proteggono efficacemente le radici delle piante dai batteri che causano la malattia.
- Un altro problema comune sono le lumache e coleotteri delle crociferePer prevenire gli attacchi dei parassiti, cospargere le piante con un prodotto come Intavir.
- La cimice del cavolo rappresenta una grave minaccia per i cavoli. Per prevenirla, è importante tenere lontane dal proprio orto erbacce come la borsa del pastore, il crescione dei campi e l'erba a foglie squamose.
Sottigliezze della crescita in diverse regioni
A seconda della regione in cui si intende coltivare questo ortaggio, esistono regole e raccomandazioni specifiche per la semina e la successiva cura. È fondamentale scegliere la varietà giusta per garantire un raccolto abbondante e di alta qualità.
Nella regione di Mosca
Il clima della regione di Mosca è caratterizzato da tempo prevalentemente nuvoloso e poche giornate di sole. Il cavolo è una coltura resistente al freddo, ma il clima primaverile instabile può causare alcuni problemi durante le prime fasi di crescita.
In questa regione, si consiglia il metodo della semina diretta. È possibile anche piantare i semi direttamente in piena terra, ma sarà necessario un riparo aggiuntivo fino all'arrivo di un clima caldo e stabile. È possibile utilizzare anche la tecnologia del letto riscaldato. Particolare attenzione va prestata all'irrigazione, poiché la regione di Mosca riceve scarse precipitazioni in estate.
Scegliete varietà precoci, medie e medio-tardive. Le varietà tardive non sono adatte, poiché i frutti potrebbero non giungere a maturazione completa. Anche gli ibridi che hanno dimostrato successo nella regione sono ottime scelte.
In Siberia
Il clima rigido della Siberia rende la semina diretta nel terreno inadatta. Le piantine sono un metodo più efficace.
L'estate è molto breve, quindi evitate le varietà con un lungo periodo di crescita. Le varietà di media stagione e medio-tardive sono ideali, poiché producono raccolti eccellenti in questa regione.
Negli Urali
Gli Urali hanno un clima instabile, con frequenti sbalzi di temperatura. Anche a maggio si possono verificare notevoli escursioni termiche, con giornate molto calde e temperature gelide di notte. La neve può cadere già a ottobre.
Le piantine vengono coltivate solo in casa, in aiuole riscaldate o in serra. Dopo il trapianto in piena terra, le aiuole devono essere coperte con uno spesso strato di tessuto non tessuto (Spunbond) per proteggere le piante da parassiti e gelo.
Coltivare il cavolo cappuccio bianco non è particolarmente difficile. L'importante è scegliere la varietà giusta in base alla propria regione e seguire le corrette pratiche agricole. Una cura adeguata e regolare garantirà un raccolto abbondante di cavolo cappuccio delizioso e nutriente.



