Il cavolo cappuccio da travaso attrae sia i giardinieri esperti che quelli alle prime armi. Vanta un sapore eccellente, una buona trasportabilità e una resistenza a diverse condizioni climatiche. Con le cure adeguate, questa varietà produce cespi grandi e una resa stabile con rischi minimi.
Storia dell'allevamento
Originariamente progettato per un'elevata produttività e adattabilità a diversi climi, l'ibrido ha superato con successo tutti i test e le prove necessari ed è stato approvato per l'uso nel 1993.
Descrizione della varietà
È progettato per la coltivazione in campo aperto e offre diversi vantaggi. Le sue teste sono caratteristiche nell'aspetto e ricche di sapore, e hanno una buona densità, che le rende facili da trasportare su lunghe distanze.
I giardinieri ne apprezzano la rara tendenza a spaccarsi e l'elevata resistenza a malattie fungine e parassiti, che la rendono una cultivar preziosa. Inoltre, non richiede cure eccessive, il che la rende facile da curare.
Caratteristiche dell'aspetto della pianta e delle teste di cavolo
Questa varietà presenta una rosetta di foglie semi-sollevate, piccole e compatte. È caratterizzata dalle seguenti caratteristiche distintive:
- Il gambo è corto.
- Foglie arrotondate con piccole e tenui bolle sulla superficie.
- Le foglie, leggermente ondulate ai bordi, sono di colore verde chiaro. L'interno del cespo è verdastro-pallido. È presente un piccolo rivestimento ceroso.
- Le teste di cavolo pesano circa 800-900 g, ma esistono esemplari più grandi, che arrivano fino a 1,5 kg.
Scopo e gusto
Le teste di cavolo mature hanno un sapore eccellente. L'ortaggio è dolce e poco amaro, il che lo rende popolare in una varietà di piatti e antipasti. Le foglie fresche sono particolarmente saporite nelle insalate. Il cavolo può essere utilizzato per le conserve, ma non è adatto alla conservazione in salamoia o alla fermentazione.
Livello di maturazione e resa
In genere, per gli ortaggi non occorrono più di 90-100 giorni dalla germinazione alla maturità tecnica. Le teste di cavolo maturano a un ritmo costante, impiegando 8-10 giorni.
L'ibrido attira l'attenzione per le sue elevate rese. Nei giardini privati, si possono prevedere rese di 3-4 kg per metro quadrato. Nella coltivazione commerciale, la resa media varia da 215 a 381 centesimi per ettaro.
Regioni in crescita
La coltivazione del cavolo cappuccio è diffusa nelle seguenti regioni: Centrale, Urali, Volga-Vyatka, Estremo Oriente, Terra Nera Centrale, Caucaso settentrionale, Volga centrale, Volga nord-occidentale e Basso Volga.
Crescita e cura
La coltivazione può avvenire sia da semenzaio che tramite semina diretta. Nelle regioni meridionali, la semina avviene direttamente in piena terra ad aprile o maggio.
- ✓ Per un assorbimento ottimale dei nutrienti, il pH del terreno deve essere rigorosamente compreso tra 6,0 e 7,5.
- ✓ Il terreno deve avere un'elevata capacità di ritenzione idrica, ma senza ristagni d'acqua.
Segui i consigli:
- Prima della semina, preparate adeguatamente il materiale di piantagione selezionandolo e disinfettandolo. Se i semi non sono stati trattati con una soluzione speciale, immergeteli in una soluzione di permanganato di potassio, quindi sciacquateli e lasciateli raffreddare prima della semina.
- Preparare in anticipo il terreno di impianto, zappandolo e aggiungendo nutrienti. Il terreno deve avere un pH neutro.
- Le piantine possono essere coltivate in contenitori o vasche individuali, seminando a una profondità non superiore a 1 cm. Le piantine richiedono cure, tra cui un periodo di indurimento di alcuni giorni prima del trapianto e annaffiature regolari.
- Piantare in luoghi soleggiati, seguendo uno schema di piantagione di 50x40 cm.
L'irrigazione regolare è fondamentale. Annaffiare settimanalmente, ma potrebbe essere necessario più frequentemente durante la stagione di crescita. In genere, sono necessari da 8 a 10 litri d'acqua per metro quadrato.
Dopo aver piantato le piantine di cavolo nel terreno, è importante fornire loro un nutrimento adeguato per una crescita e uno sviluppo sani. Consigli per la fertilizzazione:
- Dopo aver piantato le piantine, concimatele con fertilizzante organico come compost o humus. Smuovete il terreno intorno alle piante e applicate uno strato di fertilizzante.
- Utilizzare fertilizzanti minerali complessi che contengano nutrienti essenziali come azoto, fosforo e potassio. Questi contribuiranno a garantire una crescita sana e la formazione di spighe di alta qualità.
- Applicare il primo fertilizzante 3-4 settimane dopo la semina. Quindi, continuare a concimare ogni 3-4 settimane durante la stagione di crescita.
Se noti segni di carenza o eccesso di nutrienti (come ingiallimento o ingiallimento delle foglie), regola di conseguenza il fertilizzante.
Raccolta e conservazione
Un raccolto di alta qualità si può ottenere da giugno a luglio. Una volta che il cavolo raggiunge la maturità tecnica, si inizia la raccolta. Selezionate le teste che hanno raggiunto la dimensione e la densità desiderate. Tagliatele con un coltello affilato, lasciando un piccolo gambo per la conservazione.
Le verdure si conservano al meglio in un luogo fresco e umido, con una temperatura intorno a 0 °C e un'umidità del 90%. Potrebbe trattarsi di una cantina o di un frigorifero. Le teste di cavolo possono essere avvolte nella pellicola o conservate in sacchetti perforati per la circolazione dell'aria. Se conservate correttamente, le verdure manterranno la loro succosità per due settimane o diversi mesi.
Parassiti e malattie
L'ibrido è resistente a molte malattie, ma occasionalmente è suscettibile alle infezioni fungine. Le malattie più comuni sono:
- Chila. Malattia fungina che attacca le radici di giovani piante e piantine. Si trasmette attraverso le erbacce e il terreno. Le piantine infette da ernia del disco non sono adatte alla messa a dimora. L'esame delle radici rivela rigonfiamenti ed escrescenze, e sui rizomi possono formarsi tumori delle dimensioni di un uovo di gallina.
Le piante malate soffrono di carenze di umidità e nutrienti, che si manifestano con foglie cadenti e deboli e crescita stentata. La coltura non può essere curata e le piante colpite devono essere rimosse dal giardino insieme al pane di terra.
- Peronospora. Malattia fungina caratterizzata dalla comparsa di macchie giallastre o brunastre di varie forme sulla pagina superiore delle foglie. In condizioni di elevata umidità, sulla pagina inferiore delle foglie possono formarsi placche sierose o di colore chiaro, che col tempo appassiscono e cadono.
Per combattere la malattia si possono utilizzare diversi metodi. Trattare le piante con una soluzione di 10 ml di iodio per 10 litri d'acqua con l'aggiunta di scaglie di detersivo per bucato, oppure utilizzare una soluzione di latte composta da tre parti di acqua e una parte di latte.
Un metodo efficace è l'uso di Fitosporin-M, Previkur Energy, Thiovit Jet e Baktofit. - Carbonchio. Questa malattia fungina attacca le piantine e i giovani alberelli, causandone l'appassimento e la morte. I sintomi includono l'imbrunimento della porzione basale del fusto.
Qualità positive e negative dell'ibrido
L'ibrido presenta numerosi vantaggi che lo distinguono dalle altre varietà precoci. Vantaggi del trasferimento:
Recensioni
Il cavolo cappuccio da trapiantare è il risultato di moderni progressi nella selezione e di un meticoloso lavoro agronomico. La sua elevata resa, il sapore eccellente e la bassa manutenzione lo rendono un ortaggio indispensabile nell'orto. Con tecniche di coltivazione adeguate, è possibile ottenere cespi sani e rese elevate.









