Il cavolo cinese (Pak Choi) è diffuso nei paesi orientali, in Europa e nel Nord America, ma è praticamente sconosciuto nel nostro Paese. Cosa ha di così speciale questo ortaggio, perché vale la pena coltivarlo nel proprio orto e quanto sia difficile farlo? Continuate a leggere questo articolo.
Cos'è il Pak Choy?
Il cavolo cinese (Pak-choi o bok-choi) (Brassica rapa chinensis) è una pianta annuale a foglia appartenente alla famiglia delle Crucifere. È particolarmente popolare tra gli abitanti del Sud-est asiatico e della Cina meridionale, e sta conquistando sempre più mercati in Europa e negli Stati Uniti.
Nel nostro Paese, la pianta non è molto popolare. Viene spesso chiamata cavolo cinese, cavolo cinese a foglie o semplicemente cavolo cinese. Quest'ultimo nome non è del tutto corretto, poiché il cavolo cinese è comunemente chiamato cavolo di Pechino.
Descrizione botanica
Il pak choi è una varietà a maturazione precoce. Una pianta matura non forma una testa, ma piuttosto una rosetta rigogliosa di foglie, che raggiunge i 20-60 cm di altezza e i 40-45 cm di diametro. Assomiglia più alla lattuga che al cavolo. Le foglie sono disposte su piccioli spessi e carnosi con una convessità esterna, strettamente premuti tra loro. Le foglie sono grandi, delicate e leggermente ondulate. Si distinguono tre varietà principali in base al colore della lamina fogliare e dei piccioli:
- Joi Choi. Le foglie verde scuro brillante crescono su piccioli bianchi.
- Shanghai Green. Sia le foglie che i piccioli sono di colore verde chiaro. Le foglie sono leggermente più scure.
- Choi rosso. I piccioli sono verdi e le foglie sono verdi nella parte inferiore e rosso-viola in quella superiore.
Dopo la germinazione, il cavolo cappuccio forma una rosetta di foglie e, una volta completamente maturo, produce uno stelo con fiori. Una volta che lo stelo fiorale del cavolo cappuccio varietale è maturo, i semi possono essere raccolti.
Il pak choi ha un apparato radicale ramificato, sottile e poco profondo, che cresce fino a una profondità non superiore a 15 cm.
Informazioni storiche
Il pak choi è noto per essere stato uno dei primi ortaggi ad essere coltivato in Cina, dove occupa ancora un posto speciale nella cucina e nella medicina nazionale.
Nel XIX secolo venne portato in Europa, dove divenne popolare e venne coltivato con successo.
Varietà popolari
Molte varietà di Pak Choy sono incluse nel Registro Statale dei Risultati di Allevamento. Tutte sono consigliate per la coltivazione in aziende agricole private e per il consumo umano.
Tabella delle varietà di cavolo Pak Choy:
| Nome della varietà | Stagione di crescita, giorni | Resa, kg/mq | Peso della pianta, g | Descrizione |
| Alënuška | 45 | 9 | 1800 | Rosetta semi-diffusa. Foglie piccole, verde scuro con una sfumatura grigiastra; il picciolo è carnoso. |
| Vesnyanka | 25-35 | 2.7 | 250 | La rosetta è semi-rialzata. La foglia è chiara o verde, leggermente ondulata lungo il bordo, e la nervatura centrale è carnosa e succosa. |
| Vitavir | 25-35 | 6.2 | 500-700 | Rosetta bassa e semi-diffusa. La foglia è corta, leggermente pubescente, con bordo ondulato. Il picciolo è di medio spessore, corto e verde. |
| Goluba | 25-35 | 6 | 600-900 | La rosetta ha un diametro di 40 cm. La foglia è di medie dimensioni, verde chiaro e liscia. Il picciolo è mediamente spesso, largo e corto. |
| Corolla | 50-60 | 5 | 1000 | La rosetta è piccola e allargata. Le foglie sono arrotondate, lisce ai bordi e di colore verde scuro. Il picciolo è stretto, corto e bianco. |
| Bellezza dell'Oriente | 35-45 | 6 | 700 | La rosetta è verticale e di medie dimensioni. La foglia è liscia, con bordi lisci e di colore verde. Il picciolo è di medie dimensioni e di colore verde chiaro. |
| Martin | 35-45 | 10 | 1500-3000 | Rosetta semi-eretta. Le foglie sono lisce e verdi. I piccioli sono carnosi, succosi e verdi. |
| Cigno | 50-60 | 5-7,5 | 1100-1500 | La rosetta cresce orizzontalmente. Le foglie sono ovali e intere. Il picciolo è carnoso, bianco e lungo. |
| Pavone | 50-60 | 10 | 1000-2000 | Rosetta semi-eretta. Foglie ovali, lisce, verdi. Picciolo carnoso, senza fibre, croccante. |
| In memoria di Popova | 35-45 | 10 | 800 | Rosetta di medie dimensioni, semi-diffusa. Le foglie sono verdi, lisce, con un bordo leggermente ondulato. I piccioli sono bianchi, piatti e di medie dimensioni. |
| Freddo | 50-60 | 6.5 | 1500 | La rosetta è semi-diffusa e di medie dimensioni. Le foglie sono verde chiaro e lisce. I piccioli sono dello stesso colore delle foglie e sono piatti. |
| Quattro stagioni | 35-45 | 7.5 | 1350 | Rosetta di medie dimensioni, semi-diffusa. Le foglie sono verdi e lisce. I piccioli sono di colore più chiaro, spessi e larghi. |
| Chingensai | 35-45 | 3 | 120 | La rosetta è compatta. Le foglie sono lisce, con margini uniformi e di colore verde. I piccioli sono di medio spessore, più chiari del colore di base e corti. |
| Yuna | 50-60
| 5 | 800-1000 | Rosetta semi-diffusa. Le foglie sono di medie dimensioni, verde scuro, sezionate e ondulate ai bordi. I piccioli sono stretti e verdi. |
Le proprietà benefiche e i danni del Pak Choi
Il cavolo pak choi è composto per il 95% da acqua ed è ricco di vitamine (A, C, K, PP, B1, B2, B9) e minerali (potassio, calcio, magnesio, manganese, ferro, sodio, fosforo e zinco). È un prodotto dietetico, con solo 13 kcal per 100 g.
Effetto benefico sull'organismo:
- purifica dalle tossine e dal colesterolo nocivo;
- migliora l'elasticità vascolare, normalizza la pressione sanguigna, sostiene il cuore;
- favorisce il rinnovamento delle cellule della pelle;
- favorisce la guarigione delle ferite, migliora la coagulazione del sangue e l'emopoiesi;
- utilizzato come misura preventiva contro il cancro;
- migliora l'immunità.
Ma ci sono anche alcune precauzioni da adottare:
- la verdura contiene glucosinolati, che sono dannosi per l'organismo se consumati in eccesso;
- l'enzima mirosinasi, presente in tutte le verdure crocifere, influisce negativamente sul funzionamento della tiroide e impedisce l'assorbimento dello iodio;
Per prevenire gli effetti negativi dell'enzima, il cavolo viene trattato termicamente.
- Per coloro che soffrono di sangue denso e assumono farmaci anticoagulanti, l'uso del Pak Choy è controindicato;
- Le persone allergiche a qualsiasi tipo di cavolo devono consumarlo con cautela.
Attività preparatorie prima della semina
Il cavolo pak choi può essere coltivato tutto l'anno in serra o all'aperto durante i mesi più caldi. La pianta non richiede particolari esigenze in termini di composizione del terreno e richiede poche attenzioni o competenze di giardinaggio.
- ✓ La profondità ottimale dell'apparato radicale non supera i 15 cm, il che richiede particolare attenzione allo strato superiore del terreno.
- ✓ Il Pak Choi preferisce terreni con un pH compreso tra 5,5 e 7, ma può adattarsi anche a condizioni leggermente acide con le dovute cure.
Posizione e clima
Quando si sceglie la posizione per un'aiuola, bisogna considerare le seguenti caratteristiche:
- Buone proprietà riscaldanti. Il cavolo ama le zone ben illuminate o in ombra parziale.
- Umidità del suolo. Non piantare il cavolo in una zona in cui l'acqua ristagna dopo la pioggia.
- Acidità del suolo. Il cavolo cresce meglio in un terreno con pH medio-acido = 5,5-7.
- Ore di luce. Il periodo migliore per la crescita è considerato l'inizio della primavera o la metà dell'estate/autunno. Le lunghe ore di luce a fine maggio, giugno e luglio possono stimolare la fioritura della pianta. In tali condizioni, un buon raccolto sarà impossibile.
Il cavolo pak-choi produce germogli e fiori con l'aumentare delle ore di luce.
- Resistenza al gelo. Le piantine non temono i brevi cali di temperatura fino a -4 °C.
- Predecessori. Prima che cavoli, legumi, cereali, zucche, solanacee e cipolle possano crescere nell'aiuola.
Qualsiasi tipo di cavolo, rapa, ravanello o rapa svedese sarà un cattivo predecessore.
Preparazione del terreno
La preparazione del terreno per la semina del Pak Choi inizia in autunno.
Fasi di realizzazione del lavoro:
- Scavo autunnale. Scavare accuratamente il letto e rimuovere le radici delle piante.
- Fertilizzante. Aggiungere fertilizzante organico (10 kg) e perfosfato (1 cucchiaio) per 1 mq.
- Disossidazione del suolo. Se il terreno della tua zona è acido, aggiungi 1 cucchiaio di calce o 200 g di cenere per 1 m².
- Terreno pesante. Per correggere la situazione, aggiungere sabbia grossolana o segatura marcia alla zona e scavare.
- Scavo primaverile. In primavera, scavare il terreno fino a una profondità di 15 cm.
- Fecondazione. Aggiungere 1 cucchiaino di urea per 1 m².
Preparazione del seme
La preparazione dei semi non richiede azioni specifiche e consiste in:
- Calibrazione. Seleziona i semi e scegli quelli più grandi. Se non ce ne sono molti, andranno bene anche quelli di medie dimensioni.
- Controllo della germinazione. Preparate una soluzione salina al 3% e immergetevi i semi per 5 minuti. Raccogliete quelli che galleggiano in superficie, mentre quelli che affondano sul fondo sono pronti per la semina. Sciacquateli immediatamente sotto l'acqua corrente per eliminare il sale e asciugateli per evitare una germinazione prematura.
- Disinfezione. Immergere i semi in una soluzione di permanganato di potassio, quindi risciacquare con acqua. Questo proteggerà le piante da malattie fungine e batteriche.
Un altro metodo prevede il riscaldamento. Per farlo, si prepara acqua calda (48-50 °C). I semi vengono inseriti in un sacchetto di garza e immersi nell'acqua per 20 minuti. La difficoltà di questo metodo risiede nel controllo della temperatura dell'acqua.Se la temperatura è superiore a 50°C, i semi perderanno la loro capacità germinativa; se è inferiore a 48°C, non ci sarà alcun effetto disinfettante.
- Accelerazione della germinazione. Mettete i semi in un contenitore e aggiungete acqua a sufficienza per coprirli. Cambiate l'acqua ogni 4 ore e continuate il processo a temperatura ambiente per 12 ore.
È possibile utilizzare una soluzione di Nitrofoska (sciogliere 1 cucchiaino in 1 litro d'acqua). Lasciare in ammollo i semi per 12 ore. - Indurimento. I semi vengono riposti nella parte inferiore del frigorifero e conservati per 24 ore.
- Controllare la germinazione dei semi in una soluzione salina al 3%, sciacquare e asciugare.
- Disinfettare i semi riscaldandoli in acqua a 48-50°C per 20 minuti.
- Per indurire i semi, metterli in frigorifero per 24 ore prima di piantarli.
Dopodiché i semi vengono fatti essiccare in modo che non si attacchino più alle dita e si può procedere alla semina.
Come piantare il cavolo cinese?
Esistono due modi per piantare il cavolo Pak Choy, che verranno illustrati di seguito.
Metodo di semina
La semina delle piantine avviene a fine marzo o inizio aprile. Questo metodo è vantaggioso perché consente un raccolto precoce.
Sequenza di lavoro:
- Contenitore per piantine. Preparare il numero necessario di vasi di torba. Si consiglia di seminare i semi direttamente al loro interno per evitare di danneggiare il delicato apparato radicale durante il trapianto. È possibile utilizzare anche pellet di torba.
- Innesco. Riempi i vasi con un composto di gurnto; il substrato di cocco funziona bene.
- Seminare i semi. Puoi mettere più semi in ogni vaso. Dopo la germinazione, rimuovi quelli deboli.
- Sigillatura. I semi vengono ricoperti di terra fino a una profondità di 1 cm.
- Luogo di germinazione. Dovrebbe essere caldo, ben riscaldato dal sole.
I primi germogli appariranno 3-5 giorni dopo la semina.
Per garantire un raccolto costante e duraturo, è possibile seminare piccole quantità di semi per le piantine ogni 7-10 giorni.
Dopo 3 settimane, le piantine possono essere trapiantate in un'aiuola o in una serra. Seguite questa procedura:
- 40-50 cm – tra le file;
- 20-35 cm – la distanza tra le piante in una fila, a seconda della dimensione della rosetta della varietà.
Semi in piena terra
La semina può essere effettuata in piena terra a partire da aprile, quando il terreno si riscalda fino a +3-4 °C, oppure a luglio.
Ordine di semina:
- Metodo. Esistono 2 metodi per piantare nel terreno:
- Nastro adesivo. Quando i semi vengono incollati su un nastro adesivo e disposti in file, oppure viene praticato un solco nel terreno e i semi vengono seminati al suo interno.
- Nei buchi. Il letto viene diviso in file e in ogni fila vengono praticati dei fori profondi 2 cm ogni 30 cm. In ogni foro vengono posizionati 2-3 semi.
- Sigillatura. Coprire i semi con il terriccio.
- Riparo. Coprite le file con pellicola trasparente per trattenere calore e umidità. Questo favorirà una rapida germinazione.
- Germogli. Le prime piante germoglieranno tra 1-1,5 settimane.
Malattie e parassiti, controllo e prevenzione
Il cavolo ha una buona resistenza alla maggior parte delle malattie. Tra i parassiti che possono colpirlo ci sono:
- Altica delle crocifere. Il parassita mastica grandi buchi nelle foglie. Il controllo può essere ottenuto cospargendo il terreno con cenere o polvere di tabacco e cenere (1:1). Un altro metodo è quello di coprire i giovani germogli con agrofibre.
- Cavolaia. Non sono le farfalle in sé a essere pericolose per i cavoli, ma i loro bruchi. Per il controllo si può usare la polvere di tabacco. Le foglie contenenti le uova del parassita devono essere rimosse.
- Lumache e chiocciole. Vengono rimossi manualmente oppure utilizzando esche speciali, acquistabili in negozio e posizionate tra le file.
Quando si utilizzano prodotti chimici, seguire le istruzioni e non utilizzarli durante il periodo del raccolto.
Prendersi cura del Pak Choy
La cura del cavolo cinese prevede:
- Diradamento. Necessario per la semina a file e strisce. Eseguire il primo diradamento dopo la comparsa delle foglie vere. Rimuovere le piante deboli, lasciando 10 cm di spazio tra loro. Dopo che le rosette sono cresciute e le file si sono chiuse, eseguire un secondo diradamento, lasciando 20 cm di spazio tra le piante.
- Condimento di copertura. Questo è necessario solo se non sono stati fertilizzati al momento della semina. Applicare fertilizzante organico all'inizio della stagione di crescita. A questo scopo è adatta una soluzione di verbasco (1:10) o escrementi di uccelli (1:20).
Si sconsiglia l'uso di fertilizzanti minerali, poiché il cavolo Pak Choi accumula rapidamente nitrati.
- Irrigazione. Il cavolo prospera con abbondanti annaffiature. È possibile utilizzare l'irrigazione a pioggia, ma ricordate che l'acqua stagnante può favorire la proliferazione di malattie fungine.
- Diserbo. Rimuovere tempestivamente le erbacce dall'aiuola: ciò contribuirà a combattere i parassiti.
Quando e come raccogliere?
Puoi provare il primo raccolto tre settimane dopo la semina. Taglia le foglie giovani, lasciando 2-3 cm alla base, e le foglie più mature ancora più in alto. Questo ti permetterà di raccogliere nuovamente le rosette tagliate, poiché il cavolo ricresce rapidamente.
Le foglie tagliate non si conservano a lungo, quindi raccoglietele quando necessario. Se necessario, avvolgetele in un asciugamano umido e conservatele nella porta del frigorifero per un massimo di 2 giorni.
Se la pianta è stata tagliata nella fase iniziale di formazione della freccia, può essere consumata, poiché la foglia non ha ancora perso la sua succosità.
Le foglie più vecchie di 50 giorni, nelle varietà precoci, sono considerate troppo mature, diventano ruvide e non adatte al consumo.
Nel video potete vedere l'aspetto del cavolo pak choi. Vengono inoltre forniti consigli su coltivazione, cura, raccolta e cottura.
Recensioni
Il cavolo pak choi è ricco di sostanze nutritive, è facile da coltivare e richiede poche cure. Essendo una coltura precoce, produce diversi raccolti a stagione. Tuttavia, delude alcuni giardinieri perché va a seme e viene gravemente danneggiato dagli altici.

