Il cavolo cappuccio bianco Kolobok F1 è da tempo uno dei preferiti dai nostri giardinieri e agricoltori. Questa varietà è facile da coltivare e produce rese elevate, e le sue teste rotonde, succose e croccanti sono deliziose sia fresche che sottaceto, e si conservano bene fino a primavera.
Descrizione del cavolo Kolobok
La varietà presenta una rosetta semi-eretta alta circa 30-35 cm. Il suo diametro può raggiungere i 50-55 cm. Le foglie sono di colore verde scuro, obovate, lisce, con margini leggermente ondulati.
- ✓ Le teste hanno un'elevata densità, il che le rende ideali per la conservazione a lungo termine.
- ✓ La varietà dimostra resistenza alle screpolature anche in caso di annaffiature non uniformi.
I gambi esterni sono di media lunghezza, mentre quelli interni sono corti. Le teste sferiche pesano in media 4,2 kg. Sono verdi all'esterno e sode e biancastre all'interno. Il cavolo Kolobok ha un sapore molto buono.

informazioni generali
La varietà ibrida Kolobok F1 è un cavolo cappuccio bianco a maturazione tardiva, adatto alla coltivazione all'aperto. Questo cavolo cappuccio ibrido ha un'elevata commerciabilità (98%) e si trasporta e si conserva bene.
Produttività
La varietà è considerata ad alta resa. Coltivata su larga scala, produce tra 860 e 1010 cavoli per ettaro. I giardinieri raccolgono circa 10 kg di cavolo per metro quadrato.
Tempo di maturazione
Questa varietà appartiene al gruppo delle varietà a maturazione tardiva. Dalla germinazione alla maturità tecnica trascorrono almeno 160 giorni. Dopo la messa a dimora delle piantine, la raccolta dei capolini maturi avviene dopo circa 140-145 giorni.
Storia dell'allevamento
La varietà Kolobok è stata sviluppata dai coltivatori di Mosca negli anni '90. È stata ufficialmente iscritta al Registro di Stato russo nel 1994. Questo cavolo è coltivato non solo in Russia, ma anche nelle repubbliche limitrofe. È interessante notare che la popolarità di questa varietà, dal nome così semplice e memorabile, non solo è rimasta stabile nel corso degli anni, ma è addirittura aumentata. Negli ultimi 20 anni, i produttori hanno venduto 40 tonnellate di semi di Kolobok.
Pro e contro
Prima di piantare il cavolo Kolobok nel tuo giardino, vale la pena non solo familiarizzare con la sua descrizione e le sue caratteristiche, ma anche valutarne tutti i vantaggi e gli svantaggi.
Gusto e applicazione
Le teste di cavolo Kolobok sono adatte a qualsiasi scopo. Questo cavolo può essere utilizzato per preparare un'ampia varietà di insalate, estive o invernali, con verdure e spezie. È ottimo in qualsiasi modo: fresco, sottaceto, fermentato o cotto. La varietà Kolobok è adatta alle conserve invernali. Questo cavolo bianco può essere salato, fermentato, stufato o utilizzato in torte salate, primi e secondi piatti.
Caratteristiche di atterraggio
Il cavolo Kolobok viene coltivato in zone soleggiate. La semina avviene al mattino presto o alla sera, dopo il tramonto. Questa varietà può essere coltivata in due modi: seminando direttamente in terra o da piantine. Il primo metodo è utilizzato solo nelle regioni meridionali, dove le estati sono lunghe e calde, e permette al cavolo di germogliare, formare le teste e maturare in piena terra.
La coltivazione a piantine è più diffusa tra giardinieri e orticoltori. Viene praticata in regioni con un'ampia gamma di climi, poiché è più efficiente e aumenta le probabilità di un buon raccolto. Il metodo senza piantine richiede una maggiore quantità di semi (alcune piantine devono essere sradicate) e spesso richiede l'uso di coperture in plastica.
- ✓ Per una crescita ottimale del cavolo Kolobok, il pH del terreno dovrebbe essere compreso tra 6,0 e 7,5.
- ✓ Il terreno deve essere ben drenato per evitare ristagni d'acqua e marciume radicale.
Caratteristiche della piantagione di cavolo Kolobok:
- La semina delle piantine avviene verso metà aprile, 50 giorni prima della messa a dimora. I semi vengono pre-induriti e disinfettati immergendoli in acqua calda a 50 °C per 20 minuti. Vengono poi immersi in acqua fredda e distesi su un tovagliolo per farli asciugare.
- I semi vengono seminati in vasi e tazze di torba riempiti di terriccio. Il terriccio è composto da torba, humus, torba e letame bovino in un rapporto di 7:2:1:1.
- Prima di seminare i semi di cavolo, il terreno deve essere irrigato con acqua bollente contenente permanganato di potassio. La soluzione deve essere di un intenso colore rosa scuro per essere efficace. Si consiglia di aggiungere cenere di legno: questo fertilizzante arricchirà il terreno di micronutrienti e preverrà la gamba nera.
- I semi vengono piantati a non più di 1 cm di profondità, altrimenti si dovrà attendere troppo a lungo per la germinazione. I semi vengono annaffiati accuratamente con acqua tiepida e costante da un flacone spray. Il contenitore o il vaso vengono coperti con pellicola trasparente o vetro.
- La cura delle piantine prevede l'irrigazione e il mantenimento di condizioni di crescita favorevoli: temperatura di 20 °C, umidità moderata e buona illuminazione. Quando le piantine sviluppano 2-3 foglie vere, vengono trapiantate a intervalli di 6 cm o in vasi singoli. Un paio di settimane prima della semina, le piantine vengono irrobustite portandole all'esterno quotidianamente, inizialmente per brevi periodi, aumentando gradualmente il tempo trascorso all'aperto.
- È meglio preparare le aiuole per la semina in autunno, scavando e concimando con cura il terreno e regolandone l'acidità, aggiungendo calce o cenere di legno se necessario.
Quando si pianta il cavolo, è importante tenere conto delle colture precedenti nella zona. Questo aiuta a prevenire diverse malattie che possono essere trasmesse dal terreno.
Il cavolo cresce meglio dopo cetrioli, cipolle, patate, segale, carote e legumi. Non piantare il cavolo subito dopo pomodori, barbabietole, ravanelli o ravanelli. Devono trascorrere almeno quattro anni dopo le verdure crocifere prima di poter piantare il cavolo nella sua posizione originale.
Cura
Per far sì che nelle tue aiuole crescano delle "palle" grandi e succose, devi prenderti cura del cavolo: annaffialo, concimalo e spruzzalo regolarmente.
Sfumature della cura della varietà Kolobok:
- Irrigazione. Il cavolo cappuccio viene annaffiato regolarmente, evitando che si secchi o che venga innaffiato eccessivamente. Le condizioni meteorologiche e del terreno devono essere leggermente umide. Dopo l'annaffiatura, le aiuole vengono accuratamente smosse e diserbate. Le giovani piantine vengono annaffiate ogni due giorni, con una dose di 2-3 litri per pianta. La frequenza delle annaffiature viene poi ridotta a una volta ogni tre giorni. Le piantine mature vengono annaffiate circa due volte a settimana, con 5 litri per pianta. Una volta che i cespi iniziano a formarsi, la frequenza delle annaffiature viene aumentata a 10 litri per pianta. Le annaffiature vengono interrotte due settimane prima del raccolto.
- Allentamento. Dopo l'irrigazione, le aiuole vengono allentate per prevenire lo sviluppo di infezioni fungine e per garantire l'accesso dell'ossigeno alle radici.
- Condimento di copertura. Tre settimane dopo la semina, iniziate a concimare il cavolo, alternando fertilizzanti organici e minerali. Si consiglia il letame, così come fertilizzanti contenenti magnesio, che favoriscono la crescita della pianta. Si consiglia di concimare il cavolo Kolobok circa quattro volte (ogni 10 litri d'acqua):
Prima poppata (2 settimane dopo la semina) - aggiungere verbasco (500 ml), salnitro (20 g) e urea (3 g).
Seconda poppata (dopo altre 2 settimane) - è composto da urea (30 g), cenere di legno (200 g) e letame di pollo.
Terza poppata (dopo altre 2 settimane) - aggiungere perfosfato (30 g), verbasco (500 g) e salnitro (20 g).
Tre settimane prima della raccolta delle teste di cavolo, si effettua l'ultima concimazione aggiungendo cenere di legno (200 g) e solfato di potassio (40 g).
La qualità e la quantità del raccolto dipendono direttamente da cure adeguate e regolari. È inoltre importante individuare tempestivamente i segnali di infestazione da parassiti e malattie e intervenire tempestivamente per risolvere il problema.
Malattie e parassiti
La varietà Kolobok ha un'immunità abbastanza buona, ma in circostanze sfavorevoli può essere colpita da varie malattie, nella maggior parte dei casi fungine.
Il cavolo Kolobok può ammalarsi:
- Marciume grigio. Sulle teste di cavolo compare una patina marrone. Le foglie malate devono essere rimosse prima della raccolta. Si raccomanda di irrorare preventivamente le piantine con Fitosporin-M.
- Con una gamba nera. Provoca l'annerimento del fusto alla radice e la morte delle giovani piantine. Le piantine devono essere trattate con una soluzione all'1% di poltiglia bordolese, permanganato di potassio (5 g per 10 litri d'acqua) o solfato di rame.
- Batteriosi mucosa. È accompagnato dal marciume delle foglie inferiori e delle teste di cavolo. Mantenere un programma di irrigazione adeguato può aiutare a prevenire il problema.
Il cavolo Kolobok può essere attaccato dai parassiti, quindi è importante individuarli in tempo e adottare misure appropriate.
Nella maggior parte dei casi, la varietà Kolobok è affetta da:
- Tignola del cavolo. Divora la rosetta, privando i giardinieri del loro raccolto. Si consiglia di spruzzare con Bitoxibacillina.
- Mosca del cavolo. Questo parassita (le sue larve) danneggia le radici. Può essere controllato con emulsioni di clorofos o tiofos.
- Altica delle crocifere. Questi piccoli insetti saltatori si respingono cospargendo le piante con polvere di legno; è possibile anche utilizzare il preparato insetticida Bankol o suoi analoghi.
- Lumache. Vengono raccolti a mano e le piantagioni e il terreno vengono trattati con Karat e Decis.
Pulizia e stoccaggio
Le teste di cavolo vengono raccolte con tempo asciutto. La maturazione è determinata non solo dalle dimensioni, ma anche dal tatto: devono essere sode ed elastiche, e le foglie inferiori devono avere una tonalità giallastra. Per prima cosa, si tagliano le foglie laterali più larghe e solo dopo si raccoglie il cavolo.
Disponete le teste di cavolo su assi o altro materiale asciutto per farle asciugare leggermente. Possono quindi essere conservate o utilizzate per conserve. Conservate le teste in cantina o in cantina, dove si conservano bene per 6-8 mesi senza perdere il loro sapore o aspetto. Questa varietà è ideale per sottaceti, fermentazioni e marinature.
Recensioni
La varietà Kolobok è attraente per gli orticoltori sotto ogni aspetto. Questo cavolo a maturazione tardiva soddisferà le esigenze di tutti gli amanti delle verdure: avrà sempre teste sode pronte per il borscht o lo stufato, ed è anche ideale per preparare le tradizionali conserve invernali.





