La farfalla bianca del cavolo appartiene alla famiglia delle cavolaie e può causare danni irreparabili alle colture di crocifere. Solo i bruchi della farfalla bianca del cavolo sono pericolosi, poiché rosicchiano le foglie, causando il fallimento dei raccolti. Scopri i metodi efficaci per il controllo e la prevenzione dei parassiti in questo articolo.

Descrizione della specie
Appartiene alla famiglia delle mosche bianche. Deve il suo nome al fatto che preferisce nutrirsi di piante crocifere, in particolare di cavoli.
È possibile riconoscere una farfalla in base ai seguenti parametri:
- Struttura corporea. Ha 4 ali e un corpo scuro.
- Colore. Prevalentemente bianco. Le femmine presentano macchie nere sulle ali.
- Apertura alare. Le femmine raggiungono i 6 cm di lunghezza. I maschi sono più bassi.
- Larve. Vivono in gruppi e hanno il corpo color ocra.
- Bruchi. Sono riconoscibili dalla colorazione verdastra. Sul corpo sono visibili strisce bianche che corrono longitudinalmente. Hanno una dimensione di 2-3 cm.
Zona di residenza
Le farfalle vivono in Europa, Africa e Asia. Nel nostro Paese sono diffuse in quasi tutto il Paese, ad eccezione delle regioni settentrionali. Si possono osservare nelle foreste, nei prati e nei campi, ma il loro habitat preferito sono gli orti.
Durata della vita e cicli di vita
Il ciclo vitale delle farfalle cavolaie si articola in 4 fasi.
Uovo
Il numero di uova deposte da una farfalla cavolaia dipende dal clima regionale. Nei climi più caldi, le farfalle si riproducono più frequentemente.
La deposizione delle uova avviene da aprile a settembre.
Al termine del periodo invernale, le farfalle iniziano immediatamente a riprodursi. Dopo l'accoppiamento, la femmina depone circa 200 uova sulle piante crocifere. Nella maggior parte dei casi, la prima generazione non causa danni all'agricoltura, poiché depone le uova sulle piante crocifere selvatiche. Tuttavia, la seconda generazione di farfalle preferisce deporre le uova negli orti.
Bruco
A seconda delle condizioni ambientali, possono comparire 2-3 settimane dopo la deposizione delle uova. Una volta cresciute, le larve si disperdono sulla foglia di cavolo e iniziano a rosicchiare partendo dalla pagina inferiore, dai bordi fino alle nervature.
- ✓ La presenza di strisce bianche lungo il corpo, che non si riscontrano in altri bruchi che si nutrono di cavoli.
- ✓ Preferenza per l'alimentazione sulla pagina inferiore delle foglie, cosa rara per altri parassiti delle piante crocifere.
Come bruco, la falena cavolaia può sopravvivere fino a 40 giorni. Durante questo periodo, cambia la pelle esterna più volte, ogni 5-7 giorni. Per mantenere le normali funzioni vitali, necessita di un clima secco con temperature non superiori ai 25 gradi Celsius.
La forma di vita più dannosa è la farfalla cavolaia.
Bambola
Assomiglia a un bruco nell'aspetto, ma non causa danni significativi alle piante. Si attacca a parti della pianta di cavolo e rimane in questa forma fino a due settimane. Con l'avvicinarsi della fine della stagione, la cavolaia va in letargo ed emerge dal suo bozzolo solo quando il clima si riscalda.
Adulto
Una farfalla adulta vive circa 30 giorni. Durante questo periodo, può causare danni significativi all'agricoltura deponendo le uova sulle foglie di cavolo.
Stile di vita. Cosa mangia?
I bruchi si nutrono principalmente di cavoli, ma possono danneggiare anche le colture di ravanelli, rape e frutta. Una covata di bruchi può distruggere completamente un raccolto.
I parassiti sono più attivi di notte. Durante il giorno, si radunano alla base del cavolo.
Come sbarazzarsi della cavolaia?
Per garantire un controllo efficace dei parassiti, ricordate questi suggerimenti:
- Lotta complessa. Si raccomanda di utilizzare contemporaneamente diversi metodi di controllo degli insetti. Trattare non solo le piante colpite, ma anche quelle vicine.
- Diagnosi precoce. È necessario ispezionare periodicamente le colture per individuare eventuali parassiti.
- Seguire le regole di semina. Alcune colture possono risultare particolarmente appetibili per i cavoli bianchi, rendendo le piante vicine vulnerabili al parassita.
- Utilizzare i prodotti correttamente. È importante ricordare che i trattamenti chimici sono più tossici. Se utilizzati durante la fase di formazione del cespo, le sostanze nocive possono accumularsi nelle foglie della pianta, rendendola inadatta al consumo.
Biologico
I metodi più diffusi per il controllo biologico dei parassiti includono:
- Dal ventre piccolo. Questo insetto è parassita e depone le uova nelle larve di cavolo cappuccio, causandone la morte. Il bruco dal piccolo ventre è in grado di uccidere circa il 90% dei bruchi.
- Tricogramma. Un altro parassita che attacca le uova delle albumi di cavolo.
- Scarichi. Malattia causata dal batterio della tarma della cera. I bruchi infetti diventano di un giallo brillante e muoiono presto.
Attirare gli uccelli sul posto non è efficace, poiché i bruchi producono un liquido velenoso per gli uccelli.
È possibile utilizzare anche i seguenti farmaci:
- Fitoverm;
- Vermicida;
- Actofid.
Contengono batteri non commestibili per i bruchi.
I metodi biologici sono efficaci solo per piccole aree colpite dalle cavolaie.
Prodotti chimici
In caso di infestazione massiva di parassiti, è meglio usare prodotti chimici.
Rimedi comuni:
- Karatè;
- Scintilla;
- Kinmix.
Il trattamento è preferibile con tempo asciutto, soleggiato e senza vento. Spruzzare sulla pagina inferiore delle foglie, poiché è lì che solitamente si nascondono i bruchi.
È essenziale utilizzare dispositivi di protezione individuale. Assicurati di avere una maschera, occhiali protettivi, guanti e indumenti in tessuto resistente agli agenti veleni.
Rimedi popolari
Un semplice rimedio popolare per sbarazzarsi dei bruchi è raccoglierli a mano. Tuttavia, è consigliabile indossare i guanti quando si esegue questa operazione, poiché il liquido dei bruchi può irritare la pelle. Questo metodo è efficace se l'infestazione è di piccole dimensioni.
Ricette efficaci:
Concentrato di aghi di pino. Cosa fare:
- prendere 200 g di coni;
- versare 1 litro di acqua calda;
- lasciare per 1 settimana;
- sottoporre a tensione;
- Mettere in frigorifero.
Per la nebulizzazione, mescolare l'infuso con acqua in un rapporto di 1 a 10.
Cenere e sapone. Per la preparazione:
- prendere 500 g di cenere di legno setacciata;
- mescolare con 10 litri di acqua;
- lasciare fermentare per 3-4 ore;
- aggiungere 2 cucchiai di sapone liquido.
Utilizzare il prodotto subito dopo la preparazione.
Trappola per sciroppo. Ricetta:
- prendere uno sciroppo di zucchero denso;
- Mescolare con il lievito in un rapporto di 1 parte di lievito per 5 parti di sciroppo.
Disporre il composto ottenuto nei piattini e sistemarli tra le file. Controllare periodicamente quante farfalle sono state catturate.
Senape in polvere. Procedura:
- prendere 100 g di senape in polvere;
- mescolare con 10 litri di acqua;
- Lasciare fermentare per 2-3 giorni.
Prima dell'uso, mescolare il prodotto con una piccola quantità di acqua.
Usi dell'assenzio. Istruzioni:
- prendere 1 kg di foglie di assenzio;
- tritare bene;
- versare una piccola quantità di acqua (1-2 l);
- far sobbollire per 15 minuti;
- sottoporre a tensione.
Diluire il decotto con 10 litri d'acqua e spruzzare. Ripetere il trattamento solo dopo 7 giorni.
Infuso di valeriana. Istruzioni per l'uso:
- prendere 1 flacone di infuso di valeriana da farmacia;
- mescolare con 3 litri di acqua.
Spruzzare le foglie con la soluzione preparata.
Infuso di erbe. Quali azioni intraprendere:
- prendi 200 g ciascuno di assenzio, bardana e achillea;
- versare 2 litri di acqua calda;
- Lasciare fermentare per 2-3 giorni.
Filtrare bene e utilizzare.
Metodi di prevenzione
La comparsa dei parassiti può essere prevenuta seguendo semplici regole preventive:
- Lavare via le pupe. Tutte le recinzioni in legno presenti nella zona devono essere lavate accuratamente con acqua corrente per rimuovere eventuali pupe attaccate.
- Diserbo tempestivo. Le erbacce, soprattutto quelle appartenenti alla famiglia delle crocifere, devono essere rimosse fin dalle prime fasi del processo, altrimenti potrebbero attirare parassiti.
- Il quartiere giusto. Evitate di piantare ravanelli, rafano e rape nelle vicinanze. È meglio piantare calendule, melissa e menta intorno all'appezzamento, poiché il loro profumo respinge le farfalle. Tra le file si possono piantare anche aneto o carote, poiché attirano i nemici naturali della cavolo cappuccio.
- Riparo per le piante. Già nella fase di germinazione, il cavolo può essere coperto con un tessuto impermeabile, che lo proteggerà dall'invasione delle tignole del cavolo.
- Incendio della zona. In autunno, dopo la raccolta, bruciate la zona in cui è cresciuto il cavolo. Questo migliorerà la qualità del terreno e ucciderà le pupe rimaste.
- Utilizzo di misure preventive. Durante il periodo di crescita attiva, le foglie del cavolo devono essere periodicamente trattate con prodotti biologici, come Fitoverm.
- Protezione degli alberi. È anche meglio lavare gli alberi vicini. Trattare il tronco con la calce.
- Spaventati. Puoi allontanare le farfalle posizionando mezzo guscio d'uovo su un palo di legno. La farfalla lo scambierà per un altro membro della sua specie e, pensando che il posto sia già occupato, volerà via.
Guardando questo video puoi imparare a preparare correttamente un repellente per prevenire un'infestazione di cavoli bianchi:
Recensioni
Per saperne di più sull'efficacia dei metodi per prevenire ed eliminare le cavolaie, è consigliabile leggere le opinioni di chi ha già avuto a che fare con questo parassita.
Per proteggere le colture dalla mosca bianca del cavolo, è importante adottare tempestivamente misure preventive. Oggi è disponibile un'ampia varietà di prodotti e ricette per combattere questi parassiti.


