Zucchine e zucche possono essere colpite da diverse malattie, che non solo ne compromettono l'aspetto, ma ne riducono anche significativamente la resa. Alcuni parassiti sono altrettanto pericolosi. Per proteggere il raccolto da queste minacce, è importante conoscerli in anticipo.
Elenco delle malattie delle zucchine
A seconda del patogeno, le malattie della zucca possono essere fungine, virali o batteriche. Queste infezioni attaccano non solo la superficie fogliare e il fusto, ma anche il frutto stesso, causandone la perdita del valore nutrizionale. Vediamo separatamente da quali malattie è necessario proteggere il raccolto.
| Nome | Tipo di malattia | Sintomi | Misure di controllo |
|---|---|---|---|
| Antracnosi | Fungo | Macchie su foglie e frutti | Trattamento con zolfo o miscela bordolese |
| Ascochitosi | Fungo | Macchie nere sugli steli | Spolverare con polvere di gesso di rame |
| batteriosi | batterico | Macchie e ulcere sulla frutta | Trattamento dei semi prima della semina |
| marciume bianco | Fungo | Fioritura bianca sulle piante | Spolveratura con una miscela di gesso e solfato di rame |
| marciume radicale | Fungo | marciume radicale | Coltivazione del terreno prima della semina |
| Mosaico giallo | Virale | Macchie gialle sulle foglie | Distruzione delle piante malate |
| Fusarium | Fungo | Ingiallimento delle foglie superiori | Miglioramento del suolo |
| Oidio bianco | Fungo | Patina bianca sulle foglie | Trattamento con zolfo colloidale |
| Peronospora | Fungo | Macchie giallo-verdi sulle foglie | Trattamento con poltiglia bordolese |
| marciume nero | Fungo | Macchie nere sulle piante | Distruzione delle piante malate |
| muffa grigia | Fungo | Rivestimento grigio sulle piante | Trattamento con una miscela di solfato di rame e gesso |
| Macchia d'oliva | Fungo | Macchie marroni sulle foglie | Trattamento con poltiglia bordolese |
- ✓ La temperatura dell'acqua per l'irrigazione non deve essere inferiore a 20°C per evitare stress alle piante.
- ✓ Il momento ottimale per il trattamento delle piante è la mattina presto o la sera tardi, per evitare ustioni alle foglie.
Antracnosi (scarden)
Perché si verifica?Questa malattia fungina è causata da un fungo del genere Colletotrichum. Attacca principalmente piante deboli e danneggiate meccanicamente in qualsiasi fase di sviluppo. Il testa di rame è più comunemente presente nelle colture in serra e in serra, ma colpisce anche le zucchine coltivate in pieno campo. Le condizioni favorevoli al suo sviluppo includono:
- terreno con elevata acidità, fertilizzato con quantità insufficienti di fertilizzanti a base di potassio e fosforo;
- annaffiare quando fa caldo;
- elevata umidità dell'aria e del suolo;
- scarsa pulizia dell'area dai residui delle colture.
SegnaliL'antracnosi attacca tutte le parti del vegetale:
- La lamina fogliare si ricopre di macchie arrotondate gialle o marroni bordate di marrone scuro o viola. Col tempo, queste macchie crescono e si diffondono ad altre parti della pianta, causando l'arricciamento e la screziatura delle foglie.
- Sugli steli, sui fiori e sui frutti si formano depressioni marroni con una fioritura rosa.
- Le lesioni penetrano gradualmente in profondità nella pianta, bloccando il flusso di acqua e nutrienti. Di conseguenza, i frutti si seccano gradualmente, sviluppano un sapore amaro e iniziano a marcire.
- Se la malattia colpisce la parte radicale delle piantine, molto probabilmente queste moriranno.
Misure di controlloNella fase iniziale di sviluppo del testa di rame, le foglie possono essere spruzzate con una soluzione di zolfo colloidale al 35% (40-100 g per 10 litri d'acqua) o una soluzione di poltiglia bordolese all'1% (100 g ciascuno di solfato di rame e calce viva per 10 litri). In caso di infestazioni gravi, le foglie devono essere annaffiate una volta ogni due settimane con preparati biologici per zucchine o altre cucurbitacee (come Fitosporin). In caso di infestazione diffusa, le piante dovranno essere distrutte. Se le piantine crescono in serra, sarà necessario disinfettarle con candeggina (200 g per 10 litri d'acqua) dopo la raccolta.
L'antracnosi può essere trasmessa attraverso i semi, quindi è necessario selezionare attentamente le piantine prima di piantarle. I semi stessi possono essere trattati con una soluzione allo 0,2% di boro, rame e manganese. È altrettanto importante ridurre l'acidità del terreno, se necessario, arandolo con cenere di legno, farina di dolomite o calce e aggiungendo fertilizzanti contenenti fosforo e potassio.
Ascochitosi
Perché si verifica?La maculatura fogliare da Ascochyta è una conseguenza dell'eccessiva umidità del terreno e dell'aria a basse temperature. È causata da funghi del genere Ascochyta. L'infezione persiste anche sui residui colturali, causando il marciume delle zucchine.
SegnaliQuesta malattia fungina colpisce tutte le parti aeree della pianta. Macchie nero-chiare con distinti puntini neri – i picnidi fungini – compaiono sui fusti e sulle lamine fogliari. Le aree colpite diventano rapidamente nere, diventano molli e si seccano, causando la morte della pianta. Il marciume ascocitario attacca tipicamente la base e i rami dei fusti, facendoli perdere elasticità e spezzare. L'infezione della zona radicale dell'ortaggio può verificarsi in condizioni di eccessiva umidità del terreno.
Misure di controlloLe aree interessate devono essere cosparse con polvere di gesso ramato (una miscela 1:1 di gesso e solfato di rame). Inoltre, devono essere trattate con carbone vegetale triturato per asciugare il tessuto interessato e prevenire la diffusione dell'infezione.
batteriosi
Perché si verifica?È considerata la più grande minaccia per le zucchine e altre cucurbitacee, poiché colpisce in modo irreversibile non solo le parti della pianta, ma anche le radici stesse. Il patogeno viene trasmesso da insetti, goccioline d'acqua e detriti vegetali. L'infezione persiste sui semi e sui tessuti vegetali. Le seguenti condizioni favoriscono lo sviluppo della malattia batterica:
- bruschi sbalzi di temperatura durante il giorno e la notte;
- elevata umidità del suolo e dell'aria;
- piantare semi senza pretrattamento;
- scarsa pulizia della zona dopo la raccolta.
SegnaliDipende dal tipo di batteriosi:
- Macchia fogliare angolareSi manifesta già allo stadio di cotiledone. Le macchie sulle foglie subiscono una trasformazione: diventano verde scuro, poi marroni, si seccano e collassano, formando fori angolari tra le nervature. I frutti, nel frattempo, si ricoprono di ulcere vescicolari e imbevute d'acqua, che ne causano la deformazione.
- Malattia batterica dell'apice fiorito dei fruttiLe punte delle zucchine prima ingialliscono, poi si ricoprono di macchie marroni. La base continua a crescere. Infine, le radici diventano vitree e marciscono.
Misure di controlloPrima della semina, i semi devono essere immersi per 24 ore in una soluzione di solfato di zinco allo 0,2% e poi asciugati accuratamente. Possono essere trattati con Fitosporin-M o un altro fungicida. Questa soluzione deve essere applicata anche al letto di semina 5 giorni prima della semina o della semina delle piantine. Come misura preventiva e al minimo sospetto di batteriosi, i germogli devono essere trattati con una poltiglia bordolese all'1% o una soluzione di ossicloruro di rame allo 0,4%. Tuttavia, è importante interrompere la spruzzatura sui frutti 15 giorni prima della raccolta. In caso di danni gravi, la pianta non può essere curata, quindi dovrà essere estirpata e distrutta.
Marciume bianco (sclerotinia)
Perché si verifica?La fonte dell'infezione sono gli sclerozi, che cadono dalle piante e svernano nel terreno, attaccando poi la pianta in primavera. La pianta è particolarmente suscettibile alla malattia durante la fase di fruttificazione. I seguenti fattori contribuiscono all'infezione:
- eccesso di azoto nel terreno combinato con basse temperature ambientali;
- piantagioni eccessivamente dense;
- sbalzi di temperatura;
- eccesso di fertilizzanti azotati.
La zucca può essere infettata dalla sclerotinia attraverso le correnti d'aria, nonché a causa di frammenti di micelio che penetrano negli stomi e nelle aree danneggiate meccanicamente.
SegnaliIl fungo attacca tutte le parti della pianta: frutti, viticci, foglie e i loro piccioli, steli e radici. Inizialmente, si forma una patina biancastra e squamosa, seguita dalla comparsa di macchie nere: spore fungine. Le parti colpite diventano molli, ricoperte di muco, diventano mollicce, marciscono e muoiono. Infine, la fruttificazione della pianta viene interrotta.
Misure di controlloSe i tuoi cespugli mostrano sintomi di marciume bianco, in particolare una patina bianca sulle foglie, è il momento di iniziare a combattere il patogeno. Le seguenti misure ti aiuteranno:
- cospargere le zone interessate con una miscela di gesso frantumato e polvere di solfato di rame (1:1);
- Cospargere le zone interessate con carbone vegetale tritato per asciugarle e fermare la diffusione dell'infezione;
- Se le zucchine in una serra vengono infettate, ridurre l'umidità dell'aria e ventilare regolarmente la stanza per prevenire la diffusione massiccia degli sclerozi;
- Se il marciume bianco è diffuso in climi secchi e caldi, rimuovere le foglie della pianta e cospargere le aree tagliate con carbone vegetale tritato o pulire con una soluzione allo 0,5% di solfato di rame;
- annaffiare la pianta con acqua tiepida;
- applicare fertilizzanti radicali (1 g di solfato di zinco, 2 g di solfato di rame e 10 g di urea per 10 litri di acqua) e aggiungere anche fertilizzanti al fosforo e fertilizzanti contenenti calcio (gusci d'uovo di gallina macinati o cenere di legno nella misura di 200 g per 1 mq di appezzamento);
- Annaffiare il terreno con una soluzione di Fitolavin e aggiungere del compost per preservare la microflora.
Se il frutto è ricoperto da una patina bianca, non è commestibile. Dovrebbe essere separato dal resto del raccolto e distrutto per evitare che gli sclerozi si diffondano in aree sane.
Per prevenire il marciume bianco, è possibile spruzzare i cespugli con una miscela composta da 1 g di solfato di rame, 1 g di solfato di zinco e 0,5 cucchiai di urea per 10 litri d'acqua.
marciume radicale
Perché si verifica?Questa è una conseguenza di una concimazione eccessiva. Può verificarsi anche a causa di improvvisi sbalzi di temperatura, colture orticole indebolite, annaffiature con acqua fredda (fino a 20 °C) o un letto di erbacce.
SegnaliLa malattia attacca la pianta durante la fase di fruttificazione. L'apparato radicale, i fusti e i colletti marciscono, e i tessuti colpiti si scuriscono e diventano marroni, diventando marci e molli. Le lamine fogliari inferiori ingialliscono. Tutto ciò arresta la crescita della pianta, che appassisce e infine muore.
Misure di controlloCome misura preventiva, i semi possono essere trattati con Thiram (5-7 g per 1 kg di semi) tre settimane prima della semina. Se si sospetta marciume radicale, aggiungere terriccio al fusto per favorire la formazione di nuove radici. Inoltre, annaffiare la pianta con una soluzione allo 0,1% di Previcur (200-300 ml per pianta). È possibile utilizzare anche soluzioni contenenti metalaxil (mefenoxam). Le piante infette devono essere rimosse dall'aiuola e bruciate, e il terreno deve essere trattato con solfato di rame.
Mosaico giallo
Perché si verifica?Non si tratta di una malattia fungina, ma di una pericolosa malattia virale, estremamente resistente all'ambiente e che si diffonde facilmente in un'aiuola. Il virus è trasmesso da parassiti come afidi, tripidi e mosche bianche. La malattia si trasmette anche attraverso semi contaminati, terreno e detriti vegetali. I patogeni del mosaico possono persistere nel terreno per diversi anni.
SegnaliCon lo sviluppo della malattia del mosaico, sulle foglie compaiono macchie bianco-gialle a forma di stella, che si espandono gradualmente, causando prima l'arricciamento delle giovani foglie superiori e poi di quelle inferiori. Sui frutti colpiti compaiono strisce bianche e gialle.
Metodi di controlloLa malattia è incurabile, quindi l'intera piantagione deve essere sradicata e bruciata, e il terreno contaminato sostituito con terreno fresco per eliminare i patogeni. Per prevenirne lo sviluppo, utilizzare solo semi di piante non infette e disinfettarli prima della semina immergendoli per 60 minuti in una soluzione di fosfato trisodico al 15%.
Fusarium (Fusarium)
Perché si verifica?È causata da funghi presenti nel terreno che possono attaccare la pianta in qualsiasi fase di sviluppo. I patogeni penetrano nell'apparato radicale della pianta dal terreno, proliferano nei vasi radicali e crescono gradualmente.
SegnaliLa fusariosi si manifesta principalmente con l'ingiallimento e l'indebolimento delle foglie superiori del cespuglio. I fusti basali diventano marroni, si ricoprono di una patina rosa o arancione e marciscono. Una sezione trasversale dei fusti rivela venature marroni. La malattia attacca anche l'apparato radicale, causando la disseccazione e la morte della pianta nel giro di pochi giorni.
Misure di controlloSe la malattia viene rilevata in una fase iniziale di sviluppo, il cespuglio e il terreno circostante dovrebbero essere cosparsi di cenere di legno. Tuttavia, questo non sarà sufficiente. Per eliminare definitivamente il fusarium, è necessario migliorare il terreno piantando sovescio, applicando fertilizzanti organici e minerali, rimuovendo le erbacce e applicando agenti EM e integratori di calcio.
Oidio bianco
Perché si verifica?Malattia fungina causata da agenti patogeni che svernano sui detriti vegetali di piante infestanti come la piantaggine, il cicerbita, ecc. Durante la stagione di crescita, si diffondono alle colture orticole, soprattutto sotto l'influenza del vento, dell'elevata umidità, delle annaffiature poco frequenti e dell'eccessiva fertilizzazione azotata.
SegnaliCompaiono spesso sulle foglie e, in misura minore, su steli e piccioli. L'oidio si presenta come piccole macchie bianche rotonde chiamate "pruina polverosa". Queste aumentano gradualmente di dimensioni, ricoprendo l'intera lamina fogliare con una patina bianca polverosa, che successivamente ingiallisce e secca. Le cime stesse si arricciano e seccano a causa di un'interruzione della fotosintesi. Questa è la sporulazione del fungo, che assorbe tutti i nutrienti dalla pianta e impedisce la formazione di frutti gustosi e maturi.
Sulle foglie gravemente colpite si formano corpi fruttiferi (cleistocarpi), che infettano la pianta l'anno successivo.
Misure di controlloPer evitare che l'oidio rovini l'intero raccolto e metta a repentaglio le colture future, al primo segno di infezione spruzzate la coltura con la seguente soluzione:
- soluzione di zolfo colloidale al 35%;
- soluzione di fosfato di sodio allo 0,5%;
- Soluzione al 10% di isofrene.
Le piantine possono essere trattate ogni 10 giorni con zolfo in polvere all'80% (400 g per 100 mq) o spolverate con zolfo macinato (300 g per 100 mq), da applicare sulle zone interessate con un batuffolo di cotone. Il trattamento finale deve essere eseguito 10 giorni prima della raccolta. Se le piante sono gravemente danneggiate, è necessario tagliarle immediatamente in una giornata di sole (a temperature non inferiori a 23 °C) e spolverarle con zolfo macinato. Se il tempo è nuvoloso, è meglio utilizzare la stessa soluzione di zolfo colloidale (40 g per 10 litri d'acqua).
Per proteggere le zucchine dall'oidio, potete spruzzarle con un infuso di verbasco. Per prepararlo, versate 1 kg di infuso in 3 litri d'acqua, lasciate riposare per 3 giorni, filtrate e diluite con acqua in una proporzione di 1 litro di infuso per 3 litri d'acqua.
Peronospora (peronosporosi)
Perché si verifica?? Colpisce le zucchine in tutte le fasi del loro ciclo di crescita, anche a causa dell'attività fungina. Ha la stessa descrizione dell'oidio.
SegnaliLe foglie si ricoprono di macchie giallo-verdi sulla pagina esterna e di spore fungine grigio-violacee sulla pagina inferiore. Le macchie si espandono gradualmente e si fondono, causando l'imbrunimento e la secchezza del fogliame. In alcuni casi, anche la superficie esterna della lamina fogliare si ricopre di una patina bianca. La malattia progredisce piuttosto rapidamente.
Misure di controlloPer disinfettare, immergere i semi in una soluzione di permanganato di potassio all'1% per 20 minuti prima di piantarli, oppure in acqua calda (50 °C) per 15 minuti. Se la malattia è già in atto, interrompere l'irrigazione per tutta la durata del trattamento. Le piante malate possono essere trattate con poltiglia bordolese all'1%, Topaz o Oxychom. Le foglie sane devono essere concimate con una miscela per vasca, una soluzione di ossicloruro di rame e una miscela di fungicidi e stimolatori della crescita.
Marciume nero (muffa)
Perché si verifica?? Causato dalle spore del fungo Aspergillus. Lo sviluppo del marciume nero è favorito da cattive pratiche agricole, elevata umidità ed escursioni termiche estreme.
SegnaliLa malattia si manifesta sulle foglie e su altre parti aeree delle zucchine. La pianta si ricopre di piccole macchie marrone chiaro che possono fondersi e formare lesioni necrotiche. Queste lesioni alla fine si ricoprono di uno strato nero di spore fungine. Questo provoca l'ingiallimento e la secchezza delle cime, e il ritardo nello sviluppo dei frutti, che si raggrinziscono e marciscono.
Misure di controlloSe il marciume nero non viene individuato tempestivamente, tutte le zucchine presenti nell'orto potrebbero infettarsi in breve tempo. Le piante colpite devono essere rimosse dall'orto e bruciate.
Muffa grigia (botrite)
Perché si verifica?Si tratta di un tipo di micosi putrefattiva. Le spore fungine che la causano si trovano sul fogliame delle erbe infestanti e vengono trasferite da un fiore all'altro tramite l'impollinazione degli insetti, aumentando la diffusione della malattia. Anche i seguenti fattori contribuiscono a questo fenomeno:
- condizioni meteorologiche sfavorevoli: sbalzi di temperatura, umidità eccessiva dell'aria e del suolo;
- scarsa cura (irrigazione irregolare, utilizzo di acqua fredda da pozzo o dal rubinetto, irrigazione dopo il tramonto, eccesso di fertilizzanti azotati o carenza di microelementi).
SegnaliLa botrite colpisce spesso le zucchine giovani. Colpisce le foglie e gli ovari dei frutti. Questi diventano acquosi, imbruniti e gradualmente ricoperti da una patina grigia. Compaiono anche macchie nere, spore fungine, e possono sopravvivere nel terreno fino a due anni.
Misure di controlloIl marciume da zolfo non si verificherà se si rimuovono tempestivamente le erbacce vicino all'ortaggio, si seguono le corrette pratiche colturali, si applicano fertilizzanti a base di fosforo e concimazione fogliare e si ispezionano le zucchine ogni 10 giorni. Se si individuano aree colpite, cospargerle con una miscela di solfato di rame e gesso frantumato (1:2). Le piante dovrebbero anche essere spruzzate con una soluzione di 10 g di urea, 2 g di solfato di rame e 1 g di solfato di zinco per 10 litri d'acqua. Si consiglia di rimuovere e poi distruggere eventuali ovari e frutti malati.
Macchia d'oliva
Perché si verifica?Malattia fungina che attacca piantine, foglie e steli a causa dell'elevata umidità. Nei climi caldi, si manifesta verso la fine della stagione di crescita delle zucchine, quando cadono notti fresche con abbondante rugiada. Nelle serre, il patogeno si diffonde attraverso goccioline di umidità condensata, e in piena terra, attraverso il vento, l'irrigazione o la pioggia. L'infezione persiste a lungo nel terreno e sui detriti vegetali.
La maculatura delle foglie dell'olivo progredisce rapidamente in condizioni di improvvisi sbalzi di temperatura ed estati fresche e piovose.
SegnaliLa malattia colpisce tutte le parti aeree della pianta. Sulle foglie compaiono macchie brunastre di varie forme, con un bordo e un centro più chiari. Si formano ulcere sui piccioli e sui germogli, che si ricoprono di una patina color oliva. Piccole ulcere imbevute d'acqua compaiono anche sui frutti, che si espandono rapidamente e causano la screpolatura della buccia. Di conseguenza, la zucca si deforma e gli ovari giovani muoiono.
Misure di controlloQuando si sviluppa la macchia dell'olivo, la piantagione deve essere trattata con una soluzione Bordska all'1% (100 g di solfato di rame e la stessa quantità di calce), una sospensione di Kuprozan all'80%.
Elenco dei parassiti delle zucchine
Le colture orticole sono minacciate non solo dalle malattie sopra elencate, ma anche da alcuni parassiti. Scopriamo perché attaccano le colture e come liberarsene.
- ✓ Le lumache lasciano sulle piante e sul terreno delle caratteristiche tracce viscide.
- ✓ Gli afidi del melone formano colonie sulla pagina inferiore delle foglie, provocandone l'arricciamento e l'ingiallimento.
Lumache e chiocciole da giardino
DescrizioneSi tratta di gasteropodi, lunghi dai 2-3 cm ai 10 cm. Il loro corpo è spesso, simile a quello di un verme, e completamente ricoperto di muco. Le lumache hanno una descrizione simile, tranne per il fatto che il loro corpo si trova sotto la conchiglia. Questi parassiti si nascondono in luoghi umidi e appartati durante il tempo soleggiato e asciutto, ma con l'arrivo dell'oscurità emergono e attaccano le colture orticole in giardino.
Segni di sconfittaI molluschi masticano gli embrioni nei semi, consumano le foglie delle piantine e rosicchiano i gambi, causando la morte dell'intera pianta. Quando spuntano le giovani piantine di zucchina, ne consumano anche la polpa e addirittura scavano gallerie al suo interno. Non solo riducono la resa, ma rovinano anche l'aspetto delle verdure, lasciando muco e altre secrezioni.
Misure di controlloIl controllo meccanico è considerato un metodo primitivo per il controllo dei molluschi. Consiste nella raccolta manuale dei molluschi o nell'utilizzo di apposite trappole realizzate con pezzi di juta o compensato e posizionate lungo il perimetro dell'appezzamento. È inoltre possibile scavare trincee protettive larghe fino a 30 cm attorno alle piantagioni e riempirle con aghi di pino, sabbia o segatura per impedire l'avanzata dei parassiti. È possibile utilizzare anche granuli di metaldeide (4 g per metro quadrato), una soluzione di solfato di rame o di ferro e calce.
Mosca dei germogli
DescrizioneSi tratta di piccole mosche grigie con una linea longitudinale scura sull'addome. Raggiungono i 3-5 mm di lunghezza. Le mosche depongono le uova sotto zolle di terreno. Dopo 5-10 giorni, emergono larve bianche. Sono affusolate nella parte anteriore, hanno estremità seghettate e sono lunghe fino a 7 mm. Queste larve possono distruggere intere colture in due settimane, soprattutto nelle fredde condizioni estive. Le larve si impupano. Durante la stagione calda possono emergere da due a tre generazioni di insetti.
Segni di sconfittaI parassiti possono essere presenti sulle piantine. Le larve distruggono i semi in germinazione, scavano attraverso l'ipocotile e penetrano nel fusto. Di conseguenza, la giovane pianta può morire.
Misure di controlloUna coltivazione profonda del terreno in autunno, con aggiunta e incorporazione accurata di letame, sarà un'eccellente prevenzione contro le mosche. In primavera, prima dell'inizio della stagione estiva, vale la pena aggiungere Karbofos o Fufanon al terreno. Le piantine possono essere impollinate con cenere di legno, pepe nero macinato o polvere di tabacco. Per l'irrigazione è adatta una soluzione salina (200 g per 10 litri d'acqua).
Afide del melone
DescrizioneGli afidi sono piccoli insetti (3 mm) che non solo rosicchiano foglie, giovani germogli e gemme, ma trasmettono anche pericolose malattie. Le femmine degli afidi sono prive di ali, hanno un corpo ovale lungo 1,25-2,1 mm e sono di colore verde scuro o nero. Le larve sono gialle o verdi, con o senza ali. Questi insetti si riproducono asessualmente e producono 14-20 generazioni a stagione.
Gli afidi si sviluppano sulle erbacce, dove svernano, ma con l'arrivo della primavera e l'aumento delle temperature a 12 °C, migrano verso le cucurbitacee, comprese le zucchine. La temperatura ottimale per la loro crescita è compresa tra 16 e 22 °C. Le colonie di parassiti adulti e delle loro larve si insediano sulla pagina inferiore di foglie, germogli, ovari e fiori.
Segni di sconfittaGli afidi del melone si nutrono delle cime verdi delle piante, causando l'ingiallimento e l'arricciamento di germogli, foglie e fiori, che poi seccano e cadono. In caso di infestazioni gravi, i fiori cadono dal cespuglio. La pianta rallenta la crescita e alla fine muore.
Misure di controlloPer prevenire le infestazioni di afidi, pianta le seguenti colture vicino alle tue zucchine:
- piante aromatiche (menta, coriandolo, finocchio);
- fiori (lavanda, calendule);
- aglio, cipolla, senape, basilico.
È possibile respingere i parassiti delle zucchine anche utilizzando una soluzione di sapone (100 g per 10 litri d'acqua) e spolverandole con zolfo in polvere.
Se una pianta è già infestata da un piccolo numero di parassiti, è possibile utilizzare dei rimedi popolari delicati per combatterli:
- Infusione di tabaccoPer prepararlo, aggiungere 1 parte di materia prima a 10 parti di acqua e lasciare agire per 24 ore. Diluire la miscela con acqua in un rapporto di 1:3 e utilizzarla per trattare le foglie.
- Infuso di achilleaLasciare in infusione 1 kg di materia prima in 10 litri d'acqua per 2 settimane, quindi utilizzare come indicato.
Le piante malate possono essere trattate con un agente microbiologico efficace chiamato Bitoxibacillina. Deve essere preparato pochi minuti prima dell'uso. Per farlo, diluire la soluzione con acqua in un rapporto di 80-100 g per 10 litri d'acqua. Questa soluzione può essere utilizzata ogni 10 giorni. Altri trattamenti raccomandati includono una soluzione al 10% di Karbofos (60 g per 10 litri d'acqua) o Triclormetafos-3 (50-100 g per 10 litri d'acqua).
Mosca bianca
DescrizioneSi tratta di un piccolo insetto polifago, di colore bianco o leggermente giallastro, il cui corpo è ricoperto di polline polveroso e misura fino a 2 mm di lunghezza. Assomiglia a una falena. Adulti e larve attaccano le piante di zucchine a giugno, insediandosi sulla pagina inferiore delle foglie. Consumano le foglie e i giovani germogli, succhiandone i nutrienti e infettandoli con varie malattie.
Segni di sconfittaGli insetti attaccano prima i giovani germogli (foglie). Sono facilmente riconoscibili dalle macchie chiare che compaiono sulla superficie del fogliame. Durante il loro ciclo vitale, le larve secernono una sostanza appiccicosa che fa sì che le foglie si restringano, impedendone lo sviluppo e fornendo un ambiente favorevole alla crescita fungina. Gli insetti adulti mangiano la pianta e lasciano dietro di sé feci, causando la comparsa di macchie nere. Di conseguenza, le piante colpite scoloriscono, si arricciano e appassiscono gradualmente. Anche i boccioli dei fiori si deformano, si seccano e cadono.
Misure di controlloPer evitare che la pianta muoia, è possibile spruzzarla con un infuso di aglio o tabacco (è possibile aggiungere anche del sapone liquido) ogni 3 giorni. Anche le foglie devono essere spruzzate con acqua decantata. Se l'infestazione di mosche bianche è grave, i cespugli e il terreno circostante possono essere trattati con soluzioni insetticide. I seguenti prodotti sono efficaci:
- Aktara;
- Actellico;
- Doppio effetto;
- Comandante;
- Tanrek;
- Oberon.
Dopo l'annaffiatura, vale la pena smuovere il terreno.
ragnetto rosso
DescrizioneSi tratta di un parassita succhiatore con un corpo ovale-allungato lungo 0,3-0,4 mm. Le uova sono sferiche, inizialmente verdastre-trasparenti, ma in seguito diventano torbide. Gli acari svernano in gruppi sotto detriti vegetali, rifiuti e persino nel terreno superficiale a una profondità di 30-60 mm. Emergono più spesso a giugno e si depositano sulla pagina inferiore delle foglie di zucca. Le larve si schiudono dalle uova entro 5-7 giorni. Durante la stagione, gli acari producono fino a 15 generazioni, ciascuna delle quali richiede 10-28 giorni per svilupparsi.
Segni di sconfittaGli acari attaccano la pagina inferiore delle foglie, lasciando dietro di sé una sottile ragnatela. Nelle aree colpite compaiono macchie gialle, che gradualmente si diffondono a tutte le foglie, causandone l'appassimento. Nei casi più gravi, le piante di zucchine muoiono.
Misure di controlloPer sbarazzarsi degli acari del ragno, è possibile adottare le seguenti misure:
- spruzzare le foglie, quando fa caldo, con un infuso di buccia d'aglio o di cipolla (versare 200 g di materia prima in 10 litri d'acqua e lasciare agire per 2 giorni);
- spruzzare con infuso di pepe nero (macinare il peperone, versare 50 g in 10 litri di acqua) con l'aggiunta di sapone liquido (1 cucchiaio) e cenere di legno (3 cucchiai);
Il composto deve essere lasciato in infusione per 24 ore, quindi filtrato e utilizzato per trattare le zucchine ogni 7-10 giorni.
- spruzzare con una soluzione al 20% di Cloroetanolo (20 g per 10 l di acqua) o irrigare con una soluzione al 10% di Isophen (60 g per 10 l di acqua);
- Spruzzare zolfo macinato in una dose di 300 g ogni 100 mq.
Per migliorare le proprietà adesive di qualsiasi soluzione, è possibile aggiungervi 30 g di detersivo per bucato grattugiato.
Proteggere le zucchine da malattie e parassiti
Per proteggere le zucchine da tutte le minacce sopra menzionate, è importante rispettare le seguenti misure preventive:
- osservare la rotazione delle colture (non piantare zucchine in un appezzamento in cui la scorsa stagione sono cresciute colture di zucca correlate);
Le zucchine possono essere seminate nello stesso posto una volta ogni 3-4 anni.
- rimuovere tempestivamente rifiuti, erbacce e detriti vegetali dall'area;
- sostituire il terreno contaminato nelle serre;
- Prima di piantare, preparare accuratamente il terreno in modo che sia arricchito di tutti i nutrienti (humus, torba, cenere di legno, compost, ecc.);
- selezionare con cura le piantine da piantare nel terreno;
- ispezionare periodicamente le colture e distruggere tempestivamente le parti malate della pianta, nonché rimuovere gli esemplari malati dall'aiuola;
- annaffiare la coltura in modo tempestivo con acqua stabilizzata a una temperatura confortevole;
- introdurre fertilizzanti e integratori per supportare l'immunità della pianta.
Per informazioni sulle cause dell'ingiallimento e del marciume delle zucchine e su come combattere questa malattia, guarda il seguente video:
Pratiche agricole appropriate e misure preventive ti permetteranno di raccogliere le zucchine fino alle temperature più fredde. Se le tue piante mostrano segni di danneggiamento, devi intervenire tempestivamente e adottare tutte le misure necessarie per ripristinare il tuo orto.
















