Coltivare melanzane in serra consente di ottenere rese elevate anche nei climi più rigidi. Scopri come piantare e coltivare melanzane in serra e in vivaio e quali varietà sono adatte a questo scopo.

Le migliori varietà di melanzane da coltivare in serra
Quasi tutte le melanzane possono essere coltivate in serra, ma è più logico piantare varietà con un periodo di maturazione breve.
Le varietà e gli ibridi di melanzane adatti alle serre devono soddisfare i seguenti requisiti:
- resa graduale, lunga fruttificazione;
- periodo di maturazione precoce o medio-precoce;
- buon gusto;
- alta resa;
- immunità alle malattie e ai parassiti;
- altezza del cespuglio – da 70 cm.
I cespugli alti producono raccolti più abbondanti e consentono un utilizzo più efficiente dello spazio della serra.
Varietà di melanzane da serra più diffuse:
- Bibo F1. Ibrido precoce. Raggiunge 1 m di altezza. Il frutto è bianco e ha un sapore eccellente. Pesa fino a 500 g. È resistente al marciume da fusariosi e al mosaico. Si possono raccogliere fino a 4,8 kg di frutti per metro quadrato.
- Alenka. Varietà precoce con frutti verdi. Peso: 350 g. Resa: 7,5 kg per metro quadrato. Varietà produttiva e resistente alle malattie.
- Fenicottero rosa. Varietà medio-precoce. I frutti sono allungati, violacei, del peso di 250-450 g. L'altezza del cespuglio è fino a 2 m. La resa è fino a 6 kg per metro quadrato.
- Burlone. Varietà ultra-precoce e alta. I frutti sono di medie dimensioni, del peso di 100-130 g. Gli ovari sono raccolti in grappoli, con un singolo cespuglio che produce fino a un centinaio di frutti. Le rese raggiungono gli 8 kg per metro quadrato.
- Viola di Firenze. Varietà di selezione italiana ad alta produttività con maturazione a metà stagione. I frutti sono ovali, con un peso fino a 750 g. Non tollera bene le escursioni termiche. Si possono raccogliere fino a 10 kg di frutti per metro quadrato.
- Golia F1. Un ibrido alto, di media-precocità, che raggiunge i 2,5 m di altezza. I frutti pesano oltre 1 kg e hanno la classica forma a pera, di colore viola scuro. Si possono raccogliere fino a 9 kg di frutti per metro quadrato.
- Maksik F1. Un ibrido precoce che cresce fino a oltre 1 m di altezza. I frutti sono a forma di pera e dall'aspetto classico. I cespugli sono compatti e i frutti sono piccoli, del peso di 150-200 g. La resa è elevata, raggiungendo i 10-14 kg per metro quadrato.
- Boyarin F1. Un ibrido precoce. I frutti hanno un aspetto classico, con un peso fino a 450 g. Resa di 6,5 kg per metro quadrato. Resistente alle variazioni di temperatura. Richiede cimatura.
Tutte queste varietà sono ideali per la coltivazione in serra, ma possono essere coltivate anche all'aperto. L'importante è fornirle di un supporto, poiché la maggior parte delle varietà da serra cresce alta.
Preparazione della serra prima di piantare le melanzane
Prima di iniziare la semina primaverile, la serra e il terreno devono essere disinfettati. Senza questo trattamento, le piante coltivate in serra si ammaleranno e appassiranno.
- Pulisci la serra, rimuovendo tutti i detriti vegetali e i rifiuti.
- Lavare la serra utilizzando soluzioni adatte ai diversi materiali.
- Disinfettare la serra utilizzando il metodo scelto (solforatore, candeggina, preparati biologici).
- Preparare il terreno: rimuovere la terra vecchia, aggiungere fertilizzanti organici e disinfettare.
Pulizia e disinfezione della serra
La preparazione della serra inizia con la pulizia. I materiali usati vengono scartati e tutte le attrezzature vengono rimosse e lavate accuratamente. Qualsiasi nuova crescita viene rimossa, poiché spesso ospita agenti patogeni e insetti.
Come lavare una serra:
- Lavare il vetro o la pellicola con una normale soluzione di sapone.
- Lavare le parti metalliche con una soluzione calda di aceto.
- Pulire il policarbonato con una soluzione di permanganato di potassio.
- Asciugare la serra lavata aprendo bene le porte.
Metodi di disinfezione delle serre:
- Con un rilevatore di zolfo. Questo metodo non è adatto alle serre con elementi metallici; è utilizzato solo nelle serre con struttura in legno. Come si esegue il trattamento:
- Il gas emesso dal controllore permea l'intero spazio della serra, penetrando in ogni fessura.
- Durante il trattamento con un controllore, tutti gli attrezzi devono trovarsi nella serra.
- La serra viene sigillata ermeticamente per tre giorni, dopodiché viene ventilata a fondo.
- Con candeggina. La soluzione viene spruzzata su tutti gli elementi strutturali. Il cloro può disinfettare anche terreni altamente contaminati. Particolare attenzione viene prestata alle crepe e alle strutture in legno.
La serra può essere trattata con prodotti biologici. Non sono efficaci quanto i prodotti a base di zolfo o cloro, ma sono più sicuri. I prodotti biologici distruggono i patogeni e migliorano la fertilità del suolo.
Coltivazione del suolo
Prima di piantare le piantine, il terreno nella serra viene preparato: i resti della vegetazione dell'anno precedente vengono rimossi, dissotterrati, le radici delle piante esposte vengono rimosse e il terreno viene disinfettato.
La disinfezione del terreno è necessaria per distruggere i microrganismi patogeni e viene effettuata utilizzando uno dei seguenti metodi:
- Chimico. Nella maggior parte dei casi, per disinfettare il terreno si usa la candeggina. Viene cosparsa secca sulla superficie del terreno e rastrellata.
La formaldeide può essere utilizzata anche per uccidere batteri e altri microrganismi. Questo prodotto previene la formazione di gambe nere. Dopo questo trattamento, coprire il terreno con pellicola trasparente per 24 ore. - Termico. La superficie del terreno viene trattata con vapore caldo utilizzando attrezzature specializzate. Un'opzione più semplice è quella di versare acqua bollente sui letti.
Sottigliezze della coltivazione
Per garantire che le melanzane prosperino e producano un raccolto completo in casa, è necessario creare condizioni di crescita ottimali e seguire pratiche agricole appropriate.
Requisiti delle serre
Esistono diverse opzioni per la coltivazione indoor delle melanzane. La scelta del tipo di coltivazione dipende dalla stagione di crescita.
Opzioni per terreno chiuso:
- Serra. Adatto ai mesi più caldi, si posiziona direttamente a terra. Un telo di copertura, una pellicola o altro materiale trasparente, offre una buona protezione da pioggia, vento e freddo.
- Serra. È adatta alla coltivazione di melanzane tutto l'anno, purché ci sia riscaldamento. Le serre sono costruite su fondamenta e hanno una struttura robusta. Il materiale di copertura è vetro o policarbonato. All'interno della serra sono solitamente installati i seguenti impianti:
- illuminazione;
- sistema di irrigazione;
- pavimenti riscaldati, ecc.
Le varietà di melanzane coltivate in serra hanno cespugli alti (1-2 m), per cui le serre e i letti caldi sono piuttosto alti.
Forme di serra adatte:
- timpano;
- arcuato.
Requisiti generali per serre e letti caldi:
- Possibilità di mantenere un microclima e un'illuminazione ottimali. La temperatura ottimale è compresa tra +20 e +35 °C.
- Facilità di cura delle piante. Il giardiniere deve poter entrare liberamente nella struttura della serra, muoversi al suo interno e avere accesso alle piante senza problemi. effettuare l'irrigazione, diserbo e altre manipolazioni.
- Affidabilità e resistenza agli agenti atmosferici. Devono resistere a forti venti, sole cocente, pioggia e grandine.
Un letto caldo è meno stabile di una serra. È una struttura leggera, quindi è fondamentale garantirne la stabilità, altrimenti può essere danneggiata da forti raffiche di vento. Il materiale di copertura migliore per un letto caldo è l'agrofibra.
Requisiti del suolo
Il terreno già utilizzato nella serra deve essere ripristinato:
- rimuovere il terreno dai letti e posizionarlo in sezioni speciali, che possono essere posizionate anche all'esterno;
- mescolare il terreno impoverito con fertilizzanti organici: humus, compost, ecc.;
- rivoltare periodicamente il terreno.
Il metodo biologico di ripristino del suolo richiede 2-3 anni.
Caratteristiche della preparazione del terreno per le piantine:
- Le melanzane crescono bene in terreni leggeri e nutrienti. I terreni fortemente acidi e pesanti possono causare marciume radicale.
- La melanzana, come tutte le solanacee, è molto sensibile alla sostanza organica. Il terreno sotto le piantine può essere fertilizzato con qualsiasi fertilizzante organico: letame, humus o compost.
- I fertilizzanti vengono applicati a una profondità tale da essere più vicini alle radici.
- Si sconsiglia di aggiungere cenere insieme alla materia organica, poiché questa miscela rimuove l'azoto dal terreno.
- ✓ Per un assorbimento ottimale dei nutrienti, il pH del terreno dovrebbe essere compreso tra 6,0 e 6,5.
- ✓ Il terreno deve essere ben drenato per prevenire il marciume radicale.
Tempistica
A seconda del clima, il periodo per piantare le piantine in serra varia da aprile a giugno. Nelle regioni più calde, le melanzane vengono piantate ad aprile; in quelle più fredde, 1-2 settimane dopo.
Quando si determina il momento giusto per piantare in una serra, i giardinieri spesso si concentrano sulla data dell'ultima gelata: devono trascorrere circa due settimane prima che il terreno si riscaldi a sufficienza, fino a +15 °C.
Le piantine possono essere piantate nelle serre riscaldate molto prima che nei letti caldi.
Piano di atterraggio
La melanzana è una pianta che cresce in modo espansivo e richiede un certo spazio per crescere e svilupparsi. L'altezza del suo fusto è inferiore al diametro della pianta.
Schema di atterraggio consigliato:
- distanza tra i fori – 45 cm;
- la semina avviene in file o secondo uno schema a scacchiera;
- intervalli tra le file – 60 cm;
- profondità di piantagione – 15 cm.
Compatibilità con altre culture
Le serre hanno uno spazio limitato, quindi spesso le diverse colture devono essere piantate troppo vicine tra loro. Questo può essere sfavorevole, con conseguente riduzione delle rese e aumento dell'incidenza delle malattie.
Vicini favorevoli per le melanzane:
- zucchine;
- cavolo;
- piselli;
- verde;
- peperone dolce.
Vicini indesiderati:
- Pomodori e patate. Hanno gli stessi parassiti delle melanzane e soffrono delle stesse malattie.
- Cetrioli. Questa coltura ombreggia la melanzana. Una luce insufficiente provoca una scarsa allegagione. L'elevato fabbisogno di umidità dei cetrioli può portare al marciume radicale.
Per risparmiare spazio, puoi coltivare direttamente negli spazi tra i cespugli di melanzane:
- verde;
- legumi;
- meloni.
Piantare piantine di melanzane in una serra
Annaffiare le piantine di melanzane 1-2 ore prima del trapianto per facilitarne la rimozione dai contenitori. Rimuovere le piante con una zolla di terra, facendo attenzione a non danneggiare le radici. Il trapianto inizia la sera.
Procedura per piantare le piantine da singole tazze:
- Nelle serre, praticare fori profondi 20 cm.
- Gettare una manciata di humus e cenere in ogni buca.
- Versate in ogni foro 2 litri di acqua, nella quale avrete precedentemente sciolto 2 cristalli di permanganato di potassio: la soluzione dovrà essere rosa chiaro.
- Una volta che l'acqua è penetrata nel terreno, posiziona la piantina nella buca. Evita di piantarla troppo in profondità per non danneggiare le radici. Posiziona i colletti delle piantine a 1 cm di profondità.
- Coprire le radici con terra asciutta e compattarla con le dita.
- Annaffiare nuovamente le piantine piantate.
Se le piantine sono state coltivate in vasi di torba, vengono piantate nel terreno insieme al contenitore. Il vaso viene inserito nella buca, il terreno circostante viene compattato e annaffiato: le piante non subiscono alcuno stress durante il trapianto.
Piantare semi di melanzane in una serra
Prima di coltivare le melanzane in serra, è necessario seminare i semi per le piantine. Se si dispone di una serra, non è necessario coltivare le piantine in casa, in contenitori; è possibile seminarle direttamente nel terreno.
Utilizzando degli stencil a griglia, i semi vengono seminati direttamente nei punti in cui cresceranno.
Ordine di semina:
- Posizionare sul terreno uno stencil a griglia con celle da 6x6 o 8x8 cm.
- Posizionare i semi al centro delle celle, seppellendoli nel terreno a 0,5 cm di profondità.
- Le piante cresciute non dovranno essere estirpate o ripiantate.
Caratteristiche della cura delle melanzane in serra
Per far sì che le melanzane piantate in serra prosperino e fruttifichino, è necessario creare condizioni favorevoli e fornire cure adeguate.
Irrigazione: volumi, metodi, tempi
La melanzana è una pianta che ama l'umidità ed è sensibile allo stress idrico. La mancanza di umidità fa appassire i fiori.
Regole di irrigazione:
- Per l'irrigazione utilizzare acqua calda riscaldata a +25 °C.
- L'acqua per l'irrigazione viene lasciata riposare per 1-2 giorni.
- Le melanzane vanno annaffiate solo alle radici. L'acqua non deve cadere sulle foglie.
- La prima volta che le melanzane vengono annaffiate è 5 giorni dopo il trapianto in serra, poi una volta alla settimana.
- Durante la formazione dei frutti, i cespugli vengono annaffiati una volta ogni 3 giorni, e anche più spesso quando fa caldo.
- Si consiglia di annaffiare le melanzane al mattino e di smuovere il terreno nel pomeriggio.
- Se la serra è molto calda, i percorsi tra le aiuole vengono spruzzati con acqua fredda.
- Il volume d'acqua deve essere tale da saturare il terreno fino a una profondità di 20 cm.
Il metodo più comodo ed efficace per annaffiare una serra è l'irrigazione a goccia. In alternativa, è possibile annaffiare le piante utilizzando un annaffiatoio con un beccuccio lungo.
Una ventilazione regolare aiuta a prevenire un'eccessiva umidità nella serra. Aprire le prese d'aria solo da un lato per evitare correnti d'aria.
Illuminazione
Affinché le melanzane crescano e fruttifichino correttamente, hanno bisogno di 12-14 ore di luce. Meno luce bloccherà la crescita della pianta, mentre più luce farà crescere le foglie e produrrà pochi frutti.
Le melanzane amano la luce e tollerano bene la luce solare diretta senza che le foglie si brucino.
Per garantire la durata di luce diurna richiesta, vengono utilizzate lampade:
- fitolampade o lampade a LED: universali ed economiche;
- fluorescente – adatto per piccole serre;
- Mercury - adatto a serre di qualsiasi dimensione.
Condizioni di temperatura
Le melanzane sono piante che amano il caldo e sopportano facilmente il surriscaldamento, ma per ottenere rese elevate è importante mantenere un regime di temperatura ottimale.
Temperature consigliate:
- temperatura diurna ottimale – da +25 a +28 °C;
- minima – +14 °C;
- massimo – +34 °C.
Se le temperature diurne scendono di 3-4 gradi, le melanzane rallentano la loro crescita e i boccioli dei fiori vanno in letargo.
Per monitorare la temperatura nella serra, installate due termometri: uno a livello del suolo e l'altro in cima ai cespugli.
Fertilizzante e sue proporzioni
Le melanzane producono molti frutti e sono molto esigenti in termini di fertilizzazione. La necessità di un particolare fertilizzante è determinata dall'aspetto della pianta.
Caratteristiche della concimazione delle melanzane in serra:
- Durante la stagione, le aiuole vengono concimate 3-5 volte.
- È possibile concimare le piantine con fertilizzanti universali per ortaggi, reperibili nei negozi di prodotti agricoli.
- La prima applicazione del fertilizzante avviene 3 settimane dopo la semina delle piantine.
- Se le piante fioriscono male, si somministra loro una concimazione fogliare, ovvero vengono spruzzate con una soluzione di acido borico.
- Fino alla comparsa degli ovari, le piante vengono fertilizzate con fertilizzanti complessi.
- Durante l'allegagione, le melanzane hanno bisogno di potassio.
- Quando compaiono i primi frutti, si applicano fertilizzanti azotati e fosforici. I fertilizzanti organici vengono applicati con parsimonia durante questo periodo per evitare di stimolare la crescita attiva del verde.
- Durante il periodo di fruttificazione è utile concimare le melanzane con cenere e solfato di potassio.
Come e quando concimare le melanzane in serra:
| Periodo | Cosa dare da mangiare? |
| 2-3 settimane dopo la semina | Applicare una soluzione di azophoska alle radici: diluire 3 cucchiai in 10 litri d'acqua. La dose consigliata è di 0,5 litri di soluzione per pianta. |
| Durante la fioritura | Spruzzare con una soluzione di acido borico: 1 g del preparato viene diluito in 5 litri di acqua calda. |
| Durante il periodo di formazione dell'ovaio | Alla radice si aggiunge una soluzione di verbasco (1:10); in seguito si effettuano altre concimazioni a intervalli di 2-3 settimane. |
| Durante la fruttificazione | Raddoppia il fabbisogno di azoto e potassio. Usa 6 cucchiai di azophoska ogni 10 litri d'acqua. |
Per concimare le melanzane si possono usare rimedi popolari. Ad esempio, spruzzare un infuso di erba tagliata o una soluzione di lievito può essere utile.
Come avviene l'impollinazione?
Le melanzane hanno fiori bisessuali, quindi l'impollinazione dovrebbe avvenire spontaneamente. Tuttavia, data la mancanza di vento nella serra, che riduce l'impollinazione, è utile scuotere regolarmente le piante o impollinare i fiori con una spazzola.
Pacciamatura
La pacciamatura aiuta a mantenere l'umidità del terreno al livello desiderato, riduce la quantità di irrigazione e previene molte malattie.
È possibile pacciamare le piantagioni con i seguenti materiali:
- paglia;
- erba;
- segatura;
- humus;
- letame marcito;
- torba.
Formazione di cespugli
Le varietà di melanzane coltivate in serra sono caratterizzate da cespugli alti. Richiedono di essere modellate e potate.
Regole per la formazione dei cespugli:
- La procedura inizia quando i cespugli raggiungono un'altezza di 30 cm.
- Di tutti i figliastri, ne rimangono due più forti e gli altri vengono allontanati.
- Staccano le foglie che ombreggiano i frutti.
- Le specifiche della potatura variano a seconda della varietà. Alcune melanzane richiedono la cimatura per favorire la crescita dei germogli laterali. Altre varietà, al contrario, richiedono la rimozione dei germogli laterali.
Legarsi a un supporto
Il sostegno dei rami è essenziale. I rami fragili delle melanzane possono spezzarsi sotto il peso dei frutti. Il sostegno è particolarmente importante per le varietà alte, che raggiungono i 2 metri di altezza.
I cespugli sono sostenuti da un traliccio fatto di filo metallico e due pali. Il traliccio è legato con spago in diversi punti per evitare che i rami si spezzino e per creare ombra ai cespugli.
Controllo di malattie e parassiti in una serra
Le melanzane sono colpite malattie, tipico delle colture di solanacee. Nelle serre, sono particolarmente suscettibili alla peronospora, al marciume radicale, all'antracnosi e al mosaico del tabacco. La scarsa ventilazione, l'elevata umidità e le improvvise variazioni di temperatura contribuiscono a questo fenomeno.
Le misure preventive e terapeutiche aiutano a far fronte alle malattie:
- disinfezione della serra e di tutte le attrezzature;
- durante la stagione di crescita – cospargere le aiuole con senape in polvere;
- spruzzare le piante con infuso di aglio e tabacco;
- trattamento con Fitosporin e Zircon.
Tra i parassiti più pericolosi e comuni delle melanzane ci sono afidi, acari, dorifora della patata, mosche bianche e lumache. Se uno di questi insetti compare sulle piante, applicare immediatamente prodotti biologici come "Strela".
Anche i rimedi popolari aiutano a combattere gli insetti, come spolverare e spruzzare con cenere, trattare con soluzioni di aglio e cime di pomodoro, ecc.
Raccolta e conservazione
Se la cura è stata eseguita correttamente, dopo un mese puoi raccogliere le melanzane.
Caratteristiche della raccolta delle melanzane in serra:
- raccogliere i frutti quando sono leggermente acerbi;
- tagliare i frutti con le cesoie da potatura;
- tagliare i frutti insieme al picciolo;
- Non coltivare melanzane troppo grandi: perderebbero sapore.
Le melanzane si conservano per non più di un mese, durante il quale devono essere consumate o trasformate.
Regole di conservazione:
- ogni frutto viene avvolto nella carta e riposto in scatole;
- il luogo migliore per riporre le cose è il seminterrato o la cantina;
- È possibile anche mettere la frutta in sacchetti di plastica con dei fori per la ventilazione;
- la temperatura ottimale per la conservazione è compresa tra +5 e +10 °C;
- La frutta può essere congelata.
Potenziali difficoltà nella coltivazione di melanzane in serra
Le melanzane sono una coltura esigente e, nonostante le condizioni ottimali create per loro nelle serre, spesso si verificano problemi durante la coltivazione.
Problemi nella coltivazione di melanzane in serra:
- Sulle foglie compaiono delle macchie. Se non sono causati da una malattia, la causa probabile è la luce solare diretta o la vicinanza a lampade.
- Dopo la semina, i germogli crescono male. Per i primi 10 giorni, le piantine attecchiscono ma non crescono: è normale. Se continuano a non crescere, dovresti concimarle con Kornevin.
- Le foglie sono diventate gialle. Forse il regime di irrigazione o il dosaggio del fertilizzante non sono corretti, oppure la pianta è affetta da una malattia.
- Le ovaie stanno cadendo. Questo fenomeno si osserva quando c'è carenza o eccesso di umidità.
- Il cespuglio si sta sviluppando bene, ma ci sono poche ovari. Il motivo è un sovradosaggio di fertilizzanti azotati o una potatura insufficiente.
- Il cespuglio fiorisce ma non produce frutti.È necessaria l'impollinazione artificiale.
Consigli e raccomandazioni da giardinieri esperti
I coltivatori di ortaggi e i giardinieri esperti hanno dei consigli per i principianti che iniziano a coltivare melanzane in serra.
Suggerimenti utili:
- Diradare regolarmente i cespugli: ciò ne migliorerà la ventilazione.
- Se compare una pianta malata, rimuovetela e distruggetela immediatamente.
- Quando la temperatura dell'aria scende, ridurre la quantità di annaffiature.
- Quando si spruzzano preparati tossici sulle colture, indossare occhiali, un respiratore e guanti.
Nel seguente video troverete anche suggerimenti per coltivare melanzane in serra:
Recensioni dei giardinieri
Grazie alle serre e ai letti caldi, le melanzane amanti del caldo possono essere coltivate con successo anche in regioni con climi rigidi. Per ottenere rese elevate quando coltivate in serra, è importante non solo seguire pratiche agricole appropriate, ma anche selezionare le varietà giuste.












