La varietà di melanzana Roma ha guadagnato popolarità tra gli agronomi grazie alla sua resistenza alle malattie e alla facilità di coltivazione. Questa coltura attira l'attenzione con i suoi frutti belli e succosi, che diventano un ingrediente essenziale di molti piatti. Una cura adeguata è essenziale per una forte immunità e raccolti abbondanti.
Melanzana Roma F1: Descrizione della varietà
Si tratta di un ibrido a maturazione precoce: dal trapianto delle piantine alla raccolta delle verdure mature trascorrono circa 1,5 mesi. I cespugli crescono vigorosi e alti, raggiungendo 1-1,2 m di altezza. Sono compatti grazie al numero medio di germogli laterali e di germogli eretti, a foglia media, di circa 70 cm di diametro.
I frutti maturi hanno dimensioni uniformi, lunghi fino a 25 cm e con un peso di circa 300 g; gli esemplari più piccoli possono arrivare a pesare circa 500 g. La buccia è sottile, liscia, lucida e di colore viola scuro. La polpa è chiara e tenera, con semi piccoli e morbidi, e non scurisce dopo il taglio. Il sapore è delicato, senza note amare.
Storia dell'allevamento
Scienziati e breeder di Sakata Vegetables Europe SA S hanno sviluppato una nuova varietà di ortaggio. L'ibrido è progettato per la coltivazione sia in climi rigidi che moderati.
L'incrocio di diverse specie è continuato per diversi anni e nel 2010 gli specialisti hanno annunciato il completamento di questo processo. Tre anni dopo, nel 2013, la varietà è stata iscritta nel Registro di Stato e aggiunta all'elenco delle sottospecie coltivate.
Caratteristiche principali della varietà di melanzana Roma
Adatto alla coltivazione in aiuole aperte, serre e serre di plastica, la resa rimane pressoché la stessa sia che venga coltivato in giardino che al coperto.
Maturazione e resa
È un ibrido di mezza stagione. Ci vogliono circa quattro mesi, ovvero circa 110-120 giorni, dal momento in cui spuntano i germogli alla maturazione dei primi frutti sui cespugli. I frutti maturi emergono gradualmente, garantendo un lungo periodo di fruttificazione.
La raccolta inizia a fine luglio. La resa massima si ottiene solitamente tra agosto e settembre, ma nelle regioni meridionali il raccolto può dare frutti fino alle gelate.
Produttività
La resa è buona. Con le cure appropriate, ogni cespuglio può produrre fino a 1,5 kg di frutti. In media, 1 metro quadrato di superficie coltivata produce da 4,8 a 10 kg di deliziose verdure.
Scopo e gusto
L'uva Blue Roma ha un sapore eccellente. La sua polpa bianco sporco è tenera, carnosa e soda. Il sapore è gradevole, senza note amare e contiene pochi semi. Questo la rende un'ottima scelta per una varietà di piatti, poiché può essere utilizzata in un'ampia varietà di ricette culinarie.
I frutti raccolti vengono utilizzati in una varietà di piatti. Vengono stufati, fritti, usati come antipasti, conservati per l'inverno, usati per fare il caviale e per preparare sottaceti e marinate. Possono anche essere affettati e congelati per un uso successivo.
Vantaggi e svantaggi
Il vantaggio principale è l'elevata resa e la buona resistenza alla siccità e al gelo. Le verdure maturano simultaneamente sui cespugli, consentendo da tre a quattro raccolti a stagione. Altri vantaggi:
I giardinieri non hanno riscontrato carenze significative.
Caratteristiche della coltivazione e della piantagione delle melanzane Roma
Per la coltivazione, usate il metodo della semina. Seminate i semi a fine febbraio o inizio marzo, quindi trapiantate le piantine cresciute in piena terra a inizio giugno. Con questo metodo, il primo raccolto di frutti maturi è previsto per l'inizio della terza decade di luglio.
Preparazione dei semi e successiva semina
I semi non richiedono alcun pretrattamento, nemmeno per la germinazione. È possibile acquistare del terriccio da semina in un negozio o prepararlo da soli: mescolando parti uguali di torba e compost, aggiungendo un po' di sabbia.
Suggerimenti utili:
- Prima di distribuire il substrato nutritivo preparato nei contenitori, trattarlo con una soluzione diluita di permanganato di potassio per la disinfezione.
- Mettere i semi in un terreno umido e nutriente a una profondità di 1,5 cm.
- Coprire con un bicchiere e riporre in un luogo caldo con una temperatura di circa +24-25°C.
- ✓ La temperatura ottimale del terreno per la germinazione dei semi non dovrebbe essere inferiore a +24°C, il che è fondamentale per la loro germinazione.
- ✓ Per evitare che le piantine si allunghino, è necessario fornire un'illuminazione uniforme da tutti i lati utilizzando riflettori o ruotando i contenitori.
La germinazione richiede un po' di tempo, fino a 2 settimane. Una volta che le piantine saranno omogenee, rimuovete il vetro dai contenitori e spostateli sui davanzali per farli illuminare meglio.
Ulteriore cura delle piantine
Dopo aver avvicinato i contenitori con le piantine alla fonte di luce, ridurre la temperatura ambiente a 18 °C per favorire lo sviluppo attivo delle radici. Dopo 6-8 giorni, riportare la temperatura a 25 °C. La temperatura notturna dovrebbe essere intorno ai 14 °C.
Eventi importanti:
- La pianta non tollera bene il trapianto a causa del rischio di danneggiare il suo delicato apparato radicale. Pertanto, seminate i semi direttamente in vasi singoli per evitare di doverli trapiantare in seguito.
- Se avete seminato dei semi in contenitori grandi e dovete raccoglierli quando hanno già sviluppato diverse foglie permanenti, eseguite questa procedura con cautela, trasferendo le piante in una nuova posizione insieme al terreno.
- Per garantire la salute delle piantine, mantenere il terreno nei contenitori regolarmente umido, utilizzando acqua a temperatura ambiente.
- Dopo l'annaffiatura, allentare con cura il terreno per rimuovere eventuali croste che potrebbero essersi formate in superficie.
- Le piantine necessitano di una buona illuminazione: almeno 12 ore di luce diurna. Se la luce naturale non è sufficiente, utilizzare lampade da coltivazione per un'illuminazione supplementare.
Tra circa due mesi, le piantine saranno pronte per la messa a dimora. Dieci o dodici giorni prima del trapianto, iniziate a irrobustire le piantine posizionandole all'esterno e aumentando gradualmente il tempo in cui rimangono all'esterno. Inizialmente, tenetele all'esterno per 1-1,5 ore.
Consigli per coltivare piantine di melanzane
Quando è il momento di trapiantare in una posizione permanente, le piantine dovrebbero avere radici forti e ramificate e circa 10 foglie permanenti sul germoglio.
Trapianto in una sede permanente
Trapiantare le piantine in piena terra solo dopo che il rischio di gelate primaverili è passato, ovvero solitamente tra la seconda metà di maggio e l'inizio di giugno. Durante il trapianto, mantenere una distanza di almeno 50 cm tra piante adiacenti e una distanza tra le file di circa 70 cm.
Ulteriore cura delle melanzane Roma nel loro luogo di coltivazione permanente
Per garantire una crescita e uno sviluppo sani, assicuratevi di annaffiare regolarmente e concimare periodicamente. Prendetevi cura delle vostre piante:
- Come annaffiare correttamente le melanzane. Annaffiare regolarmente, almeno 2-3 volte a settimana. Il principale indicatore del fabbisogno idrico è lo strato superficiale del terreno. Aumentare la frequenza delle annaffiature durante i periodi caldi e secchi. Un'umidità insufficiente può causare la caduta degli ovari e la deformazione dei frutti.
- Cura delle piante. Dopo l'irrigazione, smuovete il terreno intorno ai cespugli, rincalzandoli contemporaneamente per stimolare una maggiore crescita delle radici. Rimuovete regolarmente le erbacce e ispezionate attentamente i cespugli per identificare tempestivamente parassiti e segni di malattie.
Per prevenire le malattie, trattare con soluzioni fungicide. - Come si possono nutrire le melanzane? Alcune settimane dopo il trapianto nelle aiuole, applicare il primo fertilizzante azotato. Le applicazioni successive dovrebbero essere effettuate a intervalli di 12-14 giorni, alternando fertilizzanti organici e minerali.
- Due settimane dopo il trapianto, applicare un fertilizzante minerale complesso ad alto contenuto di fosforo per stimolare la formazione delle radici.
- Durante il periodo di fioritura, utilizzare fertilizzanti potassici per migliorare l'allegagione dei frutti.
- Durante la fruttificazione, applicare fertilizzanti organici come compost o humus per mantenere la fertilità del terreno.
Prenditi cura della salute delle tue piante affinché abbiano un sistema immunitario forte e ti delizieranno con un raccolto stabile e abbondante.
Il video fornisce utili consigli sulla fertilizzazione delle colture:
Malattie e parassiti
L'ibrido è resistente alle malattie, ma se curato in modo improprio, può essere soggetto a muffa grigia o peronospora. La principale minaccia per la pianta è la dorifora della patata, che può distruggere rapidamente i cespugli. Intervenire immediatamente.
Per combattere la dorifora della patata, usate insetticidi e rimedi popolari, e raccoglietela anche a mano. Distruggete le larve e gli adulti. Piantare nelle vicinanze piante dall'aroma intenso, come basilico, calendula o tagete, è un metodo efficace; questo può aiutare a respingere i parassiti.
Feedback da chi ha piantato
La melanzana Roma è diventata popolare sia tra i giardinieri principianti che tra quelli esperti perché è facile da curare e non richiede molto tempo. Si può sempre trovare qualche minuto per annaffiare e concimare le piante, assicurandosi che ricevano nutrienti e producano un raccolto abbondante per tutta la stagione.





