I carciofi sono una prelibatezza dal sapore inconfondibile e una gamma unica di nutrienti benefici. Gli intenditori della cucina italiana ne conoscono bene il sapore. I carciofi non sono solo deliziosi, ma anche salutari, il che significa che c'è un motivo per conoscerli meglio.
Carciofo: che cos'è?
Il carciofo è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Asteraceae. I suoi fiori assomigliano ai cardi. I germogli di carciofo non aperti, simili a pigne verdi e squamose, sono commestibili. Le pigne sono di dimensioni paragonabili a grandi arance, ma possono essere più piccole.
Breve descrizione del carciofo:
- fusto - erbaceo, dritto, altezza - 50-180 cm;
- le foglie sono grandi, lobate, di colore verde-grigiastro;
- radice - fittone, lungo;
- le infiorescenze sono cesti del diametro di circa 10 cm, ricoperti di squame;
- i semi sono obovati;
- i fiori sono tubolari, su ricettacoli robusti, di colore blu, viola o bianco;
- i frutti sono acheni grandi, quadrangolari e nudi.
Il colore dei coni può variare a seconda della varietà. I carciofi commestibili hanno in genere teste di colore verde chiaro o verde chiaro. La forma della testa è rotonda o allungata. Alcune varietà hanno foglie "spinose".
Esistono oltre cento varietà di carciofo nel mondo, ma non tutte sono adatte al consumo.
Le varietà di carciofo (commestibili) più diffuse:
- Cardon. Di questa varietà non si nutrono solo i fiori, ma anche gli steli, le foglie e perfino le radici spesse.
- Carciofo spinoso. Viene coltivato per i suoi gustosi capolini, ma anche le foglie e le radici sono commestibili.
- ✓ La varietà 'Cardon' ha radici spesse e carnose che vengono utilizzate anche a scopo alimentare.
- ✓ Il 'Carciofo spinoso' si distingue per la presenza, oltre ai capolini, di foglie e radici commestibili.
I coni densi e dal colore uniforme sono utilizzati a scopo alimentare. Si consumano freschi, nelle insalate di verdure. I carciofi sono anche un ottimo contorno.
Sebbene simili nell'aspetto al cardo, i carciofi sono piuttosto esigenti in termini di condizioni di coltivazione. Per una crescita e una fruttificazione ottimali, necessitano di terreno sciolto e fertile e di luce intensa. Questa coltura è principalmente cresciuto da piantine e stratificazione.
- ✓ La temperatura del terreno per la semina non deve essere inferiore a 10°C.
- ✓ La distanza tra le piante dovrebbe essere di almeno 1 metro per garantire spazio sufficiente alla crescita.
Che sapore ha il carciofo?
I carciofi crudi hanno un sapore distintivo di noce giovane (latte maturo), completato da note di topinambur e legno. Il caratteristico sapore di nocciola del carciofo deriva dagli oli essenziali concentrati nelle squame esterne.
Alcuni buongustai sostengono che i carciofi crudi abbiano il sapore delle zucchine, mentre quelli stufati e fritti quello dei funghi. I carciofi crudi non hanno un odore particolare. Gli alimenti che entrano in contatto con i carciofi in vari piatti acquisiscono un sapore leggermente dolce a causa della cinarina, una sostanza che agisce sulle papille gustative.
Composizione chimica e valore nutrizionale
I carciofi freschi sono ricchi di nutrienti, eppure il contenuto calorico di un fiore da 100 g è di sole 47 kcal. La cottura aumenta il contenuto calorico a 53 kcal. Ecco perché i carciofi crudi sono così spesso inclusi nelle diete dimagranti.
Rapporto tra proteine, grassi e carboidrati in 100 g di carciofi:
- proteine - 3,3 g;
- grassi - 0,2 g;
- carboidrati - 5,1 g;
- fibre alimentari - 5,4 g;
- acqua - 85 g.
Il carciofo ha una composizione equilibrata: le infiorescenze contengono molti acidi organici rari (glicolico, glicerico, chinico, caffeico), sali minerali di potassio e ferro, manganese, fosforo, vitamine B1, B2, B3, B9 e C, cinarina e inulina.
L'estratto e le foglie di carciofo contengono acidi (caffeoilchinico/clorogenico, apigenina, steroli, luteolina, inulina) e minerali (rame, zinco, magnesio, calcio).
Sostanze particolarmente preziose presenti nel carciofo:
- luteolina - previene il cancro;
- l'acido caffeilchinico è un antiossidante;
- la cinarina è un antiossidante e stimolante della produzione di bile;
- L'inulina è un prebiotico naturale.
I benefici e i danni del carciofo
Le proprietà medicinali dei carciofi sono note all'uomo fin dall'antichità: la loro coltivazione risale ad almeno 5.000 anni fa. I primi a utilizzare questo ortaggio come rimedio coleretico, diuretico e antireumatico furono i medici egizi e greci.
Gli antichi medici usavano i carciofi freschi per curare disturbi cardiaci ed epatici, combattere reumatismi e scorbuto e alleviare il gonfiore. In seguito, i carciofi furono utilizzati per curare ittero, gotta e inappetenza.
Malattie che la medicina popolare moderna cura con le infiorescenze del carciofo:
- eczema e psoriasi;
- aterosclerosi;
- orticaria;
- stipsi;
- colelitiasi;
- idropisia.
Gli estratti di carciofo vengono utilizzati per la disintossicazione. I decotti di foglie aiutano a stimolare il sistema nervoso centrale, a ridurre il colesterolo nel sangue e a rimuovere l'acido urico dalle articolazioni.
Proprietà del carciofo:
- protegge il fegato dalle tossine, attiva il ripristino degli organi;
- rafforza il sistema immunitario;
- elimina la tossicosi;
- ringiovanisce il corpo;
- regola la pressione sanguigna;
- riduce i livelli di acido urico (gotta);
- rimuove tossine e scorie;
- purifica i reni, normalizzandone la funzione;
- attiva il metabolismo;
- aumenta la circolazione cerebrale;
- elimina le sensazioni spiacevoli dopo aver mangiato troppo;
- riduce il contenuto acido nello stomaco;
- elimina l'odore di sudore;
- previene la calvizie;
- riduce lo zucchero nel sangue;
- regola la circolazione sanguigna nel bacino, elimina l'infiammazione;
- combatte l'epatite, il diabete, l'infiammazione della cistifellea, l'obesità e l'avvelenamento.
Il consumo regolare di carciofi normalizza il funzionamento dei sistemi digestivo, nervoso, cardiovascolare ed endocrino. I benefici effetti sull'organismo migliorano anche le condizioni di pelle, capelli e unghie.
Il carciofo è controindicato per:
- intolleranza individuale;
- ulcera allo stomaco;
- gastrite con bassa acidità;
- colelitiasi;
- allattamento;
- malattie epatiche acute;
- malattie renali.
I cuori di carciofo non sono raccomandati per i bambini di età inferiore ai 6 anni. Dopo i 6 anni, l'ortaggio può essere introdotto gradualmente e in piccole quantità.
Applicazione
La ricca composizione del carciofo, le sue proprietà medicinali e il suo sapore gradevole ne hanno favorito l'impiego in un'ampia varietà di settori. Viene impiegato in medicina, rimedi popolari, cucina e cosmesi.
Nella medicina popolare
Nella medicina popolare, l'uso del carciofo si basa sulle sue potenti proprietà epatoprotettive, coleretiche e diuretiche, sulla capacità di eliminare il colesterolo dannoso e di migliorare il metabolismo.
Come viene utilizzato il carciofo nella medicina popolare:
- Tè per alleviare l'infiammazione degli organi digestivi. Aggiungere 1,25 g di carciofo essiccato macinato al tè fresco, nero o verde. Bere 3 volte al giorno.
- Succo per aumentare la libido. Viene anche bevuto per purificare l'organismo, alleviare l'idropisia e i problemi urinari. Macinare la pianta e filtrare la miscela risultante. Bere 50 ml di succo due volte al giorno, mezz'ora prima dei pasti. Strofinare il succo sulle zone calve aiuta a eliminare le chiazze calve e a eliminare l'odore di sudore nelle zone con sudorazione eccessiva.
- Un decotto contro la stitichezza. Far bollire 30 g di teste di carciofo in 1 litro d'acqua per 10 minuti. Filtrare e far raffreddare l'infuso risultante, aggiungere un tuorlo d'uovo crudo e mescolare accuratamente. Dividere l'infuso in tre porzioni e bere mattina, pomeriggio e sera.
- Sciacqui per la stomatite. Spremere le infiorescenze schiacciate per estrarre il succo e mescolarlo con il succo. Sciacquare la bocca con la bevanda 4-5 volte al giorno.
- Decotti per le malattie della pelle. Versare 1 litro d'acqua su 30 g di foglie di carciofo tritate e cuocere a fuoco lento per 15 minuti. Filtrare e lasciare raffreddare. Immergere una benda nel decotto e applicarla sulle zone interessate della pelle.
In cucina
Dopo la cottura, i carciofi si ammorbidiscono e sono più facilmente digeribili. I fiori aperti hanno un sapore sgradevole, ma altre parti della pianta – i gambi, le radici e le rosette succose delle foglie basali – possono essere consumate al loro posto.
I carciofi vengono utilizzati in cucina:
- pasta;
- pane;
- pizze;
- insalate;
- torte;
- risotto;
- dolci;
- gelatina;
- salse;
- frittate;
- contorni per carne e pesce.
I carciofi freschi si conservano più a lungo se i loro fiori vengono immersi per 5 minuti in acqua diluita con aceto o succo di limone.
In cosmetologia
Le proprietà ringiovanenti del carciofo sono ampiamente utilizzate in cosmetologia. Viene utilizzato come trattamento non chirurgico per il body contouring e il contouring del viso. Il carciofo contiene acidi organici, vitamine e altre sostanze che nutrono il derma.
L'estratto di fiori di carciofo viene utilizzato nella produzione di dentifrici, unguenti, balsami, unguenti, lozioni e maschere. I preparati a base di carciofo vengono utilizzati nella mesoterapia. Vengono iniettati con microaghi nelle zone problematiche del corpo.
L'effetto della mesoterapia con prodotti a base di carciofo:
- si riduce la comparsa della cellulite (il carciofo in combinazione con ialuronato o alaxatina ha un effetto linfodrenante e lipolitico, attivando la combustione dei grassi su cosce, addome e glutei);
- la pelle è idratata;
- riduce l'infiammazione del derma e sopprime la progressione dell'acne;
- previene la calvizie, elimina la forfora, stimola la crescita dei capelli;
- migliora il tono della pelle, distende le rughe;
- allevia il gonfiore intorno agli occhi.
Estratto di carciofo
Il carciofo è utilizzato in medicina e farmacologia: se ne ricava un estratto in capsule. Il preparato ha effetti coleretici, diuretici, epatoprotettivi e ipolipemizzanti.
Estratto di carciofo inoltre:
- migliora la funzione intestinale;
- allevia gli spasmi muscolari;
- migliora il metabolismo biochimico nelle cellule epatiche;
- normalizza il colesterolo;
- rimuove i liquidi in eccesso dal corpo;
- ha un effetto antiossidante;
- normalizza la pressione sanguigna;
- favorisce la distruzione dei calcoli renali;
- ripristina l'organismo dopo un'intossicazione, compresa quella da alcol.
L'estratto di carciofo è consigliato come integratore alimentare in caso di edema, disturbi addominali (gonfiore, pesantezza), problemi al fegato e sovrappeso.
Controindicazioni dell'estratto di carciofo:
- ipersensibilità alla pianta;
- ostruzione delle vie biliari o urinarie;
- suppurazione della cistifellea;
- colelitiasi
- epatite acuta;
- grave insufficienza epatica;
- malattie renali acute.
È importante ricordare che l'uso prolungato dell'estratto di carciofo riduce il livello di colesterolo e di sostanze contenenti azoto nel sangue.
Assumere l'estratto di carciofo durante i pasti. Il dosaggio deve essere quello indicato o raccomandato dal medico. Il ciclo di trattamento dura in genere un mese.
Come cucinare il carciofo?
I carciofi si consumano a qualsiasi stadio di maturazione. Le infiorescenze giovani si consumano principalmente crude, quelle di mezza stagione vengono conservate sottaceto e conservate, mentre i carciofi completamente maturi si consumano solo cotti: al vapore, fritti, bolliti o al forno.
Come cucinare il carciofo:
- Lasciar sobbollire. Separate i gambi dai fiori dei carciofi, eliminando le spine. Scaldate una padella e fate rosolare i carciofi nel burro per 5 minuti. Aggiungete acqua e fate sobbollire per 10 minuti. Questo è un contorno eccellente per piatti di pesce e carne.
- Friggere. Cuocete i carciofi per 30 minuti. Poi apriteli e metteteli in una padella. Condite i carciofi con sale, spezie e olio e fateli rosolare su entrambi i lati fino a doratura. Servite con verdure fresche.
- Cose. I carciofi grandi vengono farciti: al posto del torsolo tagliato vengono aggiunti carne macinata, pesce o verdure.
- Marinare. I carciofi vengono marinati in una miscela di succo di limone, aceto, olio d'oliva, aglio e prezzemolo. I carciofi marinati vengono serviti come antipasto freddo o contorno, ma possono anche essere aggiunti a insalate e pizze.
- Preparare le insalate. Possono essere utilizzati sia crudi che sottaceto. I carciofi si sposano armoniosamente con fagioli, feta, rucola, cetrioli, salame, patate, formaggio, basilico, aglio, pomodori, prosciutto, tonno e molti altri alimenti.
I carciofi freschi e marinati si sposano bene con formaggio, prosciutto e pesce. I carciofi in scatola sono ottimi aggiunti a insalate e condimenti per pizza. Si consiglia la salsa piccante con i carciofi. Tuttavia, il vino non dovrebbe essere consumato con i carciofi, poiché la cinarina contenuta nella pianta altera la sensibilità delle papille gustative.
I piatti a base di carciofi sono particolarmente diffusi nella cucina italiana; il più famoso è sicuramente il carciofo alla romana.
Per la preparazione avrete bisogno dei seguenti ingredienti:
- carciofo - 4 pezzi (preferibilmente la varietà romana "mammole");
- prezzemolo - 1 mazzetto;
- succo di limone - da 1 limone;
- melissa - qualche foglia;
- pangrattato grattugiato - 2 cucchiai;
- aglio - 1 spicchio;
- sale e pepe a piacere.
Questi ingredienti sono sufficienti per due porzioni. Il tempo di cottura è di 30 minuti.
Come cucinare:
- Pulire i coni, lasciando 5 cm di gambo.
- Tritate le erbe aromatiche e l'aglio. Mescolateli con il pangrattato, aggiungete sale, pepe e olio. Mescolate bene.
- Togliete un carciofo dall'acqua e limone e sgranate le foglie. Tenetelo sopra una ciotola per farlo scolare.
- Farcire i boccioli con un mix di pangrattato ed erbe aromatiche. Riempire non solo il centro, ma anche gli spazi tra le foglie.
- Disporre i carciofi in una padella profonda o su una teglia da forno, con la testa rivolta verso il basso.
- Mescolare l'olio d'oliva e l'acqua in parti uguali e versare il composto sui germogli.
- Coprite e cuocete a fuoco medio per 10 minuti. Quindi abbassate la fiamma e lasciate sobbollire finché non saranno teneri, circa 20 minuti.
- Disporre i carciofi cotti nei piatti. Condire con il sugo formatosi durante la cottura.
Il piatto va consumato subito, o almeno il giorno stesso della preparazione: perde rapidamente il suo sapore. Versate la salsa rimanente in un barattolo e conservatela in frigorifero: può essere utilizzata come antipasto.
Domande frequenti
Per molti, i carciofi sono un alimento esotico, che solleva una serie di interrogativi, soprattutto riguardo alla preparazione, al servizio e al consumo. Per evitare imbarazzi a tavola, informatevi in anticipo sul modo corretto di consumarli.
Domande frequenti:
- Come e con cosa si mangiano i carciofi in scatola? Questa verdura sottaceto ricorda i funghi. Può essere servita come antipasto, tagliata a fettine sottili, condita con un filo d'olio e guarnita con anelli di cipolla. Si abbina particolarmente bene a purè di patate, pesce e piatti di carne.
- Con cosa si abbinano i carciofi? Il prodotto si sposa meglio con pollo, tacchino, manzo, pesce, vino bianco secco, piselli, patate, pomodori, carote, qualsiasi verdura a foglia verde, burro e olio vegetale, panna e panna acida, riso, bulgur, uva, olive.
- Cosa posso sostituire ai carciofi? Se la ricetta prevede i carciofi e non li avete, potete sostituirli con zucchine, noci o piselli.
- Qual è il modo corretto di mangiare i carciofi? I carciofi finiti vengono prima immersi nella salsa (la parte chiara e carnosa) e poi staccati con i denti il gambo verde (che non viene mangiato, ma messo sul bordo del piatto).
- Come mangiare i carciofi ripieni? Trasferite il ripieno sulle foglie, eliminate le foglie più dure e tagliate via il torsolo: in questo modo si otterrà un calice carnoso, pronto per essere consumato.
I carciofi non sono solo deliziosi, ma anche un ortaggio sano, che merita l'attenzione di chi è attento alla salute. Il consumo regolare di questo ortaggio fornirà all'organismo nutrienti benefici e aggiungerà varietà alla vostra dieta. I carciofi sono così sani e deliziosi che meritano di essere inclusi nel vostro menu quotidiano.



