La carota Nectar offre una combinazione perfetta di sapore, resa e facilità di cura, rendendola ideale sia per piccoli appezzamenti che per coltivazioni su larga scala. Questa varietà fornirà rese costanti con il minimo sforzo e tempo. Il segreto è adottare pratiche agricole tempestive e appropriate.
Storia dell'allevamento
Sviluppato dall'azienda olandese Bejo Zaden e ufficialmente approvato per l'uso nel 2007, appartiene alla varietà Nantes e ha un'ampia gamma di utilizzi.
Introduzione alla varietà
Una varietà medio-tardiva con rese elevate e requisiti agricoli moderati. Queste qualità la rendono particolarmente interessante per i giardinieri principianti che non hanno l'esperienza e le conoscenze necessarie per coltivare varietà più impegnative.
Caratteristiche dell'aspetto della pianta e delle radici
La rosetta di foglie è eretta, con foglie lunghe, verdi e grossolanamente sezionate. Le radici sono cilindriche con un'estremità smussata. Raggiungono una lunghezza di 20-22 cm e pesano da 85 a 190 g. La corteccia è di colore arancione scuro e il midollo è piccolo e brillante.
Scopo e sapore dei tuberi
Il Nectar è una carota succosa e saporita, con un elevato contenuto di zucchero, che la rende particolarmente gradita agli amanti delle verdure a radice dolci. Si consuma fresca e può essere utilizzata in una varietà di antipasti e insalate. È adatta anche alla conservazione in scatola e al congelamento.
Maturazione e resa
La varietà è caratterizzata da un periodo di maturazione medio-tardivo. Dai primi germogli alla raccolta trascorrono circa 120 giorni, anche se la raccolta selettiva può iniziare già 100 giorni dopo. La resa media è di 380-670 quintali per ettaro.
- ✓ La temperatura ottimale del terreno per la semina dei semi di carota Nectar non deve essere inferiore a +5°C.
- ✓ Per evitare che le radici si screpolino, è necessario mantenere un'umidità uniforme del terreno, soprattutto durante il periodo di crescita attiva.
Crescita e cura
Per la semina, scegliete terreni con terreno sabbioso-limoso e pH neutro. I migliori predecessori per le carote sono zucchine, legumi o solanacee. Evitate di coltivarle in aree precedentemente occupate da verdure.
Scegliete un luogo ben illuminato, poiché in queste condizioni le carote crescono più grandi e più dolci. Piantate tra aprile e maggio, aspettando che il clima sia costantemente caldo.
- Seminare i semi in solchi profondi 3-4 cm e annaffiare. Quindi ricoprire con terriccio sciolto e annaffiare nuovamente. Lasciare le aiuole indisturbate per le prossime settimane.
- Diradare le piantine emergenti, rimuovendo i germogli deboli. Eseguire il diradamento iniziale dopo la comparsa delle prime foglie appaiate, il secondo quando le radici sono leggermente cresciute e il terzo secondo necessità. Infine, la distanza tra le radici dovrebbe essere di circa 5 cm per garantire uno sviluppo corretto.
- Annaffia le piante durante tutta la stagione, preferibilmente la sera. È particolarmente importante annaffiare abbondantemente la zona due settimane prima del raccolto.
- Dopo abbondanti annaffiature e piogge, allentare regolarmente la zona, rimuovendo contemporaneamente le erbacce.
- Concimare la coltura due volte a stagione. La prima volta, utilizzare fertilizzanti minerali con azoto, la seconda volta con potassio e fosforo. Non utilizzare fertilizzanti organici freschi, poiché potrebbero causare deformità delle radici e ridurne la conservabilità.
Vantaggi e svantaggi
Prima di seminare, assicurati che Nectar soddisfi le tue esigenze. Questa varietà ha molte qualità positive:
- buona produttività;
- sapore dolce;
- versatilità d'uso;
- elevata commerciabilità;
- semplicità;
- lunga durata di conservazione.
Recensioni
La carota Nectar si distingue per l'elevata produttività, l'ineguagliabile sapore dolce e l'ampia versatilità. Grazie alle sue eccellenti caratteristiche, questa varietà è rapidamente diventata una scelta popolare per chi desidera coltivare ortaggi da radice deliziosi e di alta qualità. Con una corretta semina e le dovute cure, è possibile ottenere raccolti abbondanti di ortaggi succosi.




