Il caprifoglio "Cuore del Gigante" è una varietà ibrida relativamente nuova. È destinata alla coltivazione in climi freddi. È stata sviluppata da Lydia Stewart (Delafield) presso l'Arkansas Center. È anche nota come Lonicera Emphyllocalyx e il prefisso "F3" indica una nuova generazione.
Caratteristiche dei frutti e degli arbusti
Per creare l'ibrido sono stati utilizzati i caprifogli giapponesi della serie F2, motivo per cui "Giant's Heart" è incluso nel gruppo Blue Treasure. L'albero è molto bello, il che lo rende popolare tra i paesaggisti per la decorazione dei giardini.
Caratteristiche principali dell'aspetto e delle caratteristiche:
- Cespuglio. Varietà vigorosa, raggiunge un'altezza di 120-150 cm. La chioma è semi-espansa, quindi il suo diametro è pari all'altezza. I germogli sono forti e ramificati e la chioma ha una forma sferica.
Le foglie sono verdi, ovali e hanno la punta appuntita. - Frutta. Di grandi dimensioni, raggiungono i 3 cm di lunghezza, quindi il loro peso varia da 2,5 a 3 cm, ma esistono esemplari giganti che pesano 4-4,2 g. Le bacche sono appiattite e ovoidali, ma molti giardinieri affermano che assomiglino a un cuore. La polpa è soda e compatta, il che è insolito per il caprifoglio. L'indice Brix è 15.
Il colore primario è il blu, ma la buccia soda è ricoperta da una patina cerosa di colore azzurro chiaro. Anche il guscio è blu e la cicatrice diventa secca dopo la maturazione. - Gusto e aroma. L'aroma è di media intensità, ma il sapore è piuttosto ricco e dolce. Si percepisce anche una leggera ma gradevole acidità. Punteggio di degustazione: 4,5.
Gli esperti affermano che il sapore ricorda quello dei mirtilli e dei lamponi, rendendo questa varietà versatile. Oltre al consumo fresco, i frutti vengono utilizzati per preparare marmellate, composte e prodotti da forno. Con essi si ottengono anche bevande alcoliche particolarmente deliziose.
Periodo precoce di fruttificazione e maturazione
La maturazione è medio-tardiva: il germogliamento inizia a marzo o aprile, o addirittura a maggio, a seconda della regione di coltivazione, e la raccolta può iniziare già a giugno o luglio. La prima fruttificazione avviene nel secondo anno dopo la semina nel sud e nel terzo anno dopo la semina nelle regioni settentrionali.
Resistenza al freddo e alla siccità
La varietà è altamente resistente al gelo: il cespuglio non soffre temperature invernali che raggiungono i -35--40 gradi Celsius. I fiori possono resistere a temperature fino a -5--7 gradi Celsius. Il caprifoglio tollera bene le estati secche, ma è necessario annaffiarlo per massimizzarne la resa.
Produttività
Questa varietà è caratterizzata da rese elevate, che aumentano nel tempo. A maturazione, un singolo cespuglio può produrre circa 3,5-4,5 kg, e anche di più in condizioni favorevoli. Nella coltivazione industriale, si possono raccogliere fino a 12 tonnellate da un ettaro.
Per ottenere rese costantemente elevate, il Giant's Heart necessita di impollinatori, poiché l'ibrido è completamente autosterile. Api e altri insetti svolgono il ruolo di impollinatori.
- ✓ Assicurati che le piante impollinatrici che scegli fioriscano nello stesso periodo del Cuore del Gigante.
- ✓ Verificare la compatibilità degli impollinatori con il caprifoglio, evitando specie che potrebbero competere per le risorse.
Gli esperti consigliano di piantare nelle vicinanze piante donatrici: Boreal Beast, Boreal Beauty, Blue Treasure, Strawberry Sensation, Bunny Blue, Boreal Blizzard, ecc. L'importante è che i periodi di fioritura coincidano.
Crescita e cura
Per una buona crescita e uno sviluppo ottimale nei climi freddi, l'arbusto necessita di almeno mezza giornata di luce solare diretta. Nei climi più caldi, è preferibile una posizione in ombra parziale.
Altre caratteristiche in crescita:
- Sono adatti terreni fertili e ben drenati con un pH compreso tra 5,5 e 7.
- Durante la piantagione, lasciare una distanza di almeno 130-150 cm tra i cespugli.
- Si consiglia di piantare le talee in autunno.
- Il caprifoglio prospera vicino ad alberi da frutto e altre colture di bacche, come lamponi, uva spina e ribes. Evitare di posizionare la pianta all'ombra diretta degli alberi.
- Per preparare la buca di impianto, preparare una miscela di 7-9 kg di compost, 120-130 g di perfosfato, 250-300 g di carbone vegetale e 35-45 g di solfato di potassio, mescolandola con il terriccio. Riempire la buca di impianto con il substrato risultante, compattandolo.
L'atterraggio prevede i seguenti passaggi:
- Nella buca, formare un piccolo cumulo con il substrato preparato.
- Posizionare la piantina al centro della buca, distribuendo con cura le radici sulla superficie del cumulo.
- Coprire le radici con il terriccio, assicurandosi che il colletto della radice sia profondo 5 cm.
- Compattare il terreno attorno alla pianta e creare un bordo basso con un diametro di circa 25-35 cm.
- Versare 12-15 litri di acqua nel cerchio del tronco dell'albero.
- Pacciamare la superficie del tronco dell'albero con torba, erba secca o humus.
La cura del raccolto è semplice:
- Irrigazione. Le bacche di caprifoglio saranno succose solo con luce adeguata e abbondante umidità, soprattutto durante il periodo di formazione dei frutti. Se il terreno è argilloso, è sufficiente annaffiare una volta a settimana, ma evitate di bagnare foglie e fiori per evitare bruciature.
- Rifinitura. Il caprifoglio richiede una potatura sia igienica che di formazione. La potatura igienica prevede la rimozione di rami spezzati, secchi e improduttivi. La potatura di formazione mira a sfoltire la chioma per migliorare la ventilazione e l'esposizione alla luce, facilitando la raccolta. Questa procedura viene in genere eseguita in autunno e in primavera.
- Condimento di copertura. Per il caprifoglio, è importante applicare regolarmente fertilizzanti, composti sia da componenti minerali che organici. Sono preferibili i fertilizzanti organici. Ecco le linee guida:
- La prima concimazione dovrebbe essere effettuata subito dopo lo scioglimento della neve. Si consigliano letame di pollo, letame di cavallo o fertilizzanti minerali solubili come Agricola.
- La seconda concimazione si effettua dopo la fioritura. Per farla, si utilizzano 100-120 g di lievito pressato (o 20 g di lievito secco), 100-120 g di zucchero semolato e 3-3,5 litri di acqua. Si lascia macerare il composto per 10 giorni, quindi si diluisce con acqua in un rapporto di 1:10, utilizzando circa 1,5-2 litri per pianta.
- In primavera, è possibile applicare compost e cenere: circa 10 kg di compost e una tazza di cenere per cespuglio medio. Prima dell'applicazione, smuovere accuratamente il terreno. Se il fertilizzante è liquido, annaffiare solo il terreno smosso; se il terreno è duro, si consiglia di scavare una trincea intorno al cespuglio per garantire una distribuzione uniforme.
- Dopo aver applicato il fertilizzante, il terreno viene annaffiato abbondantemente per evitare di bruciare le radici.
- Svernamento. Per la protezione invernale, si possono utilizzare rami di abete rosso o di pino. È importante scegliere materiali con una buona permeabilità all'aria e non esagerare con la copertura, soprattutto se gli inverni sono poco nevosi.
- ✓ Controllare le condizioni del pacciame prima dell'inverno e rinnovarlo se necessario.
- ✓ Assicurarsi che il materiale di rivestimento sia traspirante per evitare l'ammorbidimento.
Raccolta
I frutti possono essere raccolti direttamente dal cespuglio fino a due settimane. Cercate di raccogliere le bacche con il picciolo attaccato, per garantirne una conservazione più lunga.
Recensioni della varietà
Il Caprifoglio "Cuore del Gigante" è un nuovo ibrido con un periodo di maturazione medio-tardivo. È adatto sia per giardini privati che per la coltivazione commerciale. Ma, cosa ancora più importante, le bacche possono rimanere intere quando vengono utilizzate per la marmellata, una rarità per i frutti del caprifoglio, che in genere non hanno polpa e buccia sode.





