Il caprifoglio Berel è una popolare varietà resistente al freddo invernale con molte caratteristiche positive. La sua capacità unica di mantenere le bacche sul cespuglio anche dopo una maturazione eccessiva la rende attraente per i giardinieri. Richiede poco sforzo per essere coltivata, ma una cura adeguata è essenziale per ottenere rese elevate.
Origine
Creato incrociando il materiale genetico delle varietà di caprifoglio Lazurnaya, Sinyaya Ptitsa, Goluboe Vereteno e Sirius, l'ibrido è stato sviluppato dagli allevatori I. P. Kalinin e Z. P. Zholobova presso l'Istituto di Ricerca sulle Fragole e gli Ortaggi M. A. Lisavenko. Nel 1996 è stato presentato al grande pubblico e da allora è diventato popolare tra i giardinieri del nostro Paese.
Caratteristiche
Questa coltura vanta eccellenti caratteristiche varietali, che la rendono una scelta privilegiata sia per i giardinieri principianti che per quelli esperti. Le qualità positive di questo ibrido lo rendono un'ottima scelta per il giardinaggio.
Aspetto della pianta
| Nome | Altezza del cespuglio | Dimensioni delle bacche | Il sapore delle bacche |
|---|---|---|---|
| Caprifoglio Berel | 1,7 metri | Grande | Dolce e aspro con una leggera amarezza |
| siberiano | 1,5 metri | Media | Dolce |
| Opale di fuoco | 1,2 metri | Piccoli | Acido |
| Morena | 1,8 metri | Grande | Agrodolce |
| Narymskaya | 1,6 metri | Media | Dolce |
| Maga | 1,4 metri | Grande | Dolce con un pizzico di amaro |
Gli arbusti hanno una chioma compatta composta da germogli forti, dritti e stabili. Raggiungono fino a 1,7 m di altezza. I rami sono ricoperti da grandi foglie leggermente ricurve. Il fogliame è allungato e ovale, di colore verde scuro.
Bacche e le loro qualità gustative
I frutti colpiscono per il loro aspetto insolito: grandi, allungati e di colore nero-bluastro, con una splendida patina cerosa e una sfumatura blu. Simili a pietre, adornano il fogliame verde. La buccia è sottile ma soda. La polpa è tenera e succosa, con un sapore agrodolce e una leggera nota amara.
Caratteristiche dell'utilizzo di questa varietà
Gli architetti paesaggisti stanno attivamente integrando il caprifoglio di Berel nei parchi e nelle piazze urbane. Grazie ai suoi steli alti e dritti, la pianta viene spesso utilizzata per creare suggestive composizioni di siepi o come elemento decorativo a sé stante nel design del paesaggio.
Viene coltivato in appezzamenti privati come alternativa alle tradizionali colture di bacche. I frutti sono adatti al consumo fresco e sono ampiamente utilizzati per la conservazione invernale, l'essiccazione e il congelamento.
Produttività e fruttificazione
L'ibrido inizia a fruttificare entro 2-3 anni dalla semina. Il caprifoglio Berel produce un raccolto abbondante, raggiungendo circa 3 kg per cespuglio. Grazie alla sua leggerezza e leggerezza, produce un gran numero di frutti.
Periodo di maturazione
Nella Russia centrale questa coltura inizia a dare i suoi frutti nella terza decade di giugno, mentre negli Urali, nell'Estremo Oriente e nella Siberia orientale la raccolta inizia nella prima metà di luglio.
Resistenza alle malattie e ai parassiti
Ha un forte sistema immunitario ed è resistente alle infezioni batteriche e virali. Tuttavia, può essere suscettibile agli attacchi di parassiti, in particolare degli afidi, che possono rappresentare una seria minaccia per la sua folta chioma.
Resistenza al freddo e alla siccità
Resiste bene alle gelate primaverili e non richiede alcuna copertura invernale aggiuntiva. Tollera la siccità di breve durata, ma una siccità prolungata può influire negativamente sulla resa. Irrigazioni regolari e abbondanti sono essenziali per garantire un raccolto di alta qualità nei climi caldi.
Impollinatori
È una coltura autosterile, quindi per garantire un raccolto produttivo è necessario piantare nella zona arbusti impollinatori. La Kamchadalka e altre varietà originarie della Kamchatka sono considerate tra le più adatte ed efficaci per l'impollinazione.
Per quali regioni è più adatto e quali sono le esigenze climatiche?
L'ibrido è riconosciuto come adatto alle regioni con climi rigidi. Questa pianta poco esigente e resistente al freddo tollera gelate di -30-35 °C meglio del caldo estivo e della siccità prolungata.
I principali vantaggi e svantaggi della varietà
Il caprifoglio Berel è stato selezionato utilizzando le varietà originali per ottenere le sue migliori caratteristiche. Vanta i seguenti vantaggi:
- facilità di cura;
- forte immunità;
- resistenza ai parassiti;
- fioritura e fruttificazione precoci;
- resistenza al gelo.
Questa pianta è altamente decorativa grazie alla sua lussureggiante chioma verde brillante, alle infiorescenze profumate e alle grandi bacche. È un'eccellente pianta mellifera, che fornisce un numero sufficiente di insetti impollinatori durante il periodo di fioritura.
Qual è la differenza rispetto alle altre varietà e ibridi?
Esistono numerose varietà di caprifoglio adatte alle regioni con climi rigidi. Ognuna ha le sue caratteristiche e i suoi vantaggi:
- Siberiano. Una coltura precoce con una chioma sferica. Resa fino a 2,5 kg per cespuglio.
- Opale di fuoco. Arbusto basso, resistente alle escursioni termiche. Produce circa 6 kg.
- Morena. Produce frutti grandi, dolci e aspri. La resa non supera i 2 kg per cespuglio.
- Narymskaya. Inizia a produrre raccolti nel secondo anno dopo la semina.
- Maga. Resiste al caldo e alla siccità, ma può perdere i peli.
Tecnologia agricola
Il periodo di semina è l'inizio della primavera, ma è preferibile la semina autunnale. Il periodo ottimale è la seconda metà di settembre o l'inizio di ottobre. È importante considerare il clima della regione e attendere che le piantine nascano almeno 30 giorni prima dell'inizio delle gelate.
Per garantire una crescita e una fruttificazione ottimali, scegli un luogo di impianto adatto, tenendo conto dei seguenti fattori:
- Orientamento verso sud o sud-est, protetto dai venti del nord.
- Disponibilità di uno spazio aperto o di una leggera ombra parziale.
- Terreno fertile con buona permeabilità all'aria e livello della falda freatica non più vicino di 1 m dalla superficie.
- ✓ Per una crescita ottimale, il pH del terreno dovrebbe essere compreso tra 5,5 e 6,5.
- ✓ Il terreno deve avere un buon drenaggio per evitare ristagni d'acqua alle radici.
Preparare in anticipo le buche di impianto, assicurandosi che il terreno sia di composizione ottimale e che le piantine siano adeguatamente distanziate. Durante la messa a dimora, assicurarsi che il colletto delle radici rimanga a livello della superficie del terreno. Dopo la messa a dimora, annaffiare abbondantemente gli alberi e applicare del pacciame.
Sfumature di cura
Sebbene l'ibrido prosperi in condizioni di umidità, non tollera gli eccessi. Pertanto, l'irrigazione deve essere regolare ma moderata. Un'umidità insufficiente durante le fasi di maturazione e riempimento delle bacche ne compromette il sapore, aggiungendo un tocco amaro.
Irrigazioni poco frequenti possono portare alla caduta prematura dei frutti e ad altri problemi. Annaffiare circa una volta a settimana, applicando almeno 10 litri d'acqua alle radici. Durante i periodi di siccità, raddoppiare la frequenza delle annaffiature, soprattutto durante la fruttificazione.
Non è necessario fertilizzare ulteriormente per i primi due anni dopo la piantagione. Dal terzo anno in poi, l'arbusto inizia a produrre frutti in modo più intenso. Applicare il fertilizzante in base alla stagione:
- Inizio della primavera, prima dell'inizio della stagione di crescita. Utilizzare nitrato di ammonio: 15 g per metro quadrato di circonferenza del tronco dell'albero. Per l'applicazione fogliare, utilizzare urea (carbammide): 20 g per 10 litri d'acqua.
- Dopo la fioritura. Aggiungere fertilizzanti organici (letame decomposto, humus) – 10 kg per cespuglio.
- Autunno, dopo la fruttificazione. Applicare perfosfato (20-30 g) e solfato di potassio (10-20 g) per 1 m² di zona radicale.
La potatura gioca un ruolo importante nella cura. È possibile eseguire diversi tipi di potatura, tra cui potatura sanitaria, diradamento, ringiovanimento e modellatura. Ogni tipo ha i suoi obiettivi e le sue specificità, ma in generale, mirano a garantire la salute e la buona fruttificazione dell'arbusto.
Controllo di parassiti e malattie
La principale minaccia per la pianta sono gli afidi, che possono causare danni significativi succhiando la linfa dalle foglie e dai giovani germogli. Se gli afidi infestano il caprifoglio, questo ne diventa invaso, provocando la disidratazione di foglie e germogli e la caduta prematura dei frutti.
Prepararsi per l'inverno
Tollera bene il freddo invernale e di solito non richiede ulteriori misure di protezione invernale. Nelle regioni settentrionali, si consiglia di fornire ulteriore protezione alla zona radicale dell'arbusto. A tal fine, utilizzare uno spesso strato di torba o humus, che contribuirà a isolare le radici e a proteggerle dal gelo.
Riproduzione
La pianta si propaga facilmente sia per seme che per talea, ma il metodo più rapido ed efficace è la propagazione tramite germogli verdi. Per farlo, prelevate i giovani germogli dalla pianta madre, trattateli con uno stimolatore della crescita e piantateli in un terreno umido.
| Metodo | Tempo di radicamento | Tasso di successo |
|---|---|---|
| Talee verdi | 3-4 settimane | 70-80% |
| Semi | 4-6 settimane | 50-60% |
Rimuovete tutte le foglie alla base della talea e spuntate quelle rimanenti in cima. Questo aiuta a ridurre l'evaporazione dell'umidità e ad accelerare il processo di radicazione.
Raccolta
Nei climi temperati, la raccolta avviene a fine giugno, mentre nelle regioni con climi più rigidi, il periodo di raccolta si prolunga di 2-3 settimane. La raccolta delle bacche avviene a mano, anche se in alcuni casi, soprattutto nella coltivazione commerciale, vengono utilizzate raccoglitrici specializzate.
Quali difficoltà potrebbero sorgere durante la crescita?
Questa pianta semplice non crea problemi ai proprietari di giardini. Si sviluppa lentamente durante i primi tre anni, attraversando una fase di adattamento durante la quale si sviluppa il suo potente apparato radicale.
Se il cespuglio ha più di tre anni e non è in fase di crescita attiva o non ha ancora iniziato a dare frutti, bisogna prestare attenzione alla composizione e alla struttura del terreno, incluso il regime di irrigazione e fertilizzazione.
Recensioni
Il Caprifoglio Berel è una pianta ornamentale dai frutti deliziosi. Questa varietà è caratterizzata da rese elevate, buona resistenza al gelo e facilità di coltivazione. È raramente suscettibile alle malattie e alla maggior parte degli insetti. Per rafforzare le difese immunitarie e garantire la fruttificazione annuale, è importante fornire cure adeguate e seguire alcune linee guida.









