L'uva Livia è raramente coltivata nel nostro Paese. Molti giardinieri esitano a causa della scarsa familiarità con le sue caratteristiche, ma possiede numerose qualità positive. Per una coltivazione di successo, è importante comprenderle e conoscere le istruzioni per la cura di questa varietà.
Storia della creazione della varietà
È stato creato nei primi anni 2000 dal breeder ucraino V. V. Zagorulko. Dopo aver superato con successo le prove varietali presso l'Istituto di Ricerca di Viticoltura e Vinificazione di Magarach nel 2011, l'ibrido ha ottenuto un brevetto ed è stato iscritto nel Registro di Stato.
Per l'incrocio sono state utilizzate le note varietà Arcadia e Flamingo. Dai suoi "genitori", Livia ha ereditato rese elevate, sapore eccellente, colori splendidi e resistenza alle condizioni ambientali avverse e alle malattie.
Descrizione della varietà
I giardinieri che coltivano con successo questa pianta nei propri appezzamenti la descrivono come poco esigente e a bassa manutenzione. Le piantagioni indipendenti sono caratterizzate da una crescita vigorosa e da una tendenza allo sviluppo verticale.
Cespugli
I giovani germogli hanno una superficie superiore verde chiaro, con la prima foglia singola e le foglie successive costituite da cinque lobi di medie dimensioni. I germogli maturi di un anno sono di colore marrone chiaro, che diventa più scuro con l'età.
Frutti di bosco
Sono caratterizzati da una forma ovoidale. Le loro dimensioni variano da 10 a 15 g, con una lunghezza di 28 mm o più e una larghezza di circa 18-20 mm. Il colore varia e può variare dal rosa chiaro allo scuro, con un colore più intenso sui cespugli innestati rispetto alle bacche provenienti dalle proprie radici.
La polpa è carnosa e succosa, con un distinto aroma di moscato e un elevato contenuto zuccherino. Ogni frutto contiene da 1 a 3 semi. La buccia è quasi impercettibile al tatto. La vite produce frutti che maturano da molto presto a metà stagione senza perdita di qualità.
Cluster
Hanno una densità media e una forma conica. Il peso minimo di un grappolo maturo varia da 600 a 800 g. In media, un grappolo pesa tra 1 e 1,2 kg, ma alcuni esemplari pesano 1,5 kg o più. La lunghezza di un grappolo è di circa 20-30 cm.
Gusto
Un sapore delicato e vellutato, con una dolcezza moderata, sentori di moscato e una leggera acidità. Le bacche contengono dal 20 al 25% di zucchero e un'acidità minima.
Breve descrizione
Livia ha molte caratteristiche positive che la rendono apprezzata dai viticoltori. Richiede poco tempo e fatica per la cura, ma produce raccolti abbondanti.
Regioni di coltivazione, resistenza invernale
Predilige un clima mite e prospera nelle zone montuose e costiere, nelle valli e nelle aree soleggiate e aperte, protette dalle correnti d'aria. È popolare in Ucraina, nelle repubbliche del Caucaso e nel territorio di Krasnodar.
Caratterizzata dalla sua capacità di maturare anche in condizioni sfavorevoli grazie alla sua precocità, non è nota per la sua tolleranza al freddo. Le forti gelate, soprattutto con innevamento insufficiente, anche se coperte, possono danneggiare le gemme e causare danni.
Produttività e tempo di maturazione
La fruttificazione inizia nella seconda stagione dopo la semina, quando sulle giovani piante compaiono 3-4 grappoli piuttosto grandi. La maturazione avviene ad agosto. Adatto alla coltivazione in orti e per la coltivazione commerciale.
Le bacche sono resistenti alla formazione di piselli, alle spaccature e alla caduta. Un singolo cespuglio può produrre dai 20 ai 30 kg di frutti a stagione, equivalenti a circa 170 centesimi per ettaro.
Resistenza alla siccità
Non tollera bene nemmeno brevi periodi di siccità. Per garantire una buona crescita e uno sviluppo ottimale, è necessaria un'irrigazione regolare.
Impollinazione
I fiori sui germogli sono bisessuali, quindi l'ibrido non necessita di impollinatori aggiuntivi. Livia è spesso utilizzata come impollinatore per altre specie.
Applicazione della frutta
È una varietà da tavola grazie al suo aroma moscato e al sapore armonioso, che la rendono adatta anche come dessert una volta matura. Molti la usano per preparare succhi, composte e marmellate per l'inverno.
I frutti raccolti vengono utilizzati per produrre marmellate e uvetta. Quando coltivati su larga scala, i grappoli raccolti vengono utilizzati per la vendita o la trasformazione.
Vantaggi e svantaggi
Nel segmento delle varietà di uva rosa, la Libia occupa una delle posizioni di vertice grazie ai suoi numerosi vantaggi.
Approdo
La semina può essere effettuata in autunno o in primavera, a seconda della regione. Nelle regioni settentrionali, si preferisce la semina primaverile, in modo che le piantine abbiano il tempo di attecchire e radicarsi entro la fine dell'autunno, mentre nel Territorio di Krasnodar e nella penisola di Crimea, la semina autunnale è più comune.
- ✓ La profondità di piantagione delle piantine deve essere di almeno 40 cm per garantire stabilità e un corretto sviluppo dell'apparato radicale.
- ✓ La distanza tra i cespugli dovrebbe essere di almeno 3 m per garantire spazio sufficiente alla crescita e alla circolazione dell'aria.
Suggerimenti utili:
- Scegliete con cura i siti di coltivazione. Devono essere protetti da vento e correnti d'aria, avere ampio spazio per una buona circolazione dell'aria e fornire un'adeguata illuminazione. Dovrebbero trovarsi a una profondità di almeno 1,5 metri nella falda freatica.
- Il Chernozem è considerato il terreno ideale, ma l'ibrido è piuttosto modesto, quindi un buon fertilizzante può compensare la fertilità del terreno.
- Per la messa a dimora, selezionate piantine con almeno due gemme e radici sane e robuste. Tagliate le punte e trattatele con stimolatori della crescita, come il gel Kornevin o Clonex.
- Scavate una buca di 60x60x60 cm, riempitela di terra nutriente e poi sistemateci la piantina.
Cura
La cura del raccolto è un processo semplice che comprende il mantenimento di un regime di irrigazione, una fertilizzazione regolare, la potatura delle piante e la loro preparazione per l'inverno.
Per un buon sviluppo, attuare misure agricole:
- Irrigazione. Non tollera nemmeno brevi periodi di siccità, quindi assicuratevi di annaffiare tempestivamente la zona intorno al tronco. Annaffiate la pianta per la prima volta all'inizio della primavera, quando compaiono le prime foglie sui tralci. Le annaffiature successive dovrebbero avvenire quando le gemme si aprono e si formano i germogli da frutto.
Durante i periodi estivi secchi, annaffiare moderatamente ogni 14-20 giorni. Dopo la pioggia, allentare il terreno per garantire che ossigeno e umidità raggiungano le radici. - Fertilizzanti. In primavera e in autunno, aggiungere compost o letame decomposto alla zona radicale. In estate, applicare fertilizzanti contenenti fosforo, potassio e sostanza organica, applicandoli asciutti.
La pacciamatura dopo l'irrigazione e la dissodamento aiuta a trattenere l'umidità nel terreno e a prevenire la crescita delle erbacce. - Potatura e modellatura del cespuglio. Potare all'inizio della primavera o in tardo autunno, rimuovendo i rami in eccesso o deboli. Durante la potatura, accorciare i germogli fruttiferi, lasciando un certo numero di gemme su ciascuno, oppure eseguire una potatura di media lunghezza.
- Prepararsi per l'inverno. Ciò include annaffiature abbondanti, fertilizzanti a base di potassio e fosforo e potature. Nelle regioni meridionali, la copertura non è necessaria grazie all'elevata resistenza al gelo della pianta. Nei climi più freddi, i cespugli vengono ricoperti con fieno, terra e plastica.
In condizioni invernali con temperature inferiori a -30ºC, si consiglia di rincalzare il terreno o coprirlo con fertilizzante organico per proteggere l'apparato radicale dal gelo.
Riproduzione
La vite può essere coltivata in diversi modi: per innesto, per talea (per produrre piantine) e per margotta. Uno dei metodi più semplici è la messa a dimora delle piantine.
- ✓ Per radicare con successo, le talee devono avere almeno 3 gemme sane.
- ✓ Il diametro del taglio deve essere di almeno 8 mm per garantire un apporto sufficiente di nutrienti.
Utilizzare uno dei metodi di propagazione:
- Talee. È possibile acquistare piantine già pronte o coltivarle da soli. Per ottenere il materiale da piantare, prelevare talee da viti mature in autunno, prima delle prime gelate, ciascuna con 4-5 gemme.
Trattateli con una soluzione al 5% di solfato di rame o permanganato di potassio, metteteli in un sacchetto di plastica e conservateli in un luogo fresco fino a febbraio. Quindi toglieteli, immergeteli in acqua tiepida per 2 giorni e metteteli in un contenitore con uno stimolatore di crescita. Coprite i gambi con pellicola trasparente per creare un microclima ottimale.
Una volta spuntate le radici, trapiantatele in un altro contenitore con terriccio fertile, dove rimarranno fino al momento della semina. Una volta passato il pericolo di gelate e tornate le temperature calde, le piantine possono essere trapiantate all'aperto. - Per stratificazione. Questo metodo si usa in primavera, quando la vite è in piena crescita. Per farlo, scegliete un ramo robusto, piegatelo verso il basso e ricopritelo di terra. La vite attecchirà rapidamente, ricevendo tutti i nutrienti necessari dalla pianta madre. Per accelerare il processo di radicazione, aggiungete all'acqua uno stimolatore di crescita.
Separare le talee dalla pianta madre solo dopo il completo radicamento, quando la giovane pianta figlia è completamente formata (solitamente dopo un mese). - Innestare. Questo metodo prevede l'innesto di una pianta (la marza) su un'altra (il portainnesto). Per farlo, si pratica un taglio a T su un ramo sano e robusto (il portainnesto) e si inserisce una marza preparata della varietà di vite desiderata. Quindi, si copre la marza con la corteccia e la si fissa con una benda. Sigillare il sito dell'innesto con resina da giardino.
Scegli l'opzione più ottimale per aumentare il numero di piantine da piantare nel sito.
Malattie e parassiti
Per proteggere il raccolto, è importante conoscere le misure preventive da adottare. L'uva può essere suscettibile ad attacchi di insetti e malattie:
- Rullatrice di foglie. I parassiti possono nutrirsi di tutte le parti della pianta, dal fogliame alle bacche. Per controllare la tortrice fogliare, utilizzare insetticidi chimici e biologici e adottare pratiche agricole mirate. Trattare le piante a intervalli regolari dopo la comparsa di farfalle e bruchi.
- Muffa. Malattia fungina che può danneggiare gravemente la pianta. Si manifesta con una patina bianca sulle foglie, che in seguito si trasforma in macchie marroni. Può portare a una riduzione delle rese e a una scarsa qualità delle bacche.
Un'adeguata ventilazione dei cespugli e la rimozione dei germogli laterali contribuiscono a ridurre il rischio di infezioni. Per prevenire, spruzzare con poltiglia bordolese prima e dopo la caduta delle gemme e prima della raccolta per la conservazione. Applicare fertilizzanti minerali. - Oidio. Una malattia pericolosa che può distruggere completamente una pianta. Si manifesta con una patina bianca e soffice su foglie, germogli e grappoli d'uva. Se grave, può causare l'ingiallimento delle foglie e persino la morte degli acini.
Per prevenire e tenere sotto controllo il problema, effettuare ispezioni regolari, garantire una buona ventilazione, rimuovere le parti interessate e utilizzare preparati speciali.
Raccolta e conservazione
I grappoli possono rimanere sulla vite anche dopo la maturazione, mantenendo il loro aspetto e migliorando il loro sapore grazie all'aumento del contenuto zuccherino. I grappoli maturano simultaneamente. Vendemmiare l'uva in un clima asciutto e caldo, poiché solo in queste condizioni l'uva si conserva a lungo e mantiene la sua qualità.
Recensioni
L'uva Livia attrae i giardinieri con il suo gusto eccellente e il suo aspetto attraente. Prendersene cura è facile, ma la chiave è garantire un'irrigazione regolare senza eccessi o carenze idriche, concimare e seguire le pratiche agricole di base.







