L'uva Isabella è diventata una delle varietà preferite dai giardinieri grazie alla sua capacità unica di prosperare con cure minime. Esploreremo il processo di coltivazione, le sue caratteristiche e i diversi metodi di allevamento che permettono a questa varietà di raggiungere il suo pieno potenziale in diversi climi.
Storia delle origini
Il creatore è William Prince, che ha reso questa varietà famosa in tutto il mondo. Isabella è un ibrido naturale, frutto di un incrocio accidentale tra V. labrusca e Petit Meslier.
Descrizione della varietà
La sua ampia popolarità tra i giardinieri russi è dovuta in gran parte alle sue basse condizioni di crescita. L'esperienza dimostra che anche se la vite non viene potata per diversi anni, può continuare a produrre frutti in abbondanza, producendo un raccolto ricco e di alta qualità.
Cespugli
L'ibrido è caratterizzato da una crescita vigorosa e da una maturazione attiva dei germogli. Le parti longeve della pianta sono ricoperte da una corteccia ruvida con una tinta rossastra. Le lamine fogliari sono semplici, grandi e arrotondate, spesso trilobate o quasi piatte.
Caratteristiche delle foglie che influenzano l'aspetto:
- La parte superiore è liscia e di colore verde scuro, mentre la parte inferiore delle foglie è bianco-verdastra con una fitta pubescenza.
- La tacca del picciolo ha una forma rotonda.
- I denti sui bordi delle lame sono dritti e con punte affilate.
- La lunghezza del picciolo è uguale alla lunghezza della nervatura centrale o inferiore.
I fiori sono piccoli (3-5 mm) e di colore verdastro. Sono bisessuali, il che consente alla pianta di autoimpollinarsi completamente, anche in condizioni meteorologiche sfavorevoli e in completa assenza di impollinatori. I giardinieri notano una scarsa caduta eccessiva di fiori.
Frutti di bosco
Di medie dimensioni, rotondi o ovali, pesano dai 2 ai 3 grammi. Presentano noccioli, solitamente 2-3, e non sono soggetti a formazione di piselli o screpolature. Sono neri con una sfumatura bluastra e presentano uno spesso strato ceroso.
La buccia è spessa e soda, e la polpa è rosata e viscida. Un singolo grappolo contiene in genere 40-50 bacche, comprese quelle acerbe o verdi. Il peduncolo è corto, sottile e ricoperto di piccole verruche grigie.
Cluster
Di medie dimensioni, del peso di circa 140 g, hanno forma cilindrico-conica o cilindrica, talvolta con piccole ali. I grappoli sono di media densità, talvolta spargoli. Il peduncolo è corto, quasi verde, e facilmente separabile dai germogli.
Gusto
I frutti hanno un caratteristico sapore agrodolce con un distinto aroma di fragola. Il contenuto di zucchero e l'acidità sono rispettivamente di 160-180 e 6-7 g/dm³. Il succo rappresenta il 77% del peso totale del frutto. I punteggi di degustazione professionali variano da 8,1 a 8,2 punti.
Caratteristiche della varietà
Isabella è caratterizzata da rese elevate, ampia distribuzione e altri tratti positivi. Le caratteristiche dettagliate dell'ibrido sono presentate di seguito.
Tempo di maturazione
Ha un periodo di maturazione tardivo, che richiede dai 150 ai 180 giorni dall'inizio della stagione vegetativa, con una temperatura attiva complessiva di circa 3100 gradi Celsius. Alle latitudini meridionali, la raccolta inizia tra settembre e inizio ottobre, mentre nella zona centrale le bacche maturano raramente.
Produttività
Le rese variano dai 20 ai 50 kg per cespuglio, a seconda dell'età della pianta e della qualità delle cure. La fruttificazione avviene annualmente e non è influenzata dalle condizioni meteorologiche.
Regioni di coltivazione, resistenza invernale
Questa varietà è diffusa in tutta la Russia, compresa la Siberia e gli Urali. Anche in queste regioni fredde, viene spesso coltivata senza riparo, utilizzata come pianta ornamentale per recinzioni, muri e gazebo, sebbene i frutti non sempre maturino.
Proprietà
L'uva è nota per le sue numerose proprietà benefiche. Le bacche di Isabella hanno un effetto positivo sull'organismo:
- Pigmento scuro nella buccia. Composto da antiossidanti, aiuta a normalizzare l'ematopoiesi, regola la pressione sanguigna e migliora le condizioni del sangue e dei vasi sanguigni.
- Aumento dell'emoglobina. Il consumo regolare aumenta efficacemente i livelli di emoglobina, competendo in questo con il melograno.
- Flavonoidi e catechine. Purificano il corpo da scorie e tossine, aumentano la produttività, migliorano il tono generale e favoriscono una guarigione più rapida dalle malattie.
- Supporto del muscolo cardiaco. Succhi e frutta appena spremuti favoriscono la normale contrazione del muscolo cardiaco e il ripristino del ritmo normale.
Le proprietà curative non si estendono solo ai frutti, ma anche alle foglie e alle viti:
- Utilizzato per tagli, contusioni e abrasioni.
- Può essere utilizzato per ridurre la febbre applicandolo sulla fronte, sulle ascelle e sul petto.
- Sono efficaci contro il mal di testa, vengono utilizzati per l'espettorazione, per fare gargarismi contro il mal di gola e la faringite e anche sotto forma di lozioni contro gli ascessi e la foruncolosi.
Applicazione
L'Isabella, grazie al suo raccolto abbondante e alle sue qualità benefiche, è ampiamente utilizzata in diversi campi. Vediamola più da vicino:
- Produzione di bevande. Viene utilizzato per produrre vino aromatico fatto in casa. Chacha e moonshine sono prodotti industrialmente in Georgia e Daghestan.
- Cucina. Le bacche vengono trasformate in purea e congelate per l'inverno. Con pere e mele si preparano composte. Si produce anche il succo, che si consiglia di mescolare con succo di mela in proporzioni uguali. Si preparano anche marmellate e conserve.
- Cosmetologia. I semi vengono utilizzati per creare scrub. Gli estratti vengono utilizzati nella produzione di creme e tonici. La buccia è un ottimo agente ringiovanente. Un decotto di foglie è consigliato per la pulizia del viso in caso di acne.
Le sue applicazioni vanno oltre la vinificazione, fino alla cucina e alla cosmetologia, rendendolo una materia prima versatile e preziosa.
Vantaggi e svantaggi
È importante evidenziare alcune delle caratteristiche positive dell'ibrido e considerarne gli aspetti negativi. Isabella ha molti vantaggi:
Approdo
L'ibrido preferisce la luce solare intensa. All'ombra, le bacche si formano meno e non raggiungono la dolcezza desiderata. I terreni ideali sono sciolti, fertili e leggermente calcarei. La pianta tollera inondazioni temporanee, quindi può essere piantata in aree con bassi livelli di falde acquifere.
- ✓ Per una crescita ottimale, il pH del terreno dovrebbe essere compreso tra 5,5 e 7,0.
- ✓ La profondità della falda freatica deve essere di almeno 1,5 m per prevenire il marciume radicale.
Il periodo migliore per piantare le piantine è la primavera, quando il terreno si riscalda fino a 10 °C (aprile-maggio). La distanza consigliata per i cespugli è di 2,5 x 3-4 m. Se si pianta vicino a un muro di un edificio, distanziare le piante di 1-1,5 m.
Atterraggio passo dopo passo:
- Scavare una buca di 60x60x60 cm. Nei terreni argillosi, aggiungere 10 kg di pietrisco o una miscela di sabbia e ghiaia sul fondo per il drenaggio.
- Riempire la buca con un composto di humus, sabbia e terra da giardino, aggiungendo 40 g di perfosfato e 20 g di solfato di potassio, oppure concime granulare per uva (OMU, Fertika).
- Versare 30 litri d'acqua nella buca e lasciarla assorbire.
- Posizionare la piantina su un cumulo di terra, allargando le radici ai lati.
- Dopo aver coperto le radici della piantina con il terriccio, formare un bordo alto 10-15 cm attorno alla buca per evitare che l'acqua si diffonda tra le file durante l'irrigazione.
Dopo la semina, annaffiate abbondantemente le piante e pacciamate il terreno con erba tagliata, paglia o segatura grossolana.
Crescita e cura
Isabella è giustamente chiamata "l'uva del pigro" per la sua incredibile semplicità e facilità di cura. Molti giardinieri lasciano che la vite cresca con poco o nessun intervento, eppure produce rese impressionanti. Con la massima attenzione, questa pianta produce grandi grappoli di uva deliziosa.
Irrigazione
Questa varietà non tollera bene la siccità, ma tollera bene l'umidità elevata. Nelle regioni con estati fresche e piovose, le piante non necessitano di annaffiature supplementari. Nel sud, si consiglia di annaffiare qualche giorno prima della fioritura e durante la formazione dei frutti nel grappolo.
Smettete di annaffiare nella seconda metà di agosto, quando l'uva inizia a colorarsi. Per preservare l'umidità del terreno, usate pacciame o erba (coltivando erbe perenni basse).
Condimento di copertura
Per ottenere un'elevata resa d'uva, concimare 2-3 volte a stagione. In primavera, annaffiare le piante con un infuso di letame o escrementi di uccelli, oppure con una soluzione di urea (30 g per 10 litri d'acqua). Durante la fioritura e la maturazione dei frutti, applicare un fertilizzante minerale complesso già pronto, come Plantofol, Florovit o Hera.
Controllo di parassiti e malattie
È raramente colpito da malattie comuni, anche in condizioni estive sfavorevoli. Di solito è sufficiente diradare i cespugli per migliorare la ventilazione. I parassiti sono praticamente assenti.
In climi molto caldi, gli acari possono diventare un problema. Il controllo prevede l'irrorazione con Actellic, BI-58 o Amitraz. È anche possibile trattare i cespugli con aglio o una soluzione saponata. Grazie alla stagione tardiva della fruttificazione, gli insetticidi non danneggiano il raccolto.
Potatura durante la stagione
Iniziare la potatura subito dopo la messa a dimora per evitare il sovraffollamento. È necessario un diradamento sistematico della chioma, inclusa la cimatura (rimozione delle punte dei germogli) non appena raggiungono il filo superiore del traliccio.
Cima i germogli laterali appena sopra la prima foglia. Rimuovi alcuni germogli verticali, mantenendo una distanza di 15 cm tra loro. Rimuovi i germogli deboli, doppi e tripli. Questo riduce il rischio di infezioni fungine.
Formazione dell'uva
Nelle zone di coltivazione all'aperto, il metodo di allevamento più conveniente è il cordone speronato, noto come cordone speronato a 2,4 braccia. Le viti vengono spesso utilizzate per avvolgersi attorno a pergolati e pergole, consentendo alle viti di crescere liberamente e guidandole secondo necessità.
Nelle regioni più fredde, si utilizza la classica forma di allevamento a spalliera a ventaglio. Isabella non necessita di potatura. La pianta è in grado di fornire nutrimento a tutti i grappoli formati sui germogli.
Rifugio per l'inverno
Nella maggior parte dei casi, la protezione invernale non è necessaria. L'esperienza dimostra che anche con il gelo primaverile, le viti sono in grado di produrre nuovi germogli che crescono per tutta la stagione. Negli Urali o in Siberia, dove le forti gelate sono comuni, si consiglia di coprire le viti per proteggerle dal freddo.
Riproduzione
Isabella si propaga facilmente per talea e margotta. Propagare per talea in autunno durante la potatura prima dell'inverno:
- Selezionate germogli maturi di almeno 6 mm di diametro, tagliateli in rami lunghi 25-35 cm e legateli in mazzetti. Conservate le talee durante l'inverno in cantina, in frigorifero (immerse in sabbia umida) o interrate in giardino.
- A marzo, toglieteli dal frigorifero, tagliateli di nuovo alle due estremità e immergeteli in acqua con l'aggiunta di Kornevin o acido succinico.
- Radicare in un substrato di sabbia (perlite) e terreno leggero.
- Mantenere le piantine in piena luce, a una temperatura di +20°C e con un'umidità dell'80%. Annaffiare regolarmente e nebulizzare una volta ogni 7-10 giorni.
- ✓ Per radicare con successo, le talee devono avere almeno 3-4 gemme.
- ✓ Un diametro di taglio di almeno 6 mm garantisce una migliore sopravvivenza.
Si possono ottenere talee di alta qualità da cespugli coltivati su un fusto basso o senza. Seguire queste istruzioni:
- Scavare 1-2 trincee accanto alla coltura, profonde 25-30 cm e larghe 20 cm.
- Mettete un po' di letame di paglia vecchia sul fondo, quindi copritelo con il terriccio.
- A luglio, quando i giovani germogli raggiungono più di 1 m, selezionare 1-2 germogli inferiori robusti, liberarli dalle foglie e dai viticci in eccesso, lasciando alcune foglie in cima.
- Posizionare il ramo nella trincea, fissarlo con graffette metalliche e ricoprirlo con il terriccio.
Entro l'autunno, sulla talea si sarà formato un apparato radicale sviluppato, che potrà essere trapiantato in una nuova posizione a settembre-ottobre nel sud o nella primavera successiva nella fascia centrale.
Recensioni
Isabella è una delle varietà di uva più diffuse, che prospera anche nei giardini temperati. Appartiene al gruppo delle uve da tavola e vanta acini dal sapore gradevole e rese elevate. La sua resistenza al gelo e la bassa manutenzione la rendono un'ottima scelta per la progettazione del paesaggio in aree in cui non è richiesta la copertura autunnale della vite.






