L'uva Italia è ricercata non solo da agricoltori e giardinieri, ma anche dai viticoltori, poiché le sue bacche producono i vini più deliziosi e costosi. Questa varietà ha una storia secolare, è coltivata in tutto il mondo e appartiene alla specie Vitis vinifera. In diversi paesi è conosciuta come Pirovano 65, Dona Sofia, Moscato Italiano, Moscato Italiano, Goldoni e Ideal.
Descrizione del vitigno italiano e del suo aspetto con foto
L'Italia è caratterizzata da grappoli, bacche e foglie piuttosto grandi. Il colore di base del frutto è giallo-verdastro chiaro con una pruina opaca e densa. La varietà può essere identificata anche da altre caratteristiche:
- aroma – noce moscata;
- succosità – aumentata;
- peso della bacca – 5-7 g;
- peso del grappolo – 550-650 g, lunghezza – 20-22 cm;
- la forma del grappolo è cilindro-conica, la densità è debole;
- fogliame - forte;
- le foglie sono verdi, lunghe 17-20 cm e larghe 12-15 cm;
- numero di semi – da 2 a 4 pezzi;
- la buccia è densa e non si screpola;
- polpa – tipo carnoso;
- forma del frutto: ovoidale e ovale;
- Le dimensioni massime di una bacca sono 30 mm di lunghezza e 20 mm di larghezza.
Vantaggi e svantaggi della varietà
Il principale vantaggio di questa varietà è il suo aroma e sapore di moscato, che conferisce un gusto distintivo agli acini e al vino. Ma l'uva presenta anche altre qualità positive:
- versatilità di applicazione;
- resistenza della pelle, che ne aumenta la durata di conservazione;
- trasportabilità a lunga distanza;
- elevato livello di qualità aromatiche e gustative;
- la robustezza della vite, grazie alla quale il cespuglio non è sottoposto a sovraccarichi;
- autofertilità;
- eccellenti prestazioni di rendimento;
- le bacche sono resistenti alla pioggia (non si screpolano);
- le bacche non cadono dal cespuglio.
Questa varietà presenta anche alcuni svantaggi:
- scarsa resistenza alle malattie e ai parassiti;
- scarsa resistenza al gelo;
- non adatto alla coltivazione nelle regioni settentrionali e nella fascia centrale;
- periodo di maturazione tardiva.
Storia della selezione e degli autori
Il vitigno Italia esiste dal 1911. È stato creato dal breeder italiano Alberto Pirovano. Per l'incrocio sono state utilizzate due varietà molto diffuse:
- cespuglio madre – Bikan;
- polline prelevato dal Moscato di Amburgo.
Il risultato è stata una varietà con le migliori caratteristiche di entrambi i genitori.
Caratteristiche
Per valutare la fattibilità e la necessità di piantare uva italiana nel tuo giardino, esamina attentamente tutte le qualità della varietà. Questo ti permetterà di determinare in anticipo quanto successo avrai nella coltivazione della pianta e se ne vale la pena nella tua zona.
Il sapore delle bacche, il loro utilizzo e la loro conservazione
Il Pirovano 65 è la base per molti vini grazie al suo profilo aromatico variegato. Gli acini non presentano solo note di moscato, ma anche accenti agrumati, speziati, floreali e di miele. La quantità di zucchero e acidità varia a seconda della regione e delle condizioni di coltivazione, quindi i livelli variano:
- contenuto di zucchero – da 140 a 195 g/dm³;
- acidità – da 6 a 10 g/dm3.
- ✓ La temperatura di conservazione deve essere rigorosamente compresa tra 0 e +4 gradi.
- ✓ L'umidità dell'aria nel locale di stoccaggio dovrebbe essere pari all'85-90%.
In condizioni ottimali, la conservabilità è di almeno tre mesi. Per raggiungere questo obiettivo, la temperatura dell'aria deve essere compresa tra 0 e 4 °C e i grappoli devono essere conservati in un unico strato in cassette di legno forate. Se le condizioni non sono ideali, la conservabilità si riduce rapidamente.
La varietà ha un'ampia gamma di applicazioni:
- consumo fresco:
- preparazione di dolci;
- produzione di succhi e composte;
- creazione di vini dolci e secchi;
- marmellata da cucina, conserve, marmellate.
Resistenza alla siccità, resistenza al gelo
L'Italia non può vantare punteggi elevati in queste caratteristiche:
- la resistenza alla siccità è media, quindi il terreno deve essere sempre mantenuto umido;
- Anche la resistenza al gelo è bassa: i cespugli possono sopportare temperature fino a -18 gradi.
Solo in condizioni subtropicali gli arbusti non necessitano di copertura invernale. Grazie a queste caratteristiche di resistenza al gelo, la varietà Italia è consigliata per la coltivazione in Crimea, nel Territorio di Krasnodar, nel Caucaso settentrionale e in altre regioni meridionali, nonché sulla costa del Mar Nero.
Resistenza alle malattie e ai parassiti
Poiché l'Italia non è un ibrido, ma una varietà autoctona presente da oltre un secolo, non è nota per la sua resistenza alle malattie della vite. Più comunemente, i cespugli sono suscettibili a malattie come l'oidio, la peronospora e la muffa grigia. Tra i parassiti, anche cocciniglie, acari della vite e tortricidi rappresentano un problema.
Impollinazione
La varietà è completamente autoimpollinante, quindi non richiede di piantare altre varietà di uva nelle vicinanze o di attrarre insetti impollinatori.
Produttività, tempo di maturazione e fruttificazione
La fruttificazione inizia a 2-3 anni di età e la produttività massima viene raggiunta entro 5 anni dalla semina. In questo periodo, le rese variano da 10 a 16 tonnellate per ettaro. I livelli di resa dipendono direttamente dal clima, dalle condizioni meteorologiche e dall'aderenza alle pratiche agricole.
La varietà è considerata medio-tardiva, quindi occorrono circa 150 giorni dal germogliamento alla raccolta. Di conseguenza, la vendemmia inizia intorno all'inizio di settembre.
Composizione chimica delle bacche
L'uva moscato italiana è rinomata per il suo ricco contenuto di tutte le vitamine, macro e micronutrienti essenziali per il fabbisogno giornaliero. Gli acini sono particolarmente ricchi di vitamine B6, K, C, calcio, magnesio, potassio e fosforo.
Caratteristiche della semina delle piantine
Le regole per atterrare in Italia sono quelle classiche, bisogna solo tenere conto di alcune particolarità:
- Tempi di semina consigliati. La lavorazione può essere effettuata sia in primavera che in autunno. Nel primo caso, la temperatura del terreno dovrebbe essere di almeno 10-13 gradi Celsius, mentre nel secondo caso, la semina dovrebbe essere effettuata da un mese a un mese e mezzo prima della prima gelata. Tenete presente che questa varietà è sensibile alle gelate ricorrenti.
- Scelta di una posizione adatta. Questa è una pianta che ama il caldo, quindi il sito deve essere in pieno sole. Altrimenti, i frutti non acquisiranno la loro dolcezza e non avranno il tempo di maturare fino alla maturità tecnica. Si evitano correnti d'aria e livelli di falda freatica superiori a 2 metri.
- Selezione e preparazione del materiale di piantagione. Le piantine devono essere di buona qualità, prive di malattie e parassiti, senza segni di appassimento o di irrigazione eccessiva. Vengono preparate con metodi standard: trattate con uno stimolatore della crescita, i germogli e le radici vengono potati e, poco prima della messa a dimora, l'apparato radicale viene immerso in un liquame argilloso con letame.
- Preparazione del sito. È meglio farlo diversi mesi prima della semina, o almeno 2-3 settimane prima. Ciò comporta la pulizia dell'area, lo scavo e l'aggiunta di fertilizzante organico (circa 7-10 kg per metro quadrato).
- Il processo di piantagione delle giovani piantine. Per iniziare, scavate delle buche di piantagione a una distanza di almeno 3 metri l'una dall'altra. È meglio lasciare almeno 4 metri tra le file. Quindi, stendete del materiale drenante sul fondo, aggiungete un po' di terriccio fertile sopra, piantate la piantina, coprite con il terriccio e innaffiate.
Consideriamo alcune caratteristiche di impianto relative alle uve italiane:
- l'acidità del terreno dovrebbe essere 6 pH;
- profondità e diametro del foro – 50-55 cm;
- È necessario installare dei supporti e legare le piantine.
Regole di cura e coltivazione
Le procedure di cura non sono particolarmente difficili, basta seguire quanto segue:
- Prevenzione e protezione da parassiti e malattie. Si tratta di una procedura obbligatoria per prevenire le malattie della pianta. Il trattamento viene effettuato tre volte, iniziando con la rimozione della copertura. Vengono utilizzati vari insetticidi e fungicidi, poltiglia bordolese, ecc.
- Irrigazione. Poiché l'Italia non tollera la siccità prolungata, annaffia i cespugli quando lo strato superficiale del terreno si asciuga. Evita tuttavia i ristagni d'acqua. Un cespuglio maturo richiede circa 100-120 litri d'acqua. Si consiglia di applicare del pacciame per trattenere l'umidità.
- Schema di alimentazione. L'Italia, grazie al suo livello medio di immunità, viene spesso alimentata:
- dopo il risveglio della pianta in primavera, l'azoto è necessario sotto forma di materia organica;
- Durante la gemmazione e successivamente durante la formazione del frutto, vengono utilizzati fosforo e potassio:
- durante la crescita attiva delle bacche è necessario un complesso di fosforo, potassio e azoto, nonché zinco, ferro, rame e manganese;
- un paio di settimane prima della maturazione, utilizzare fertilizzanti a base di potassio e fosforo;
- Dopo la raccolta dei grappoli è necessario apportare sostanza organica a base di potassio e fosforo.
- Potatura e modellatura del cespuglio. In primavera, rimuovere i vecchi germogli, lasciandone circa 3-4 tra i più forti. La potatura sanitaria è necessaria due volte all'anno.
- Prepararsi per l'inverno. Include diverse azioni:
- irrigazione con carica di umidità;
- applicazione di fertilizzanti;
- accorciando gli steli per facilitare la creazione di un riparo;
- imbiancare i tronchi degli alberi contro gli insetti;
- pacciamatura;
- rincalzamento;
- se necessario, coprire con materiale non tessuto.
Raccolta
I grappoli di bacche vengono tagliati con cesoie affilate e immediatamente riposti in contenitori per la conservazione. La raccolta avviene al mattino o alla sera, con tempo asciutto.
Recensioni
Le uve italiane sono rinomate in tutto il mondo. Presentano vantaggi e svantaggi, ma sono particolarmente apprezzate per il loro gradevole sapore e aroma di moscato, che le rende uniche per vini, succhi, composte e dessert. La chiave per coltivarle è il rispetto delle pratiche agricole.






