I lamponi giapponesi attraggono i giardinieri per il loro aspetto insolito ed esotico e le numerose proprietà benefiche. Questa varietà è resistente a malattie e parassiti e ha un'elevata tolleranza al gelo, il che la rende un'ottima scelta per una varietà di climi. Una cura adeguata è essenziale per massimizzare le rese.
Storia dello sviluppo della varietà
La coltura è diffusa in Giappone, Cina e Corea. Divenne nota nel XIX secolo, quando iniziò a essere coltivata su larga scala nei giardini privati. Ha molti nomi, tra cui "dai frutti viola". In Cina, è chiamata "Miao Miao".
Introduzione alla varietà
Questa pianta è apparsa solo di recente in Russia, ma ha già ricevuto numerose recensioni positive. È considerata una pianta selvatica, quindi è importante valutarne i pro e i contro prima dell'acquisto. Di seguito sono riportate le caratteristiche dettagliate.

In cosa si differenzia dalle altre varietà?
I lamponi giapponesi si differenziano dalle altre varietà per diversi aspetti. Ecco i principali:
- Aspetto dei frutti. Sono grandi, lucidi e dai colori vivaci.
- Qualità del gusto. Questa varietà ha un sapore unico che non può essere paragonato alle varietà tradizionali.
- Preferenze climatiche. La coltura si adatta bene alle diverse condizioni climatiche.
- Qualità decorative. La pianta viene spesso piantata per abbellire e decorare il paesaggio.
Questa varietà si differenzia dalle altre tipologie non solo per l'aspetto e il sapore, ma anche per le sue qualità uniche, che la rendono particolarmente apprezzata in alcune regioni.
Quando matura?
La fruttificazione avviene in modo non uniforme, con conseguenti tempi di maturazione variabili. Questo processo inizia ad agosto e continua fino alle prime gelate autunnali. Un singolo grappolo spesso contiene sia frutti maturi che acerbi.
Produttività
I tassi di produttività sono relativamente bassi. In condizioni favorevoli, con estati calde e soleggiate, un singolo cespuglio può produrre fino a 1,5 kg di bacche a stagione. Se i lamponi sono piccoli o il clima è meno favorevole, la resa può scendere a 500 g.
Le bacche e il loro sapore
I frutti sono oblunghi, lunghi fino a 1 cm e con un diametro fino a 10 cm. Cambiano colore a seconda dello stadio di maturazione, partendo dal rosso pallido per poi passare al viola e al violetto. Le bacche troppo mature assumono tonalità di nero.
Il sapore dipende dal numero di giorni di sole durante il periodo di maturazione. Nelle estati calde, le bacche diventano più dolci. Nei periodi freschi e piovosi, predominano le note aspre.
Descrizione dell'arbusto
Si tratta di un piccolo arbusto con steli sottili, simili a canne. Caratteristiche distintive:
- Altezza - fino a 2 m.
- Fughe – lungo, fortemente arricciato, ricoperto di piccole setole pelose.
- Foglie - piumoso, con leggera pubescenza sulla pagina inferiore, di colore verde scuro.
- ✓ Presenza di piccole setole pelose sui germogli.
- ✓ Foglie pennate con leggera pubescenza sulla pagina inferiore.
Lampone giapponese: proprietà benefiche
I frutti sono ricchi di vitamine C, A e B e contengono numerose sostanze benefiche. Sebbene la pianta sia spesso considerata un'erba infestante, possiede numerose proprietà medicinali che persistono anche dopo il trattamento termico:
- azione diaforetica e antipiretica;
- riduzione del gonfiore e arresto dell'emorragia;
- stimolazione del travaglio;
- aiuto contro la diarrea;
- prevenzione dell'anemia e della leucemia;
- trattamento di varie malattie della pelle utilizzando foglie tritate;
- miglioramento della funzionalità del tratto gastrointestinale con qualsiasi tipo di consumo di bacche;
- facilitare l'espulsione dell'espettorato;
- abbassando i livelli di zucchero nel sangue.
Nella medicina orientale i frutti vengono utilizzati in infusi per calmare i nervi, aumentare il tono e migliorare la vista.
Applicazione nella progettazione del paesaggio e nella cucina
Le bacche fresche vengono utilizzate con successo nei trattamenti cosmetici. La polpa viene aggiunta alle maschere per il viso: ha un effetto idratante e ringiovanente, nutrendo e ammorbidendo la pelle. Grazie ai piccoli semi, i frutti sono ideali per preparare delicati scrub fatti in casa.
Oltre alla raccolta, questa pianta viene coltivata anche a scopo decorativo. Questo arbusto con il suo splendido fogliame color smeraldo scuro è un'eccellente siepe, aggiungendo un tocco unico a qualsiasi giardino.
Caratteristiche di atterraggio
Coltivare e prendersi cura dei lamponi giapponesi è generalmente semplice: è considerata una delle varietà più facili da coltivare in giardino. Per garantire un buon raccolto, seguite queste semplici linee guida di coltivazione:
- La pianta predilige terreni fertili, neutri o leggermente acidi, e una buona esposizione al sole. Il sito di impianto deve essere protetto dai forti venti e, preferibilmente, deve presentare abbondanti accumuli di neve durante i mesi invernali, che fungono da isolamento naturale.
- Piantare le piantine sia in primavera che in autunno. Un mese prima della semina, preparare accuratamente il terreno: vangare l'area, rimuovere eventuali residui di colture precedenti ed erbacce. Smuovere il terreno, aggiungere un fertilizzante completo e, se necessario, aggiungere compost.
- Evitate di piantare lamponi giapponesi dove in precedenza sono state coltivate fragole, pomodori o patate. Queste colture sono suscettibili alle stesse malattie dei lamponi viola, aumentando il rischio di infezioni.
- ✓ Per una crescita ottimale, il pH del terreno dovrebbe essere compreso tra 5,5 e 6,5.
- ✓ Il terreno deve avere una buona capacità drenante per evitare il ristagno idrico.
Piantare la piantina nell'area preparata secondo il seguente algoritmo:
- Scavare una buca che sia circa il doppio delle dimensioni dell'apparato radicale.
- Se è stato aggiunto del fertilizzante durante la preparazione del sito, piantarlo immediatamente nella buca. In caso contrario, aggiungere fertilizzante organico mescolato al terreno.
- Raddrizzare con cura le radici, dirigendole verso il basso.
- Copriteli con il terriccio, quindi compattatelo con cura attorno allo stelo in modo che il colletto della radice sia a livello della superficie del terreno.
Dopo la semina, annaffiare abbondantemente la piantina e pacciamare con torba, paglia tritata o segatura.
Come prendersi cura?
La coltivazione di questa pianta non richiede molte attenzioni. Sono sufficienti semplici procedure di cura:
- Irrigazione. A meno che non si verifichi una siccità prolungata, i lamponi di solito prosperano con le precipitazioni naturali, senza bisogno di annaffiature supplementari. Durante i periodi di siccità, irrigare quando il terreno si asciuga, evitando eccessi di acqua che possono causare ristagni idrici.
- Condimento di copertura. È sufficiente concimare una volta all'anno in primavera. Utilizzare 30 g di urea per stimolare la crescita, 50 g di perfosfato diluito in acqua e circa 30 g di potassio.
- Rifinitura. Questo è importante data la tendenza della pianta a crescere rapidamente. Eseguire questa procedura subito dopo la raccolta. Durante questo processo, rimuovere i germogli di due anni e tutti i rami malati, spezzati o indeboliti. Potare i rami che affollano il cespuglio, poiché possono ostacolare una crescita sana e ridurre la fruttificazione.
Accorciare i germogli annuali di 20-30 cm all'anno. Questo favorisce lo sviluppo di steli laterali, che formeranno gemme per il raccolto futuro, raddoppiando la resa.
- Prepararsi per l'inverno. Coprire l'arbusto solo nelle regioni settentrionali con temperature estremamente basse. Altrimenti, la neve naturale lo proteggerà. Per una protezione aggiuntiva, legare i rami in fasci, piegarli verso terra e coprirli con rami di abete o altro materiale protettivo.
Se si prevede un inverno nevoso, coprire il cespuglio con la neve, che proteggerà i germogli e le radici dal gelo.
Malattie e parassiti
I lamponi giapponesi sono raramente colpiti da malattie. La minaccia principale è la maculatura viola. Questo fungo può attaccare le piante indebolite, causando macchie marroni o viola sui fusti e sulle foglie. Di conseguenza, la pianta muore.
Per trattare la maculatura viola, utilizzare una soluzione all'1% di poltiglia bordolese. Spruzzare in primavera prima della stagione di crescita e dopo il raccolto. Questo aiuta a controllare la diffusione del fungo e a prevenirne l'impatto negativo sulla pianta.
Tra i parassiti che possono attaccare la coltura, cecidomie, acari e afidi comuni sono particolarmente pericolosi. Per prevenire le infestazioni o eliminare gli insetti presenti, trattare le piante con soluzioni Actellic e Karbofos una volta all'anno.
Riproduzione
Aumentare il numero di piantine nel tuo giardino è un'impresa fattibile. La propagazione non è particolarmente difficile, poiché esistono diversi metodi:
- Talee verdi. In primavera, prelevate delle talee da una pianta matura, lasciando 3-4 internodi ciascuna. Fatele radicare immediatamente nella sabbia in un letto temporaneo o piantatele in un luogo permanente. Il radicamento richiede solitamente circa un mese, durante il quale annaffiate abbondantemente le piante.
Non appena compaiono nuove foglie verdi, ridurre l'irrigazione, assicurandosi che il letto sia umido non più di una volta ogni 10 giorni. - Per stratificazione. I giovani germogli, attaccati alla superficie del terreno e interrati in una trincea, mettono radici e in autunno vengono separati dal cespuglio madre per essere piantati in un luogo permanente.
- Germogli radicali. Tali germogli radicano facilmente, ma richiedono un controllo della crescita per impedirne la diffusione illimitata.
La scelta del metodo di propagazione dipende dalle preferenze e dalle risorse disponibili, ma ognuno di essi consente di aumentare con successo il numero di piantine.
Come liberarsene?
La lotta contro questa coltura richiede un approccio sistematico, data la sua elevata vitalità e la tendenza a diffondersi rapidamente. Ecco alcuni metodi efficaci:
- Scavare le giovani piante. Iniziate dalle piante giovani, rimuovendole insieme alle radici. Questo impedirà un'ulteriore diffusione.
- Copertura con pellicola spessa o recinzione. Coprire le aree con una pellicola spessa e scura o installare delle recinzioni metalliche per impedire la crescita di nuovi germogli.
- Uso di erbicidi. Per un controllo più drastico, utilizzare erbicidi generici come Tornado, Roundup o Agrokiller. Questi prodotti aiutano a distruggere le radici e a inibirne la ricrescita.
La fase finale del controllo prevede lo sradicamento di eventuali cespugli e giovani germogli rimasti, seguito dall'installazione di uno spesso telo di plastica o di barriere per impedire un'ulteriore crescita. Queste misure ridurranno significativamente la probabilità che la coltura ritorni sul sito.
Vantaggi e svantaggi della varietà
I lamponi giapponesi sono diventati popolari tra i giardinieri grazie a una serie di vantaggi che è importante considerare prima di piantarli. La pianta vanta le seguenti caratteristiche:
Recensioni
I lamponi giapponesi sono una fonte di bacche deliziose e salutari. La pianta abbellisce i giardini grazie alle sue qualità ornamentali. Tollera il gelo e la siccità, garantendo un raccolto stabile. Per massimizzarne la resa, è importante fornire alla pianta le cure adeguate e dedicarle maggiore attenzione quando possibile.














