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More ibride: caratteristiche di piantagione e coltivazione

Le more sono un ibrido facile da coltivare e produttivo che aggiungerà un tocco piacevole e appagante al vostro giardino. Non richiedono praticamente alcuna manutenzione e producono un raccolto abbondante. Impariamo come piantare questa coltura nel vostro giardino, i suoi benefici e come ottenere un raccolto abbondante.

Storia dell'apparizione

Le more sono un ibrido creato incrociando due colture di bacche molto diffuse: i lamponi e le more. Le bacche dell'ibrido hanno un sapore simile a quello di entrambe le varietà madri. Tuttavia, a differenza dei lamponi dolci, le more hanno sempre un sapore leggermente aspro.

L'ibrido fu sviluppato per la prima volta in America nel 1883, a Santa Cruz, in California. Nacque nel giardino di un certo James Logan, un giudice che, nel tempo libero, si dedicava alla coltivazione di bacche.

In onore del suo creatore, l'ibrido è spesso chiamato "loganberry". La nuova varietà non riuscì a guadagnare popolarità a causa del suo sapore sgradevole. Tuttavia, la pianta risultante era facile da curare e produttiva, e iniziò a essere utilizzata per sviluppare nuovi ibridi.

More: caratteristiche principali

Nello sviluppo di nuove varietà di mora, i breeder hanno puntato principalmente a migliorare le proprietà del lampone. L'ibrido è molto simile al lampone comune, ma lo supera in molte caratteristiche, tra cui la resistenza al gelo, la tolleranza alla siccità e la resa.

Aspetto e caratteristiche della pianta

Nell'aspetto, le more assomigliano a una delle varietà madri, a seconda di quale ne eredita maggiormente le caratteristiche. Le caratteristiche esterne dell'ibrido dipendono dalla varietà: la pianta può differire per altezza, dimensioni delle bacche e colore.

Caratteristiche ibride:

  • i cespugli sono semi-diffusi, i rami crescono quasi parallelamente al terreno o prima verso l'alto e poi si piegano verso il basso;
  • i fiori sono grandi, rosa o bianchi;
  • le radici sono potenti e penetrano in profondità nel terreno;
  • Il colore del frutto dipende dalla varietà.

Esistono varietà di more senza spine e varietà senza spine. Ma a differenza delle more, le spine dell'ibrido sono piccole.

Frutti di bosco

I frutti sono grandi, in media 10 g. Sono disposti in grappoli di più frutti. Come i lamponi e le more, sono composti da piccole palline. Il colore del frutto varia dal rosa al viola intenso. La lunghezza del frutto è fino a 5 cm e il diametro è di 2 cm.

Produttività

La resa di un cespuglio di more è di 3 kg, un ordine di grandezza superiore a quella dei lamponi, che producono circa 300 g di bacche. Le rese elevate sono una caratteristica di qualsiasi varietà di more, ereditate dalla mora.

L'ibrido inizia a fiorire all'inizio di maggio e le prime bacche possono essere raccolte già a metà giugno. La fruttificazione dura circa un mese.

Il numero di bacche raccolte dipende dall'età del cespuglio: con l'età, la resa aumenta.

Qual è la differenza tra more e lamponi comuni?

Lamponi e more hanno un aspetto molto simile, con foglie e bacche quasi identiche: un giardiniere inesperto non sarebbe nemmeno in grado di notarne la differenza. Le differenze si notano osservando più attentamente le proprietà e le caratteristiche di queste colture.

Le principali differenze tra more e lamponi:

  • le bacche sono due volte più grandi e nella maggior parte delle varietà sono di colore scuro;
  • fiorisce magnificamente – la fioritura dei cespugli di lamponi passa quasi inosservata;
  • le radici penetrano nel terreno molto più in profondità;
  • le bacche sono più aspre;
  • la struttura dei frutti è più densa: non rilasciano succo quando vengono lavati;
  • un cespuglio di more vive fino a 10 anni, le radici del lampone muoiono dopo 3-4 anni;
  • grande volume di massa decidua;
  • necessità di pizzicare;
  • I cespugli sono più alti e più espansi: i fusti raggiungono i 3-4 m.

More

Vantaggi e svantaggi

Le more sono decisamente meno comuni dei lamponi: non possono eguagliare il sapore dolce di queste bacche, che da sempre sono un alimento base nei nostri giardini. Tuttavia, questa coltura ha i suoi pregi, che la rendono una valida scelta per il vostro orto.

Pro:

  • poco esigente in termini di condizioni di crescita e senza pretese nelle cure;
  • alta resa;
  • bacche grandi - sono molto più grandi di quelle dei lamponi;
  • la pianta appare decorativa durante tutta la stagione di crescita;
  • tollera bene la carenza di umidità.

Contro:

  • c'è un sapore aspro;
  • i frutti sciolti vengono rapidamente schiacciati e rovinati e sono poco adatti al trasporto;
  • con il caldo estivo le bacche “cuociono”, perdono la loro succosità, diventano secche e rugose;
  • gli steli sono ricoperti di spine, che impediscono la raccolta dei frutti;
  • i cespugli sono alti e diffusi, devono essere legati a tralicci;
  • cresce rapidamente: è necessario diradare le piantagioni.

I benefici e i danni delle more

Le more sono ipocaloriche: 100 grammi di bacche fresche contengono 55 kcal. Sono ricche di vitamine PP, E, A, C e K, oltre che di provitamina A, e di micro e macronutrienti come ferro, selenio, calcio, sodio, rame, potassio, manganese e fosforo.

Proprietà utili delle bacche:

  • migliorare il benessere generale;
  • prevenire la stitichezza;
  • alleviare i gas e ridurre gli spasmi intestinali;
  • grazie agli antiossidanti, aiutano a combattere il cancro e le malattie cardiache;
  • migliorare la densità ossea;
  • ridurre i dolori mestruali;
  • prevenire la depressione.

I lamponi sono benefici per le persone affette da diabete, poiché abbassano efficacemente i livelli di zucchero nel sangue.

Nella medicina popolare, non vengono utilizzati solo i frutti del lampone, ma anche le sue foglie e radici. Gli infusi vengono assunti per il raffreddore e l'irritabilità nervosa, mentre i decotti delle radici sono usati per le vene varicose.

L'Ezhemalina è controindicata per:

  • elevata acidità di stomaco;
  • intolleranza individuale.

Nel seguente video puoi vedere l'aspetto delle more e scoprirne le caratteristiche:

Varietà popolari

Nome Resistenza alle malattie Periodo di fioritura Requisiti del suolo
Boysenberry Alto Inizio di maggio Fertile, ben drenato
Darrow Media metà maggio Leggero, argilloso
Tayberry Alto Fine aprile Fertile, con acidità neutra
Texas Media Inizio di maggio Fertile, ben drenato
Loganberry senza spine Alto metà maggio Leggero, argilloso

Le more sono disponibili in decine di varietà diverse, ognuna con aspetto e caratteristiche distintive. Di seguito sono elencate le varietà ibride più popolari, ognuna delle quali sarà una degna aggiunta al vostro giardino:

  • Boysenberry. Una varietà resistente al gelo con elevata immunità. Le bacche sono rosso scuro, grandi e deliziose. Un singolo cespuglio può produrre fino a 7 kg di frutti a stagione.
    Boysenberry
  • Darrow. I germogli crescono fino a 3 m di lunghezza. Le bacche sono oblunghe, di colore cremisi scuro o addirittura nere. Pesano 10 g. La resa per cespuglio arriva fino a 10 kg.
    Darrow
  • Tayberry. Varietà precoce con bacche grandi, rosse e deliziose. I germogli raggiungono i 3-4 metri di lunghezza e sbocciano con grandi fiori rosa. Gli svantaggi sono le spine e la breve conservabilità. Un cespuglio produce fino a 5 kg di frutti.
    Tayberry
  • Texas. I germogli raggiungono i 5 m di lunghezza. L'altezza del cespuglio è di 2 m. Le bacche sono più grandi della media, con un peso fino a 12 g. La resa per cespuglio è di 8 kg.
    Texas
  • Loganberry senza spine. Arbusto di medie dimensioni con piccoli germogli. Fruttifica fino al gelo. Le bacche sono coniche, grandi, di un rosso intenso e dal sapore dolce e aspro. Resa fino a 10 kg per cespuglio.
    Loganberry senza spine

Approdo

Le tecniche di piantagione per tutte e tre le colture (lamponi, more e i loro ibridi) sono praticamente identiche. Le more prosperano, quindi piantarle è semplice. L'importante è seguire lo schema di piantagione consigliato per evitare che i cespugli si riempiano troppo.

Tempi ottimali di semina

Le more vengono piantate nel periodo consueto per la raccolta delle bacche:

  • in primavera si piantano prima che si aprano le gemme, nelle latitudini temperate questo periodo cade in aprile;
  • in autunno, qualche settimana prima del gelo, le piantine devono avere il tempo di mettere radici prima di arrivare.

Alle latitudini settentrionali, la semina inizia un paio di settimane dopo rispetto ai climi temperati. Il momento della semina è influenzato non solo dal clima regionale, ma anche dalle condizioni meteorologiche del momento. L'ibrido attecchisce bene, quindi può essere piantato in qualsiasi momento, anche in estate. L'importante è evitare il caldo estremo.

Scelta di una posizione

Le more preferiscono crescere in ombra parziale. La luce solare fa sì che le bacche "cuociano", perdendo la loro succosità e altre qualità commerciabili. Tuttavia, i cespugli non dovrebbero essere coltivati ​​nemmeno in ombra completa, poiché le loro bacche sarebbero troppo aspre.

Requisiti del sito:

  • protetto dai venti;
  • ben ventilato;
  • situato su una piccola collina;
  • terreni leggeri e fertili.

La coltura cresce bene nei terreni argillosi. Può produrre frutti anche in terreni acidi, ma solo con l'applicazione regolare di cenere di legno.

Un paio di settimane prima della semina, scavate il terreno fino alla profondità di una vanga, rimuovendo radici di erbacce, pietre e altri detriti. Se necessario, aggiungete sabbia o argilla rispettivamente ai terreni argillosi o sabbiosi. Se il terreno è sterile, aggiungete compost o humus: un secchio per metro quadrato.

Selezione di una piantina

Le piantine di more si acquistano nei negozi di prodotti agricoli e nei vivai; solo lì è disponibile materiale di piantagione certificato.

Criteri per la selezione delle piantine per una crescita ottimale
  • ✓ Verificare la presenza di almeno tre radici sane lunghe almeno 15 cm.
  • ✓ Assicurarsi che gli steli delle piantine abbiano un diametro di almeno 5 mm alla base.

Come scegliere una piantina di qualità:

  • Prestate attenzione alle condizioni delle radici. Se sono umide, sode e ben sviluppate, la piantina è sana.
  • Dalle radici dovrebbero emergere almeno due steli.
  • Sotto la corteccia c'è uno stelo verde. Dovrebbe avere diverse gemme.

Per il trasporto a lungo termine, le radici vengono avvolte in un panno; possono essere conservate in una pellicola di plastica per un paio d'ore, non di più.

Se le piantine sono già state acquistate e il clima non è adatto alla semina, vengono portate in cantina o interrate nel terreno.

Approdo

Si consiglia di piantare le more in file, lasciando 1 metro di spazio tra le piantine adiacenti. La distanza tra le file adiacenti è di circa 2 metri. Questo schema di piantagione consente ai cespugli di ricevere luce a sufficienza, essenziale per un buon raccolto.

Piantare more

Ordine di piantagione:

  1. Preparate le piantine per la messa a dimora: immergetele in acqua per 24 ore, quindi immergetele in una miscela di argilla, letame e acqua prima di piantarle. Per le piantine con radici chiuse in contenitore, è sufficiente annaffiarle e rimuoverle dopo un'ora.
  2. Scavare buche di 40 x 40 x 40 cm, seguendo uno schema di 1 x 2 m. Mescolare il terriccio ottenuto con l'humus. Aggiungere uno strato di 10 cm di ciottoli o altro materiale drenante sul fondo.
  3. Versare uno strato di terra sopra il drenaggio, sufficiente a riempire la buca per metà.
  4. Posiziona la piantina al centro della buca. Distribuisci con cura le radici, senza piegarle. Il colletto della radice deve essere leggermente sopra il livello del terreno.
  5. Coprire le radici con una miscela preparata con lo strato fertile superiore di terra e humus.
  6. Compattare il terreno e annaffiare. Tagliare i germogli a 30 cm.

Quando si piantano le more in autunno, bisogna evitare di usare troppo materiale organico, come il letame di pollo, poiché questo tipo di fertilizzante favorisce una crescita vigorosa delle parti aeree della pianta, riducendo la resistenza al gelo.

Caratteristiche di cura e coltivazione

Tutte le varietà di mora sono resistenti e facili da curare, quindi non richiedono molto impegno. L'unica parte laboriosa è la potatura e la legatura della pianta.

Irrigazione e fertilizzazione

L'ibrido mora-lampone è in grado di sopportare periodi di siccità; richiede annaffiature durante la semina e per 2 settimane dopo.

Le more richiedono abbondanti annaffiature solo durante la formazione e la maturazione delle bacche, nonché durante i lunghi periodi senza pioggia. Nel resto dell'anno, l'ibrido cresce bene senza annaffiature; le precipitazioni sono sufficienti.

Il fertilizzante viene applicato due anni dopo la semina e poi ogni due o tre anni. Non esistono fertilizzanti specifici per le more; si usano gli stessi fertilizzanti usati per i lamponi.

Come nutrire un ibrido:

  • letame - 3-5 kg ​​per 1 mq;
  • fertilizzanti potassici e fosforici - 20 g di doppio perfosfato e solfato di potassio per 1 mq.

Il dosaggio del fertilizzante può variare a seconda del tipo di terreno in cui vengono coltivate le more.

Potatura e giarrettiera

Le more tendono ad allargarsi e i loro lunghi germogli si piegano sotto il peso delle bacche più grandi. Per alleviare la tensione sui rami, il cespuglio viene legato a un traliccio. Altrimenti, si allargherà e le bacche diventeranno più piccole.

L'altezza del traliccio è di almeno 2-3 metri. Filo metallico o lenza di nylon viene tesa sui supporti in cinque file. I germogli fruttiferi vengono legati ai "livelli" superiori, mentre i rami rimanenti vengono fissati a quelli inferiori.

Le more vengono potate regolarmente:

  • In autunno. La potatura si esegue dopo la raccolta, verso la fine dell'autunno, ma prima dell'arrivo del gelo. In caso di gelo, i rami diventeranno fragili e si spezzeranno durante la potatura. Durante la potatura, rimuovere tutti i germogli rotti, secchi e malati.
  • In primavera. Gli arbusti vengono potati dopo lo scioglimento della neve. In questo periodo dell'anno, anche i rami danneggiati dal gelo devono essere rimossi se gli arbusti non sono stati coperti e sono ancora ghiacciati. Dopo la potatura, i germogli superiori vengono cimati.

Puoi anche scoprire le regole di potatura delle more nel seguente video:

Pacciamatura

La pacciamatura è l'applicazione di un materiale al terreno che inibisce la crescita delle erbacce e l'evaporazione dell'umidità. Questa semplice procedura semplifica notevolmente la manutenzione delle aiuole e riduce il consumo di acqua per l'irrigazione.

Errori durante la pacciamatura
  • × L'uso di segatura fresca può causare carenza di azoto nel terreno.
  • × Uno spesso strato di pacciame (più di 15 cm) impedisce all'acqua e all'aria di raggiungere le radici.

Come pacciame si possono usare diversi materiali. Si può semplicemente cospargere il terreno con segatura, torba, foglie, ecc.

Esempio di pacciamatura a due strati:

  1. Realizza il primo strato con giornali o cartone.
  2. Cospargere la carta con cenere, letame marcio ed erba tagliata.

Lo spessore del pacciame è di 10-15 cm. La carta si decomporrà nel tempo e i componenti rimanenti marciranno trasformandosi in humus, riempiendo il terreno di sostanze nutritive.

Riproduzione

Le more si propagano per via vegetativa. Trattandosi di un ibrido, la propagazione per seme non è adatta, in quanto non trasmette le caratteristiche varietali.

Opzioni di riproduzione:

  • Talee verdi. La raccolta inizia ad agosto. Si tagliano 20-40 cm di cime e si piantano nel terreno, in una trincea profonda 20-25 cm. La cima viene ricoperta di terra. Entro l'anno successivo, ogni talea produrrà 3-4 nuove piante, pronte per il trapianto in una sede permanente.
  • Talee lignificate. In autunno, tagliare i germogli lunghi 20 cm, che dovrebbero avere almeno due gemme. Le talee vengono immerse in acqua per 24 ore e poi piantate nel terreno a una profondità di 20 cm, lasciando due gemme sopra la superficie.
  • Per talea di radice. In primavera, il cespuglio viene dissotterrato e le radici vengono divise in polloni lunghi 10-15 cm. Questi vengono poi piantati nel terreno e annaffiati. La profondità di piantagione è di 20 cm.

Cura autunnale e preparazione per l'inverno

In autunno, il raccolto viene preparato per l'inverno. Le misure preparatorie sono particolarmente importanti negli inverni con poca neve. I cespugli vengono potati, irrorati e ricoperti con materiali isolanti.

Piano di preparazione invernale
  1. Potare tutti i germogli danneggiati e malati alla fine di ottobre.
  2. Trattare i cespugli con una soluzione al 3% di poltiglia bordolese per prevenire le malattie fungine.
  3. Isolare l'apparato radicale con uno strato di torba o segatura di 10 cm.

In autunno, le more vengono trattate con un decotto di ortica o di equiseto per prevenire le malattie.

Quasi tutte le varietà di mora sono resistenti al freddo e non necessitano di protezione invernale, soprattutto nelle regioni con inverni miti. Tuttavia, alcune varietà sono meno resistenti al gelo e richiedono protezione invernale durante i primi anni. Se la regione riceve molta neve durante l'inverno, questa sarà sufficiente a proteggere i germogli dal gelo.

Come coprire le more:

  1. Togliere i cespugli dai tralicci, slegando tutti i rami.
  2. Disporre gli steli lungo i supporti e coprirli con torba, segatura, paglia e foglie cadute.

In primavera, non appena il clima si riscalda, la copertura viene rimossa. Se non si interviene in tempo, i cespugli potrebbero marcire.

Malattie e parassiti

Le more non sono soggette a malattie. Tuttavia, in condizioni sfavorevoli, possono essere colpite dalle stesse malattie dei lamponi.

Cosa c'è che non va nella cultura:

  • Antracnosi. Compaiono macchie marroni sui rami. La causa è un fungo. I rami colpiti vengono potati e bruciati. I cespugli vengono spruzzati con Fundazol o Topsin.
  • Marciume grigio. Sulle foglie e sui frutti compare una patina biancastra. I cespugli vengono trattati con fungicidi almeno 20 giorni prima della raccolta.

Anche le more possono essere soggette a verticilliosi, ruggine e oidio, che possono essere controllati con trattamenti di contatto ad ampio spettro.

Metodi di prevenzione:

  • In primavera, i cespugli vengono irrorati con una poltiglia bordolese all'1%. Il trattamento viene ripetuto dopo 10 giorni.
  • In autunno, le foglie cadute vengono rastrellate per distruggere le larve dei parassiti.
  • In autunno si scava il terreno fino a una profondità di 15 cm.
  • Durante la germogliazione, i cespugli vengono spruzzati con infuso di tanaceto: 2 kg di materia prima fresca o 0,7 kg di materia prima secca vengono diluiti in 10 litri di acqua, fatti bollire per mezz'ora, lasciati in infusione per un giorno e poi si aggiungono 10 litri di acqua.
  • Una volta ogni due settimane le cime appassite vengono tagliate e bruciate.
  • Previene il ristagno idrico del terreno.

Le more sono spesso attaccate da tonchi, coleotteri del lampone e cecidomie delle galle. Per prevenire le infestazioni, i cespugli vengono spruzzati con "Karbofos" o "Fufanon" durante la formazione delle gemme.

Raccolta e conservazione

Le more maturano in modo non uniforme, quindi la raccolta si estende da luglio all'autunno. Le bacche vengono raccolte solo con tempo asciutto e nuvoloso. Vengono raccolte con cura e conservate in contenitori di plastica poco profondi.

Raccolto quotidiano

Non mettere più di 1 kg di bacche in un contenitore per evitare il soffocamento. Conservarle in un luogo fresco, preferibilmente in frigorifero, dove si conservano fino a 20 giorni. La temperatura ottimale è di 0 °C, con umidità del 90%.

Se le more devono essere trasportate, vengono raccolte insieme al contenitore, che viene staccato con le dita o tagliato con cura.

Metodi di preparazione:

  • Congelamento. Vengono conservate solo bacche intere e secche. Vengono disposte su un vassoio, congelate e poi riposte in sacchetti di plastica.
  • Spazi vuoti. Le more vengono utilizzate per preparare marmellate e composte, vengono macinate con lo zucchero, trasformate in sciroppi e conservate nel loro stesso succo.

I lamponi neri, pur non mirando a sostituire il popolare lampone, sono destinati a colmare la nicchia di un arbusto facile da coltivare che prospera senza troppe cure. Le loro bacche non sono altrettanto gustose, ma sono abbondanti e il raccolto è garantito: l'ibrido produce frutti anche nelle condizioni più difficili.

Domande frequenti

Quale tipo di terreno è ottimale per le more se la zona tende ad essere impregnata d'acqua?

Le more possono essere utilizzate per le siepi?

Quali piante da compagnia possono aumentare la resa delle more?

Con quale frequenza bisogna annaffiare i cespugli maturi durante un'estate secca?

Quali fertilizzanti organici è meglio applicare in autunno?

Come proteggere le more dagli uccelli senza usare reti?

È possibile propagare un ibrido tramite semi?

Qual è la distanza accettabile tra i cespugli per una piantagione compatta?

Perché le bacche diventano più piccole al terzo anno, nonostante la concimazione?

Quali errori di potatura causano una riduzione della resa?

Come preparare una pianta alle gelate inferiori a -25 °C?

Quali rimedi naturali possono aiutare contro gli afidi?

È possibile coltivare le more in contenitore?

Perché l'ibrido non fiorisce nel primo anno dopo la semina?

Qual è il pH del terreno fondamentale per le more?

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