Le boysenberry vengono facilmente confuse con i lamponi o le more, le colture da cui hanno origine. Questo ibrido è popolare in America e praticamente sconosciuto ai giardinieri russi. Scopriamo cosa rende questa coltura ibrida così interessante, come piantarla e propagarla e cosa rende le sue bacche uniche.
Boysenberry: che cos'è?
La boysenberry è un frutto ibrido ottenuto dall'incrocio tra la loganberry (un ibrido di mora e lampone) e la mora Rubus baileyanus. La coltura fu sviluppata dall'agricoltore nordamericano Rudolph Boysen nel 1920.
La coltura appartiene alla famiglia delle Rosacee. È nota per la sua resistenza e la forte immunità. Attualmente, le boysenberry sono ampiamente coltivate nelle aziende agricole del Nord e Sud America e in Australia.
La pianta si trova nelle foreste del Nord America nella sua forma selvatica. A volte cresce "spontanea" negli orti.
Spesso si confonde l'ibrido con le more.
Descrizione della pianta
Le boysenberry sono quelle che assomigliano di più alle more. Crescono rapidamente e possono riempire rapidamente gli spazi vuoti. La maggior parte delle varietà ha lunghi viticci spinosi che la pianta usa per aggrapparsi ai supporti.
La pianta è un arbusto verde estivo, alto fino a 2,5 m e con un diametro di 1,5 m. I rami da cui si raccolgono le bacche vengono potati. L'arbusto sviluppa nuovi germogli dopo ogni inverno. Nel primo anno, questi germogli producono solo foglie, nel secondo anno frutti e nel terzo anno muoiono.
Fiori e foglie
Le boysenberry sono una splendida siepe decorativa. La pianta è splendida in qualsiasi periodo dell'anno, ma appare particolarmente rigogliosa quando è in fiore.
Le foglie dell'ibrido sono seghettate, simili a quelle del lampone, grandi e ruvide, disposte in gruppi di più esemplari. I fiori bianchi hanno cinque petali e un diametro di 2,5-3 cm.
Frutta
I frutti assomigliano a lamponi e more. Sono drupe rosso scuro con buccia sottile e polpa succosa. Ogni frutto è costituito da numerose piccole sfere contenenti semi duri.
Le bacche raggiungono i 3 cm di lunghezza e pesano 8 g ciascuna. Sono 2-3 volte più grandi dei lamponi e di colore più chiaro delle more. Il sapore è equilibrato, dolce e aspro.
Usi del boysenberry:
- consumato fresco;
- congelare;
- preparare succhi, gelatine, marmellate, sciroppi, ripieni e aggiungere ai frullati.
I frutti hanno una consistenza delicata, per cui si ammaccano e perdono rapidamente il loro aspetto commerciabile dopo la raccolta. Possono essere conservati in frigorifero per circa tre giorni.
I paesi europei importano principalmente boysenberry in scatola.
Vantaggi e svantaggi
Le boysenberry hanno numerose proprietà benefiche, il che conferma l'ampio utilizzo di questa coltura nelle fattorie americane.
Vantaggi:
- i frutti sono più grandi delle more e più saporiti dei lamponi, e hanno un bell'aspetto commerciale;
- le bacche hanno proprietà medicinali e benefiche per la salute;
- resistenza e semplicità.
Benefici e danni
Le boysenberry contengono sostanze che apportano notevoli benefici alla salute. 100 grammi di frutto contengono 37 kcal.
Benefici della frutta:
- il ferro previene l'anemia;
- il calcio rinforza unghie, denti e capelli;
- La vitamina K mantiene la salute delle ossa e assicura la normale coagulazione del sangue;
- L'acido folico migliora l'immunità e attiva la formazione dei globuli rossi;
- La vitamina C aiuta a superare raffreddori e malattie virali;
- La vitamina E previene la formazione di coaguli di sangue, lo sviluppo del cancro e delle malattie cardiache;
- il potassio normalizza la pressione sanguigna;
- L'acido ellagico possiede proprietà anticancerogene, antivirali e antibatteriche.
Potenziali danni delle more di boysenberry:
- in caso di allergie – il consumo di frutta può causare eruzioni cutanee e irritazione della gola;
- Un consumo eccessivo può causare disturbi allo stomaco, aumento dell'acidità e livelli pericolosamente bassi di sodio nell'organismo;
- Nei diabetici, le bacche causano un aumento dei livelli di glucosio nel sangue.
Varietà e caratteristiche
| Nome | Tipo di punte | Aroma | Resistenza alle malattie |
|---|---|---|---|
| Con punte | Spinoso | Lampone-mora | Alto |
| Senza punte | Nessuno | Lampone-mora | Media |
Il Boysenberry è una delle varietà more, che si differenzia dalle sue controparti in quanto, insieme alle principali forme genitrici, nella sua creazione sono state utilizzate le more-lampone.
Esistono solo due tipi di boysenberry:
- con punte;
- senza spine.
La caratteristica distintiva di questa varietà di mora è l'aroma unico di lampone e mora delle bacche, grazie al quale si ottengono vini unici.
Altre varietà di more sono Tayberry, Tummelberry, Marionberry, Darrow, Youngberry.
Sottigliezze della piantagione
Il posto migliore per le more di boysenberry è una zona ben illuminata, protetta dalle correnti d'aria e dai venti freddi.
- ✓ Le piantine devono avere un apparato radicale sano, senza segni di marciume o danni.
- ✓ Si dovrebbero dare la preferenza alle piantine con un apparato radicale chiuso, poiché attecchiscono meglio.
Requisiti del sito:
- il tipo di terreno migliore è quello sabbioso-limoso;
- acidità del suolo – pH 5,8-6,5;
- Non piantare dopo pomodori, patate o melanzane.
Se le piantine vengono piantate in autunno, è opportuno farlo un mese prima della prima gelata. Questo darà alle piante il tempo di stabilizzarsi e radicare, aiutandole a superare l'inverno.
Come piantare le more di boysenberry:
- In autunno, scavate la zona di semina. Concimate con humus o compost. Aggiungete sostanza organica durante lo scavo.
- In primavera o in autunno, scavate una buca per la piantagione. Dovrebbe essere abbastanza grande da contenere le radici delle piantine. Una buca standard è di 40 x 40 cm.
- Riempi la buca con un terriccio composto da terra fertile e humus. Se necessario, aggiungi sabbia o argilla, a seconda del tipo di terreno.
- Posizionare le piantine nella buca, distribuendo con attenzione le radici lungo il cumulo di terreno.
- Coprire le radici con il terreno fertile ottenuto scavando la buca e annaffiare bene.
Le boysenberry vengono raramente piantate da sole; per ottenere un raccolto consistente, sono necessari almeno 10-20 cespugli. Gli intervalli tra le buche adiacenti sono di 1-1,5 m e tra le file di 2-3 m.
Se le piantine vengono piantate in autunno, le buche per la piantagione vengono preparate in autunno; se vengono piantate in primavera, un mese prima.
Crescita e cura
Le boysenberry non sono particolarmente esigenti in termini di condizioni di coltivazione, ma richiedono cure per produrre buone rese. Trattandosi di una bacca commerciale, la cura è fondamentale durante la coltivazione.
Misure di cura per il boysenberry:
- Rifinitura. In primavera, si esegue una potatura sanitaria, rimuovendo i rami danneggiati dal gelo. I fusti vengono tagliati fino a raggiungere le gemme sane, lasciando un'estensione di 2-3 cm.
La potatura può essere effettuata in autunno, dopo la raccolta delle bacche. I germogli laterali e quelli più vecchi vengono tagliati. Su ogni cespuglio vengono lasciati dai sei ai nove germogli, il cui numero viene ridotto in primavera, se necessario. - Giarrettiera. Gli arbusti con steli lunghi necessitano di un sostegno. I fusti lunghi si legano più facilmente ai tralicci. Questi vengono installati durante la piantagione. Due o tre file di filo vengono tese sui supporti, distanziate di 2-3 metri l'una dall'altra.
- Irrigazione. L'ibrido è resistente alla siccità e tollera facilmente lo stress idrico. Tuttavia, la siccità influisce negativamente sulla qualità e sulla quantità del raccolto, quindi la pianta richiede annaffiature moderate. Il terreno deve essere mantenuto costantemente umido, ma non stagnante.
- Condimento di copertura. Gli agricoltori nutrono il raccolto di bacche con fertilizzanti minerali complessi e aggiungono anche farina di pesce e farina di sangue.
Riproduzione
La boysenberry, come qualsiasi ibrido, si propaga per margotta e talea, verde o legnosa.
- ✓ La talea deve essere lunga almeno 15 cm.
- ✓ La talea dovrebbe avere 2-3 gemme sane.
Procedura per la propagazione vegetativa per talea:
- Durante la potatura autunnale, tagliare i germogli apicali con le gemme: ne bastano uno o due.
- Piantare le talee in un terriccio nutriente, in un vaso o direttamente nel terreno.
- Coprite le talee con barattoli di vetro per creare un microclima simile a quello di una serra. Inumidite periodicamente il terreno.
- In primavera, trapiantare i germogli che hanno messo radici in una posizione permanente.
Procedura di propagazione per margotta:
- In primavera, scavate una trincea profonda 20 cm nel tronco dell'albero e inserite la talea. Fissatela in posizione e copritela con il terriccio.
- Annaffiate periodicamente le talee e, in autunno, separate il germoglio dalla pianta madre e piantatelo in un luogo permanente.
La pianta può essere propagata anche per divisione o per margotta. In primavera, la pianta viene estirpata e le sue radici vengono separate in germogli lunghi 10 cm, che vengono piantati nel terreno e coltivati fino a diventare piantine.
Controllo dei parassiti
Le boysenberry sono suscettibili agli stessi parassiti e malattie delle varietà madri. In condizioni sfavorevoli e senza cure adeguate, possono essere soggette a oidio, ruggine e malattie fungine.
Per prevenire lo sviluppo della malattia, spruzzare i cespugli con una poltiglia bordolese all'1%. Topsin e Fundazol sono anche usati per la prevenzione e il trattamento (secondo le istruzioni).
Le more di boysenberry possono essere soggette ad attacchi di tonchi, cecidomie e coleotteri del lampone. La nebulizzazione preventiva con Fufanon o Karbofos (secondo le istruzioni) può aiutare a prevenire infestazioni diffuse.
Sebbene le boysenberry siano una coltura artificiale, non hanno caratteristiche inferiori a lamponi, more e soprattutto loganberry. Anzi, le superano in termini di resa e resistenza ai fattori avversi.

