La mora Karaka Black è caratterizzata da bacche grandi, rese elevate, eccellente trasportabilità e conservabilità. Tuttavia, per ottenere risultati positivi, sarà necessaria particolare attenzione alla cura, poiché questa varietà è considerata delicata. È anche sensibile al gelo.
Storia della selezione
La varietà Karaka Black viene spesso presentata come una novità sul nostro mercato, ma il suo sviluppo è iniziato in Nuova Zelanda nel 1982. Karaka Black è un ibrido complesso, un incrocio tra more e lamponi, le cui varietà madri sono Aurora, sviluppata in Oregon, e Comanche, creata in Arkansas.
Harvey Hall, ricercatore presso la Hort Research Station neozelandese, isolò per primo diverse promettenti piantine ibride incrociando le colture sopra menzionate. In seguito, combinò i geni dell'esemplare con i frutti più grandi con frutti densi e sodi. Il risultato fu la varietà di mora Karaka Black, registrata nel 2003.
Descrizione delle colture di bacche
La Karaka Black è una drosera compatta, che raggiunge i 200 cm di altezza. I suoi steli variano da 300 a 500 cm di lunghezza. Gli steli sono flessibili e pieghevoli, quindi ricadono verso il terreno, dando origine a un cespuglio molto più basso.
Altre caratteristiche:
- corona - diffusione;
- disposizione dei rami – orizzontale;
- germogli – hanno internodi forti e accorciati e molte spine molto affilate;
- fragilità degli steli – assente;
- formazione dei germogli – a un livello medio;
- il numero di frutti su numerosi germogli di frutta – in giovane età non più di 3 pezzi, in età più avanzata circa 5-6;
- apparato radicale – potente e sviluppato, ma raramente produce germogli (e per aumentarne il numero basta danneggiare i germogli radicali con una pala);
- foglie - lame a tre o cinque denti;
- fruttificazione – è segnalato solo per la crescita dell'anno scorso.
Frutti di bosco
I frutti sono piuttosto grandi e belli, di una forma insolitamente uniforme:
- peso di una bacca – varia da 10 a 16-18 g, a seconda dell'età del cespuglio;
- lunghezza - circa 5 cm;
- modulo - cilindrico, allungato, più simile ai frutti del gelso, ma la parte superiore è solitamente leggermente appuntita;
- colore - nero, ma sotto i raggi aperti del sole si vede una tinta viola scuro;
- superficie - lucido;
- polpa – compatto, succoso quando schiacciato;
- gusto - È prevalentemente dolce, ma presenta anche una leggera acidità; in base al punteggio di degustazione, a questa varietà sono stati assegnati 4,5 punti.
È facile determinare la piena maturazione delle bacche: quando sono acerbe sono rossastre, quando sono tecnicamente mature sono viola e quando sono biologicamente mature sono nere.
Caratteristica
Questa varietà è molto decorativa, dall'inizio della primavera fino al tardo autunno, e per questo motivo viene spesso utilizzata dai paesaggisti per ravvivare i giardini più spenti.
Periodo di fioritura e tempo di maturazione dei frutti
Nelle regioni meridionali, la Karaka Black inizia a fiorire a inizio maggio, mentre a nord inizia qualche settimana dopo. Questa varietà è caratterizzata da un processo di fruttificazione ondulato, con le gemme superiori che fioriscono per prime, per poi estendersi verso il basso ai rami rimanenti.
La Karaka Black è una delle prime more a maturare: nel sud, la prima raccolta inizia tra il 10 e il 10 giugno, mentre nella parte centrale del Paese inizia più o meno nello stesso periodo, a luglio. Il periodo di fruttificazione dura 1,5-2 mesi, un periodo considerato lungo.
Indicatori di resa, periodi di fruttificazione
Karaka Black è una varietà altamente produttiva: un cespuglio maturo può produrre in media 9-13 kg di frutti e, in condizioni agronomiche ottimali, fino a 15-16 kg. Si possono raccogliere fino a 13-15 tonnellate per ettaro, mentre in Nuova Zelanda questa cifra può raggiungere le 25 tonnellate per ettaro, ma con fertilizzazione attiva e cure adeguate.
Il lungo periodo di fruttificazione, che può durare fino a due mesi, potrebbe non essere sempre conveniente per le grandi aziende agricole, ma la maturazione precoce delle bacche offre l'opportunità di venderle a prezzi interessanti.
Per le piccole aziende agricole, questo regime di fruttificazione è conveniente: possono gustare bacche appena raccolte per un periodo di tempo più lungo.
Applicazione delle bacche
Le bacche sono versatili negli usi: sono adatte al consumo fresco, alla congelazione per il successivo utilizzo invernale, alla produzione di vino, succhi e marmellate.
Giunti alla fase di maturità tecnica, i frutti Karaka Black tollerano bene il trasporto, hanno una lunga conservabilità e possono essere venduti con successo nei mercati e nei supermercati.
Resistenza invernale, tolleranza alla siccità
Questa varietà è caratterizzata da una scarsa tolleranza alle basse temperature, che richiede misure aggiuntive per preparare la pianta all'inverno. Quando le temperature scendono a -15 °C o meno, germogli e boccioli floreali sono sensibili al gelo e non riescono a riprendersi in primavera. Anche nelle regioni con climi relativamente caldi, la pianta richiede una copertura protettiva durante l'inverno.
La varietà non tollera bene i periodi di siccità; richiede annaffiature regolari e abbondanti durante i periodi di caldo prolungato. Inoltre, il calore estremo può influire negativamente sul sapore dei frutti.
Vantaggi e svantaggi
I vantaggi della varietà Karaka Black per la coltivazione in abitazioni private e piccole aziende agricole sono i seguenti:
Tuttavia, ci sono anche degli svantaggi:
Metodi di riproduzione
La varietà è universale nella propagazione, perché vengono utilizzati quasi tutti i metodi disponibili:
- Pulsazione. Questa operazione si chiama radicazione delle punte dei germogli. Per farlo, si posizionano vasi pieni di terriccio nutriente tra le file di piante. Le punte oblique dei fusti vengono posizionate nei vasi e pressate nel terreno, dopodiché il terreno viene annaffiato abbondantemente. Dopo tre settimane, il germoglio radicato viene separato dalla pianta madre e trapiantato nella sua sede definitiva.
- Talee. In autunno, si prelevano talee lignificate lunghe 14-17 cm da germogli di un anno per la propagazione. Le talee vengono immerse per 2 ore in una soluzione di eteroauxina allo 0,02% e poi piantate in un terreno sciolto e umido. Coprire le talee con un telo di plastica per creare un effetto serra. È importante ventilare regolarmente la copertura e mantenere costante l'umidità del terreno.
La pellicola viene rimossa dopo che le talee hanno radicato. Il periodo ideale per la raccolta delle talee verdi è la fine di luglio. In questo periodo, le punte dei giovani germogli, lunghe 10-12 cm, vengono tagliate, poste in contenitori o vasi e coperte per consentire loro di radicare. Dopodiché, le talee sono pronte per il reimpianto.
- Crescita giovane. La nuova crescita viene prodotta in piccole quantità, rendendo difficile la propagazione con questo metodo. Gli elementi più sviluppati dei giovani germogli vengono selezionati, accuratamente dissotterrati e tagliati, insieme alla porzione interrata. Questo materiale viene quindi trasferito in una nuova posizione e interrato. La cura è simile ad altri metodi di propagazione vegetativa.
- Per stratificazione. La seconda metà di agosto è il periodo ideale per la margotta. A questo punto, scavate una trincea profonda 2-25 cm e adagiatevi il germoglio, lasciandone esposta la punta. Quindi, tagliate la punta di 10 cm per arrestare la crescita e favorire l'attecchimento. Riempite la trincea con terra, acqua e pacciame.
Dopo due mesi, sulle talee si formano le radici, dopodiché le nuove piantine vengono separate e ripiantate.
- ✓ Temperatura ottimale del terreno per la radicazione: 18-22°C.
- ✓ Umidità dell'aria richiesta al coperto: 85-90%.
Regole di atterraggio
La resa delle piante è determinata da molti fattori, tra cui la posizione e la qualità del materiale di piantagione. Le piantine acquistate in vivaio e tenute in contenitore possono essere piantate in piena terra per tutta la stagione di semina. Per facilitare un migliore adattamento, le piante dovrebbero essere trapiantate con la zolla ancora attaccata.
Il materiale a radice nuda dovrebbe essere piantato in un momento specifico:
- Nelle regioni con clima temperato, si consiglia di piantare all'inizio della primavera, prima dell'inizio della stagione di crescita, in modo che l'apparato radicale abbia il tempo di rafforzarsi prima dell'arrivo dell'inverno.
La semina autunnale non garantisce il successo, poiché le giovani piante potrebbero non aver ancora radicato abbastanza saldamente prima della prima gelata. - Nelle regioni meridionali è possibile piantare in autunno, ma è necessario farlo diversi mesi prima dell'inizio delle gelate.
Le more richiedono molta luce solare, che influisce sul sapore e sul colore delle bacche. Un po' d'ombra è accettabile, ma bisogna tenere presente che riduce il numero di bacche che si formano. Altre importanti considerazioni sulla piantagione:
- Il terreno ideale per le more è il terriccio argilloso con un pH leggermente acido o neutro. La presenza di equiseto o acetosella nella zona indica un terreno acido, che può essere neutralizzato aggiungendo calce in ragione di 450-550 g per metro quadrato.
Quando si pianta in terreni sabbiosi, è necessario fertilizzare e annaffiare regolarmente. La coltivazione delle more in zone basse è sconsigliata a causa dell'elevato rischio di malattie fungine. - Preparare il sito di impianto due settimane prima della data prevista. Si consiglia di vangare il terreno, rimuovere le erbacce e scavare una buca di 45x45 cm.
- Quando si piantano le piante, è necessario lasciare una distanza tra loro di 100-150 cm.
- Sul fondo della buca di impianto vengono aggiunti i seguenti componenti:
- 1,5-2,5 kg di humus;
- 80-120 g Perfosfato;
- 35-45 g di sale di potassio o 100-120 g di carbone vegetale tritato.
Cura successiva della cultura
La cura della mora Karaka Black richiede particolare attenzione all'irrigazione. Deve essere regolare e abbondante, soprattutto durante il periodo di maturazione. L'umidità del terreno deve essere monitorata, evitando sia la siccità che gli eccessi d'acqua.
Altri eventi:
- Condimento di copertura. In primavera si applicano fertilizzanti azotati. I fertilizzanti complessi sono utili durante la fioritura, mentre la concimazione fogliare, che include forme chelate di elementi, è raccomandata durante la fase di riempimento delle bacche. Dopo la raccolta, si consiglia l'uso di miscele contenenti fosfato monopotassico.
- Procedura di rifinitura. Questo è un elemento fondamentale della cura: una volta terminata la fruttificazione, è consigliabile eseguire una potatura sana, rimuovendo i germogli vecchi e malati. Per il ringiovanimento, è ottimale lasciare circa 6-8 germogli principali robusti, senza cimare i germogli laterali.
Si consiglia di provare diversi metodi di potatura, tra cui accorciare alcuni rami lasciandone crescere liberamente altri, per determinare il metodo di potatura più adatto alle specifiche condizioni del giardino.
Raccolta
Le bacche vengono raccolte in un periodo lungo, ma per la lavorazione devono raggiungere la maturità biologica (diventare nere). Se è necessario un trasporto a lunga distanza, il colore del frutto dovrebbe essere viola scuro. Ciò è dovuto alla tendenza della varietà non solo a cadere, ma anche ad ammorbidirsi e perdere sapore.
- ✓ Le bacche si separano facilmente dal gambo senza alcuno sforzo.
- ✓ La comparsa di una caratteristica lucentezza sulla superficie degli acini.
Prepararsi per l'inverno
I germogli della varietà Karaka Black si piegano facilmente, rendendola facile da coprire per l'inverno. È importante fissare correttamente i rami al terreno e coprirli con materiale isolante. La scelta dell'isolamento dipende dal clima della regione: i climi più freddi richiedono un isolamento più accurato.
Trattamento contro malattie e parassiti
È resistente alla maggior parte delle malattie e dei parassiti, sebbene moderatamente suscettibile all'antracnosi e alla muffa grigia. Per evitare problemi, evitate di piantare lamponi, solanacee e fragole nelle vicinanze e trattate i rovi con preparati a base di rame in primavera e autunno.
Recensioni
La varietà Karaka Black è ampiamente coltivata in Inghilterra e in altri paesi europei, sia a scopo commerciale in pieno campo che sotto coperture di plastica. Questa varietà è relativamente nuova in Russia. Piccoli agricoltori e appassionati di giardinaggio ne hanno già apprezzato le qualità, nonostante le spine.












