Dakaro F1 è un esempio lampante di ibrido di melone a maturazione precoce. I giardinieri domestici lo apprezzano per il suo aspetto appetibile, il suo sapore eccellente con note di ananas e la produttività e la robustezza dei suoi cespugli. Viene coltivato da piantine in aiuole aperte, utilizzando materiale di copertura per ottenere un raccolto estremamente precoce.
Storia dell'allevamento
Questa varietà ibrida di melone è stata sviluppata dai breeder olandesi di Enza Zaden Beheer BV, che ne hanno presentato domanda di registrazione nel 2014. Dakar è iscritta al Registro di Stato della Federazione Russa dal 2017. La regione di coltivazione consigliata è il Caucaso settentrionale.

Descrizione della varietà
Questo melone appartiene alla cultivar Ananas. Si distingue per la crescita vigorosa, lo sviluppo rapido, la fioritura vigorosa e la capacità di produrre frutti anche in condizioni climatiche avverse. L'ibrido vanta inoltre altre eccellenti caratteristiche:
- resistenza (le piante possono sopportare fluttuazioni di temperatura, siccità e altri fattori che causano stress);
- la capacità di mantenere l'integrità dei frutti durante la stagione delle piogge;
- forte immunità (gli arbusti sono resistenti ai danni causati da virus e funghi, in particolare oidio, fusariosi e peronospora).
Caratteristiche dell'aspetto della pianta e dei frutti
La Dakar è una pianta compatta ma robusta, con un fogliame ben definito e eretto. È una varietà semi-aperta, che garantisce alle zucche una buona protezione dal sole durante la maturazione. La raccolta, tuttavia, è facile.
La descrizione dell'aspetto del cespuglio ibrido di melone include i seguenti indicatori:
- arrampicata;
- un piccolo numero di germogli laterali;
- la presenza di peluria sulle ciglia, sottili e molto forti;
- fogliame moderato;
- fogliame: verde, di medie dimensioni, profondamente sezionato;
- Fiori: piccoli, di colore giallo brillante, con abbondante polline, autoimpollinanti.
I frutti della varietà Dakar si distinguono per il loro aspetto commerciabile. Presentano le seguenti caratteristiche:
- peso - da 1,5 kg a 3 kg;
- forma ovale corretta;
- la corteccia è di medio spessore, caratterizzata dal colore giallo-grigiastro e dalla presenza di una fitta maglia superficiale;
- la polpa è di colore giallo chiaro, senza zone verdastre, uniforme, di consistenza delicata, croccante, molto succosa e aromatica (nelle zucche troppo mature diventa molle);
- dimensione del nido di semi: media;
- I semi sono piccoli, non ce ne sono molti in tasca.
Caratteristiche
Prima di piantare un ibrido di ananas e melone nel tuo giardino, familiarizza con le sue principali caratteristiche tecniche. Queste informazioni saranno particolarmente utili agli agricoltori che coltivano il frutto per venderlo.
Scopo e gusto
Il raccolto di Dakar è destinato al consumo fresco. La polpa di zucca è adatta anche per essere aggiunta a dessert e macedonie, e per preparare conserve per l'inverno.
Questo melone ibrido è caratterizzato da un sapore eccellente. È molto dolce, con una sottile nota di ananas, si scioglie in bocca ed è eccezionalmente succoso e aromatico. Si distingue per l'elevato contenuto di zucchero:
- 6,4% è il contenuto medio di zucchero della polpa;
- L'11% è il contenuto massimo di sostanze che conferiscono al frutto la dolcezza simile al nettare (osservato in condizioni di maggiore attività solare).
Tempo di maturazione
Il Dakar è una varietà di melone a maturazione precoce. Il periodo di maturazione della zucca è il seguente:
- 68-88 giorni - dalla germinazione alla fase di maturazione tecnica dei frutti;
- 48-60 giorni: dalla semina delle piantine in giardino alla raccolta.
Per ottenere frutti ultra-precoci, giardinieri e agricoltori coltivano l'ibrido utilizzando piantine, per poi far crescere i cespugli al riparo. Viene praticata anche la semina diretta in aiuole, soprattutto nelle regioni meridionali del Paese.
Periodo di fruttificazione
In media, i giardinieri iniziano a raccogliere i primi frutti dalle viti nella seconda metà di luglio o all'inizio di agosto. Le piante di Dakar garantiscono un raccolto duraturo grazie alla loro eccellente capacità rigenerativa.
Produttività
Questo ibrido delizia i giardinieri con la sua eccellente produttività. Al momento della raccolta del primo lotto di meloni, ogni pianta produce da 3 a 5 frutti. La resa media è di 17.200 kg/ha, con una resa massima (con pratiche colturali migliorate) fino a 70.000 kg/ha.
Le zucche Dakar sono adatte alla vendita al mercato. Si distinguono per le seguenti caratteristiche:
- elevata commerciabilità;
- durata di conservazione (conservato in un luogo fresco fino a 40 giorni);
- trasportabilità (il raccolto può essere trasportato su lunghe distanze, ma con cautela).
Approdo
Se intendete coltivare il melone ananas partendo dalle piantine, iniziate a seminare nella seconda o terza settimana di aprile. Trapiantate le piantine nell'aiuola a maggio. Anche la semina diretta in piena terra è accettabile durante questo periodo (nelle regioni con climi caldi).
Requisiti per il sito di impianto e il terreno
Per ottenere un raccolto di meloni abbondante e di alta qualità, è necessario riservare loro uno spazio nell'orto che soddisfi i seguenti requisiti:
- situato nel settore meridionale o sud-occidentale del sito;
- soleggiati per tutto il giorno per fornire alla piantagione di meloni la massima luce e calore (da questo dipendono la resa del raccolto e il contenuto zuccherino della polpa);
- protetto da raffiche di vento e correnti d'aria per evitare la rottura dei germogli e le malattie del cespuglio;
- con terreno fertile, sciolto, leggero, permeabile all'acqua e all'aria (se il terreno è denso e pesante, strutturarlo aggiungendo sabbia e compost);
- non soggetto ad inondazioni, ben drenato.
- ✓ La temperatura ottimale del terreno per la semina dei semi Dakar F1 dovrebbe essere di almeno +15°C.
- ✓ Per prevenire le malattie fungine, garantire una buona circolazione dell'aria attorno alle piante, evitando piantagioni dense.
Preparazione del terreno e dei semi
Preparare la parcella di melone selezionata per la coltivazione dell'ibrido. Seguire questi passaggi:
- rimuovere tutte le erbacce insieme alle radici, rimuovere i detriti delle piante fuori dal giardino;
- scavare il terreno (profondità di coltivazione - 30 cm);
- aggiungere materia organica, come compost o humus (consumo: 3-4 kg per 1 mq);
- aggiungere cenere di legno, utilizzando 200 g per 1 mq;
- aggiungere composti minerali, ad esempio, perfosfato (30 g/mq);
- livellare il terreno.
Anche i semi di melone richiedono una preparazione per la semina. Controllateli per eventuali danni. Scartate quelli danneggiati. Immergete i semi al sole per diversi giorni, quindi immergeteli in una soluzione rosa pallido di permanganato di potassio per 30 minuti. Quindi risciacquate con acqua pulita.
Seminare i semi
Per coltivare il melone ananas partendo dalle piantine, seminate i semi in vasi di torba o in un vassoio tra il 15 e il 20 aprile. Riempite i contenitori con un mix di terriccio da giardino, torba e sabbia. Mettete ogni seme in un contenitore separato, inumidendo prima il terreno. Le piantine spunteranno entro 3 giorni.
A maggio, trapiantate le piantine in giardino seguendo uno schema di semina di 60x60 cm. Coprite le piantine con pellicola di plastica, stendendola su archi disposti lungo il perimetro dell'aiuola.
Se preferisci seminare i semi ibridi direttamente nel terreno aperto (o protetto), segui questi passaggi:
- Praticare dei fori nel terreno, profondi 1,5-2 cm. La distanza tra i fori dovrebbe essere di 50-60 cm, e tra le file di 60 cm.
- Annaffiare le buche.
- Mettete diversi semi in ogni contenitore (dopo che saranno spuntati i germogli, dovrete lasciarne uno, il più spesso e forte).
- Cospargere i semi con il terriccio del giardino.
Per la germinazione dei semi, le temperature calde sono essenziali. La temperatura dovrebbe essere di almeno 25-30 °C.
Cura delle piante
Il melone Dakar richiede cure adeguate. Questa è la chiave per un raccolto abbondante di zucche grandi e dolci. Le principali pratiche agricole sono l'irrigazione e la fertilizzazione.
Irrigazione
Inumidire il terreno sotto la coltura del melone, seguendo lo schema:
- effettuare la prima annaffiatura subito dopo aver trapiantato le piantine in giardino;
- il secondo - dopo 14 giorni;
- praticare poi annaffiature regolari della piantagione di melone alla radice o lungo i canali di irrigazione, effettuate con una frequenza di una volta ogni 7-10 giorni;
- Dopo la comparsa dei frutti, ridurre le annaffiature e interromperle completamente 15-20 giorni prima della maturazione (questa misura garantirà l'accumulo di zuccheri nella polpa).
Condimento di copertura
Quando si coltivano meloni da piantine, concimarli due volte prima di trapiantarli nell'aiuola: quando sono spuntate due foglie vere e 14 giorni dopo. Utilizzare un fertilizzante minerale complesso, come Kemira Lux.
La coltura di meloni che cresce sul terreno dovrà essere nuovamente concimata durante il periodo di fioritura con le seguenti sostanze:
- materia organica (letame di pollo o di mucca decomposto, compost, humus, infuso di erbe fermentate, cenere);
- sostanze minerali (perfosfato, solfato di potassio).
- La prima concimazione deve essere effettuata 2 settimane dopo la messa a dimora delle piantine, utilizzando un fertilizzante minerale complesso con predominanza di azoto.
- La seconda concimazione va effettuata all'inizio della fioritura, utilizzando un fertilizzante ad alto contenuto di fosforo e potassio.
- La terza concimazione va effettuata nel periodo di formazione dei frutti, utilizzando fertilizzanti potassici per migliorarne il sapore.
Malattie e parassiti del melone
Le varietà ibride di melone sono resistenti a molte infezioni e parassiti, ma pratiche agricole inadeguate e condizioni di crescita sfavorevoli indeboliscono l'immunità delle piante. In queste condizioni, sono più suscettibili ai danni causati da vari agenti patogeni (funghi, virus, batteri) e attacchi di parassiti.
Malattie
Senza cure adeguate, le piante di melone soffrono delle seguenti malattie:
- Antracnosi (testa di rame)Le piante infette sviluppano macchie rotonde rosa pallido (o marroni) sulle foglie. Queste macchie alla fine sviluppano dei fori. Le lamine fogliari si arricciano e seccano, e i germogli si assottigliano e diventano fragili. I frutti sui cespugli infetti si deformano e marciscono.
Trattare una coltura di meloni danneggiata dal fungo testa di rame con poltiglia bordolese (concentrazione dell'1%) aiuterà a salvarla. Saranno necessari da tre a quattro trattamenti, una volta ogni 1,5 settimane. Anche cospargere le piante con polvere di zolfo è una buona idea. - AscochitosiUn'aiuola di meloni infetta da un fungo si riconosce dalle macchie marroni sui germogli. Queste macchie si estendono poi a tutta la pianta. La pianta muore a causa dei danni alle radici.
Se si notano sintomi della malattia, regolare l'irrigazione (ridurla), spolverare i cespugli con polvere di cenere di legno mescolata a calce oppure spruzzarli con poltiglia bordolese (concentrazione - 1%).
Per prevenire le infezioni fungine, utilizzare Silk e Immunocytophyte per trattare i semi. - marciume radicaleLe piante indebolite sono suscettibili. Nei cespugli giovani, le radici e i fusti diventano marroni e si assottigliano, iniziando ad appassire. Nei cespugli maturi, si osserva l'ingiallimento del fogliame, insieme a una colorazione marrone delle parti inferiori dei germogli e delle radici.
Per prevenire le malattie del melone, immergere i semi in una soluzione di formalina (concentrazione al 40%) per 5 minuti prima di piantarli. - infezioni virali (Virus del mosaico del cetriolo, virus del mosaico dell'anguria e altri). I giardinieri li diagnosticano attraverso la formazione di aree color mosaico sulle foglie, la deformazione delle foglie, la crescita stentata delle piante e la comparsa di macchioline sulle zucche.
Gli afidi sono i vettori di queste malattie. Per prevenire danni alle vostre coltivazioni di meloni, eliminate tempestivamente questo parassita. Distruggete le piante malate: non possono essere salvate. - OidioIl melone Dakar è resistente a questa malattia fungina. Nelle piante gravemente indebolite, può manifestarsi con macchie bianche su foglie e germogli, secchezza e arricciamento del fogliame, crescita stentata di viti e zucche e deterioramento dell'aspetto e del sapore del frutto.
La soluzione al problema è trattare la zona del melone con polvere di zolfo (80%), più volte a distanza di 3 settimane. - PeronosporaI giardinieri riconoscono la malattia dalle macchie gialle che compaiono sulla massa verde.
Per prevenire le infezioni fungine, immergere i semi in una soluzione di permanganato di potassio (concentrazione 1%) prima di piantarli.
Se trovate cespugli malati nel vostro giardino, spruzzateli con urea disciolta in acqua (10 g di sostanza per 10 litri d'acqua), Oxyhom o Topaz. - Fusariosi. Questa infezione fungina colpisce raramente anche l'ibrido di Dakar, che è resistente. Quando le piante vengono infettate, mostrano sintomi come scolorimento del fogliame, comparsa di macchie grigie, avvizzimento e deterioramento della qualità delle zucche. Se non trattate, le piante muoiono.
Per prevenire l'infezione della coltura durante il periodo di formazione delle gemme, spruzzarla con una soluzione di cloruro di potassio.
Evitare l'uso di prodotti chimici per trattare un'aiuola di meloni colpita da un'infezione meno di 20 giorni prima della raccolta. Se necessario, sostituirli con biofungicidi sicuri (come Fitosporin) o rimedi popolari (come una soluzione di bicarbonato di sodio o latte con iodio).
Parassiti
Negli anni sfavorevoli, la parcella coltivata a melone della varietà Dakar viene attaccata da parassiti:
- Afide del meloneI giardinieri lo trovano sulla pagina inferiore delle foglie. Il parassita si nutre della loro linfa. I cespugli colpiti subiscono l'avvizzimento e l'arricciamento del fogliame verde, e i fiori cadono prima di poter sbocciare.
Per eliminare il parassita, trattare la piantagione con una soluzione di Actellik (concentrazione - 30%) o Karbofos (10%). - ragnetto rossoCome gli afidi, si insedia sulla pagina inferiore delle foglie, nutrendosi della loro linfa. Questo parassita è particolarmente pericoloso per i meloni coltivati in serra.
Trattare le piante colpite con una soluzione di Bicol, Fitoverm o Bitoxibacillin. - Verme metallico (noto anche come larva di coleottero click). Questo insetto danneggia le radici degli arbusti, causandone la morte. Per prevenire la diffusione del parassita, ara profondamente il tuo giardino in autunno e pratica la rotazione delle colture.
- Vermi grigi. I parassiti divorano le viti. La loro infestazione minaccia di distruggere la piantagione di meloni. Per eliminare i bruchi dopo il raccolto, è necessario scavare profondamente il terreno nella zona.
Lavorazione del melone
Se le vostre piantagioni di meloni si ammalano, trattate le piante infette con fungicidi. Effettuate da 2 a 4 trattamenti. Seguite queste linee guida:
- Non utilizzare prodotti di contatto tra un trattamento e l'altro;
- non alternare farmaci appartenenti a gruppi chimici diversi;
- utilizzare lo stesso prodotto o un suo analogo con lo stesso principio attivo;
- mantenere l'intervallo tra i trattamenti non superiore a 12 giorni;
- Dopo aver spruzzato la piantagione di ananas e melone con un fungicida sistemico, utilizzare un agente di contatto non prima di 8-10 giorni.
I giardinieri esperti utilizzano prodotti sistemici per irrorare le piante giovani e in rapida crescita. Per le piante mature, utilizzano prodotti di contatto.
Qualità positive e negative
Questa varietà ibrida di melone è diventata popolare tra i giardinieri domestici per i suoi numerosi vantaggi:
Il melone Dakar presenta anche alcuni svantaggi di cui tenere conto nella sua coltivazione:
Recensioni
Il Dakaro è uno degli ibridi di melone olandese più popolari tra i giardinieri russi. I suoi frutti deliziano il palato con il loro sapore dolce, con note di ananas, l'aroma intenso e l'abbondante succo contenuto nella polpa tenera. I cespugli sono molto produttivi, caratterizzati da una fruttificazione lunga e costante e da una buona resistenza alle malattie e alla siccità.










