Nel corso della sua storia secolare, la segale è sempre stata una delle colture cerealicole più preziose, non solo in Russia ma in tutto il mondo. Il suo utilizzo principale è la produzione di farina di segale. Il pane nero dietetico è molto richiesto da chi segue uno stile di vita sano.
Dalla storia dell'uso della segale
Molti secoli fa, la segale non veniva utilizzata come cereale. Veniva coltivata solo in campi e appezzamenti seminati con colture come grano e orzo. La segale era considerata un'erba infestante nociva.
Col tempo, gli agricoltori delle regioni settentrionali notarono la resistenza della pianta al gelo e iniziarono a introdurre la segale nelle loro colture.
La segale è sempre stata il pilastro delle esportazioni di cereali dell'Impero russo. Il suo declino iniziò nel XX secolo, influenzato dallo sviluppo della selezione genetica nazionale. Si iniziarono a sviluppare varietà di grano resistenti al gelo. Allo stesso tempo, aumentò il commercio di cereali con altri paesi.
Descrizione della segale
A maturazione, il chicco è molto alto, raggiungendo i due metri in condizioni favorevoli. Il fusto porta foglie lunghe e strette. In cima al fusto c'è una spiga. A maturazione, la spiga si riempie di chicchi gialli. Il fusto poi si secca.
La coltura non è esigente in termini di condizioni del terreno. Inoltre, la segale stessa è un fertilizzante naturale: un sovescio.
La facile tolleranza del cereale alle gelate del terreno ha reso possibile la coltivazione di questa coltura nelle regioni fredde.
Nella foto sono raffigurate delle spighe di segale:
Composizione chimica, valore nutrizionale e contenuto calorico della segale
La composizione vitaminica e minerale del cereale e il suo valore nutrizionale ci permettono di apprezzare più ampiamente i vantaggi e i benefici della segale.
Contenuto vitaminico per 100 grammi:
| Vitamine | Nome chimico | Indicatori |
| UN | equivalente di retinolo | 3 mcg |
| B1 | tiamina | 0,44 mg |
| B2 | riboflavina | 0,2 mg |
| CON | acido ascorbico | 0 mg |
| E | tocoferolo | 2,8 mg |
| B3 | niacina | 3,5 mg |
| B5 | acido pantotenico | 1 mg |
| B6 | piridossina | 0,41 mg |
| B9 | acido folico | 55 mcg |
| N | biotina | 6 mcg |
Contenuto di minerali per 100 grammi:
| Minerali | Indicatori |
| Potassio | 424 mg |
| Calcio | 59 mg |
| Magnesio | 120 mg |
| Fosforo | 366 mg |
| Sodio | 4 mg |
| Ferro | 5,4 mg |
| Iodio | 9 mcg |
| Zinco | 2 mg |
| Selenio | 25,8 mcg |
| Rame | 460 mcg |
| Zolfo | 85 mg |
| Fluoro | 67 mcg |
| Cromo | 7,2 mcg |
| Silicio | 85 mg |
| Manganese | 2,77 mg |
A titolo di confronto, di seguito viene presentata la composizione chimica di alcune altre colture cerealicole. La segale non è in alcun modo inferiore alle sue "parenti" e, per certi aspetti, addirittura superiore.
Nella tabella è riportata la composizione chimica delle colture cerealicole (%):
| Culture | Acqua | Scoiattoli | Grassi | Carboidrati | Cenere | Amido | Fibra |
| Grano duro | 14.0 | 13.0 | 2.5 | 0,8 | 54,5 | 1.7 | 301 |
| Segale | 14.0 | 9.9 | 2.5 | 1.5 | 54 | 1.7 | 287 |
| Avena | 13.5 | 10.0 | 6.2 | 1.1 | 36.5 | 3.2 | 250 |
| Orzo | 14.0 | 10.3 | 2.4 | 1.3 | 48.1 | 2.4 | 264 |
| Miglio | 13.5 | 11.2 | 3.9 | 1.9 | 54.7 | 2.9 | 311 |
Oltre a queste proprietà, la segale è ricca di glucosio, fruttosio e saccarosio. A differenza di altri cereali, contiene anche elevate quantità di micronutrienti come fosforo, magnesio, zinco e ferro. 100 grammi di segale contengono 283 kcal.
Tipi di segale
| Nome | Resistenza al gelo | Resa (c/ha) | Resistenza alle malattie |
|---|---|---|---|
| Io - inverno settentrionale | Alto | 40-50 | Resistente alla ruggine bruna |
| II - inverno australe | Media | 35-45 | Moderatamente resistente alla ruggine bruna |
| III - primavera | Basso | 30-40 | Suscettibile alla ruggine bruna |
La segale è suddivisa in tipologie in base alle regioni di coltivazione. La segale invernale ha proprietà di lavorazione superiori rispetto alla segale primaverile. La classificazione dei cereali consente un utilizzo più produttivo del cereale durante la coltivazione.
In base alla forma e alle caratteristiche territoriali, la segale si divide in tre tipologie:
- I - inverno settentrionale;
- II - inverno australe;
- III - primavera.
Forme primaverili e invernali della segale
| Nome | Tempo di semina | fabbisogno termico | Fabbisogno di umidità |
|---|---|---|---|
| Segale primaverile | Primavera | Basso | Alto |
| segale invernale | Autunno | Moderare | Moderare |
Esistono due tipi di cereali: invernali e primaverili. Si differenziano per le fasi di semina e per il fabbisogno di calore e umidità:
- La segale primaverile si semina in primavera. La raccolta dei cereali avviene in autunno. I cereali di questo gruppo non richiedono calore, ma necessitano di umidità. Grazie alle lunghe giornate estive, la segale cresce rapidamente e produce un raccolto in breve tempo.
- Le colture invernali vengono seminate in autunno. Prima dell'inizio dell'inverno, le piante riescono a germinare fino alla fase di accestimento e rimangono in questo stato fino alla primavera. Dopo lo scioglimento della neve e l'arrivo del clima più caldo, la segale inizia a svilupparsi attivamente. Il raccolto avviene a metà estate.
Tecnologia di coltivazione della segale
Grazie alla sua resistenza al gelo, la segale può sopportare gelate anche molto intense, fino a -30°C, e produrre una resa di 40 a c/ha.
- ✓ Per garantire un dissodamento ottimale, la profondità di aratura deve essere di almeno 20 cm.
- ✓ Per ottenere la massima resa, il pH del terreno dovrebbe essere compreso tra 5,0 e 7,0.
La segale è resistente a molti parassiti e malattie (in particolare ruggine bruna, ruggine del fusto e muffa della neve). A differenza della segale primaverile, la segale invernale è più produttiva. Le varietà di segale invernale sono molto cespugliose, con tre-otto steli per chicco.
La segale è più produttiva dopo lupini, avena, graminacee perenni, patate, mais, lino e grano invernale. Si sconsiglia di seminare la segale dopo leguminose perenni. Il terreno diventa eccessivamente saturo di azoto, provocando la produzione di steli lunghi, che portano all'allettamento. La raccolta è difficile.
Una volta attecchita, la segale funge da sovescio. Il suo potente apparato radicale dissoda il terreno fino a una profondità di due metri, creando condizioni favorevoli per altre colture.
La segale viene utilizzata non solo per produrre farina, ma anche come nutriente mangime per il bestiame. Viene inoltre utilizzata nella produzione di alcol, malto e amido.
La sequenza della coltivazione della segale è composta dalle seguenti fasi:
- Lavorazione del terreno prima della semina. Il terreno coltivabile viene ripulito dalle erbacce e arato almeno due volte, 3-4 settimane prima della semina.
- Preparazione dei semi per la semina. Per prevenire diverse malattie, il materiale di piantagione viene trattato con fungicidi. La dose è di 2 kg per tonnellata di semi.
Ogni regione ha il suo periodo per la semina della segale: la zona non-chernozem dal 5 al 25 agosto, la zona centrale della Terra Nera, le regioni sud-orientali dal 15 agosto al 1 settembre, le regioni meridionali della Russia dal 25 settembre al 10 ottobre. - Semina. Per ottenere piantine uniformi per diversi tipi di terreno, è necessario tenere conto della profondità di posizionamento dei semi, ovvero:
- 2–3 cm su terreni pesanti;
- 3–4 cm su terreni medi;
- 4–5 cm su terreni leggeri.
- Raccolta. La raccolta del grano inizia quando raggiunge la maturazione cerosa. Su grandi superfici, è meglio iniziare la raccolta prima (a metà stagione), altrimenti il grano cadrà e gli steli si incastreranno.
Nuove tendenze nella coltivazione della segale
Negli ultimi anni, la superficie coltivata a segale è diminuita costantemente, causando una carenza di prodotto sul mercato interno, con conseguenti ripercussioni sui prezzi di acquisto.
Nel 2019, ampie superfici di segale sono state seminate nella regione di Orenburg, in Tatarstan, in Bashkortostan e nelle regioni di Saratov e Volgograd. Le sementi utilizzate erano ibride di nuova generazione dell'azienda tedesca KWS.
I semi di segale ibridi sono di qualità superiore, hanno una buona resistenza a parassiti e malattie e producono un'eccellente germinazione e un raccolto abbondante. Tra questi:
- FOTO AVIATORE. Un nuovo ibrido registrato nel 2019. Durante i tre anni di test statali, KVS AVIATOR ha dimostrato rese costantemente elevate. Anche in condizioni invernali sfavorevoli, le piante sono cresciute vigorose in primavera.
- PALAZZO ibrido. Consigliata per la coltivazione nella Russia centrale. Presenta un'elevata massa vegetativa, un'ottima accestimento prima dell'inverno e una combinazione equilibrata di verdure e cereali.
- KVS RAVO. Un ibrido adattato alla coltivazione in un'ampia gamma climatica. Ha un elevato potenziale di resa in condizioni di scarsità d'acqua e terreni leggeri.
Ciò lo rende una soluzione ideale per le regioni con condizioni meteorologiche e climatiche instabili. KVS RAVO offre rese superiori del 20-35% rispetto alle varietà di segale standard, a seconda della regione. - Ibrido KVS PROMMO. Progettato per le zone con condizioni meteorologiche instabili, garantisce rese elevate nelle condizioni aride della regione del Volga e nelle basse temperature della Russia nord-occidentale.
- KVS ETERNO. L'ibrido più produttivo in Russia. Coltivato intensivamente, produce fino a 100 centesimi per ettaro.
L'ibrido è adatto sia all'industria alimentare che all'alimentazione animale. KVS ETERNO possiede un'importante caratteristica: la resistenza alle principali malattie della segale: oidio, ruggine bruna e fusariosi della spiga.
Per gli amanti dei prodotti naturali, è ora disponibile la farina di segale da agricoltura biologica. Questo significa coltivare il grano senza l'uso di fertilizzanti e con interventi agricoli minimi.
Per la semina si utilizzano prevalentemente varietà invernali e ibridi, a causa della difficoltà di controllo delle erbe infestanti.
La composizione chimica e organolettica differisce significativamente da quella di colture simili. Per 100 g, contiene fino al 77% di carboidrati, meno proteine e grassi (fino al 7% dei primi, il 2,1% dei secondi), e il suo valore nutrizionale supera le 350 kcal.
Domanda di segale, redditività aziendale
La segale ha un'ampia gamma di utilizzi nell'industria alimentare e agricola, rendendola una delle principali colture cerealicole diffuse.
Viene coltivato principalmente per produrre farina per il pane. Anche l'amido e il lievito madre sono molto richiesti. È anche una materia prima per la produzione di alcol.
Gli agricoltori utilizzano con successo questa coltura come fertilizzante organico. Ha una qualità unica: controlla in modo naturale ed efficace le erbacce e ammorbidisce i terreni argillosi.
Vale la pena coltivare la segale per venderla?
Per piantare un ettaro di terreno sono necessari circa 200 kg di semi. Il prezzo per 1 kg di semi di segale macinati a farina, a seconda della varietà, parte da 10 rubli. Le varietà ibride sono più costose, ma hanno una maggiore produttività.
- Applicazione di fertilizzanti organici: 20-30 tonnellate per ettaro a seconda del tipo di terreno.
- Concimi minerali: azoto - 30 kg/ha, fosforo - 14 kg/ha, potassio - 25 kg/ha prima della semina.
- Applicazione ripetuta di azoto durante la fase di accestimento per favorire la crescita.
Per ottenere circa 1 tonnellata di segale invernale, sono necessari circa 25 kg di potassio, 14 kg di fosforo e 30 kg di azoto. Nelle zone a chernozem, la quantità di fertilizzante organico richiesta è di 15-20 tonnellate per ettaro, e nelle zone non a chernozem, di 20-30 tonnellate per ettaro.
Per coltivare la segale è necessario disporre di quanto segue:
- terra;
- tecnologia;
- forza lavoro;
- semi;
- fertilizzanti organici e minerali.
La coltivazione della segale è un'attività a basso margine di profitto. Si possono guadagnare circa 15.000 rubli per tonnellata di grano (questa è una cifra generale; le cifre specifiche dipendono dalla qualità del prodotto e dalla varietà). La semina iniziale di oltre 20 ettari di terreno riduce il margine di profitto.
La segale viene spesso venduta a fabbriche o aziende private che producono farina di segale e a panifici. Anche gli impianti di trasformazione per la produzione di mangimi per animali acquistano la materia prima.
La segale è molto popolare tra le aziende agricole private e di grandi dimensioni come fertilizzante organico. Sono loro che vendono prodotti alimentari biologici e dovrebbero essere la prima scelta quando si cerca un acquirente.
La segale è ricca di vitamine e sostanze nutritive. La farina di segale è un prodotto sano e versatile. Il consumo di prodotti a base di segale aiuta a combattere una vasta gamma di problemi di salute. È proprio per queste proprietà uniche, essenziali per l'organismo umano, che i consumatori si rivolgono sempre più ai prodotti a base di segale, rendendo questo cereale molto ricercato sul mercato.


