Il mais ROSS 199 MV è un ibrido complesso di prima generazione e una popolare varietà foraggera. Vero veterano tra i mais ibridi, è apprezzato in Russia per la sua produttività, la resistenza all'allettamento e la tolleranza al freddo.
Chi ha sviluppato il mais ROSS 199 MV?
L'ibrido ROSS 199 MV è stato sviluppato nel 1997 presso il Centro Nazionale Cerealicolo P.P. Lukyanenko. I creatori della varietà furono M. T. Frankovskaya, M. V. Chumak, A. A. Normov e altri.
Descrizione della varietà
L'altezza della pianta è di 230-240 cm. La prima spiga si forma a un'altezza di 80-90 cm. I grani sono gialli, selciformi-dentati. Le spighe sono coniche, con rachide rossastro.
Caratteristiche
L'ibrido a doppia interlinea ROSS 199 MV è una varietà a maturazione precoce del gruppo foraggero da granella. Il suo periodo di crescita è di 96-97 giorni. È adatto all'uso universale.
La resa dell'ibrido dipende in larga misura dalle condizioni di coltivazione e può variare a seconda della regione. In media, si raccolgono 65-75 quintali di mais e 500-650 quintali di insilato per ettaro. Il peso di 1.000 chicchi è di 260-270 g. La densità ottimale di impianto è di 60.000 piante per ettaro.
Qualità del gusto
Il mais ROSS 199 MV è coltivato per l'alimentazione del bestiame. Non ha il sapore delle varietà zuccherine, ma è altamente nutriente, il che lo rende un mangime ideale per gli allevamenti.
I chicchi di ROSS 199 MV hanno un sapore dolciastro, per cui questa varietà foraggera ha delle qualità gustative piuttosto buone; può essere utilizzata anche per uso alimentare, come le normali varietà di mais (non foraggere).
Pro e contro
La varietà ROSS 199 MV è consigliata per la coltivazione di foraggio per il bestiame. Prima di piantare questo mais nel vostro orto, vale la pena considerarne tutti i vantaggi e gli svantaggi.
Pro:
Non sono state riscontrate carenze nella varietà ROSS 199 MV.
Requisiti del sito
Il mais richiede un'area ben illuminata, preferibilmente al riparo da forti venti e correnti d'aria. Qualsiasi terreno è adatto, ma la coltura cresce meglio in terreni argillosi e sabbiosi, ben drenati e permeabili. Il pH ottimale è neutro o prossimo a esso (pH 5,5-7,0). I terreni salati e quelli soggetti a ristagni idrici non sono adatti.
Il mais cresce meglio dopo:
- erbe annuali;
- colza;
- cereali invernali.
Se si seguono le pratiche agricole, si applicano abbondanti fertilizzanti e si utilizzano pesticidi, è possibile coltivare mais nello stesso posto per 6-8 anni o anche di più.
Preparazione del terreno
Il terreno viene vangato prima della semina (preferibilmente in autunno). La lavorazione del terreno per la coltivazione commerciale viene effettuata tenendo conto delle specifiche condizioni pedoclimatiche della rispettiva zona. In genere, il terreno del campo viene prima dissodato, quindi arato a una profondità di 28-32 cm. Se il terreno è fortemente contaminato, si esegue una dissodatura profonda, a una profondità di 6-8 cm.
Quando si coltiva in casa (nel proprio giardino), il terreno viene preparato nel modo standard: durante la vangatura si aggiungono circa 10 litri di sostanza organica (humus o compost) e, se necessario, si aggiungono fertilizzanti minerali, cenere di legno o sabbia di fiume, che miglioreranno la struttura del terreno e/o ne correggeranno l'acidità.
Il mais è una coltura estremamente esigente in termini di fertilità del terreno, quindi, oltre al letame ben decomposto (30 tonnellate per ettaro), si consiglia di aggiungere fertilizzanti minerali: 30 kg ciascuno di azoto e potassio, oltre a 10 kg di fosforo. Quest'ultimo viene distribuito direttamente nelle file durante la semina.
Caratteristiche della semina
Il mais è una coltura che ama il caldo, quindi i suoi semi germinano a temperature del suolo comprese tra 8 e 10 °C. La semina viene effettuata tenendo conto di queste condizioni.
Caratteristiche di atterraggio:
- Per disinfettare i semi, questi vengono trattati con permanganato di potassio o preparati fungicidi prima della semina. Se si acquistano semi trattati, non è necessario prepararli per la semina.
- La semina si effettua quando il terreno si riscalda fino a +10°…+12°C a una profondità di 10 cm.
- Lo schema di semina più comune è quello tratteggiato. La distanza tra le file è di 70 cm. La profondità di semina dipende dalla densità del terreno e varia da 6 a 12 cm. Più denso è il terreno, minore è la profondità di semina.
Cura
La sfida per gli agricoltori e i piccoli produttori che coltivano mais da foraggio è quella di fornire condizioni di crescita favorevoli per massimizzare la resa di cereali e insilato.
Caratteristiche di cura:
- Nella coltivazione commerciale del mais, gli erbicidi vengono utilizzati per liberare il campo dalle erbacce. Tuttavia, ci sono erbe infestanti che gli erbicidi non riescono a controllare. In questi casi, si esegue il diserbo, insieme alla dissodamento, che aiuta a rompere la densa crosta che impedisce il flusso d'aria alle radici.
- Nella coltivazione su larga scala, le erbacce e la crosta del terreno vengono controllate mediante erpicatura nella fase di semina e poi mediante coltivazione, che viene effettuata 2-3 volte a stagione.
- L'irrigazione è consigliata, ma non obbligatoria. Nelle regioni in cui questa varietà è consigliata, l'acqua di falda e le precipitazioni sono sufficienti.
Combattere le malattie
Le malattie riducono significativamente le rese del mais, quindi è fondamentale selezionare varietà resistenti a diversi patogeni. Questo ibrido è considerato resistente al fusariosi e all'elmintosporiosi settentrionale.
Il mais ROSS 199 MV ha una moderata resistenza alla peronospora batterica della spiga. Tuttavia, questo ibrido è suscettibile al carbone comune. La coltura è anche suscettibile alla piralide comune, che, se diffusa, può causare gravi danni fino al 100% delle spighe.
Per ridurre al minimo il rischio di carie e altre malattie, utilizzare solo materiale di piantagione di alta qualità e trattarlo con fungicidi prima della semina. La semina deve avvenire solo in terreni caldi. Durante la stagione di crescita, si consiglia di irrorare preventivamente con prodotti Spirit, Propulse, Abacus Ultra o simili.
Controllo dei parassiti
Se i parassiti si diffondono in massa, il mais può essere danneggiato. I parassiti più pericolosi sono la piralide del mais, gli elateridi, la bruco del cotone e gli afidi.
Si raccomanda l'irrorazione preventiva delle colture e, in caso di comparsa di insetti, un trattamento di disinfestazione. Per il controllo dei parassiti del mais si raccomandano Helicovex, Decis Profi, Karate Zeon e altri insetticidi comuni.
Raccolta
La raccolta del mais foraggero (da granella) inizia quando la coltura raggiunge la piena maturazione fisiologica. È importante completare la raccolta prima delle piogge prolungate e delle prime gelate, poiché i semi congelati perdono la loro capacità germinativa e il grano umido è suscettibile alle malattie fungine.
Il momento ottimale per la raccolta è quando compare una "macchia nera" alla base del chicco. Ciò indica che l'apporto di nutrienti è cessato. A questo punto, i chicchi raggiungono il loro peso massimo e il loro contenuto di sostanza secca raggiunge il 60%. Per le coltivazioni su larga scala, la raccolta viene effettuata meccanicamente.
Recensioni
L'ibrido ROSS 199 MV è un degno rappresentante del mais foraggero domestico. È altamente resistente al freddo e ideale per le regioni non adatte alla coltivazione di varietà sensibili al calore. L'unica cosa che richiede particolare attenzione è la protezione contro la carbonella, che può causare danni significativi alla coltura.









