Il mais è una coltura resiliente. Tuttavia, la carenza di nutrienti nel terreno può rallentarne o addirittura bloccarne la crescita. Per eliminare questi problemi, l'ortaggio richiede diverse concimazioni durante la stagione di crescita. Gli agronomi utilizzano un sistema nutrizionale completo, che incorpora integratori minerali (monocomponenti/complessi) e organici.
Macro e microelementi nella nutrizione del mais
L'apparato radicale del mais occupa un'ampia area del terreno. Questo permette ai fusti della pianta di arricchirsi attivamente di micronutrienti essenziali.
- ✓ Temperatura ottimale del terreno per l'applicazione di fertilizzanti azotati: non inferiore a +10°C.
- ✓ Il pH del terreno dovrebbe essere compreso tra 5,5 e 6,5 per il massimo assorbimento dei microelementi.
Le piante assorbono rapidamente i nutrienti. Per garantire una crescita vigorosa e una fruttificazione rigogliosa, è necessario applicare tempestivamente i fertilizzanti necessari.
Il processo di alimentazione deve essere pianificato e svolto in modo sistematico.
Richiede i seguenti elementi:
- AzotoUn bisogno elevato si manifesta durante lo sviluppo degli organi riproduttivi.
- Fosforo. Si applica durante la formazione delle radici e la fioritura.
- ZincoL'elemento è necessario per sviluppare la resistenza ai cambiamenti di temperatura.
- Potassio. La funzione principale del minerale è quella di distribuire l'umidità.
- Boro e rame. Stimolano la produzione di acido ascorbico e glucosio.
- Manganese e magnesio. Sono responsabili del volume del raccolto.
Additivi minerali per le colture
Nella coltivazione del mais si utilizzano vari tipi di fertilizzanti. Gli integratori minerali sono considerati tra i più efficaci.
L'applicazione di questi fertilizzanti è piuttosto difficile. Oltre a mantenere il dosaggio corretto, richiede di adattarsi a fattori esterni come la temperatura dell'aria e l'umidità del terreno.
Azoto
| Nome | Periodo di contribuzione | Dosaggio | Termini di utilizzo |
|---|---|---|---|
| nitrato di ammonio | Primavera, stadio a 5 foglie, formazione della pannocchia | 0,5 kg per 10 litri di acqua o 8 kg per 1 ha | Temperatura non inferiore a +10°C, umidità del terreno sufficiente |
| Miscela di urea e ammoniaca (UAM) | Prima che appaiano i primi germogli | 50 kg per 1 ha | Temperatura da +5 a +10°C, umidità del terreno moderata, assenza di pioggia |
| Urea | Fase 8 foglie | 4 kg di urea in 100 l di acqua per 1 ha | Diluire al 4% |
Esistono diversi farmaci tra cui scegliere. Tra questi:
- Nitrato di ammonio. Il fertilizzante viene applicato più volte: in primavera durante l'aratura del terreno (50% della norma), allo stadio di 5 foglie e allo stadio di formazione della pannocchia.
Il dosaggio raccomandato in tutte le fasi di crescita è di 0,5 kg per 10 litri d'acqua o 8 kg per ettaro. Il fertilizzante è efficace solo quando la temperatura dell'aria è di almeno +10 °C e il terreno è sufficientemente umido. - Miscela di urea e ammoniaca (UAM). L'applicazione di fertilizzanti richiede cautela, poiché un sovradosaggio può distruggere le radici del mais. Il dosaggio raccomandato è di 50 kg per ettaro.
Applicare prima della comparsa dei primi germogli. Le condizioni ottimali per l'uso del fertilizzante includono: temperatura dell'aria di 5-10 °C, umidità del terreno moderata e assenza di pioggia. - Urea. Applicare allo stadio di 8 foglie. Non utilizzare la sostanza pura. È diluita al 4%. Calcolo della soluzione: per 1 ettaro, diluire 4 kg di urea in 100 litri d'acqua.
Potassio
| Nome | Periodo di contribuzione | Dosaggio | Termini di utilizzo |
|---|---|---|---|
| sale di potassio | Formazione di 7 foglie | 500 kg per 1 ha | |
| Umato di potassio | Formazione di 5 foglie, 2 settimane dopo la comparsa della massa verde | 2 litri per 1 ha | In assenza di pioggia |
Il momento in cui applicare il fertilizzante potassico è direttamente correlato al tipo di terreno: i terreni sabbiosi richiedono la concimazione in primavera, mentre i terreni argillosi in autunno. Gli orticoltori utilizzano solo due sostanze:
- Sale di potassio. Intervenire quando la coltura ha formato 7 foglie. Dose: 500 kg per ettaro.
- Umato di potassio. Solitamente applicato quando non piove, il fertilizzante aiuta il mais a diventare più resistente alle condizioni avverse.
Aggiungere al terreno due volte: allo stadio di formazione delle 5 foglie e due settimane dopo la comparsa della massa verde. La dose consigliata è di 2 litri per ettaro.
Fosforo
I fertilizzanti vengono applicati al terreno prima della semina. Il fosforo aumenta la resistenza al freddo della coltura e aiuta le pannocchie a maturare più velocemente. Il solfato di ammonio agisce come integratore minerale ricco di fosforo.
Può essere utilizzato più volte: durante la semina del mais e dopo la comparsa delle prime sei foglie. È più efficace se applicato in combinazione con la lavorazione del terreno. Il dosaggio raccomandato è di 100 kg per ettaro.
Aggiunte
Oltre ai macronutrienti, la coltura necessita di zinco, iodio, magnesio, boro, manganese, zolfo, rame, cobalto e molibdeno. Il terreno viene trattato con preparati contenenti micronutrienti prima della semina.
L'alimentazione complementare aiuta:
- aumentare la quantità di clorofilla nelle foglie;
- accumulano più carotene nei cereali (circa il 40%);
- aumentare la resa dei raccolti del 30%.
Caratteristiche del fertilizzante organico
Oltre agli integratori minerali, il mais necessita di sostanza organica. Il letame liquido viene spesso utilizzato come fertilizzante. Il fertilizzante si prepara mescolando 10 kg di letame fresco di mucca con 50 litri d'acqua. La soluzione viene lasciata in infusione, coperta, per una settimana.
Non utilizzare letame fresco. Nella sua forma pura, può danneggiare l'apparato radicale della pianta.
Quali fertilizzanti vengono utilizzati durante la semina?
Durante il periodo di semina, è meglio utilizzare fertilizzanti minerali. In questo periodo, il mais richiede fosforo. È essenziale rispettare rigorosamente il dosaggio. Quantità eccessive porteranno a rese ridotte.
I fertilizzanti azotati vengono utilizzati insieme agli integratori di fosforo. Favoriscono una rapida crescita della massa verde. Il nitrato di ammonio, a dosaggi standard, è il più efficace.
Momento dell'alimentazione
La qualità dei chicchi, la resa e il tempo di maturazione sono influenzati non solo dalla corretta selezione dei fertilizzanti, ma anche dalla loro tempestività. Il mais richiede nutrienti almeno due volte durante la stagione di crescita.
Prima volta
I fertilizzanti per il mais vengono inizialmente applicati prima della semina. È meglio aggiungerli al terreno in autunno, a partire da metà ottobre, prima dell'arrivo delle prime gelate.
Durante la prima fase di alimentazione, la coltura inizia a sviluppare i suoi organi riproduttivi. Questo periodo influenza il numero e le dimensioni delle pannocchie.
I primi germogli di mais hanno un apparato radicale poco sviluppato. Potrebbero non avere il tempo di assorbire i fertilizzanti applicati durante la stagione di crescita prevista. La pianta richiede nutrienti prontamente disponibili.
Seconda volta
Il secondo periodo di concimazione dura tre giorni, da 17 a 20 giorni dopo la semina. Durante questo periodo, la porzione aerea della coltura cresce attivamente e si accumula massa verde. La pianta richiede azoto. Si possono utilizzare urea e nitrato di ammonio.
Nelle zone con terreno prevalentemente nero, si consiglia il perfosfato per la seconda concimazione. Questo tipo di terreno richiede anche zinco.
Carenza ed eccesso di oligoelementi
A volte, dopo aver applicato il fertilizzante, il mais appassisce, cambia colore, ecc. Ciò indica che la pianta soffre ancora di una carenza di nutrienti (forse il terreno è più povero di quanto il giardiniere pensasse).
Segni di carenza di micronutrienti:
- AzotoLe foglie del mais stanno ingiallendo. Il cambiamento di colore inizia dalle punte delle foglie.
- Fosforo. La carenza è particolarmente evidente nelle piante giovani. Le foglie assumono una colorazione viola.
- Potassio. I sintomi sono simili a quelli della carenza di azoto. In caso di carenza di potassio, le foglie iniziano a ingiallire dalle punte e si estendono fino alla base. Infine, diventano marroni. Anche le foglie inferiori sono colpite.
- Zolfo. Il fogliame diventa striato.
- Zinco. Su ogni elemento della pianta si forma una striscia biancastra su entrambi i lati, dal centro fino alla punta.
Una fertilizzazione aggiuntiva può aiutare a contrastare questo problema. In caso di carenza di azoto, è meglio utilizzare una soluzione di ammoniaca (sciogliere 0,5 kg di sostanza in 10 litri d'acqua).
La carenza di zolfo non richiede integrazione. Una volta che il terreno raggiunge la temperatura ottimale, i livelli aumenteranno significativamente.
Oltre a quanto sopra, i seguenti segnali dovrebbero allertare il coltivatore di ortaggi:
- lo stelo diventa più sottile;
- il terreno attorno alla pianta forma rapidamente una crosta;
- i germogli diventano chiari o ingialliscono.
Tutto ciò indica una carenza di sostanza organica. Il problema può essere risolto aggiungendo letame bovino.
Un'applicazione irragionevole di fertilizzanti può causare un eccesso di micronutrienti. I principali segnali di sovrasaturazione sono:
- crescita lenta;
- marciume radicale;
- macchie marroni sulle foglie.
Modi per eliminare il problema:
- Controlla il livello di pH. Dovrebbe essere compreso tra 5,5 e 6,5. A questi livelli, la pianta è in grado di assorbire tutti gli elementi. In caso contrario, usa un fertilizzante alcalino per aumentare l'acidità o del compost per abbassarla.
- Aggiungere gli integratori seguendo le istruzioni.
- Non utilizzare contemporaneamente fertilizzanti diversi con gli stessi componenti.
Come concimare correttamente?
La concimazione del mais dipende dalla varietà: da granella o da tavola. Il mais da tavola è meno esigente.
Trattamento del terreno prima della semina
Applicare fertilizzanti pre-semina al momento della semina. Non tutte le varietà di mais richiedono questo tipo di fertilizzante. Il mais coltivato per uso alimentare non richiede fertilizzanti pre-semina.
Il mais necessita di fosforo prima della semina. Istruzioni:
- Scegli quale fertilizzante applicare: perfosfato o ammophos.
- Calcolare l'area di semina. Calcolare la quantità necessaria di additivi (12 kg di sostanza per 1 ettaro).
- Aggiungere il minerale al terreno fino a una profondità di 3 cm.
Seguendo la stessa procedura, applicare potassio e azoto in piccole quantità (umato di potassio - 1 litro per ettaro, nitrato - 4 kg per ettaro). Questi additivi contribuiranno ad aumentare la resa di 4 c/ha.
Dopo che le foglie appaiono
Quando la pianta ha formato 5-7 foglie, inizia a essere nutrita con materia organica. Solo il mais destinato al consumo umano necessita di tali integratori.
Applicare il fertilizzante secondo il seguente algoritmo:
- Prendi letame liquido o escrementi di pollo.
- Misurare il dosaggio per l'area (3 tonnellate per 1 ha).
- Distribuire l'additivo in modo uniforme su tutta la superficie.
- Calcolare il 20° giorno di crescita e aggiungere sale di potassio nella spaziatura delle file (500 kg per 1 ha).
- Aspettare che compaia la settima foglia e procedere con la concimazione radicale con urea.
Nutrizione fogliare
La concimazione fogliare è una procedura obbligatoria. Consiste nello spruzzare fertilizzante liquido su foglie e steli. Questa applicazione è particolarmente necessaria per il mais da tavola. Istruzioni:
- Aspetta che sul mais appaiano 7 foglie.
- Preparare una soluzione: 200 g di urea per 5 litri di acqua.
- Scegli un momento adatto (mattina presto/sera inoltrata) quando la temperatura dell'aria è fresca.
- Spruzzare la piantagione utilizzando un apposito dispositivo (spruzzatore).
- Ripetere la procedura ogni giorno per tre settimane.
Puoi scoprire di più sui dettagli dell'alimentazione complementare guardando il video:
Nutrizione estiva per mese
L'estate è il culmine della stagione di crescita della pianta. Un programma approssimativo per la concimazione del mais nella tua dacia durante i mesi estivi è il seguente:
- Giugno. Vengono applicati fertilizzanti azotati. Si utilizzano nitrophoska o nitrato di ammonio.
- Luglio. Anche l'azoto è necessario. L'urea è molto efficace in questo periodo. Alternare l'applicazione radicale a quella fogliare.
- Agosto. Come additivi vengono utilizzati sale di potassio, perfosfato o ammofos. I fertilizzanti influiscono sulla succosità e sul sapore dei cereali.
Regole per l'applicazione radicale e fogliare
Il mais è una coltura facile da concimare. Sono possibili sia metodi di applicazione radicale che fogliare. Tuttavia, ognuno ha le sue regole.
Come applicare gli integratori per le radici:
- utilizzare fertilizzanti altamente solubili;
- Annaffiare le colture subito dopo aver applicato il fertilizzante;
- Posizionare le sostanze in prossimità delle radici;
- Cercare di distribuire l'esca in modo uniforme (i microelementi non possono diffondersi in tutta l'area).
Regole per la concimazione fogliare:
- Per evitare che le sostanze si secchino e per consentire loro di essere assorbite dagli steli e dalle foglie, spruzzare in un momento in cui non ci sono precipitazioni e non fa caldo;
- ridurre il dosaggio a 1/2, 1/3 della dose raccomandata dal produttore per prevenire ustioni chimiche;
- Utilizzare uno spray fine (più fini sono le particelle dello spray, più efficace e riuscito sarà il trattamento).
Consigli dai residenti estivi
A coltivare mais saporitoPer ottenere un raccolto abbondante, è opportuno seguire i consigli dei giardinieri esperti, che hanno delineato le proprie regole per la concimazione:
- distribuire fertilizzanti minerali su tutta l'area di impianto in modo che l'apparato radicale di tutte le piante riceva microelementi benefici;
- Non importa quali additivi si utilizzano (rimedi acquistati o popolari), il terreno deve essere sufficientemente umido al momento dell'applicazione;
- variare solo verso il basso il dosaggio raccomandato dal produttore;
- Alternare integratori organici e minerali.
Il mais è una coltura esigente, ma è molto apprezzato da giardinieri e grandi agricoltori. Un buon raccolto può essere ottenuto utilizzando una combinazione di fertilizzanti minerali e organici. La pianta dovrebbe essere concimata almeno due volte a stagione. Ogni fase di crescita richiede diversi micronutrienti.


