I ripiani per piantine sono comodi per coltivare le piante dai semi fino a quando il clima non diventa favorevole alla messa a dimora delle piantine già mature all'aperto. Risparmiano spazio e semplificano la cura delle piante. Inoltre, se si collega l'illuminazione artificiale ai ripiani, le piantine possono essere coltivate indipendentemente dalla posizione del ripiano.
Requisiti di base per il rack
Un supporto per piantine può essere realizzato con vari materiali, ma in ogni caso dovrebbe essere:
- durevole;
- adatto ad un uso multiplo;
- comodo, cioè fornire condizioni confortevoli per la cura delle piante (è importante avere un rapido accesso alle piantine per annaffiarle, ispezionarle e allentarle);
- che possiede un aspetto esteticamente attraente.
- ✓ Considerare l'umidità della stanza: per livelli elevati, sono preferibili metallo o plastica.
- ✓ Valutare il carico: le strutture in legno sono meno resistenti ai vasi pesanti rispetto a quelle in metallo.
Le dimensioni della struttura possono variare notevolmente, ma i rack con i seguenti parametri sono considerati universali:
- numero di ripiani – da 3 a 6;
- la lunghezza dei ripiani è sufficiente per ospitare lampade fluorescenti standard (ovvero da 50 cm);
- altezza tra i ripiani – da 40 a 50 cm;
- distanza dal pavimento al ripiano inferiore – da 10 cm.
Spesso il ripiano inferiore viene utilizzato per riporre vari attrezzi da giardino o articoli per la casa.
Se non si prevede di conservare le piantine sul ripiano superiore, è possibile lasciare la parte superiore della rastrelliera libera installando i supporti orizzontali anteriori e posteriori al posto del ripiano superiore. Questi non solo sosterranno l'intera struttura, ma forniranno anche un ottimo punto per fissare elementi di illuminazione.
Selezione del materiale
La scaffalatura deve essere robusta, impermeabile e durevole, un aspetto da considerare nella scelta del materiale. Diamo un'occhiata più da vicino ai possibili materiali per le scaffalature:
- AlberoIl legno è uno dei materiali più popolari perché traspira e ha un aspetto naturale e bello. Tuttavia, ha un inconveniente significativo: assorbe l'umidità. Pertanto, quando si sceglie il legno, è meglio scegliere legni duri, poiché assorbono l'umidità meno di altri. Tra questi, acero, frassino e quercia. Vale anche la pena utilizzare impregnanti speciali per legno che aiutano a prevenire l'umidità.
- MetalloL'acciaio inossidabile è una scelta migliore, poiché resiste alla corrosione. Profili o persino tubi metallici possono essere utilizzati come montanti, e i ripiani possono essere realizzati in lamiera o in rete metallica resistente. Le strutture in ferro sono generalmente resistenti e abbastanza affidabili, ma sono più costose e richiedono un notevole impegno nella costruzione, poiché la lavorazione del metallo richiede competenze specifiche e attrezzature costose.
- PlasticaQuesto materiale offre numerosi vantaggi: è durevole, facile da pulire e non assorbe l'umidità. Anche fogli e tubi di plastica possono essere utilizzati per le scaffalature.
- PlexiglassQuesto materiale può essere utilizzato per creare una struttura trasparente e originale, dall'aspetto elegante e moderno. Il plexiglass è disponibile in una varietà di colori, così puoi creare una scaffalatura con ripiani multicolori.
- compensatoÈ facile da lavorare, ma si inumidisce rapidamente, il che lo rende poco adatto per realizzare ripiani per piantine. Tuttavia, se si utilizza il compensato, è consigliabile avere a portata di mano qualche pezzo di plastica o tela cerata da avvolgere intorno ai ripiani, altrimenti si deterioreranno inevitabilmente e rapidamente.
La scelta del materiale dipende dal budget e dalle decisioni progettuali. Tuttavia, se la scelta è tra compensato, plastica e plexiglass, è meglio optare per quest'ultimo. Questi materiali hanno una lunga durata e non richiedono alcun rivestimento protettivo contro l'umidità.
Una volta preparati i materiali, dovresti procurarti anche gli strumenti necessari per costruire la rastrelliera, ovvero: una sega (normale o a 45°), un trapano, un cacciavite o un cacciavite normale, ecc.
Tipi di strutture
Per le piantine è possibile assemblare una struttura dei seguenti tipi:
- StazionarioUn'opzione adatta per una serra appositamente attrezzata, poiché la struttura non viene smontata, ma fissata in più direzioni. I suoi vantaggi includono affidabilità e durata.
- SmontabileSe lo spazio è limitato, questo tipo di struttura è la soluzione migliore, perché è facile da spostare e può essere rimossa completamente una volta che le piantine sono cresciute.
- FinestraQuesto tipo di struttura viene installata sul davanzale di una finestra. È adatta per far germinare piccole quantità di piantine. Le mensole da finestra vengono spesso utilizzate per coltivare erbe aromatiche fresche da tavola durante tutto l'anno.
Ogni modello ha i suoi vantaggi, quindi è meglio fare una scelta in base alle proprie preferenze e alle proprie possibilità finanziarie.
Supporto in legno per piantine
Se stai pensando di costruire una scaffalatura in legno, dovrai prima disegnare uno schizzo per ricordarti le dimensioni. Ecco un esempio di schema:
È meglio realizzare ripiani in legno con un reticolo longitudinale. Saranno più resistenti dei ripiani in compensato, anche se la struttura sarà più ingombrante e pesante.
Dopo aver preparato lo schizzo, è necessario raccogliere i seguenti materiali e strumenti:
- trave in legno per cremagliere con sezione trasversale di 45x60 mm (2 pezzi da 3 m ciascuno, è possibile richiedere subito di tagliarli in pezzi da 1,5 m);
- trave in legno per traverse con sezione 20x60 mm (2 pezzi da 2 m ciascuno, puoi chiedere subito di tagliarli in pezzi da 50 cm);
- tavola di legno per ripiani con sezione trasversale di 22x100 mm (per un ripiano sono necessari 5 pezzi da 75 cm di lunghezza, quindi per tutti e 4 i ripiani sono necessarie 4-5 tavole da 3 m di lunghezza);
È possibile risparmiare sui ripiani disponendoli leggermente distanziati anziché uno di fianco all'altro. In questo modo si otterrà una mensola che ricorda un reticolo di legno.
- sega;
- viti autofilettanti, chiodi;
- scalpello;
- martello;
- colla per legno;
- roulette;
- matita.
Una volta preparati tutti i materiali e gli strumenti necessari, puoi iniziare a costruire la scaffalatura. Questo processo consiste essenzialmente in due fasi principali: il taglio dei componenti e il loro assemblaggio. Esaminiamo ciascuna fase separatamente.
Taglio delle parti
Il legname acquistato presso un negozio di ferramenta deve essere tagliato secondo i seguenti parametri:
- la lunghezza delle barre per realizzare gli elementi portanti della cremagliera (montanti) è di 1,5 m;
- lunghezza della traversa – 50 cm;
- La lunghezza delle mensole è di 75 cm.
Su ogni trave, dovrai misurare la lunghezza richiesta, tracciare una linea e tagliarla lungo di essa con una sega troncatrice o una sega tradizionale. Per risparmiare tempo, è meglio usare una sega circolare o un seghetto alternativo. Una volta tagliati, dovresti avere i seguenti elementi della futura struttura:
- 4 supporti lunghi 1,5 m;
- 8 traverse corte;
- 15-20 assi per gli scaffali.
Per rinforzare ulteriormente il rack, è possibile preparare delle barre che dovranno essere avvitate alla struttura finita in diagonale sulla parete posteriore.
Assemblea
Le tavole preparate devono essere assemblate come un set di costruzioni per creare il prodotto finito. Seguite questi passaggi:
- Segnare con una matita il punto in cui verrà posizionata la scanalatura per la traversa, appoggiandola al blocco di supporto:
La prima traversa deve essere posizionata a 23-24 cm dal bordo della trave di supporto, mentre le traverse successive devono essere distanziate di 40 cm. Le misure devono essere prese dall'estremità della trave di supporto che tocca il pavimento. Questo garantirà che i ripiani siano posizionati alla stessa altezza.
- Nei punti di marcatura, effettuare prima dei tagli tenendo conto dello spessore della traversa, quindi ritagliare le scanalature utilizzando un martello e uno scalpello.
Si prega di notare che la traversa deve essere incassata nella scanalatura. - Fissare la prima traversa tra le due barre di supporto martellandola nella scanalatura (nella foto le dimensioni sono in mm).
Si consiglia di pretrattare i punti di fissaggio con colla per legno e di fissarli ulteriormente con viti autofilettanti.
- Dopo 40 cm, fissa un'altra traversa e poi altre due (l'ultima traversa sarà sul bordo superiore). Il risultato dovrebbe assomigliare a una scala.
- Preparare il secondo lato della struttura nel modo descritto sopra.
- Posizionare le assi che formeranno i ripiani tra i due montanti di supporto. Fissarle alle traverse con viti o chiodi.
- Tagliare gli angoli delle assi esterne per alloggiare le travi di supporto.
- Creare i due ripiani superiori in modo simile.
- Il ripiano superiore può essere allungato.
La struttura finita apparirà così:
Se i giunti non sono stati incollati durante il montaggio, questa scaffalatura può essere facilmente smontata semplicemente rimuovendo le viti. Per risparmiare tempo nello smontaggio, dopo la crescita delle piantine, la scaffalatura può essere spostata in un'altra posizione e utilizzata per riporre libri, attrezzi, barattoli di conserve, ecc.
costruzione in metallo
Questa soluzione di scaffalatura è realizzata in ferro angolare. La sua leggerezza è un vantaggio notevole.
Prima di iniziare il montaggio, è necessario preparare i seguenti materiali e strumenti:
- angolo metallico di dimensioni 40x40 mm;
- ripiani;
- sega troncatrice;
- viti autofilettanti per il montaggio;
- trapano per metalli;
- trapano elettrico per preparare i fori per gli elementi di fissaggio;
- roulette;
- marcatore per marcare.
La quantità di materiale necessaria deve essere calcolata in base all'altezza dei rack e alla lunghezza dei ripiani.
Una volta preparato tutto il necessario, puoi tagliare il metallo e iniziare ad assemblare il rack.
Taglio dei metalli
Tagliare gli elementi della futura struttura dall'angolo metallico:
- 4 pali, alti 1,5 m;
- 4 traverse da 50 cm;
- 4 ripiani, la cui lunghezza deve corrispondere alla lunghezza desiderata del rack.
La lunghezza del rack deve essere determinata tenendo conto del luogo in cui si prevede di collocare la struttura.
Assemblea
Il rack viene assemblato secondo le seguenti istruzioni:
- Praticare dei fori nei punti in cui si prevede che gli elementi vengano collegati.
- Fissare le parti tra loro con viti (o rivetti).
- Utilizzando una sega, tagliare le assi in pezzi della dimensione necessaria per coprire lo spazio tra i supporti di ogni livello e creare dei ripiani.
- Posizionare i ripiani tra le guide per creare un rack finito.
Questo video mostra come montare una scaffalatura utilizzando solo profili metallici:
Mensola sul davanzale della finestra
Un portavasi da finestra, che può contenere un gran numero di piantine, può risolvere il problema dello spazio limitato.
Per realizzare un rack di questo tipo avrai bisogno di:
- trave di legno con sezione trasversale di 20x20 mm;
- un foglio di compensato (se decidi di utilizzarlo per realizzare gli scaffali);
- puzzle;
- un cacciavite e viti o chiodi e un martello;
- roulette;
- matita.
Una volta preparato tutto il necessario, puoi iniziare a realizzare la griglia:
- La modalità trave in parti: per il supporto saranno necessarie 4 travi da 80 cm ciascuna, per le traverse 4 travi da 27 cm ciascuna.
- Applicare delle marcature su ciascuna trave di supporto. Misurare 5 cm dal bordo superiore e 37,5 cm da quello inferiore.
- Per assemblare la sezione laterale della struttura, inchiodare due traverse alle due travi di supporto nei punti contrassegnati. Per garantire la stabilità, è possibile fissare un profilo diagonale a ciascuna trave di supporto.
- Assemblare la seconda parte laterale della struttura nel modo descritto in precedenza.
- Fissare i ripiani tra i pannelli laterali con dei chiodi. Possono essere realizzati con lo stesso legno o ricavati da un foglio di compensato. I ripiani possono essere in vetro o legno, ma per sicurezza è consigliabile fissarli con distanziatori adesivi.
- Se necessario, è possibile fissare delle lampade sotto ogni ripiano.
Il diagramma mostra le dimensioni standard che possono essere adattate alla larghezza e alla profondità di una specifica apertura della finestra.
Scaffalature realizzate con tubi di plastica
Questo tipo di struttura è assemblata come una scaffalatura metallica. Ha un peso specifico ridotto, che ne facilita lo spostamento all'interno della stanza.
Per realizzare un rack, avrai bisogno di:
- tubi in PVC;
- seghetto;
- tee (4 pezzi);
- angoli (12 pz.);
- traverse angolari (4 pz.);
- roulette;
- marcatore per marcare.
- ✓ Utilizzare solo tee e angoli di alta qualità per garantire la resistenza della struttura.
- ✓ Considerare la temperatura ambiente: la plastica può deformarsi ad alte temperature.
È possibile montare il rack seguendo queste istruzioni:
- Tagliare 4 tubi lunghi per i supporti (180 cm ciascuno), 6 traverse (50 cm ciascuna), 4 tubi trasversali (150 cm ciascuno) e 4 tubi “corti” da 30-40 cm ciascuno.
- Per prima cosa, prendi una traversa lunga 50 cm e fissaci due T, equidistanti. Fai lo stesso con la seconda traversa.
- Prendi quattro tubi da 180 cm e tagliali a metà (cioè 90 cm). Collega i due pezzi usando una croce angolare. Collega i pezzi rimanenti allo stesso modo. Dovresti averne quattro. Posiziona due dei pezzi parallelamente tra loro.
- Per prima cosa, inserisci una traversa assemblata nella traversa, formando una "H" con i tubi. Fai lo stesso con la seconda coppia di elementi. In questo modo creerai due strutture separate a forma di "H".
- Prendi altre due traverse, ciascuna lunga 50 cm. Usando delle staffe, fissane una alla parte superiore e l'altra alla parte inferiore della struttura a forma di H. Questo creerà un nuovo otto, come quello di un orologio digitale. Ti serviranno due di questi pezzi. Questi sono i muri di supporto verticali. Posizionali parallelamente l'uno all'altro.
- Inserire le traverse negli ultimi fori disponibili nelle traverse. In questo modo, le due pareti di supporto laterali saranno collegate e staranno saldamente in posizione.
- Al telaio risultante manca solo una "mensola". Utilizzando delle staffe, fissa un tubo corto a ciascuna estremità del tubo trasversale. Questo creerà una struttura a forma di staffa. Avrai bisogno di due di questi pezzi di mensola. Inseriscili nei fori liberi rimanenti nelle T, disponendoli parallelamente l'uno all'altro.
- Disporre i vasi con le piantine sullo "scaffale". Sopra si può installare una lampada a sospensione, fissata saldamente ai pali laterali.
Se si utilizzano vasi, è possibile posizionare un foglio di compensato sul fondo dello scaffale, ma per le piantine è meglio scegliere semplicemente cassette alte o contenitori spaziosi.
Scaffalature fai da te con pallet
Se coltivi piantine in un piccolo appartamento, il problema di disporre i contenitori delle piante può essere risolto utilizzando una stretta struttura verticale di pallet fissata a una delle pareti. Per realizzarla, avrai bisogno di:
- pallet (scatola di carico);
- travi di legno (4 pezzi, 3 m ciascuna);
- doghe di legno;
- martello;
- unghia;
- matita;
- roulette.
È possibile montare il rack seguendo queste istruzioni:
- Realizziamo una scaffalatura a tre campate. Tagliamo il legno in pezzi da 1,5 metri. Otterremo 8 pezzi.
- Tagliare 18 listelli della stessa lunghezza della larghezza del pallet.
- Prendi due assi di legno e posizionali parallelamente tra loro. Misura una distanza dalla parte superiore pari allo spessore del pallet (circa 10 cm). Inchioda le assi alle assi per creare una struttura a scala. I pallet saranno montati su queste assi come ripiani. La distanza tra i ripiani dovrebbe essere di circa 40 cm.
- Posizionare i pallet sulle doghe. Per maggiore sicurezza, è possibile fissarli con chiodi o colla per legno.
Selezione di un apparecchio di illuminazione e installazione della retroilluminazione
Se si prevede di posizionare la rastrelliera in una zona abbastanza illuminata, non è necessario installare un'illuminazione aggiuntiva. In caso contrario, sarà comunque necessario installarla per garantire alle piantine la luce naturale necessaria.
Le lampade dovrebbero fornire una luce intensa ma emettere il minimo calore, altrimenti le piantine potrebbero ustionarsi gravemente. Pertanto, per l'illuminazione si può utilizzare qualsiasi tipo di lampada, ad eccezione delle lampadine a incandescenza. Ecco le opzioni migliori:
- lampade al sodio ad alta pressioneQueste lampade emettono una luce giallo-arancio che favorisce la crescita delle piantine. Inoltre, sono delicate per gli occhi, il che le rende adatte all'uso in ambienti residenziali. Tra gli svantaggi figurano il costo elevato e la necessità di un dimmer durante l'installazione.
- FitolampadeSebbene lo spettro di queste lampade sia adatto alle piante, è dannoso per la vista. Al momento dell'installazione, è necessario regolarle in modo che la luce colpisca le piantine dall'alto e dai lati. La distanza tra la lampada e la parte superiore delle piante deve essere di almeno 10 cm.
- lampade fluorescentiQueste lampade producono una luce fredda priva della componente rossa dello spettro. Dovrebbero essere installate a 30-60 cm dalle piantine. Inoltre, per garantire un riscaldamento uniforme delle piante, le lampade dovrebbero estendersi di 5 cm dal bordo dei ripiani.
- lampade a LEDLe piante illuminate da queste lampade producono raccolti più abbondanti, il che le rende più comunemente utilizzate rispetto ad altre opzioni. Inoltre, queste lampade consumano poca elettricità e combinano gli spettri più benefici per le piante: blu e rosso.
Poiché le lampade a LED sono le più diffuse, vediamo come installare l'illuminazione utilizzandole come esempio. In un negozio di materiale elettrico, è necessario acquistare lampade la cui lunghezza corrisponda alle dimensioni degli scaffali (o, più precisamente, alla lunghezza dei ripiani).
È estremamente importante osservare le precauzioni di sicurezza: non lasciare fili elettrici scoperti in libero accesso e spegnere completamente l'elettricità durante i lavori preparatori.
Materiali e strumenti necessari:
- LED rossi e blu sulla striscia;
- Colla Moment (trasparente);
- base o zoccolo in plastica con canaletta per cavi;
- cacciavite e viti;
- interruttore;
- spina e cavo elettrico;
- nastro isolante;
- riflettori.
Le istruzioni di installazione della retroilluminazione sono le seguenti:
- Fissare la catena LED a una base di plastica.
- Collega la ciabatta all'interruttore, quindi estendi il filo e la spina da lì fino alla presa. Se prevedi di far passare il cablaggio attraverso staffe metalliche, dovrai praticare dei fori. Naturalmente, puoi adottare un approccio più semplice distribuendo con cura il filo lungo ogni elemento metallico.
- Fissa la base con del nastro adesivo al fondo della mensola. Puoi usare la colla trasparente Moment.
- Fissare specchi o fogli di alluminio ai lati del rack per riflettere la luce.
Se i ripiani sono realizzati in plexiglass, la luce penetrerà liberamente attraverso di essi e raggiungerà le piantine, il che rappresenta un ulteriore vantaggio di questa soluzione.
Il seguente video mostra chiaramente come installare l'illuminazione a strisce LED in un portavasi finito:
Per far crescere piantine sane e forti, è essenziale fornire loro calore e luce sufficienti. È possibile creare un microclima favorevole utilizzando delle rastrelliere per piantine, che possono anche aiutare ad alleviare i problemi di spazio. È possibile costruire queste strutture autonomamente utilizzando le idee, i diagrammi e le istruzioni fornite sopra.












