Il melo Vishnevoe è una varietà creata da coltivatori locali. I suoi frutti si distinguono per l'aspetto attraente e la ricca tonalità rossastra. Sono anche rinomati per l'elevata resa. Questa varietà si trova spesso nei giardini domestici e nei campi agricoli. I giardinieri elogiano molto sia il processo di coltivazione di queste mele che il loro sapore eccellente.
Storia della selezione
Vishnevoe è stato sviluppato dagli specialisti dell'Istituto di Ricerca Panrusso per il Miglioramento Genetico degli Ortaggi I.V. Michurin (VNIIS) sotto la guida del rinomato esperto di breeding Sergei Ivanovich Isaev, noto per i suoi sviluppi adatti alle condizioni climatiche della regione centrale della Russia. Il team di sviluppo comprendeva i breeder G.A. Lobanov, V.K. Zayats e Z.I. Ivanova.
Caratteristiche dell'ibridazione:
- Le varietà Pepin Saffron e Antonovka Obyknovennaya sono state utilizzate come materiali di partenza per la creazione dell'ibrido. Alla nuova varietà è stato dato un nome che riflette non solo il colore vivace del frutto a maturazione, ma anche il colore della corteccia, che varia dal ciliegia scuro al rosso intenso.
- Nel 1938 la varietà Vishnevoe fu registrata nel Registro di Stato e la zonizzazione definitiva ebbe luogo nel 1954.
- Antonovka ordinaria ha dato a Vishnevy un'elevata resa, resistenza alle malattie, in particolare alla ticchiolatura, Pepin Saffronny - fruttificazione regolare, durata media di conservazione dei frutti e un aroma gradevole.
La varietà è diventata una delle più popolari tra i giardinieri grazie all'alta qualità e al sapore dei suoi frutti. Oggi, il Vishnevoe è ampiamente coltivato in Russia, sia nei giardini commerciali che in quelli privati, ed è apprezzato per la sua facilità di coltivazione.
Panoramica genetica della varietà Vishnevoe:
- Genotipo: Saffron Pepin x Antonovka ordinario.
- Triploide: autosterile.
- Gruppo frizione: XVI.
- Alleli del gene S: S2S27.
La varietà Vishnevoe è una fonte preziosa per l'ulteriore selezione delle mele. È stata utilizzata come varietà madre nella creazione di nuove varietà, tra cui Orlovskoye Polosatoye, Pamyat Tikhomirova, Uslada e altre.
Caratteristiche
Gli svantaggi di questa varietà includono la scarsa resistenza invernale, la vulnerabilità alla siccità, la crescita lenta e la durata di conservazione relativamente breve dei frutti.
| Parametro | Indicatore |
|---|---|
| Durata della vita di un albero | 10-15 anni |
| Crescita annuale | 15 centimetri |
| Profondità dell'apparato radicale | 50-60 centimetri |
| Altezza dell'albero | 300-500 centimetri |
| Diametro della corona | 400-600 centimetri |
Si tratta di un tipico melo invernale, ma cresce meglio in condizioni invernali moderatamente fredde.
Zonizzazione
Questa varietà di ciliegio è perfettamente adattata alla regione centrale delle Terre Nere e prospera particolarmente bene nelle regioni di Tambov e Voronezh. Considerate queste altre sfumature:
- Anche nella regione del Basso Volga la varietà mostra un'elevata vitalità.
- Questa varietà è ideale per gli inverni con manto nevoso soffice e per la fascia centrale, ma non è adatta agli Urali e alle regioni settentrionali.
- Nella regione di Mosca è necessario isolarlo.
Purtroppo, il Vishnevoe non è ancora molto diffuso, sebbene sia molto conosciuto tra i giardinieri e si aggiudichi con sicurezza il suo posto tra i meli con una meritata reputazione.
Descrizione dell'albero
La fioritura avviene nella terza settimana di maggio e i fiori emanano un profumo particolarmente intenso e gradevole, che attira api e altri insetti impollinatori. Nei primi anni di vita di una piantina, le gemme vanno rimosse, ma dal terzo anno in poi se ne possono lasciare alcune.
L'albero presenta le seguenti caratteristiche:
- Caratteristiche della pianta:
- L'altezza è solitamente di 300-500 cm, ma spesso i giardinieri la limitano tramite potatura ad un massimo di 350 cm;
- la durata della vita di un albero è di 10-15 anni;
- la crescita annuale è di 15 cm;
- l'apparato radicale è superficiale (50-60 cm), per cui è necessario coprire e pacciamare il cerchio del tronco durante la stagione fredda;
- La chioma è rotonda o semirotonda, sferica, ovale o largamente ovale, a forma di coppa, non colonnare, densa, moderatamente diffusa, ma col tempo può diventare più diffusa e piangente.
- Spara:
- i rami sono disposti in modo compatto e si estendono dal tronco ad angolo retto;
- i giovani germogli sono sottili e dritti, col tempo mantengono la loro rettilineità ed elasticità, ma diventano di medio spessore;
- posizionati in modo compatto e armonioso;
- i rametti dei frutti sono di medie dimensioni, ma spessi ed elastici;
- gli internodi sono accorciati, le lenticelle sono numerose;
- I rami sono di colore rosso-ciliegia, mentre il colore della corteccia vira al marrone chiaro nel corso degli anni.
- Foglie:
- di medie dimensioni, con bordi lisci, senza depressioni, finemente seghettati, con piccole ma evidenti dentellature;
- la pagina posteriore della foglia è più chiara, con una leggera pubescenza, che conferisce al colore una sfumatura grigiastra;
- I piccioli sono lunghi e piuttosto spessi.
- Peduncoli:
- hanno una tonalità bianca con una leggera sfumatura crema, che si abbina armoniosamente al rosa;
- le dimensioni dei fiori sono standard per le varietà di mele;
- le gemme sono situate in infiorescenze di 3-4 pezzi;
- I petali sono ovali, la colonna del pistillo è di media lunghezza e gli stimmi sono all'altezza delle antere.
Frutta
I giardinieri prestano particolare attenzione alle caratteristiche del frutto, quindi è importante familiarizzare con la descrizione chiave del frutto del melo Vishnevoe (Vishnevka):
- La forma delle mele è Arrotondati e leggermente allungati, ricordano le foglie per la loro simmetria e uniformità. I frutti hanno una superficie liscia e priva di sporgenze.
- Sbucciare – si distingue per la sua tenerezza e sottigliezza:
- Brilla grazie alla sua lucentezza e alla leggera patina cerosa, che non altera in modo significativo il colore;
- frutti acerbi con una tonalità giallo-verdastra e una leggera sfumatura rosata;
- col tempo il colore di base diventa più chiaro, a volte addirittura avvicinandosi al bianco;
- Durante la maturazione, le mele si ricoprono di una ricca colorazione ciliegia che ricopre l'intera superficie, che può essere più chiara o addirittura solo leggermente rosa in condizioni di crescita sfavorevoli e con luce solare insufficiente;
- I granuli sottocutanei sono ben visibili e hanno una tonalità chiara.
- Peso - oscilla tra 110-140 g, esemplari più grandi sono estremamente rari.
- L'interno delle mele è ha le seguenti caratteristiche:
- la polpa è densa e dura, con piccoli grani;
- è succosa, tenera e croccante;
- Il colore della polpa può essere bianco o crema.
- Stoccaggio e trasporto – Le mele sono note per la loro eccellente conservabilità e resistenza al marciume. Sebbene si preveda che durino fino a 180 giorni, la durata effettiva è di circa due mesi, fino a metà febbraio.
Oltre questo periodo, le mele perdono struttura, aroma e sapore. Durante questo periodo, sono considerate adatte al trasporto grazie alla loro polpa soda. - Gusto - Leggermente aspro con un pizzico di dolcezza, tipico delle varietà rosse, ma con un aroma delicato. Il sapore delle mele è armonioso ed equilibrato. Il punteggio di degustazione è di 4,3-4,5 su 5, in linea con il consenso dei consumatori, e il punteggio di vista è di 4,5.
- Contenuto calorico della mela ciliegia – Il contenuto calorico è di circa 40-45 kcal, simile a quello di altre varietà popolari come l'Idared. Questo valore è inferiore a quello di varietà più dolci come la Fuji, che contiene 70 kcal.
100 grammi di mele contengono 4 g di vitamina C, una quantità elevata.
Portinnesti
Il ciliegio non presenta modifiche ufficiali rispetto alla varietà originale, ma viene coltivato su diversi portainnesti:
- Da nano a semi-nano. Con tali portinnesti, la varietà acquisisce caratteristiche di fruttificazione precoce: i primi frutti sono attesi già dal secondo o terzo anno dopo la messa a dimora. La propagazione vegetativa per talea garantisce la longevità dell'albero e una maggiore resistenza a diversi fattori avversi.
- Forme colonnari. Vishnevoe non le ha, quindi offrire tali opzioni potrebbe indicare un inganno intenzionale da parte del venditore.
Varietà più simili a Vishnevoe:
- Ho osato;
- Gionata;
- Mac;
- Pipino Zafferano.
Resistenza al gelo
I meli hanno una tolleranza media alle basse temperature: gelano a temperature fino a -22--27 °C, e anche temperature vicine a queste aumentano il rischio di gelate. I ciliegi sono particolarmente sensibili al gelo e si consiglia di coltivarli a temperature fino a -15--18 °C senza ulteriore isolamento, il che li rende inadatti alle regioni settentrionali e agli Urali.
Altre caratteristiche:
- Nella regione di Mosca, la Vishnevka può essere coltivata con successo, ma è necessaria particolare attenzione per fornire alla piantina un adeguato isolamento durante i suoi primi anni di vita. In seguito, l'albero di solito si adatta da solo.
- In primavera sono possibili gelate, che causano danni lievi ma non gravi all'albero. Rimuovere i rami congelati e morti e concimare con nitrato di ammonio o nitrofosca (1 cucchiaio ogni 10 litri d'acqua).
- Un melo può sopravvivere senza problemi agli inverni miti della Cintura Centrale, ma è comunque consigliabile proteggerlo con del pacciame.
- Nelle regioni più fredde, tali misure diventano vitali. Particolare attenzione deve essere prestata all'isolamento dell'area attorno al tronco dell'albero, poiché l'apparato radicale si trova a una profondità relativamente ridotta.
Impollinazione
I ciliegi non sono in grado di autofecondarsi, quindi l'impollinazione incrociata è necessaria per garantire un raccolto produttivo. Per raggiungere questo obiettivo, è opportuno piantare altre varietà di mele entro un raggio massimo di 150-200 metri dall'albero, assicurandosi che fioriscano contemporaneamente. Particolarmente efficaci sono le combinazioni con varietà piantate in fila.
Le seguenti varietà di mele possono essere dei partner ideali:
- Antonovka;
- Zafferano pipino;
- Ho osato;
- Mac;
- Sinap settentrionale.
Tuttavia, tutti i meli che fioriscono contemporaneamente al ciliegio possono essere utilizzati come impollinatori.
Produttività e fruttificazione
La resa delle mele ciliegie varia dai 120 ai 150 kg per albero, una resa che, pur non raggiungendo i 200 kg della varietà Welsey, supera comunque molte altre. Questa varietà si distingue per la sua fruttificazione continua, senza interruzioni.
Le mele maturano per il consumo nella prima decade di settembre e durano due settimane. Si prega di notare quanto segue:
- Dopo la raccolta, le mele raggiungono la maturità per il consumo in 10-14 giorni: se non ci si affretta a mangiare i frutti raccolti e si aspetta, l'acidità diminuirà gradualmente e il sapore delle mele diventerà più dolce e aromatico;
- Questa varietà non è soggetta a caduta, nonostante i frutti a volte aderiscano saldamente ai rami.
Le mele ciliegie sono caratterizzate da una fruttificazione mediamente precoce: il raccolto completo si ottiene nel 5°-6° anno, ma i primi frutti si possono ottenere già dal terzo anno.
Conservazione del raccolto di mele
Per la conservazione a lungo termine della frutta sono necessarie le seguenti condizioni:
- umidità non inferiore all'85-90%;
- temperatura fresca tra +3°C e +10°C;
- un luogo inaccessibile alla luce (dovrebbe essere a una distanza sufficiente dal terreno e dalle radici);
- buona ventilazione della stanza;
- conservazione in scatole di cartone o casse di legno.
È importante assicurarsi che i frutti siano appoggiati su uno strato di fieno, carta o segatura, anche se questo non è fondamentale per questa varietà, data la sua natura relativamente soda. I frutti devono essere disposti in un unico strato, evitando il contatto tra loro.
Approdo
Per piantare con successo una piantina a radice nuda, è necessario immergerla in acqua tiepida per 5-8 ore. In alternativa, è possibile trattare le radici con una soluzione diluita di permanganato di potassio o insetticidi per 30-60 minuti.
Requisiti
Per quanto riguarda la procedura di messa a dimora delle piantine, valgono le seguenti regole generali:
- È meglio scegliere una posizione con abbondante luce solare e senza correnti d'aria. Le zone ombreggiate non sono adatte, poiché queste condizioni potrebbero impedire all'albero di fiorire, oppure i suoi frutti potrebbero essere piccoli, insipidi e privi di colori vivaci.
- È opportuno evitare le zone basse con alti livelli di falda freatica, poiché le radici si estendono fino a una profondità di 50-60 cm. Anche le zone stagnanti o impregnate d'acqua non sono adatte alla piantumazione.
Se non si riesce a trovare un'alternativa, si può utilizzare una barriera in feltro per tetti o lastre di ardesia, piantata nel terreno a una profondità di 2-2,5 m. In queste condizioni, anche le radici superficiali della piantina riusciranno a svilupparsi bene.
Come scegliere una piantina?
La selezione della piantina da piantare deve essere effettuata con attenzione. L'età ottimale è di uno o due anni. L'apparato radicale e il tronco devono essere flessibili, privi di segni di malattie, marciume o danni meccanici, e la corteccia deve essere integra.
Le radici sane delle piantine includono almeno tre rami robusti e molti rami più sottili che non dovrebbero rompersi sotto una tensione moderata: questo potrebbe indicare l'inizio di marciume. Una sezione trasversale delle radici rivelerà una polpa bianca.
È tempo di piantare le piantine
La semina primaverile avviene a fine marzo o inizio aprile, una volta passata la minaccia del gelo. Idealmente, il terreno per la buca dovrebbe essere preparato e concimato in autunno. La semina autunnale è possibile a ottobre, dopo la caduta delle foglie, ma in questo caso è necessario prestare particolare attenzione all'isolamento e alla pacciamatura dell'albero per l'inverno. Una buona soluzione è scavare la buca in primavera e lasciarla lì per tutta l'estate, il che favorisce una migliore aerazione del terreno.
Ma ci sono alcune sfumature:
- Le piantine con un apparato radicale chiuso, ad esempio in vasi o bricchette, dovrebbero essere piantate durante la stagione di crescita, da metà aprile a inizio ottobre.
- Per le piante con apparato radicale aperto, questo periodo è più limitato, poiché dopo l'acquisto la piantina deve essere piantata subito, in modo che le radici non restino troppo a lungo senza terra.
Fossa, preparazione del terreno, piantagione
Per garantire la riuscita della piantumazione, è importante preparare accuratamente la buca con largo anticipo, almeno un mese prima della messa a dimora. Si sconsiglia di concimare eccessivamente il terreno subito prima della piantumazione, poiché ciò potrebbe danneggiare l'apparato radicale, rallentando la crescita dell'albero.
Se i fertilizzanti vengono applicati in anticipo, favoriranno una crescita sana dell'albero.
Sottigliezze della piantagione:
- La buca dovrebbe essere profonda 80-90 cm e di diametro 100 cm. Un tutore di sostegno dovrebbe essere posizionato al centro della buca, leggermente sopra i rami dell'albero. Questo è importante, poiché l'apparato radicale di questa varietà è vicino alla superficie e il tutore aiuterà l'albero a radicare. Il tutore dovrebbe essere rimosso dopo 5 anni.
- Il terreno scavato viene separato in uno strato fertile (spessore 20-25 cm) e nel terreno rimanente. Il terreno fertile viene mescolato con fertilizzanti organici (letame bovino, escrementi di uccelli, torba) e sul fondo della buca si forma un cumulo di questo substrato.
- Le radici della piantina vengono disposte sul cumulo, raddrizzate con cura e ricoperte con il terreno rimanente, compattandolo per eliminare la possibilità che si formino bolle d'aria.
- Per completare il processo, lega la piantina a un tutore, forma un cerchio attorno al tronco con una bordura lungo il perimetro e annaffia la piantina con 35-40 litri d'acqua. Quindi, pacciama con humus, fieno, paglia o compost.
- Dopo qualche giorno, il terreno sarà finalmente compatto. A questo punto, aggiungete altro terriccio e ripristinate il pacciame.
- Il colletto della piantina dovrebbe sporgere di 6-8 cm dalla superficie per evitare che attecchisca in questo punto.
- Se il terreno del giardino è troppo umido o ci sono precipitazioni significative nella zona, è necessario aggiungere sul fondo della buca un drenaggio di argilla espansa, vermiculite, carbone, mattoni rotti o sabbia con ghiaia fine.
Tutti i componenti devono essere fini e mescolati con una piccola quantità di terra.
Cura
Programma dei grandi lavori
- Marzo: potatura sanitaria, imbiancatura dei tronchi
- Aprile: Prima applicazione di fertilizzante azotato
- Maggio: Trattamento preventivo contro la ticchiolatura
- Giugno: potatura di formazione dei giovani germogli
- Agosto: concimazione potassio-fosforo
- Ottobre: irrigazione per il ripristino dell'umidità, pacciamatura
Per mantenere condizioni ottimali del terreno, le piante necessitano di essere regolarmente dissodate per garantire un'adeguata ventilazione e ossigenazione. Questo è particolarmente importante per l'apparato radicale di questa specie.
Irrigazione, smuovemento del terreno, cura della zona del tronco dell'albero
Allentare periodicamente il terreno attorno al tronco dell'albero. Questo dovrebbe essere fatto almeno due volte all'anno, facendo attenzione a non danneggiare le radici. Oltre a smuovere il terreno, rimuovere erbacce e germogli dalla zona, operazione essenziale in primavera e in autunno, e anche quando necessario.
Irrigazione:
- Giovani piantine Si consiglia di annaffiare ogni due settimane durante la stagione di crescita fino alla comparsa dei primi frutti. La quantità d'acqua dovrebbe essere compresa tra 20 e 30 litri, suddivisa in due dosi: mattina e sera. Una leggera riduzione della frequenza in assenza di siccità non causerà danni, ma questo intervallo dovrebbe essere mantenuto approssimativamente.
- Alberi adolescenti e maturi Annaffiare circa cinque volte all'anno, utilizzando 40-60 litri d'acqua ogni volta, ma in caso di siccità è opportuno seguire le norme sopra indicate.
Irrigare lungo i bordi del tronco dell'albero, costruendo a tal fine un piccolo bordo attorno ad esso.
Pacciamatura, isolamento
Pacciamare in primavera, estate e autunno. Il monitoraggio regolare e il rinnovo tempestivo dello strato di pacciamatura sono essenziali. È possibile utilizzare fieno, paglia, compost e vari materiali organici, tra cui una miscela di torba e humus (quest'ultimo non deve entrare in contatto con la base dell'albero). In alternativa, si può utilizzare l'agrofibra.
Nei periodi di bassa umidità, il pacciame funge da barriera per impedire l'evaporazione dell'umidità dal terreno e, durante l'inverno, fornisce isolamento termico per l'apparato radicale. A temperature inferiori ai livelli critici, circa -20 °C, il gelo non causerà danni significativi, ma a temperature più basse, un ulteriore isolamento è essenziale.
A tal fine vengono utilizzate le seguenti misure:
- pacciamatura accurata;
- copertura protettiva attorno alla base dell'albero con fieno;
- avvolgere il tronco e i rami con agrofibra, tela di iuta, cartone catramato o altri materiali idonei.
Condimento di copertura
Concimare gli alberi ogni sei mesi o tre volte all'anno.
| Periodo | Fertilizzante | Standard per il legno |
|---|---|---|
| Inizio primavera | nitrato di ammonio | 30-40 grammi |
| Prima della fioritura | Nitroammophoska | 50-60 grammi |
| Dopo la fioritura | sale di potassio | 40-50 grammi |
| Autunno | Perfosfato | 60-70 grammi |
| Autunno | Humus | 10-15 kg |
Se il terreno è fertile, sarà sufficiente una singola applicazione di fertilizzante. Si possono utilizzare sia fertilizzanti commerciali che naturali, come la tintura di verbasco, una miscela di escrementi di uccelli e acqua (rapporto 1:20) o altri ingredienti tradizionali.
Regole:
- nel periodo autunnale utilizzare fertilizzanti complessi contenenti potassio e fosforo;
- in primavera o all'inizio dell'estate – fertilizzanti a base di azoto, che sono particolarmente importanti per Vishnevoe, poiché è caratterizzata da una crescita non molto attiva.
Rifinitura
Le tecniche di potatura standard includono tre tipi principali: potatura di sagomatura, potatura sanitaria e diradamento. La potatura di ringiovanimento non viene utilizzata, poiché questi alberi vivono fino a 15 anni:
- Formativo La potatura si effettua in primavera, prima che inizi il flusso attivo della linfa, cioè a fine marzo o inizio aprile, quando la temperatura dell'aria non scende sotto i -5 gradi e non sale sopra i +7 gradi.
Regole generali di potatura:- la procedura inizia nel primo anno di vita dell’albero;
- il fusto centrale viene accorciato di un terzo e tutti i rami di 6-8 cm in modo che restino sotto il fusto;
- I germogli forti vengono conservati, poiché costituiscono la base della chioma, posizionati il più lontano possibile l'uno dall'altro e deviati in direzioni diverse dal tronco, mentre quelli deboli vengono eliminati.
- Sanitario La potatura viene eseguita in primavera e in autunno, rimuovendo i rami secchi, danneggiati, malati e deboli. Durante questo periodo si esegue anche il diradamento, rimuovendo i rami che crescono verticalmente o verso l'interno. Tutti i rami danneggiati e malati devono essere bruciati immediatamente dopo la potatura per prevenire la diffusione di infezioni nel terreno.
Malattie, parassiti, protezione
Il ciliegio non ha una resistenza naturale alla ticchiolatura e ad altre malattie, ma mostra una resistenza maggiore rispetto al suo genitore, lo zafferano. In condizioni di elevata umidità, la probabilità di queste malattie aumenta significativamente.
In questi casi, la nebulizzazione e le misure preventive diventano di fondamentale importanza.
La prevenzione comprende:
- trattamento dei tronchi con una speciale imbiancatura in primavera e autunno;
- rimozione dei rami malati e deformati;
- liberare l'area attorno al tronco dalle erbacce;
- spruzzare fungicidi sugli alberi durante la formazione delle gemme;
- Monitorare i livelli di umidità del terreno per evitare un'irrigazione eccessiva.
Per proteggersi dai roditori, utilizzare feltro per tetti, carta catramata e grasso per rivestire il tronco. Si consiglia inoltre di imbiancare il tronco e i rami più bassi. Imbiancare un albero giovane in primavera previene le scottature. Evitare trattamenti insetticidi durante la fioritura per non respingere api e altri insetti impollinatori.
Vantaggi e svantaggi
Recensioni dei giardinieri
Il melo Vishnevoe è una varietà invernale per la regione centrale, adatta agli inverni miti. La sua resa, la sua precocità di fruttificazione e la sua altezza sono nella media. La chioma è naturalmente armoniosa e non soggetta a eccessivo ispessimento. Le mele hanno un sapore standard, ma con un aroma gradevole. Anche le esigenze agronomiche della cultivar sono standard. Ciononostante, è attivamente utilizzata a livello commerciale.





















