Il melo Vesenneye è una varietà che ha guadagnato popolarità grazie al suo sapore eccellente e all'elevata resistenza invernale. I suoi frutti si distinguono per il sapore intenso e la lunga conservabilità. La resistenza alle malattie e alle escursioni termiche rende questa varietà la scelta ideale per produrre raccolti costanti e abbondanti.
Descrizione dell'albero e dei frutti
La varietà è stata sviluppata da L. A. Kotov presso la Stazione di selezione orticola di Sverdlovsk nei primi anni 2000 e ben presto è diventata popolare in tutta la Russia.
Caratteristiche distintive:
- albero - 3,5-4 m di altezza;
- corona - pulito, rotondo, 2,5-3,5 m di diametro;
- frutta – rosso vivo, a volte con una sfumatura giallastra o arancione, soprattutto nella parte inferiore del frutto, più vicina al centro;
- la forma delle mele – arrotondato;
- peso dei frutti – varia da 90 a 95 g;
- polpa – colore crema chiaro, delicato;
- sbucciare – denso;
- gusto - luminoso, con una leggera acidità nel retrogusto.
Grazie alla sua chioma compatta, l'albero non necessita di potatura. I frutti hanno una forma ordinata e un colore attraente, che ne esalta le qualità decorative e commerciali. Si attaccano saldamente ai rami e non cadono.
Caratteristiche principali
La Vesennoe è una varietà a maturazione tardiva, che matura più vicino all'inverno. I frutti raggiungono la maturità per la raccolta a settembre e le mele sono pronte per il consumo fino alla fine di maggio. La fruttificazione avviene annualmente.
Caratteristiche della cultura:
- La produttività dipende dall'età dell'albero. È difficile stabilire una media, ma circa 10-14 anni dopo la piantagione, un melo inizia a produrre circa 60 kg di mele mature e succose. All'età di 17 anni, questa cifra aumenta significativamente, raggiungendo gli 80-90 kg. La qualità e la quantità del raccolto sono influenzate dalla cura dell'albero.
- Il melo Vesenneye è caratterizzato da un'elevata resistenza invernale, che gli consente di sopportare con successo temperature fredde e improvvise escursioni termiche. Tuttavia, le giovani piante necessitano di riparo finché non sono abbastanza forti da superare autonomamente l'inverno.
Come la maggior parte dei meli, le piantine necessitano di protezione da malattie e parassiti durante i primi anni di vita. Tuttavia, l'albero ha una buona resistenza a questi problemi, quindi non sono necessari trattamenti aggiuntivi. La varietà Vesenneye ha un'elevata resistenza alla ticchiolatura.
Proprietà e usi utili
Le mele hanno una ricca composizione di vitamine e minerali, tra cui le vitamine A, E, B, K e H, la vitamina PP, nonché ferro, zinco, sodio, magnesio, zolfo, fosforo, cloro, calcio, potassio, manganese e iodio.
Tra i frutti troviamo anche:
- fibra;
- acidi naturali;
- tannini.
Questa composizione conferisce alle mele numerose proprietà benefiche:
- rafforzare il cuore;
- mantenere l'elasticità vascolare;
- stimolare l'appetito;
- regolare il funzionamento dell'intestino e dello stomaco;
- migliorare la vista;
- hanno un effetto ringiovanente sulle cellule cerebrali e sull'intero organismo;
- favorire l'eliminazione delle tossine e delle scorie;
- aumentare l'immunità.
Questa varietà è ideale per il consumo fresco, per preparare conserve, composte, marmellate, confetture e puree. Le mele si conservano bene e possono essere utilizzate durante tutto l'inverno e la primavera.
Piantare un melo
I giardinieri esperti raccomandano terreni argillosi e profondi, con un buon apporto di nutrienti. I terreni acidi non sono adatti a questa varietà di mela.
Segui le regole:
- Quando si sceglie un sito di impianto, è opportuno scegliere zone soleggiate, evitando zone parzialmente ombreggiate. Tuttavia, è importante tenere presente che un'eccessiva esposizione alla luce solare diretta può ridurre la commerciabilità e il sapore dei frutti.
- La pianta preferisce zone leggermente elevate. Se si pianta in una zona bassa, assicurarsi che non vi sia una falda freatica vicina e, se necessario, aggiungere dei cumuli di terra.
- La buca di impianto dovrebbe essere profonda da 55 a 80 cm, a seconda delle dimensioni dell'apparato radicale, e larga circa 1-1,2 m. Per le piante con rizomi chiusi, la buca dovrebbe essere da 3 a 4 volte più larga del contenitore. Sul fondo della buca, posizionare uno strato drenante spesso da 10 a 15 cm, utilizzando ciottoli o pietrisco.
Dopo la piantagione, concimate regolarmente il melo con fertilizzante azotato 2-3 volte a settimana. Annaffiate il terreno 2-3 volte al mese, o 1-2 volte a settimana nei climi caldi.
Tecnologia agricola
La cura del melo dovrebbe iniziare subito dopo lo scioglimento della neve in giardino. A questo punto, è importante mettere in pratica tutte le pratiche agricole standard per garantire una crescita e uno sviluppo sani dell'albero.
Potatura di un melo standard
Il processo di potatura è diverso per gli alberi da frutto maturi e per i giovani alberelli. Il primo passo per tutti gli alberi è la potatura sanitaria. In inverno, i meli possono essere danneggiati dal gelo, dal vento e dai parassiti. In primavera, ispezionate attentamente i rami e rimuovete quelli danneggiati, congelati o spezzati.
Potare solo quando le temperature sono superiori allo zero. Questa procedura è sconsigliata in caso di gelo, poiché il legno freddo diventa fragile e si rompe facilmente, il che può causare ulteriori danni all'albero.
Lo schema di potatura primaverile è il seguente:
- Tagliare i rami danneggiati e rotti: è un passaggio igienico.
- Sfoltisci la chioma: rimuovi i rami che crescono verso l'interno e le zone troppo dense.
- Se necessario, accorciare la parte superiore del tronco principale.
- Tagliare i germogli cresciuti nell'ultimo anno.
A seconda dell'età del melo, la potatura viene effettuata secondo schemi diversi:
- 2-5 anni – accorciare i germogli di 1/4 della loro lunghezza per stimolare la crescita;
- 6-10 anni – potatura di 1/3 per aumentare la resa;
- dopo 12 anni – tagliare i germogli di metà della loro lunghezza per ringiovanire l'albero.
Se il melo ha più di 7 anni, iniziate la potatura dalla cima. Una potatura corretta migliora la ventilazione della chioma, protegge da funghi e muffe, aumenta la resa e facilita la raccolta dei frutti.
Dopo 12-15 anni, un melo necessita di una potatura di ringiovanimento o addirittura di una sostituzione, poiché la sua resa diminuisce con l'età. Questa potatura comporta la rimozione di un terzo di tutti i rami e i germogli, il che aiuta a stimolare la crescita.
Fertilizzante
La cura primaverile del melo include la concimazione obbligatoria, ma prima di iniziare, liberate l'area dalle erbacce e smuovete delicatamente il terreno. Fatelo con attenzione per evitare di danneggiare le radici dell'albero. Una volta che il terreno diventa leggero e permeabile, scavate piccole trincee per distribuire i nutrienti.
Applicare il primo fertilizzante non appena la neve si scioglie per aiutare i meli ad acquisire massa verde. A questo scopo, utilizzare fertilizzanti ricchi di azoto:
- nitrato di calcio o di ammonio;
- escrementi di uccelli;
- letame ben decomposto.
Quando sull'albero iniziano a formarsi le gemme, passare ai fertilizzanti potassici e minerali con l'aggiunta di azoto:
- cenere di legno;
- urea;
- verbasco;
- solfato di potassio.
Dopo la fioritura, interrompete l'applicazione di fertilizzanti azotati, poiché stimolano la crescita di foglie e germogli. Dopo la fioritura, concentratevi sulla formazione dei frutti. In tarda primavera, potete utilizzare infusi di erbe e aggiungere anche fosforo e potassio.
Per terreni impoveriti e alberi maturi, utilizzare nitroammofosfato, urea e compost. La seguente composizione di fertilizzante è efficace:
- Perfosfato – 1 chilogrammo;
- solfato di potassio – 300 grammi;
- verbasco – 10 chili;
- acqua - 300 ml.
Mescolare accuratamente tutti gli ingredienti e lasciare riposare per una settimana. Applicare 40 litri del fertilizzante risultante per albero. Questo fertilizzante stimolerà la crescita e darà forza. Dopo la concimazione, assicurarsi di annaffiare abbondantemente la pianta.
Irrigazione
Dopo lo scioglimento della neve, il terreno di solito trattiene sufficiente umidità, quindi i meli non necessitano di irrigazione aggiuntiva all'inizio della primavera. Tuttavia, se la primavera è secca, l'irrigazione diventa essenziale, soprattutto per i giovani alberi di età inferiore ai 5-6 anni.
Senza annaffiature regolari, l'albero potrebbe produrre poche ovari e pochi frutti. Annaffiare ogni 5-6 giorni, adattando la frequenza alle condizioni meteorologiche.
Il volume del liquido dipende dall'età della pianta:
- alberi giovani fino a 2 anni – 10 l per 1 mq;
- dai 2 ai 5 anni – 10 l per 1 mq;
- alberi maturi – meno spesso, ma inumidendo il terreno fino a una profondità di 80 cm.
Assicurare il drenaggio dell'acqua dalle radici per evitare il marciume del colletto.
Controllo di parassiti e malattie
Le cinture di cattura sono particolarmente efficaci contro i punteruoli, ma è importante che aderiscano saldamente al tronco dell'albero, impedendo l'accesso agli insetti. Il controllo dei parassiti prevede l'irrorazione preventiva. Questa dovrebbe essere eseguita in tre fasi:
- prima che appaiano i germogli;
- durante la formazione delle gemme;
- dopo la fioritura.
Per il trattamento primaverile dei meli contro parassiti e malattie, utilizzare i seguenti preparati:
- Inta-Vir;
- Furia;
- Strobi e altri
Pro e contro
Il melo Vesenneye è adatto alla coltivazione in diverse zone climatiche della Russia. Presenta numerosi vantaggi, ma anche alcuni svantaggi.
Recensioni
Il melo Vesenneye è la scelta ideale per chi apprezza varietà non solo deliziose, ma anche resistenti al gelo. I frutti rimangono freschi e gustosi fino a primavera, e l'albero stesso è facile da coltivare e si adatta facilmente a diverse condizioni. La cura e l'attenzione adeguate alle caratteristiche della varietà contribuiranno a garantire un raccolto stabile e una fruttificazione a lungo termine.








