Welsey è una varietà di mela ideale per i giardinieri alle prime armi, poiché richiede poche cure e tollera piccoli errori. Vanta un'invidiabile resistenza a malattie e parassiti, è resistente al gelo, produce rese elevate, produce rapidamente frutti dal sapore eccellente e consente una conservazione a lungo termine.

Storia dell'aspetto e ruolo per l'allevamento di altre varietà
Le mele Welsey sono ampiamente disponibili sia sugli scaffali dei negozi che nei giardini privati, e il loro aspetto non può che stupire. Il loro sapore è agrodolce, con sentori di ananas o fragola, il che le rende un ingrediente popolare nei prodotti da forno.
La varietà Welsey è conosciuta con altri nomi:
- Abbondante.
- Fruttuoso.
- Fertile.
- Tartu è rosa.
- Tartu rosa.
- Ricco.
La varietà Welsi è stata utilizzata come base per lo sviluppo di numerose nuove varietà di meli in diversi paesi. La varietà Tartu Pink è di per sé la forma originale di selezione e, solo nella CSI, con la sua partecipazione sono state sviluppate più di 30 varietà, tra cui:
- Altai rubicondo (Welsi + Gornoaltaiskoe);
- Aelita (x Cannella Striata);
- Studente (+ Michurinskaya senza semi);
- Cannella nuova (+ Cannella striata);
- Ricordo del guerriero (+ Antonovka ordinaria).
Di particolare interesse è l'interessante varietà americana basata su Plodorodny con immunità completa alla ticchiolatura (con il gene Vf): Prima.
Le varianti dell'origine di Welsey sono molteplici:
- Lo scenario più plausibile è che la varietà sia nata a seguito di un'impollinazione incontrollata, presumibilmente negli anni '60 del XIX secolo nei frutteti di M. Gideon in Minnesota, USA. Ha origine dai semi di un melo siberiano a frutto stretto, noto come melo selvatico ornamentale Peter.
- Secondo le informazioni contenute nel sito web dell'Istituto di ricerca panrusso sulla selezione, la varietà è stata ottenuta dai semi della varietà di mela Cherry Siberian dallo stesso M. Gideon in America nel 1860.
- Il dottore in scienze agrarie F. D. Likhonos ritiene che questa varietà sia nata dall'impollinazione naturale dell'antica varietà Borovinka, originata dalla selezione popolare.
- Dall'inizio degli anni '40, il Welsi è stato sottoposto a sperimentazioni statali. È stato studiato da specialisti presso la Stazione di Oryol per la Frutticoltura e le Bacche, la Stazione Statale di Sperimentazione delle Varietà di Shushenskoye (Territorio di Krasnoyarsk), il Vivaio Pomologico di Voronezh e numerose altre stazioni sperimentali. Nel 1947 è stato ufficialmente registrato nel Registro Statale del nostro Paese.
Descrizione e caratteristiche del melo Welsey
Le caratteristiche uniche della Welsey la rendono molto ricercata e attivamente utilizzata nel breeding. Pertanto, è importante studiare attentamente tutti gli aspetti e le caratteristiche della varietà prima di piantarla.
Per quali regioni è adatto?
La Welsey è considerata una varietà invernale, anche se in alcune regioni, soprattutto nel sud, è considerata una varietà autunnale o tardo autunnale, poiché i frutti possono essere raccolti anche all'inizio dell'autunno.
Ha una ricca storia, ma è rinomato per la sua media resistenza al gelo ed è stato suddiviso in diverse regioni e distretti della Russia, tra cui:
- Nord-occidentale;
- Centrale;
- Terra Nera Centrale;
- Caucasico settentrionale;
- Basso Volga.
La varietà Wealthy si adatta bene alle condizioni climatiche di Ucraina, Bielorussia, Paesi Baltici e dell'Europa in generale, nonché ai climi di molti altri Paesi con condizioni simili o addirittura più rigide e secche. Questa varietà è coltivata anche nel nord degli Stati Uniti.
L'aspetto dell'albero
La chioma giovane dell'albero è largamente piramidale o semi-espansa, ma col tempo diventa arrotondata o sferica, pur rimanendo leggermente elevata. I rami scheletrici si attaccano al tronco principale con un angolo acuto.
Prestare attenzione ad altre caratteristiche varietali:
- I germogli sono caratterizzati da un orientamento verticale, ma sotto il peso di un raccolto abbondante, possono pendere verso il basso, soprattutto negli strati superiori della chioma. Se si forma un numero eccessivo di mele, si verifica una forte inclinazione, che causa la rottura dei rami.
Questo problema può essere risolto utilizzando strutture di sostegno o rimuovendo parzialmente le mele più mature. I rami sono di colore brunastro, di diametro medio e leggermente pubescenti. - Questa varietà è caratterizzata da una crescita moderata ma piuttosto rapida, sebbene alcune fonti la descrivano come a crescita rapida. La sua durata di vita è di 20-25 anni, il che è considerato uno svantaggio.
- Le radici di questa specie sono poco ramificate e situate vicino alla superficie del terreno, il che richiede un isolamento supplementare durante i periodi freddi. A seconda della qualità del portainnesto, non sempre è presente una radice a fittone centrale.
- Le gemme sono leggermente espanse, densamente pubescenti e convesse. Le lenticelle sono numerose, rotonde, grandi e compatte.
- Le foglie sono di medie dimensioni, ma tendono ad essere grandi e sono scarsamente distanziate sui germogli. Le lamine fogliari sono notevolmente curve, spesso piegate, e si sviluppano in una punta contorta. Sono lucide, di colore verde scuro, con margini seghettati e fortemente ondulati.
La superficie coriacea delle foglie ha una consistenza ruvida e pieghettata, che conferisce loro un aspetto zigrinato. Le foglie sono disposte ad angolo retto rispetto all'asse.
- I piccioli sono allungati, sottili e leggermente pubescenti. Le stipole sono lanceolate e di medie dimensioni.
- I fiori sono caratterizzati da una tonalità viola, visibile durante il loro sviluppo, e i petali sono bianchi con una leggera sfumatura rosa, strettamente ripiegati. I boccioli sono di medie dimensioni.
Caratteristiche dell'altezza dell'albero in base al portainnesto
L'altezza dell'albero è determinata dalla scelta del portainnesto:
- I portainnesti semi-nani e nani sono i più diffusi. Sono consigliati per i climi temperati e possono crescere fino a 3 m.
- Esistono anche portainnesti semi-scarpanti. Sono particolarmente adatti alle zone con alti livelli di falde acquifere e sono più resistenti al gelo, il che li rende adatti alla Siberia.
- Gli alberi coltivati su portainnesti alti sono meno comuni (di solito si trovano in frutteti rurali tradizionali e abbandonati). In queste condizioni, gli alberi possono raggiungere i 5-6 metri. Questo portainnesti è consigliato per le regioni con climi più miti e meridionali.
La varietà Welsey si distingue per l'elevato tasso di sopravvivenza e la compatibilità con qualsiasi portainnesto, il che la rende utile non solo per la propagazione, ma anche per ripristinare la fruttificazione di alberi vecchi.
Descrizione dei frutti
La forma del frutto ricorda quella di una rapa; è rotondo o leggermente appiattito alle estremità, simile a una sfera appiattita. Non presenta scanalature o costolature longitudinali. La buccia è liscia, senza finitura opaca, e raramente presenta una patina cerosa.
A seconda del grado di maturazione, la mela cambia colore:
- i frutti acerbi hanno un colore prevalentemente verdastro, giallastro e rossastro allo stesso tempo, creando una tinta brunastra con una sfumatura rossa appena percettibile;
- man mano che la mela matura, acquisisce una tonalità rossa più pronunciata, che può essere più o meno satura, e lo sfondo giallo-verde diventa più chiaro e caldo;
- Una caratteristica delle mele mature è una colorazione rossastra a strisce che ricopre la maggior parte del frutto, a volte uniforme e di un rosso intenso (tali frutti sono chiamati Red Wealthy).
Durante la conservazione, il colore delle mele diventa più dorato.
Altri parametri:
- Misurare I frutti sono di dimensioni medio-piccole e pesano 80-150 g.
- Buccia Il frutto è sottile, ma resistente e liscio; i puntini sono grandi e visibili, ma rari.
- Struttura interna frutta:
- il piattino è profondo, con una caratteristica levigatezza e una base stretta;
- tazza chiusa;
- il cuore è piccolo, le cavità seminali sono chiuse;
- I semi sono di colore marrone scuro, oblunghi e appuntiti.
- Polpa di frutta:
- compattato;
- succoso;
- bianco, a volte con una sfumatura verdastra, a volte con venature rosse, rosate, soprattutto vicino alla buccia, se il frutto presenta un rossore pronunciato.
- Peduncoli lunghe e sottili, il che può portare al loro distacco. L'imbuto è profondo e ha una caratteristica forma conica.
Impollinatori del melo gallese
Il melo Welsey è autofertile, quindi può produrre frutti senza bisogno di impollinazione incrociata. Ciò significa che, per prosperare, non è necessario piantare alberi donatori (altre varietà di mele) nelle vicinanze.
Questa caratteristica rappresenta un vantaggio significativo, in quanto non dipende dalle condizioni meteorologiche che influenzano gli insetti impollinatori. Tuttavia, la presenza di meli vicini in grado di effettuare l'impollinazione incrociata può essere utile o auspicabile.
Le varietà di meli che possono essere piantate come donatrici includono:
- Delizioso,
- Antonovka,
- Mac,
- Borovinka.
Produttività
Izobilnoye vanta una resa competitiva, con una media di 180-200 kg per albero. L'Istituto Panrusso di Selezione ha registrato una resa record di 275 kg per pianta.
Il numero di frutti su un albero è direttamente proporzionale alla loro dimensione: più frutti ci sono, più piccoli sono. Tuttavia, questo non influisce negativamente sul loro sapore.
La varietà Welsh ha la tendenza a fruttificare periodicamente, ma questo effetto non è particolarmente pronunciato. Le mele dovrebbero essere raccolte man mano che maturano, partendo dalla periferia dell'albero e spostandosi gradualmente verso il centro.
Il periodo di maturazione del melo Welsey e la fruttificazione
La fioritura avviene a maggio. Questa varietà di mela è caratterizzata da un rapido sviluppo vegetativo: i primi frutti (da due a quattro mele) sono attesi già dal secondo o terzo anno dopo la piantagione, mentre il raccolto completo si ottiene nel quarto o quinto anno (se l'albero è coltivato su portainnesti vigorosi).
Per ottenere un raccolto abbondante, bisognerà aspettare un po': sette o otto anni.
Caratteristiche della varietà:
- La fruttificazione è caratterizzata da abbondanza e diversità: i frutti si formano su anelli, turioni, rametti e germogli laterali, dando origine a numerose associazioni fruttifere sessili. La maggior parte dei frutti è concentrata alle estremità dei germogli, un aspetto da tenere in considerazione nella modellazione della chioma.
- Gli alberi giovani della varietà gallese dimostrano un'elevata produttività, ma dopo aver raggiunto i 15 anni di età possono iniziare a mostrare una periodicità di fruttificazione, producendo un raccolto ogni due anni (anche se questa non è una regola assoluta).
- La durata media della vita attiva di un melo varia dai 30 ai 45 anni, dopodiché inizia a invecchiare e a perdere completamente la sua produttività. Continua a leggere per scoprire come prolungarne la durata. Qui.
- Le mele non sono saldamente attaccate ai rami, il che può farle cadere a fine maturazione se non vengono rispettate le scadenze di raccolta, con un ritardo di cinque o dieci giorni e rimanendo appese più a lungo.
In climi simili a quelli della regione di Orël, si consiglia di raccogliere le mele Welsey nella seconda metà di settembre. La conservabilità per il consumo è fino a metà o fine febbraio.
Resistenza al gelo e alla siccità
Il melo è considerato resistente al freddo invernale, ma la sua resistenza al gelo non è elevata: tollera temperature medie fino a -22--25 °C. Se la temperatura scende al di sotto di questi valori e l'albero non è protetto, allora:
- le parti superiori si congeleranno prima;
- poi i rami;
- dopo l'apparato radicale (sarà a rischio di danni a causa della sua struttura fragile e della vicinanza alla superficie).
Con un adeguato isolamento, che includa la pacciamatura attorno alle radici e l'avvolgimento del tronco e dei rami con feltro per tetti o agrofibra, i meli possono resistere a temperature fino a -30 °C. Questo è particolarmente vero per le regioni con climi rigidi, come la Siberia e l'Estremo Oriente.
La varietà Izobilnoye è ideale per le regioni aride, poiché non tollera l'eccessivo ristagno idrico delle radici. Nella scelta del sito di impianto, assicurarsi che il livello della falda freatica non superi i 120-150 cm. Durante i periodi estivi secchi, il melo non deve essere annaffiato più di una volta ogni dieci giorni.
Valutazione della degustazione, gusto e ambito di utilizzo
Le mele Welsey sono caratterizzate da un sapore inconfondibile, che unisce acidità e dolcezza con un delicato aroma di ananas, particolarmente apprezzato dai giardinieri. Questa varietà ha un aroma unico che può ricordare note di fragola, ananas, miele o caramello.
Il sapore delle mele Welsey dipende dalle condizioni meteorologiche e dalle condizioni di coltivazione. Condizioni calde e soleggiate producono mele più dolci, mentre giornate fresche e piovose e zone ombreggiate producono un sapore meno aspro e più dolce.
La composizione chimica di 100 g di mele Tartu Pink comprende:
- Sostanze P-attive – 185,1 mg;
- vitamina C – 10,2 mg;
- contenuto di zucchero (fruttosio) – 10-10,1%;
- pectine (fibre) – 10-10,5%;
- acidi titolabili – 0,61%.
Le mele hanno un contenuto zuccherino moderato, che conferisce loro un sapore leggermente aspro. Nei climi più rigidi e senza cure adeguate, le mele possono diventare più acquose.
Le mele Welsey sono ampiamente utilizzate:
- fresco;
- in cucina per la panificazione;
- per fare succhi;
- come base per marmellate;
- in qualsiasi elaborazione tecnica.
Sebbene il punteggio di degustazione possa essere leggermente inferiore rispetto ad altre varietà, la Welsey è molto popolare per il suo sapore e aroma unici e viene spesso utilizzata per prodotti da forno, composte e vini.
Piantare il melo Welsey
La coltivazione del Welsey promette buoni risultati sia in primavera che in autunno, ma la semina primaverile garantisce una migliore resistenza al gelo. Il periodo ideale per la semina è l'inizio di aprile, quando il rischio di gelate è minimo.
Luogo, condizioni, piantine
Se il piano è la primavera, prepara il terreno per la semina in autunno: vanga, concima e rimuovi detriti ed erbacce. Si consiglia di iniziare a preparare la buca qualche giorno prima della semina, almeno 7-12 giorni prima.
Criteri per la scelta del sito per un frutteto di mele:
- preferibilmente un luogo luminoso, senza penetrazione di venti freddi e correnti d'aria (si prendono in considerazione gli indicatori medi di resistenza al gelo);
- Le mele gallesi tollerano un po' d'ombra, ma è preferibile una zona ben illuminata, altrimenti il sapore delle mele potrebbe deteriorarsi.
- L'apparato radicale non è profondo, quindi è necessario assicurarsi che la falda acquifera sia sufficientemente lontana dalla superficie.
- La varietà non tollera terreni eccessivamente umidi e zone paludose dove i germogli delle radici potrebbero marcire.
Qualsiasi terreno è adatto alla coltivazione, ma solo se sufficientemente fertile.
Le regole per la scelta di una piantina sono classiche:
- le piante migliori sono quelle offerte dai grandi vivai;
- Le piante di uno o due anni sono ottimali, mentre le piantine di due anni dovrebbero essere tenute in contenitori;
- altezza – da 100 a 150 cm;
- radici - senza danni, marciume, segni di malattie o parassiti, lo stesso vale per il tronco;
- se la piantina è più vecchia, allora è richiesta la presenza di almeno due o quattro germogli elastici;
- Se si tratta di una pianta giovane, lungo il tronco dovrebbero esserci gemme sane e distribuite uniformemente.
Tecnologia
Prima della messa a dimora, si consiglia di immergere la piantina in acqua per 7-9 ore, aggiungendo un po' di argilla (circa 250 g per 5 litri). Prima dell'immersione, le radici possono essere trattate con una soluzione debole di insetticida o permanganato di potassio (2-3 g per 5 litri).
La preparazione della buca e il processo di piantagione sono una tecnologia semplice:
- Scava una buca. La buca che scavi dovrebbe essere profonda dai 75 ai 90 cm e avere un diametro di circa 50-70 cm.
- Mettere da parte lo strato superiore di terreno fertile per creare il substrato. Aggiungere alla miscela circa 500-600 g di fertilizzanti vari, tra cui humus, torba, compost, cenere e fosfati. I fertilizzanti minerali vengono utilizzati solo se il terreno è povero.
- Se il livello della falda freatica è alto, si può migliorare l'aerazione aggiungendo uno strato drenante, che occupi un terzo del terreno scavato e contenga frammenti di ceramica, mattoni, sabbia e argilla espansa. Questo strato viene colato e riempito con acqua (20-30 litri).
- Posiziona un paletto al centro della buca per fissare la piantina. Puoi anche piantarlo dopo aver riempito la buca, ma è meglio farlo subito per evitare di danneggiare le radici.
- Riempi il terreno con il substrato, creando una piramide. Posiziona le radici della piantina su di esso, distribuendole per evitare che si aggroviglino. Aggiungi gradualmente il terriccio fertile rimanente, strato per strato, compattandolo leggermente per eliminare le sacche d'aria.
Il collo dell'albero dovrebbe sporgere di 6-10 cm dalla superficie, mentre il punto di innesto dovrebbe essere 4-5 cm più in alto. - Dopo aver riempito il terreno, compattatelo di nuovo delicatamente, ma senza applicare troppa forza. Allontanatevi di 50 cm dal tronco e formate un piccolo cumulo a questa distanza. Aggiungete 25-30 litri d'acqua nel cumulo.
Per le varietà nane la distanza minima tra le piante è di 2-3 m, mentre per le specie alte si consiglia di aumentare l'intervallo a 4 m o più.
Tecnologia e cura dell'agricoltura
La tecnologia per la cura degli alberi comprende procedure importanti come l'allentamento del terreno, la modellatura della chioma, l'irrigazione e il controllo dei parassiti.
Particolare attenzione dovrebbe essere prestata all'isolamento. Sebbene le regole generali siano standard, ci sono alcune sfumature specifiche che devono essere considerate per il Welsey.
Allentamento del terreno, pacciamatura, isolamento
Tutti gli eventi chiave devono essere svolti entro un lasso di tempo specifico e nel rigoroso rispetto delle seguenti regole:
- La pacciamatura dell'area del tronco dell'albero viene effettuata in autunno e in primavera, contemporaneamente all'irrigazione e alla dissodamento del terreno. È possibile utilizzare fieno, paglia o letame, ma è importante evitare il contatto diretto del letame con il tronco dell'albero.
- Oltre alla pacciamatura, si consiglia di effettuare anche la pulizia: rimuovere la materia organica caduta, le erbacce e la vegetazione del sottobosco.
- Per proteggere l'albero dal gelo e dalle basse temperature, è necessario coprire la zona radicale con tappeti erbosi o materiali simili. Questo è particolarmente importante data la media resistenza invernale dell'albero.
Per garantire che l'albero sopravviva al freddo invernale, per prima cosa liberatelo dai rami danneggiati e dipingetelo di bianco (leggi come e con cosa imbiancare un melo). Qui). Per proteggere il terreno attorno al tronco, ricorrere alla pacciamatura con segatura o aghi di abete.
Se si prevede un inverno molto rigido o si lavora con giovani alberelli, è importante isolare l'albero coprendo il tronco e i rami con feltro per tetti, tela di iuta o carta catramata. Questo proteggerà anche l'albero dai roditori. Prima di iniziare il lavoro, ricoprire il tronco con grasso o strutto per una protezione aggiuntiva.
Irrigazione
Durante la stagione secca, inumidire regolarmente il terreno con il metodo standard: aggiungere 20-30 litri d'acqua ogni due settimane. Se durante questo periodo piove, interrompere il trattamento.
Sebbene un'irrigazione inadeguata non provochi danni significativi al Welsey, anche un'irrigazione eccessiva può avere un impatto negativo sull'albero.
Condimento di copertura
Le piante produttive assorbono facilmente i fertilizzanti organici:
- letame cotto a vapore;
- escrementi di uccelli;
- farina di ossa;
- miscele a base di cenere di legno.
In previsione dell'autunno, prima che i frutti siano completamente maturi, utilizzare fertilizzanti con un complesso di microelementi:
- sali di potassio;
- fosfati;
- componenti organici.
Durante il periodo di risveglio primaverile, applicare composti contenenti azoto.
Rifinitura
Un albero robusto richiede le seguenti procedure di potatura:
- Formativo. Eseguire questa procedura due volte all'anno: ad aprile e a ottobre, quando la linfa non scorre più attraverso i rami. In questo periodo, rimuovere i rami in eccesso e accorciare quelli rimanenti di un terzo.
- Sanitario. Si tratta di un passaggio fondamentale per preservare la salute dell'albero e consiste nella rimozione regolare dei rami malati, morti o danneggiati.
- Ringiovanente. Inizia quando l'albero ha 10 anni, dopo essere stato piantato in piena terra, e prevede la potatura completa di due o tre germogli più vecchi. Questa operazione non è necessaria per la produzione di frutti, ma può migliorare i risultati con l'impollinazione incrociata.
Controllo di parassiti e malattie
Nonostante il meccanismo di difesa naturale del melo contro alcune malattie fungine, queste necessitano comunque di essere tenute sotto controllo. Inoltre, il melo è suscettibile alle malattie e attacchi di parassiti:
- Citosporosi - Una pericolosa malattia fungina che si manifesta con escrescenze scure sulla corteccia. Questa malattia è incurabile, quindi si consiglia di rimuovere i rami colpiti e distruggerli tramite bruciatura.
- Ruggine - È riconoscibile dalle caratteristiche macchie giallo-marroni sulle foglie. Per combattere questa malattia, si possono utilizzare fungicidi come Fitosporin o Topaz, spruzzandoli sulla chioma dell'albero.
- Carpocapsa – Una piccola falena che depone le uova nella corteccia. Le larve si spostano immediatamente sulle mele e iniziano a nutrirsene. Se non controllata, la carpocapsa può distruggere l'intero raccolto. Per controllare il parassita si utilizzano insetticidi come Tira Aktara o Actellic.
- Biancospino - Sebbene la falena in sé non rappresenti una seria minaccia per i meli, le sue larve possono causare danni significativi a foglie e frutti. Per prevenire questo problema, gli alberi vengono trattati con insetticidi prima della fioritura.
Conservazione delle mele
Per conservare il raccolto a lungo termine, rispettate il requisito fondamentale: elevata umidità nella stanza per evitare che il frutto si secchi e ne riduca la qualità. Per il resto, i requisiti sono standard:
- una stanza con calore moderato – tra +3…+7°C;
- utilizzando cassette con fori di ventilazione, in cui i frutti vengono posti sotto uno strato di paglia, fieno o carta.
Puoi scoprire modi interessanti per conservare le mele Qui.
Pro e contro
Vale la pena notare che la riduzione delle dimensioni dei frutti durante un raccolto abbondante può essere considerata non uno svantaggio, ma una caratteristica della varietà, poiché non influisce sul sapore e sulla resa complessiva.
Recensioni
I meli Welsey sono adatti per orti, fattorie e frutteti commerciali. Tra i loro vantaggi figurano la resistenza alla ticchiolatura, l'abbondante fruttificazione e l'eccellente sapore. Le mele hanno un'eccellente commerciabilità. La maggior parte degli svantaggi del melo Welsey (resa ridotta con grandi fruttificazioni e apparato radicale poco profondo) sono relativamente minori.












